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Venerdì 26 aprile [...]. Una vita di successo, [...] della malattia. Una madre [...] può 1 vivere [...] figlia schizofrenica, senza [...] il senno e mantenendo [...] delia famiglia? SI, si può, a patto [...] grande liberti interiore, la forza di [...] in faccia il dolore [...] e Maddalena (un nome convenzionale per rispetto [...] ha avuto tutte queste [...] fante di più: un [...] e sicuro, una balia madre e amica, [...] e divertente. Gli occhi azzurri da [...] talvolta di lacrime nel rievocare i giorni [...] squassata e «felicissima», senza soluzione [...] continuità per impegno, fra [...] di viaggi, relazioni e soddisfazioni e il [...] e lotte peri diritti dei malati psichiatrici. [...] essere molto carina Maddalena [...] guarita grazie alla streptomicina arrivata con gli [...] grave forma di tubercolosi, si mise in [...]. Formazióne [...] d'arte drammatica, nessun ostacolo [...] anni sostiene qualche particina in [...] e spettacoli teatrali, ma [...] rispetto per le donne che intraprendevano quella [...] spirito ribelle che le impedisce di [...] ai grandi clan (Visconti, [...] la fanno desistere subito. Nel [...] da una relazione sbagliata e [...] un momento difficile. Ma le si illumina il [...] al ricordo di quegli inizi, [...] con quel geniaccìo di Enrico Lucherini che stava [...] il mestiere di [...] Sei moglie di giornalista [...] disse [...] conosci [...] mettiamoci in società. La prima volta ci [...] "La [...] brava" di Bolognini con una banda di [...] Lual-di, là Ferrerò, la Martinelli, la Schiaffino, [...]. Arrivavamo nei giornali con [...] sotto il braccio e raccontando un sacco [...] a ottenere attenzione e articoli da redazioni [...] notizie. Il film ebbe una [...] noi un successo travolgente, tutti cominciarono a [...]. Fabbricavamo eventi, feste e [...] attori e attrici, per promuovere film da [...] e gli incredibili Una vita squassata dalla [...] figlia, eppure piena e «felice», la stessa [...] medesimo impegno per un lavoro da [...] frivolo e divertente prima, [...] difesa dei diritti dei malati psichiatrici e [...] Maddalena, nota protagonista romana di tante battaglie, [...] molte [...] racconta senza rimpianti la [...] le sue fortune; il marito, una balia [...]. [...] si occupava di cinema, [...] Col teatro di Genova sono stata a Minsk [...] Urss, [...] di Santa Cecilia in America, [...] Gillo Pontecorvo in Algeria per "la battaglia di Algeri". Ho girato il mondo, [...] moltissimo e ho guadagnato [...] di soldi». Nel [...] era nato il secondo [...] Francesco [...] per [...] Maddalena aveva preso in [...] donna di paese con un marito in [...] figli, il più piccolo dei quali veniva [...] insieme col suo. Rina, cosi si chiamava, [...] restò in casa tutta la Vita: quando [...] è morta, Maddalena ha pianto calde lacrime [...] madie. Ora sui tre piani della [...] rosa avvinta da [...] e glicini vive tutta la [...] di Maddalena, compreso il figlio di Rina, fratello di [...] e di vita di Francesco. Ad Anna, diventata [...] donna [...] è riservato un piccolo appartamento [...] da cui può uscire per girovagare senza méta per [...] città e [...] stremata Ira i suoi stracci, [...] e giornali, senza che nessuno possa intromettersi fra lei [...] volontà di sporcizia. Enrico è stato per [...] è il castello per il guerriera: lancia [...] butta in battaglia, combatte anche strenuamente ma [...] mala parata, al galoppo rientra fra i [...] il ponte levatoio. Lui mi ha sempre [...] quello che volevo, [...] alle spalle, aiutandomi con [...] e senza fare dram-mi. È stata la mia [...] mia sicurezza, dapprima come da figlia a [...] parità. Quelle come me che [...] la fortuna di incontrare persone come Rina [...] marito sono destinate a vivere sole come [...] avere una [...] è stato un privilegio; [...]. Eppure il peso che Maddalena [...] sopportare è stato enorme, inimmaginabile. La malattia di Anna [...] esplose negli anni 70 «quando tutti i [...] mesi accettò di fare [...] conflitto con il mondo interne un giorno, [...] sera, scomparve senza lasciare traccia. Inutili le denunce e [...] rifece viva lei dalla Francia qualche [...] per [...] che conviveva con un [...] felice. Ci [...] tempo una voce di dònna [...] francese mi disse che mia figlia stava molto [...] aveva bisogno di aiuto. Quando la rividi era allucinata, [...] le voci, parlava con i suoi [...] in colpa Io che ho [...] senza rimpianti, non posso [...] per lei, [...] un affetto, un [...] gli [...] cose strane, [...] famiglia, paese e sognavano [...]. Pensai: è figlia del [...] quando mi disse che voleva andare a [...] Comune, le diedi il denaro per comprare [...] del resto la famiglia non [...] avuta, mia madre vedova [...] poi si era risposata e noi ragazzi [...] soli, senza [...] la mancanza. Anna dopo qualche mese [...] Comune e quando chiesi spiegazioni ai suoi [...] che era "strana" e si comportava in [...]. Tornò a casa, per [...]. La diagnosi della clinica privata [...] portai fu: schizofrenica». Per dieci lunghissimi anni, Anna [...] la fuga, la [...] e [...] come segnali disperati della [...] lacerante sofferenza, Maddalena volò a [...] presso ì manicomi dì [...] Parigi, Londra dove inevitabilmente finiva [...] errato lacera, sporca e senza [...] per le strade [...]. Una di queste volte [...] pancia grossa, incinta di sei mesi poi, [...] il tempo alla madre di organizzare la [...] nuovo, questa volta per due anni. Maddalena che si era [...] 10 anni [...] e là alla ricerca [...] al suo caso, si avvicinò a [...] di familiari terrorizzati [...] di [...] riprendere i malati in [...] conoscenza degli operatori di Psichiatria democratica e [...] capofitto in un nuovo lavoro. Anna in una mattina [...] si era buttata nel Tevere, per puro [...] fluviale era sugli argini e [...] ripescata. Mi muovevo nel vuoto [...] Impotente: non riuscivo a [...] a capire di cosa [...] ma soprattutto non accettavo la [...] malattia. Combattevo una battaglia perduta, quella [...] sperate di [...] guarire, di diventare come gli [...]. I [...] della Regione perché recepisse [...] 180", le riunioni, i comitati mi sono [...] accettare Anna per come era, con tutto [...] di sofferenza. Si, mi sento in [...] ho avuto [...] cosi piena, ricca, e [...] posso fare niente per mia figlia, non [...] affetto, degli amici, un lavoro. Lei non ha niente [...] posso falci niente». Non si devono più [...] che i matti non devono stare in [...]. Dopo la prima [...] avevo in mente con [...] una Usi romana di costituire [...] di persone serie, preparate [...] obiettori di coscienza per aprire nuove strutture, [...] la parola di un politico per annullare [...] di anni. Le [...] verranno piano piano, una dopo [...] forse ci vorranno trent'anni. Sono troppi per me. Ma non [...] stanca né delusa. Mìa figlia di cura, [...] annientata dai e la [...] malattia sono state per [...] un vegetale. /// [...] /// Tanto tempo dopo, [...] con sempre maggiore fatica da [...] delle sue crisi di estraniamento, Anna raccontò di [...] avuto una bambina rimasta a Parigi col padre tunisino. Parti ancora una volta [...] dopo da una voce «riconoscibile e stentata [...] meccanicamente: "Mamma, manda soldi: mamma, manda soldi" [...] suggeriva [...]. Nella [...] di Parigi, nel sottoscala [...] su un giaciglio di giornali intrisi di [...] mia figlia, senza parole, senza sguardo. Insieme con lei un uomo [...] una donna maghrebini e due bambini: questa è tua [...] mi dissero, [...] una creatura diafana, bionda, con [...] occhi azzurri. Non era possibile e [...] altro pensiero che trascinare Anna, che non [...] di là-. Era il [...] un anno prima era stata [...] una legge destinata a diventare famosa: [...] e la questione psichiatrica era [...] come un fulmine al ciel sereno. Prima era molto più [...] un [...] in casa lo infilava [...] ricchi in una clinica psichiatrica) e lo [...]. Anche Anna aveva passato [...] una casa Liberata la ragazza del Togo [...] stata ieri liberata [...] la [...] a [...] di 19 anni del Togo [...] 1994, per evitare la [...] fuggi negli Stati Uniti, dove arrivi con [...] e chiese asilo ma che fu poi [...] dove [...] restata per oltre un [...]. La ragazza non sarà [...] temeva, ma sarà ospite di una famiglia [...] nei pressi di Washington [...] durata del procedimento giudiziario, nel corso del [...] "Consiglio di appello per [...] esaminerà per la prima [...] di richiesta di asilo per timore di [...]. Il processo costituirà un [...] le donne di 26 paesi africani -dove [...] sono ancora un rito frequente -che finora [...] dal diritto di chiedere asilo negli Usa. Le autorità [...] hanno dichiarato di avere [...] della ragazza grazie alle garanzie fomite dalla [...] (un gruppo religioso di [...] "Babista" che predica la fratellanza universale e [...] di uomo e donna). La romanzesca storia della [...] pubblica americana ed è [...] numerosi [...] giornalistici. [...] è stato un soldato [...] è morto in Toscana, in combattimento, nel [...]. Dopo oltre 50 anni, [...] -Ann Bennett divenuta la presidente [...] USA orfani di guerra [...] zona di Pontedera (Pisa) per cercare notizie [...] di vita del genitore, Sidney, che faceva [...] della Quinta Annata. Il soldato compi una [...] in [...] pochi giorni prima di [...]. Ora la figlia ne [...] memoria. A Pontedera si è incontrata [...] le autorità della zona, proseguendo poi la [...] ricerca, nella speranza che qualcuno [...] studiosi locali [...] guerra, partigiani -possa [...] notizie utili. La donna cerca, oltre [...] testimoni della vita del padre, una persona [...]. Nella fotografia suo padre [...] in braccio una bambina: quella donna dovrebbe [...] più di 50 anni e forse, se [...] potrebbe essere proprio lei a [...] buone informazioni, anche se, [...] avrà molte memorie di prima mano. Da [...] pubblicitarie a strumento di [...] colombiani in rivolta Assalto al governo col. [...] slogan, stampato su candide [...] è diventato il simbolo [...] studenti universitari colombiani. Indossano le misteriose magliette [...] Bogotà e di [...] e nelle manifestazioni contro [...] alle lezioni e nei cortei, dispersi a [...] a cavallo, contro i ministri accusati di [...] della droga. Il topo là come la [...] Beh. Probabilmente gli stessi studenti [...] sanno, ma sono i veicoli inconsci di [...] pubblicitaria italiana. Protagonista: Massimo [...] eclettico industriale trevigiano specializzato [...]. Con le sue esche [...] pop-corn, di hamburger, di [...] di succo di mele, [...] ha gusti diversi, dipende da dove vive», [...] NOSTRO INVIATO MICHELI [...] dieci distretti di New York, [...] di [...] interi quartieri in Turchia [...] Bulgaria. Da qualche anno è [...] Cile ed Argentina, ora si appresta a conquistare [...] Colombia. È un buontempone, [...] uno degli amici più [...] Benetton e di Oliviero Toscani. Ovvia, insomma, una verve pubblicitaria [...]. Ed ecco, nelle mani [...] colombiano, le magliette da distribuire gratuitamente, una [...] Al veleno per topi c'è solo un indecifrabile [...] scritta [...] delle [...] di chicchi [...] infarcite di veleno e [...]. Giganteschi invece gli slogan sui [...] a questo punto, [...] è [...] sopratutto considerando che là, in Colombia, [...] e [...] sono chiamati comunemente anche ladri, [...] e furbacchioni vari. [...] sfoglia pacchi di foto, pagine [...] pagine di [...] con articoli sulle manifestazioni studentesche. [...] là i «suoi» pubblicitari, migliaia [...] ragazzi e ragazze con i messaggi sul petto: «Pena [...] a las [...] «Por una patria màs [...] las [...] de Colombia», «Es el [...] de [...] con las [...] de [...] «La [...] es la de [...] las [...] en este pais», «Por un [...] màs [...] a [...]. Contento? [...] ridacchia, ma. Nessuno ha ancora spiegato [...]. Adesso c'è anche qualcuno [...] diffonde le magliette. Pare una rivoluzione, un nuovo [...]. [...] una settimana deve volare in Colombia per il lancio ufficiale dei suoi prodotti. Svelerà il misterioso «fenomeno [...] si stanno esercitando opinionisti, sociologi e polizia [...] «So [...] cosa mi può capitare adesso. Non vorrei [...] preso per un sobillatore, [...] vendere veleno per topi, non fare rivoluzioni». /// [...] /// [...] è titolare della [...] «Mayer Braun [...] 15 dipendenti e 35 [...]. Di [...] ne stampa anche in Italia. Ma sono [...] pubblicità -fumetto: una mamma topo [...] il topino, «se fai il cattivo chiamo [...] -ed al massimo è di [...] a certi party sotto lo [...]. Però, per il nostro [...] arrivo [...]. [...] è venuta ad Oliviero Toscani. Cosa sono, gli intrugli [...] se non [...] cena» per i topi? È [...] il fotomontaggio, [...] cena di Leonardo con [...] Gesù e degli apostoli sostituite dai musi [...] i barattoli di veleno sul tavolo: «Oliviero [...] una cosa fantastica». /// [...] /// Cosa sono, gli intrugli [...] se non [...] cena» per i topi? È [...] il fotomontaggio, [...] cena di Leonardo con [...] Gesù e degli apostoli sostituite dai musi [...] i barattoli di veleno sul tavolo: «Oliviero [...] una cosa fantastica». (0)
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