Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2754416145.

Pubblicitari: al Vaticano 10 [...] marketing La Santa Sede promossa a pieni [...] e comunicazione dai pubblicitari. La visita a Parigi [...] Papa [...] il perdono chiesto agli Ugonotti, le aperture [...] concerto di Bologna con Bob Dylan, la [...] garantista del [...] ricevono il plauso dei [...]. Sembra quasi che il Vaticano [...] da una vera e propria ansia comunicativa. Campagne come queste denunciano, [...] certo timore». Quanto ai contenuti, Davi [...]. Anche Aldo Biasi, direttore [...] Johnson di Milano, sottolinea [...] espressi dalla capacità di marketing della Santa Sede. Il Vaticano sa differenziare [...] target. Per i fedeli meno [...] di più verso le Madonne che piangono, [...] Sacra Sindone e altre operazioni più legate al [...]. Invece per parlare agli [...] la strada del revisionismo storico. Tuttavia [...] di pressione della comunicazione denota [...] forte crisi del soggetto comunicante». Avendo visto che al-cuni [...] prendevano cibo con mani immonde, cioè non [...]. Ed egli rispose lo-ro: [...] Isaia di voi, ipocriti, come sta scritto: [...] onora con le labbra, ma il suo [...] da me. Invano essi mi rendono [...] che sono precetti di uomini. Trascurando il comandamento di Dio, [...] la tradizione degli [...]. I farisei criticavano i [...] Gesù perché, contro la tra-dizione, prendevano cibo senza [...]. Secondo loro le mani [...] il cibo e il cibo contaminato contamina [...]. Gesù dichiarò: [...] tutti e intendete bene: non [...] nulla fuori [...] che, entrando in lui, possa [...] sono invece le cose che escono [...] a [...]. Dichiarava così mondi tutti [...]. Quindi soggiunse: [...] che esce [...] questo sì contamina [...]. ///
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[...] ebraiche? [...] memoria. ///
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BERLINO [...] movimentata di [...] grigie, metalliche, graffiate da squarci [...] luce contrasta con la pacata im-ponenza [...] guglielmino adia-cente. [...] una sfilza anonima di costruzioni [...]. La [...] indirizzo del futuro Museo [...] Berli-no, si trova al centro della città, vicino [...] sede dello [...] eppure appare sospesa come [...]. Il difficile connubio [...] non potrebbe trovare rappresentazione [...]. Scintille, letteralmente, vo-lano nelle stanze [...] la sagoma zigzagata del fulmine [...]. La decisione del 26 giugno [...] del Se-natore alla cultura Peter [...] (Mini-stro del Länd) e del Direttore dei Musei di Berlino Rainer [...] di chiedere le [...] a [...] 1994, di direttore del [...] sereno. Con la [...] tatto i rappresentanti della politica [...] cit-tadina hanno voluto così mettere a tacere una diatriba [...] che mina le relazioni tra la Comunità ebraica e [...]. Motivo dello scontro è [...] opinioni sulla [...] e il ruolo del Museo [...] al Coordinamento dei Musei di Berlino. Indiscutibile per [...] come egli stesso ha [...] amministrativa e, soprattutto, finanziaria [...] ga-rantire [...] rappresentazione [...]. Per il Senatore alla Cultura, [...] contenere la spesa pubblica, la richiesta della Comunità [...] disporre auto-nomamente di 120 milioni di marchi [...]. [...] delle parti ha suscitato [...] relazioni cittadine crean-do un precedente che non [...]. Una questione così delicata [...] non può essere tradotta [...] bilancio. ///
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E [...] con toni accesi, accusa i [...] po-litici locali di «dittatura [...] «O passa il modello integrativo [...]. I politici di Berlino [...] già fatto molto «per gli ebrei»: la [...] «Topografia del terrore», il progetto per il Memoriale [...] ora il Museo. Il Museo ebraico deve [...]. Da [...] la necessità di sviluppare un [...] integrativo. Per il Senato, il Museo [...] parte di un più ampio «contenitore», il [...] Musei di Berlino -in tutto sedici -che comprenderebbe, [...] Museo in questione, anche quello dello zucchero e [...]. Uno spazio così concepito, [...] della Comunità ebraica, equivarrebbe a ridurre il Museo [...] un monumento alla memoria, ad una raccolta [...] Straniero, ad [...] di reliquie: «La città [...] Berlino [...] arroga il diritto di in-quadrare la storia [...] inter-pretativi tedeschi». Per [...] invece, non si tratta [...] sguardo [...] sul mondo ebraico, che [...] diversità e la segregazione rispetto alla sto-ria [...] tratta, al contrario, di guardare alla storia [...] Berlino [...] della Ger-mania attraverso una prospettiva ebraica. Integrazione va intesa come [...] descrizione del per-corso [...] una minoranza, [...] integrarsi in una società [...] solo in questo modo è possibile rappresentare [...] ossia le reazioni che comprendono il rico-noscimento [...] discriminazione. [...] è un processo con esito [...]