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Ma il governo tento [...] pur sempre che quei sussurri delle città [...]. Quando [...] in tumulto pressoché [...] in tutta la plebe contadina [...] Lombardia e prorompe in molti luoghi al saccheggio dei [...] e dei convogli, alla minaccia ed alle grida di [...] contro [...] dei signori e la nequizia [...] ammassa-tori dei grani e degli [...] del [...]. Al primo annuncio dei [...] il governo lombardo il 18 febbraio 184. Intanto ai villani alcuni [...] fare. A rilento il maresciallo Ra-detzky [...] pugno di soldati contro i tumultuanti. Aggiungendo la calunnia e [...] all' [...] la [...] austriaca non mancò di [...] far sospettare che in quei moti avessero [...] i comunisti e gli atei, che così [...] colorò che non vorrebbero servire, e anche [...] una soggezione meno arbitraria e vergognosa ». Alla carestia dei viveri [...] le innumerevoli barriere doganali, che intralciavano ogni [...] ogni industria, particolarmente [...] Italia, e il continuo [...] tributari (basti dire che la Lombardia, pur [...] di 1/7 della popolazione totale della monarchia [...] quarto del carico totale delle imposte) per [...] ormai matura, per [...] rivoluzionaria, la situazione in Italia. Negli Stati del papa, [...] Commissione di sei cardinali perché studiasse le [...] nel governo, venne mitigata la censura, si [...] ai processi, si fondarono asili di mendicità. Piccole riforme, che servirono [...] intorno a Pio [...]. Il 16 luglio 1847, [...] popolano Angelo Brunetti, detto [...] fu creata la « Guardia [...]. Anche Leopoldo II di Toscana, [...] liberali moderati Montanelli, Capponi, Ricasoli, si mise [...] riforme e così pure Carlo Alberto re [...] Sardegna, [...] quale però [...] con tanti dubbi e [...] chiamare « re tentenna ». Il 10 dicembre 1846 [...] in modo grandioso la cacciata degli Austriaci [...] Genova, [...] un secolo prima per opera di Balilla. Fu in quella occasione [...] Goffredo Mameli scrisse i famosi versi:« Che se il [...] Dio si mette alla [...] testa La [...] folgore gli dà. La prima vittima coronata [...] Carlo Lodovico, duca di Lucca, che il [...] rinunciò al [...] piccolo Stato e lo [...] Toscana, allontanandosi in gran fretta. Chi invéce rimase ostinatamente [...] reazionaria fu, Ferdinando II di Napoli, la [...] fu denunciata da Luigi Settembrini nella « Protesta [...] delle Due [...]. [...] esplosione rivoluzionaria del [...] settembre 1847 scoppiava a Messina [...] a Reggio Calabria una violenta insurrezione, guidata dai fratelli Gian-nandrea e Domenico Romeo, che fu soffocata dalle truppe borboniche [...] comando del generale Ferdinando Nunziante. [...] patrioti furono fucilati. Questo atteggiamento del re [...] Napoli [...] deprecato non solo dai suoi sudditi migliori, [...] liberali mode-rati di tutta Italia, che, paurosi [...] grande e rapida elevazione delle classi popolari, [...] unitaria e repubblicana, una lega di principi [...]. Era stato appunto seguendo [...] Pio [...] aveva proposto nel luglio [...] formazione di una Lega Italica; il progetto [...] fredda accoglienza da parte di Carlo Alberto, [...] che [...] maggiore consisteva nel Borbone. Invano a Napoli e [...] Palermo [...] dimostrazioni popolari nel novembre e nel dicembre [...] personalità italiane del partito moderato, come Balbo, Cavour [...] Durando, si rivolsero a Ferdinando II perché si [...] delle riforme. Il re non si [...] allora, quando fu cosa certa che con [...] sarebbe ottenuto nulla, il [...] Palermo, con alla testa il patriota Giuseppe La [...] si levò in armi [...] 1848 e dop dodici giorni di lotta [...] nelle strade, dopo molte stragi compiute dai [...] violento bombardamento, costrinse la guarnigione, impaurita e [...]. La rivolta si estese [...] nella quale i borbonici rimasero a presidiare [...]. Intanto nel Cilento [...] Salernitano, che fu spesso [...] rivoluzionarie [1828-1843] e nella quale esistevano società [...] quali, la Fratellanza, con aspirazioni sociali egualitarie) [...] Costabile Carducci dava il segnale della rivolta e [...] su Napoli. Ne approfittarono i patrioti [...] Poerio, Bozzelli, [...] e molti altri, per [...] gennaio una grande dimostrazione che spaventò Ferdinando. Il 29 egli promise [...] che fu poi emanata il 24 febbraio. [...] fu imitato da Leopoldo II, [...] Toscana. Quivi il 7 gennaio [...] Livorno ed era stata nominata una Commissione per [...] della quale faceva parte Francesco Domenico Guerrazzi. In un primo tempo [...] riluttante, poi, alle notizie di Napoli si [...] egli pure, il 17 febbraio. A lui tenne dietro Carlo Alberto, [...] la promulgò il 4 marzo, dopo molte [...]. Il 15 marzo fu [...] papa. Tutta [...] era in preda al un [...] Ìsola [...] sembrava [...] rimasta come [...] baluardo della reazione. Tutte queste costituzioni erano [...] francese del 1830 che [...] Francia èra stata abolita [...]. Il nostro Paese era [...] nei confronti della nazione vicina, di tutto [...]