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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 2754025477.

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Anzi da una considerazione e [...] un dato. ///
[...] ///
Durante trent'anni e a [...] della guerra, il cinema italiano è stato [...] di maggior rilievo e maggior significato della [...] e sociale. Si possono valutare nel [...] arguto o disincantato le sue fasi, i [...] stessi film presi uno per uno, ma [...] questo cinema ha costituito una presenza critica [...] riferimento laico di autentica vocazione democratica anche [...] oscuri e in quei passaggi difficili che [...] vitalità creativa di tante altre zone della [...] vita del paese. Spegnere questo cinema non [...] questo cosi speciale patrimonio di culture, professionalità [...] stata [...] notoriamente e più volte [...] decenni. Oggi, è cronaca, sta [...] porto. Lasciamo perdere, [...] per un momento, le [...] le responsabilità e le corresponsabilità: è un [...] cinema e tutto quanto rappresenta sia sparendo [...] occhi. E veniamo allora al [...] di cui parlavo [...] a proposito del Convegno [...] autonomo digestione per il cinema. Questo Ente ha per [...] e articolo uno di uno statuto [...] ancora nel luglio [...] il ruolo precipuo di [...] una produzione cinematografica nazionale di qualità artistica [...] costituisca veicolo di informazione e strumento di [...]. Dunque se questo Ente [...] se amministra pubblico denaro; se rappresenta [...] diretto dello Stato in [...] nostra vita culturale e sociale [...] non a caso nasce [...] delle forze culturali e sindacali [...] è chiaro che oggi [...] essere impegnato in prima persona e in [...] salvare, rilanciare, riqualificare il cinema che traversa [...] più grave. LA PRIMA impressione ricevuta [...] isolato dal mondo a diciotto chilometri da Catania [...] se sia stata più [...] o più di stringimento [...] non pensare agli [...] milioni chiesti e ottenuti [...] siciliani per quelle non più di quaranta [...] alle proiezioni del [...] e ai lavori del Convegno? Afa [...] problema certo non era li. Era il programma che questo Ente cinematografico pubblico andava con [...] precisando con grande dovizia di [...] teorizzazioni. E tutta la teoria [...] ormai di rito. Quale, infatti [...] per i [...] dirigenti [...] sia [...] che le due società [...] il compito da svolgere [...] di crisi? Presto detto: dirottare soldi ea [...] concepite e destinate esclusivamente alla programmazione televisiva. Dei centodieci miliardi di [...] infatti, solo cinque o sei sono destinati [...] film, pochi altri a ripristinare il suo [...]. Àfa ben [...] (miliardi) servono per realizzare [...] e classicamente televisive. Ma non c'è, per [...] che si chiama RAI? E anche dove [...] dunque legalmente ammissibile che il Gruppo Cinematografico [...] anche (tanche»: come hanno provato a dire Gastone Favero [...] Lino Miccichè) in un settore strettamente ed [...] mai questo il momento di [...] In un momento in [...] di quella [...] cinematografica nazionale cui è [...] è [...] del giorno sulla stampa [...] Italia? E non vale neanche la pena di [...] punto che per spiegare decisioni di tale [...] disquisito per ore e [...] sul fatto che non [...] differenza tra prodotti pensati, serializzati e realizzati [...] mercato [...] televisivo e tutto quello [...]. Ma tra il convegno [...] quello organizzato senza il minimo aiuto finanziario [...] Comune, né della Provincia, né della Regione) dalla Federazione Italiana Circoli del Cinema c'è un v ero e [...]. Il titolo era [...] tv, informazione e criminalità [...] la [...] collaborato alla [...] realizzazione le tre organizzazioni [...] Centro Sperimentale per la Cinematografia, la Cineteca nazionale, [...] della RAI, il Comitato [...]. Anche quel convegno era supportato [...] proiezioni [...] / film italiani sulla criminalità [...] e una straordinaria selezione critica del quanto e del [...] la televisione italiana ha prodotto e trasmesso su questo [...] e venendo da [...] manifestazione stupefaceva la quantità, [...] qualità e [...] del pubblico: dalle 900 alle [...] presenze per tutte le proiezioni dei film e [...] persone stipate nella sala della [...] comunale [...] unica concessione ottenuta [...] per la selezione televisiva e [...] durante tutti i lavori del convegno. [...] quanti giovani, quanti giovani [...] tesi ad ascoltare i relatori: da Nando Dalla Chiesa [...] segretario generale della C GIL Militello, dal [...] Canfori al giornalista di Repubblica Franco Recanatesi. E poi la relazione dei [...] quelle dei professori [...] gli interventi [...] e puntuali del pubblico. Il discorso su quello [...] quello che i il cinema italiano [...] delle nuove realtà e [...] si è [...] ad una tematizzazione più [...] di modificazione culturale in corso, i rapporti [...] politica, tra cultura, politica e società civile. E poi i caratteri [...] della nuova [...] della [...] quali scelte operare, quali [...]