. [...] stesso del Museo, progettato [...] Daniel [...] nel 1990, è [...] architettonica che non ammette [...] realizza la [...] tra la storia degli [...] storia di Berlino mettendo a nudo i [...]. La forma a croce di David spezzata si distende in una linea a zigzag -un [...] di pietra -che conduce in due direzioni opposte: [...] si percorre da un la-to [...] che termina in una Torre [...] uno spazio «svuotato»; [...] porta al giardi-no, dedicato allo [...] E. Hof-fmann, costituito da una [...] steli di cemento inclinate, lo spa-zio deviato [...] Seconda [...]. Se il progetto costruttivo [...] la concezione integrativa del museo, ciò dovrebbe [...] anche per la definizione dei suoi contenu-ti, [...] invece si sono accese le po-lemiche. Nelle intenzioni di [...] il Mu-seo deve essere [...] «centro culturale per la sensibilizzazione della so-cietà [...] Straniero e [...] alla tolleranza», compito fonda-mentale, [...] epoca di [...] e di migrazioni culturali. Questo compito spetta agli [...] Berli-no. Un Museo ebraico senza [...] Berlino, è un «reato contro la sto-ria». La missione di [...] non è finita. Intan-to [...] del museo, prevista per il [...]. Consuelo Galvani Chi ha [...] La tensione tra la storia degli ebrei tedeschi [...] di Berlino è resa con efficacia dalle [...] Museo ebraico di Berlino, opera di Daniel [...]. Il famoso architetto è [...] Polonia nel 1946, ma dal [...] è cittadino statunitense e [...] a Santa Monica (California), ma ha uno [...] Berlino. Ha tenuto corsi nelle [...] ed europee (Londra, Copenaghen, Berlino, [...] in Asia e in Australia. È stato più volte [...] suoi progetti (nel 1985 con il Leone [...] Pietra [...] Biennale di Venezia e con il primo [...] -I BA-di Berlino nel [...] Felix [...] Museum ad [...] nel 1995 e al [...] Allee nel 1994). Significativa la partecipazione alla mostra [...] al Museum [...] Art di New York, [...] Museum di Gerusalemme e al Museum [...] Art di Kiev. IL CASO Si prega [...] Siracusa [...] il Santuario che non dà [...] Siracusa, anno 1953. [...] calda in piena «guerra fredda». Una casa di poveri [...] degli Orti di San Giorgio. È lì che comincia [...] dei più noti miracoli mariani del dopo-guerra: [...] in gesso della Vergine. Dal 29 agosto al [...] miracolo si ripete, richia-mando migliaia di persone. Poi [...] le analisi e la [...]. [...] ben più fortuna della [...] Civitavecchia. Si sai tempi cambiano, oggi [...] i Vescovi diventano più scettici e, [...] muri, [...] forse anche meno bisogno di [...]. Comunque sia, la storia [...]. [...] discreta è sperduto in un [...] anfiteatro di cemento armato, sovrastato da una guglia inverosimile [...] un santuario, [...]. [...] anni, e [...] giorni si festeg-gia in pompa [...] del miracolo, con [...] di Siracusa, monsignor Giuseppe Costanzo, [...] quello di Crotone, monsignor Agostino e di Messina, monsignor Marra, tanti altri sacerdoti e prelati, compreso don [...] animatore della [...] Incontro» ma quel santuario, chissà [...] non riesce ad avere la fortuna di altri luoghi [...] culto mariano. La gente a Siracusa arriva, [...] ma per vedere altro: la [...] con [...] per ammirare il barocco di Ortigia. Al santuario arriva solo [...] pellegrini e qualche coppia va lì per [...]. I tu-risti guardano quella strana [...] grigia, qualcuno si in-forma, altri si fermano per un Avemaria, ma siamo ben lontani [...]. Insomma a Siracusa il [...] lacrime di Maria non rie-scono a diventare [...]. E questo [...] potrebbe rendere [...] del santuario, se solo fosse [...] meglio. Al povero sacerdote non [...] da fare che ri-volgersi direttamente ai suoi, [...] «superiori». Ha salta-to Vescovo e Pontefice [...] rivolto una precisa supplica al Cielo, affinchè [...] Padreterno [...] decida a far «convertire» quegli zucconi dei [...] che intervengano per far si che il Santuario [...]. Il parroco, sia chiaro [...] testa interessi personali. Su questo non ci [...]. Si è guardato in [...] visto le [...]. [...] pensato che il turismo [...] uno strumento per risolvere la questione. ///
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Ma viene da [...] visto che [...] e si rivolgeva così in [...] non sarebbe stato più utile chiedere al buon Dio [...] più radicale? [...] solo per un ostello e [...] casa del pellegrino, in effetti [...]. [...] questo nome alla Regione siciliana, [...] enormi risorse ferme da anni; si poteva chiedere di [...] inefficienze bu-rocratiche, fulminare estorsori ed usurai. Ma forse era chiedere [...]. ///
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Ma forse era chiedere [...].