. Le costituzioni italiane prevedevano due Camere, una sola delle quali elettiva. Elettori erano i cittadini [...] rimanevano esclusi e posti in stato di [...]. Venezia e Milano -Le Cinque [...] Lombardia e il Veneto [...] crollo [...] reazionario e a smentire [...] che, il 2 agosto [...] « [...] non è che [...] geografica». A Venezia la ballerina Fanny Cerrito [...] era presentata sul palcoscenico della Fenice vestita [...] rosso e di verde, provocando una clamorosa [...] repressa dai granatieri. A Milano il nuovo arcivescovo [...] monsignor [...] giunto [...] settembre 1847 in sostituzione [...] venne accolto con grandi feste, [...] si trasformarono in una dimostrazione politica. Le guardie di [...] grande maggioranza consisteva [...] rappresentanti della borghesia, mentre [...] possedeva soltanto due rappresentanti: Louis Blanc e Albert, [...] operai, che nel luglio del [...] avevano combattuto per la [...] febbraio del [...] hanno combattuto per la [...] « conquistarono il terreno della lotta per [...] rivoluzionaria, ma non certamente questa emancipazione ». Ma ecco che il [...] il marzo e il maggio, vede dopo [...] » rivoluzione del febbraio, acuirsi il contrasto [...] vittoriose, vede la reazione tentare le sue [...] borghesia impotente a regnare da sola piegare [...] avvicinarsi infine la tragica rivoluzione proletaria di Parigi, [...] brutta » rivoluzione del giugno. Infatti, mentre ai lavoratori, [...] governo, si era riservato, « accanto ai [...] alla banca e alla borsa, soltanto una Commissione [...] incaricata di ricercare i mezzi per il [...] lavoratrici », cioè, come dice Marx, « [...] dei [...] desideri », il governo [...] imponendo il corso forzoso dei biglietti di [...] contadini contro la rivoluzione [...] loro le spese ron [...] sulle quattro imposte dirette, [...] guardia nazionale mobile, composta di giovanissimi proletari, [...] parte dei proletari [...] e tentava, ma questa [...] creare « un secondo esercito proletario contro [...] », coi laboratori nazionali, realizzazione antisocialista dei [...] da Louis Blanc. Essa poteva [...] combattuta solamente in Francia [...] Marx, « [...] nazionale sedette ]a giudice [...]. Bisognava battere i proletari [...] loro che erano sconfitti [...] non con la borghesia, ma contro la [...]. [...] deliberatamente provocatorio fu portato [...] nazionali, i cui operai non sposati furono, [...] del 21 giugno, trasferiti in luoghi malsani [...]. Per cinque giorni [...] la guardia mobile, la [...] Parigi e la guardia nazionale accorsa dalle [...] furono tenute in [...] dagli operai parigini. Alla loro sconfitta seguirono, [...] impegni di de-menza, i massacri e le [...]. Ma se, s ome Engels, [...] di Parigi fece molto di più per [...]. Il 13 [...] marzo il [...] di Vienna [...] il po-tere del principe di Metternich [...] massimo del conservatorismo reazionario, [...] della Santa, Alleanza [...] e lo costrinse a fuggire. A Vienna, come dice Engels, [...] fu fatta da una popolazione quasi unanime, [...] borghesia, ad eccezione dei banchieri e degli [...] borghesia e dagli operai, poiché V innocenza [...] il Metternich aveva tenuto la borghesia non [...] pensare che sorgessero contrasti tra le diverse [...] contro [...] -Attacco del [...] ». Ben presto i partiti conservatori [...] uniti, riconquistarono terreno ». In Germania i diversi [...] e le loro rispettive assemblee costituenti [...] consolidarono: e se il [...] dette luogo a Vienna a una vittoria [...] anche [...] contro la costituzione strappata [...] costretto a fuggire, « questo avvenimento ebbe [...] e può essere considerato come [...] scoppio di energia popolare [...] ». In Germania, dopo un [...] masse democratiche ed esercito a Francoforte, « [...] della battaglia francese del giugno fu la [...] successiva Presa di Vienna [...] ». Tutta Vienna insorge per [...] contro gli Ungheresi, ma le divisioni interne [...] la guardia nazionale aveva massacrato il proletariato [...] dimostrare contro [...] del sussidio [...] disoccupazione) e il legalismo [...] di sferrare [...] brutale del 30 e [...] Costituente fu sciolta e la rivoluzione schiacciata. Il 9 dello stesso [...] anche la Costituente di Berlino; « la [...] aveva perduta ogni pubblica stima prestandosi a [...] della corte e restaurando i privilegi feudali. [...] entrò a Berlino alla testa [...] 40. Manto tra il marzo [...] la rivoluzione divampa dappertutto, mescolando le [...] stoni sociali e quelle [...] Boemia, V Ungheria, i Serbi, i Romeni; [...] Polonia prussiana; insórgono ripetutamente Madrid e altre [...] Spagna; Belgio, Olanda, Lussemburgo e Danimarca ottengono pacifiche [...] ben prestò si adagiano. /// [...] /// Manto tra il marzo [...] la rivoluzione divampa dappertutto, mescolando le [...] stoni sociali e quelle [...] Boemia, V Ungheria, i Serbi, i Romeni; [...] Polonia prussiana; insórgono ripetutamente Madrid e altre [...] Spagna; Belgio, Olanda, Lussemburgo e Danimarca ottengono pacifiche [...] ben prestò si adagiano. (0)
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