. Per quello che riguarda [...] il contesto in cui si colloca questa [...] il senso di quanto è emerso mi [...] nelle parole di [...] quando ha concluso che [...] italiana ha prodotto nel passato una cultura [...]. A [...] si è reagito con [...] del disimpegno. Si tratta ora di capire [...] è giunto il momento di lavorare [...] una nuova sintesi tra cultura [...] coscienza civile. In apertura Nando Dalla Chiesa [...] resto espresso [...] per molti versi simile. E a proposito, [...] delle tante discussioni che [...] questi giorni il nostro cinema, non ha [...] in una lettera aperta al nuovo ministro [...] tra quegli autori che [...] hanno dato vita abbiano recentemente espresso concetti [...] tanti veni [...] Mauri [...] Mauri ha unito il [...] classico e quello moderno [...]. Così, dal concetto di [...] nato un grande spettacolo Un clown di [...] di Sofocle e [...] di [...] MUller, traduzioni di Dario Del Corno [...] Giorgio Polacco. Regia di Glauco Mauri; [...] di Corrado Cagli e Odette Nicoletta Collaborazione [...] Silvan. Interpreti: Glauco Mauri, Roberto Sturno, Giorgio [...] Andrea [...]. Produzione: Compagnia di [...] co Mauri; Milano, Teatro Carcano. Si esce dopo la [...] quello classico di Sofocle [...] dello scrittore tedesco [...] con la sensazione di [...] i: proprio tempo e di avere, in [...] a un rito. Attraverso le parole di [...] ieri e di oggi (benissimo tradotti da Dario Del Corno e da Giorgio Polacco) per una sera [...] ha posto delle domande che riguardano direttamente [...] nel mondo, mettendo in primo piano il [...] del Ubero arbitrio, [...] e della giustizia, della [...]. Chi dice che i [...] chi dice che il pubblico vuole solo [...] fa complice di un teatro puramente d [...] capito nulla. Quando i temi ci sono, [...] 1 impegno non è solo [...] ecco la risposta e [...] tesa di un pubblico composto [...] gran parte di giovani. Glauco Mauri aveva già [...] il [...] di Sofocle. Oggi, come allora, lo [...] una scena dura, incombente, inventata da Corrado Cagli: [...] un [...] irto di punte acuminate [...] casa del solitario eroe, sullo sfondo un [...] rocce capace però di assumere altre valenze [...] cui [...] scopre [...] e la possibilità di [...] diverso al proprio destino. Onnipre-sente a fare da [...] musicale», la musica di Luciano Berio, richiamo [...] della natura e voce del mare, solitudine [...]. Anzi forse, a ben [...] la vera voce di [...] così tragico proprio perché [...] tutti i canoni classici della tragicità. [...] lì [...] inospitale e solitaria di [...] è [...] giusto che ha patito, [...] tremende ingiustizie: la [...] tragedia sta in questo [...] ferita purulenta e puzzolente, [...] quale, un giorno, addormentato, è lì stato [...] dai suoi compagni. Ora, però, gli dei [...] deve tornare a Troia [...] arco unito al grande valore di Neottolemo, [...] Achille, potrà distruggere finalmente [...] citta. E [...] cede, dopo [...] combattuto. Cede alle esortazioni di Eracle [...] eli appare [...] e la tragedia ha il [...] «lieto fine»: eroe dell'arco torna fra eli uomini facendosi [...] della pubblica utilità. Di segno completamente opposto [...] di [...] oggi considerato il più [...] il più scomodo [...] autore di teatro tedesco [...] di questo [...] arrivò, tra [...] alla ribalta della Rassegna Internazionale [...] Teatri Stabili di Firenze del 1979). Muller scrive il testo [...] e il 1966. Il tempo e la [...] il destino degli uomini non viene più [...] ma dalla politica. Proprio tenendo presente queste [...] Glauco Mauri, nel ruolo anche di regista, ha rovesciato [...] di Muller in termini [...] comunicazione teatrale. Là era la nobiltà [...] invece, siamo in un [...] di clown perplessi, di stolidi pierrot dal [...] di zucchero che seguono le loro parti [...] su colonna musicale di [...]. Mauri lo [...] anche [...] nuovo frollino tutta [...]. E [...] ha il volto ricoperto [...] (Ulisse) assomiglia a Mefistofele [...] abilità che dimostra nel fare giochi ai [...] Silvan, mentre Neottolemo è un ragazzo stolido, [...] degli ordini di Ulisse. A [...] non importa granché se [...] vada o meno a Troia. Quello che [...] importa, invece, è che a [...] tomi, per il bene comune, [...] suo arco. Per raggiungere questo fine [...] anche [...] compiuto da Neottolemo con [...]. Tanto il grande incantatore Ulisse [...] pronta un altra favola meravigliosa e [...] che più conta [...] credibile. Questo, ci ice [...] è la «giusta» fine [...] nella [...] soggettività, non comprende i [...] Bene Comune, che spesso si confondono con quelli [...] e, magari, della maggiore ingiustizia. Due testi agli antipodi, [...] unitari dalla eccezionale interpretazione di Glauco Mauri, [...] attore schivo e intelligente, ironico e beffardo, [...] Sofocle ma grandissimo in [...] in questo [...] tonto, vittima sacrificale, stolida [...]. Accanto a lui Roberto Sturno, [...] ruolo di Neottolemo e di [...] mostra di essere notevolmente [...] avere raggiunto [...] varietà di corde interpretative. Ma buona è anche, [...] di Muller. Insomma, uno spettacolo da [...]. ///
[...] ///
Insomma, uno spettacolo da [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .