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Neppure il vento ha [...] spezzare la trama del polo, il culmine [...] di ogni evento, forse [...] vero [...]. Ed invece eccoci [...] in piena metropoli, tra [...] e metropolitane, milioni di scarpe posate al [...] i boati delle bombe che fu-nestano la [...]. Sarà per questo che Jean Malau-rie crede ormai ad una geografia che parte da una [...] tutta inte-riore, quasi che il mondo potesse accartocciarsi dentro [...] la nostra, e dimostrarsi solo [...]. Non è questo un [...] mali del pianeta, piuttosto la constatazione [...] dei suoi mali. Se tutti sono arrovellati [...] proiezioni de-mografiche (6,1 miliardi di abitanti nel [...] miliardi nel 2025), Malaurie ha invece volto [...] capitolo opposto, quello delle estinzioni. Non di piante rare, [...] ma semplicemente di uomini. Nato nel [...] a [...] già a 26 anni [...] prima spe-dizione polare sulla coste ovest del-la Groenlandia, [...] da Paul Emile Victor. La data -il 1946 [...] «direzioni opposte» che guideranno la busso-la del [...]. Due anni più tardi [...] gli eschi-mesi del nord della Groenlandia a [...] ultimi re di [...] che formano [...] del suo li-bro più [...]. Il 29 maggio del [...] primo francese a raggiungere il polo geomagnetico [...]. Da allora il nord [...] meta obbligata dei suoi studi e dei [...] 15 congressi internazionale artici, dirigendo 40 missioni [...] riunire a Le [...] nel 1969, per la [...] 10 mila anni di storia, gli eschi-mesi [...] Canada, Groenlan-dia e della penisola di [...] dalla parte russa dello [...] Bering. Recentemente è stato a [...] spedizione [...] in [...] nella Siberia nord-orientale, la [...] della Russia, dopo quella del co-mandante [...] su indicazione di Caterina [...] Grande [...]. Cravatta sotto il maglione Rue Geoffroy Saint Hilarie, a Pari-gi, è distante e vicina [...]. Jean Malaurie, che ha [...] è poi molto diverso dal volto schiet-to [...] foto scattate [...] vera [...]. Pensate, nei primi giorni [...] luglio [...] il giovane esploratore riu-sciva [...] la cra-vatta sotto il maglione, potenza del [...] trasciniamo die-tro, ovunque! Lui appare come un [...] da un [...] di Rue Saint Germain, [...]. Oggi, invece, è sedu-to [...] della Biblioteca del Centro studi artici, da [...] a Fernand [...] nel [...] comprendente 20 mila monogra-fie, [...] 5 mila periodici più altri 10 mila [...] mila pagi-ne tradotte relative ai popoli [...]. Se un giorno è [...] eschimese, dopo [...] scritto decine di volumi [...] Centro studi artico, del comitato di difesa [...] della Russia e [...] po-lare di San Pietroburgo. Non [...] imbarazzo, in lui, [...] trasferito [...] diretta in esperienza libraria, nel [...] avere più addosso [...] del pesce sec-co bensì quello [...] volumi vecchi. Questa biblioteca [...] è [...] esistente in Fran-cia. Adesso siamo impegnati nella preparazione [...] in [...] nel novembre 1997 [...] Mu-seo nazionale di storia naturale, il più grande congresso [...] alla documentazione [...]. Capelli al vento, ciglia [...] Malaurie sfugge [...] di raccontare il «suo» [...] come, in fondo, ce lo aspettia-mo. Anzi, quasi non ne [...]. Forse per lui tutto è [...] cam-biato da quando gli eschimesi ab-bandonarono la loro [...] vera per [...] a [...] sui bordi dello stretto di [...] duecento chilometri più a nord. Aerodromi militari, basi scientifiche, [...] mi-nerarie, infatti, stanno mettendo a dura prova [...] 105 mila eschimesi esistenti dislocati tra Ala-ska, Terra Victoria, Canada setten-trionale, isola di San Lorenzo e Si-beria, [...] gli «uomini per eccellenza». A [...] è quel mondo occidentale che [...] sta anco-rando alle loro baie provocando una mescolanza di [...] che, se preserva [...] demografi-co, priva gli eschimesi delle [...] prerogative. Lui ha tentato, per [...] di dipanare la matassa delle etnie cir-cumpolari, [...] mai trovato il cuore della civiltà, quello [...] nasconde agli occhi dei bianchi, da quando [...] 1818 John Ross scoprì gli eschimesi polari [...] Capo York. Dunque, qual è la [...] questi popoli? Il tempo, dare loro il [...] con la nostra civiltà, [...] lenta evoluzione storica», met-tere a loro disposizione [...] di tecnologie, ma tecno-logie di sviluppo adatte [...] condizioni di vita. Nella graduale presa di [...] le popolazioni iperboree autoctone sono o costrette [...] nuove condizioni di vita, agevolate dalle tecnologie, [...] ai margini [...]. Nel [...] si è aperto il [...] Nazioni Unite consacrato ai popoli autoctoni. Spetta a noi far [...] ci sono popoli mi-nori, ma le società [...] semplicemente tutte allo stesso livello della loro [...]. Per decenni gli etnologi [...] da fare per descrivere questi popoli minori, [...] non si sono voluti iscrivere alla modernità: «Quello [...] -dice Malau-rie -è un dialogo alla pari [...] che rivendicano è la loro in-dipendenza etnica [...]. E quindi, per rafforzare [...] prende un libro di André Malraux e [...] fatto a Brasilia nel [...] «Lo spirito non conosce [...] conosce solo delle nazioni fraterne e dei [...]. [...] qua-ranta missioni, ma il [...] Artico [...] è fatto di slitte e cani, di [...] di igloo e kayak, di panorami mozza [...] paesaggi da carto-lina, il suo Artico è [...] che ancora trasmette la pro-pria storia con [...]. Lui non sa-peva che cosa [...] nel luglio [...] una volta doppiato Capo York, [...] la famosa baia di Melville, Capo [...] e la baia di [...] e, giunto finalmente alla baia [...] Stelle Polari, si trovò davanti [...] più settentrionale del mondo, [...] terra va-gheggiata da Seneca, Virgilio [...] Pi-tea. Ma [...] non era per lui [...] meta, no, la [...] stava 150 chilo-metri più a [...] a [...] in una capanna disabitata, a [...] gradi sotto zero nei mesi più rigidi. Lassù il geografo francese cercava [...] per-ché di una società gerarchizzata. Solo stando tra loro ha [...] ha capito che gli eschimesi sono co-stretti alla saggezza [...] dal-la durezza delle condizioni mate-riali, [...] minaccia [...] e ultimamente anche da quella [...] europeo. Il rapporto con [...] è de-terminante, come il [...] conoscenza di un bene comune che non [...] né distrutto. A quelle latitudini an-che [...] i senti-menti si fanno rigogliosi e sfociano [...] nella violenza. Ma ogni gesto ha una [...] spiegazione. Anche la vita e [...] le lo-ro spiegazioni. Fanno parte di un [...]. Nulla può meravigliare un [...] gli spiriti dei morti e gli spiriti [...]. Ma anche quelli possono [...]. In-fatti commettono [...] di farsi annunciare dai sogni. Nomade e solitario «Dopo [...] uffi-ciali -ci dice Malaurie -ho capito che [...] solo, un naturalista è un solitario, mi [...] mia società ed ho vissuto in [...] società. Mi sono addormentato nella [...] sono stato al loro ascolto, al-la loro [...] movimento naturale mi sono ritrovato nomade, mi [...] una società col-lettivista, silenziosa». Per spiegare il silenzio [...] degli eschimesi, Malaurie usa una metafora: «Le [...] tutto quello che è importan-te non si [...] gli [...] mentre nella nostra società [...] si dice non è importan-te». Cosa conta, allora, chiediamo? «Lo [...] gesto, il silenzio». Lui, cristiano, borghese, francese, [...] povero di fronte alla ric-chezza di un [...] scoperto po-co credente, con [...] biso-gno di Dio, rispetto [...] che trova la trascendenza attraver-so la visione [...]. E si è scoper-to [...] rispetto a popoli che hanno [...] visione del mondo protesa [...] si-lenzio. Tornando a Parigi [...] gli è parsa un piccolo [...] di mondo, un pezzo [...] una civi-lizzazione da riformare. Altro che [...]. [...] Il paladino degli eschimesi Jean Malaurie, [...] tra i ghiacci e [...] Circolo polare artico sulle tracce degli ultimi [...]. È diventato così il [...] delle etnie artiche e di tutte le [...]. Una geo-grafia che si [...] vivendo dentro un [...] si-lenzioso che, per [...] a spostarsi sem-pre più a nord, cercando [...] in cui il cielo e la terra [...]. /// [...] /// [...] delle moderna esplorazione si [...] 1721 quando il missionario protestante norvegese Hans [...] assieme alla famiglia, si [...] occidentale raccogliendo informazioni e notizie [...]. Attorno a [...] si raccolse il primo [...] bianchi sulla costa occidentale, alimentato poi da [...] Capo [...] e [...] del canale Smith di [...]. Sulla costa orientale, molto [...] inospitale, i primi rilievi furono eseguiti dal [...] William [...] nel 1822, seguito poi [...] Von [...] dai danesi [...] e [...]. [...] interna è legata ai nomi [...] di [...] Nansen, [...] e [...]. Tra i popoli primitivi, [...] hanno avuto rapporti con i bianchi solo [...]. Esiste una stretta parentela [...] del Nord America e della Groenlandia e [...] paleo-asiatiche o [...] come i [...] i [...] e i [...]. Tutti popoli di origine [...] attraversarono lo stretto di Bering andando a [...] pianeta disabitate. Riceverà dieci miliardi. Dal [...] vive in un ospizio [...] Montreal [...] sieropositivi Malata di Aids vince al Lotto «Ora [...] pagare cure costose» Sentenza ribaltata. Il pretore aveva condannato [...] Cacciato di casa a 24 anni «È un [...] MONTREAL Vincere più di dieci miliardi di [...] ammalati di Aids. Fortuna, sfortuna, o beffa [...] Le due cose, agli estremi opposti della scala [...] capitate ad una stessa persona. [...] una [...] canadese di Montreal e [...] Aids da sei anni, così pove-ra da non [...] sufficienti per le cure, ha vinto più [...] di dollari, oltre dieci miliardi di lire. È diventata miliardaria con [...] del lotto canadese nel 1997. La notizia è stata [...] stessa durante una conferenza stampa che si [...] sede della società che gestisce la lotteria. La signora [...] era accompagna-ta dal figlio di [...] anni. In questi ultimi tempi [...] ospizio per i malati di Aids a Montreal. Sei anni fa, quando [...] di essere stata contagiata, lasciò il lavoro, [...] una società finanziaria, per occupar-si esclusivamente della [...] però avere i mezzi suffi-cienti per curarsi. Ora sono tanti i [...] agitano. Durante [...] con i giornalisti la [...] commossa: «Voglio rimanere quella che sono -ha [...] dividere questa fortuna con gli amici, i [...] fondazione per la ricerca [...]. E fra i desideri [...] anche confessato che si comprerà una macchina [...]. Consapevole che questa vincita [...] restituire la salute, [...] spera ovviamente che questa [...] sopportare meglio la malattia. Ed ecco come è [...]. [...] sera [...] stava an-dando a giocare a [...] a casa di alcuni amici, quando ha perso [...]. Faceva freddo, e il [...] fatto perdere la voglia di aspettare [...] altra corsa. Là ho comprato un [...] i nu-meri 6 e 49». I numeri fortunati usciti [...] estrazione del 1997. Non poteva pagarsi i [...] cui i medici ri-pongono le speranze di [...] Hiv e da 5 anni vive-va in [...] Montreal per malati di Aids. Ma la fortu-na è [...] Antoinette [...] 51 anni, che ha [...] al Lotto canadese. Il sei e il [...] le han-no restituito la speranza. Comunque donerà una parte del [...] denaro a una Fondazione di ricerca. FERRARA La madre lo aveva [...] alla porta, una sera [...] scorsa, perchè «troppo litigioso» e [...] propenso ad aiutare [...] la famiglia. Vattene», ma al fi-glio, [...] da ca-sa non gli era andata giù: «Quella [...] anche mia», aveva urlato contro la madre, [...] rifugiarsi dai nonni, e [...] era corso nello studio [...]. In novembre una grossa [...] gli dà ragione: Luca Chiappati deve restare [...] se adulto: vanta un diritto -scrive nella [...] pretore Francesco Salza-no [...] che divide con la [...]. Si tenta un riavvicina-mento [...] ma tutto naufraga: la donna -Maria Rosa Romanelli, [...] impiegata ricorre al Tri-bunale che con una [...] completamente quella del pretore. Pur condividendo una impor-tante [...] Pretore se-condo cui un figlio non è certo [...] nella casa in cui è cresciuto, i [...] per questo «non può essere considerato possessore [...]. Ed essendo maggioren-ne, ventiquattro [...] (il salario da benzinaio è più alto [...] madre) «non può vantare il diritto di [...] tramite la coa-bitazione». La ragione è, quindi, [...] della madre la quale, comunque, secondo il [...] dovuto cambiare la serratura della porta di [...] fuori il figlio. La donna si di-ce «soddisfatta» [...] ma, ammette, con [...] in boc-ca: «È pur sempre, [...] la sto-ria di un figlio che va contro [...] madre». Ed è una storia [...] anzi che rischia di [...] che si gioca tutta sul ter-reno giuridico. Infatti il processo, è [...] fra non me-no di un anno. Le ordinanze ades-so lasciano [...] processi di primo e secondo grado, in [...] tribunale; poi, forse, toccherà alla Cassazione [...] defi-nitivamente. Il tutto a colpi [...] da bollo e, intanto, in città nascono [...] i «contro» [...] e [...] ordinanza. /// [...] /// Il tutto a colpi [...] da bollo e, intanto, in città nascono [...] i «contro» [...] e [...] ordinanza. (0)
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