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Un giornalista, Guido [...] Bonino, gli pone una [...] e lui breve-mente, con semplicità, con lunghe [...] battuta In napoletano, spiega come si fa [...] che cosa vuol dire [...] attore, come si Impara [...]. Il tutto mescolato con [...] di alcuni episodi della [...] vita. Vengono fuori [...] sulla storia del teatro, [...] anche la calda [...] di Eduardo, e [...] pubblico del [...] fatto soprattutto di diciottenni. Eduardo, sul palcoscenico, toro [...] mal visto e in televisione assai poco, [...] II [...] gli è arrivato, li ha conquistati. Lui si rivolge al [...] ha capito subito chi ha davanti. Comin-cia: «Là stiamo provando [...] Perugia vedremo "Mettiti al passo", la [...] nuova fatica di regista), [...] conversazione riprenderemo a lavorare. Ilo chiesto ai critici [...] niente su questa rappresentazione perugina. La prima vera e propria [...] a Roma». Partono le domande: una decina [...] anni fa I critici avevano decretato la fine [...] ora però si parla di [...] che ne pensa? -Non era mai morto. La verità è molto semplice, [...] però non la vogliono capire: o spettacolo 6 fatto [...] tutti, [...] , dal regista, dallo scrittore. [...] scomparire per dare il posto [...] e tutti insieme fanno il [...]. Serve più una raffinata tecnica [...] vita? «Chi vuol fare [...] per stare sul palcoscenico, o [...] grande capacità di trarre [...] innanzitutto [...] e guardare come gli uomini [...] muovono sia nelle situazioni banali sia in quelle più [...]. Poi, certo, c'è la [...]. E [...] Eduardo, nello spazio di pochi [...] fa una piccola lezione: parla di pause, di fiati, [...] ritmi, di interruzioni. Poi, sempre Guido Davico Bonino [...] più importante in un attore la personalità [...] e-motiva, il cervello o il cuore? La [...] «Deve essere tutto controllato. [...] rovina la scena. Se uno si mette [...] palcoscenico distrae il [...] anziché [...]. E, poi, [...] deve prima di tutto [...] davanti. Deve capire che cosa gli [...] sera per sera [...] da lui. Loro, In genere, si [...] no sempre intendere: anzi, ad [...] certo momento, diventano una persona sola e si stabilisce [...] fluido, una [...] zione straordinaria. Sia chiaro: non [...] alcuna regola generale. Cè chi tenta di [...] dovrebbero essere uguali per tutti, ma si [...]. Non siamo tutti uguali. Il teatro è elastico come [...] vita, [...] una farmacia, uno [...]. E passiamo alle domande [...] te»: il teatro deve divertire [...] re valori? Qual è il [...] politico e civile [...] -Io rispetto tutti i generi [...]. Per quanto mi riguarda credo [...] essermi sempre sforzato, anche [...] le [...] commedie meno importanti, di lanciare [...] messaggio, di [...] dei significati. [...] deve essere prima [...] un uomo lìbero, che [...] pubblico. Se ha delle [...] dee, certo, le trasmette, sia [...] scenico che nella vita». Ma il teatro [...] llano a che punto è, [...] va? «Lo sa che [...] ci sono 230 compagnie? [...]. E alcune di queste non [...] incassare una lira. Lo Stato, però, [...] a dare loro quattrini. C'è troppa assistenza: uno [...] capace di fare teatro deve smettere, se [...] torni a casa». Gabriella Mecucci Teatro di Roma Chi [...] messo in scena questo [...] gli interventi di Luigi Squarzina, [...] Alberto Abruzzese, di Lucio [...] e di Enzo Siciliano [...] Teatro di Roma pubblichiamo oggi questo articolo [...] Pietro Valenza del [...] Culturale del PCI. PER la pacatezza del [...] costruttiva, gli interventi autorevoli di Lucio [...] e di Enzo Siciliano [...] hanno avuto anche il merito di concorrere [...] polemiche ed a smorzare le [...] volte a montare un [...] Teatro [...] a seguito delle annunciate [...] Alberto A-bruzzese da consigliere di amministrazione dello [...] dopo il suo articolo pubblicato dal nostro [...] ottobre. Nel fare polverone si [...]. Ed infatti il suo [...] comune si e pronunciato per lo scioglimento [...] amministrazione [...] mentre il presidente della [...] gli affari culturali alla Regione Lazio, [...] democristiano Cesare Cursi, ha [...] d'inchiesta! Preferiscono gli interventi amministrativi e [...] imbastire processi e [...] saltare le [...] di chi la pensa diversamente. La cosa è squallida [...] inaccettabili. Occorre peraltro domandarsi se [...] non vi sia anche una responsabilità, sia [...] stesso compagno Abruzzese. Che senso ha, ad [...] la posizione da lui assunta [...] del 17 ottobre: [...] ma il conflitto e poi [...] mediazione»? Ma è proprio certo Abruzzese di arrivare alla [...] invece che allo sfascio? Molto dipende ovviamente da come [...] confronto [...] viene impostato. Ebbene, a me pare [...] il solo) che il compagno Abruzzese sia [...] sbagliato, cadendo subito in una palese e [...] e politica. Da un lato, infatti, [...] legame viziato e colposo tra partiti e [...] lo ripropone dipeso quando, rivolgendosi al PCI, [...] rimossi dai loto ruoli il direttore artistico Squarzina [...] delegato Gul-La colpa di Squarzina sarebbe quella [...] che «pur con i meriti che gli [...] è sufficiente ai firn di una [...] comu-nista [...]. Mi domando se [...] si rende conto del fatto [...] le sue affermazioni si contrappongono alla instancabile battaglia del [...] partito per [...] della cultura [...] il carattere laico e non [...] dello Stato, contro ogni forma di ingerenza e di [...] dei poteri pubblici ad o-pera dei partiti. Ed egli rincara la [...] che [...] interessi del mio partito [...] che arrivassimo a consegnare il Teatro stabile [...] Roma [...] socialisti dando a loro il ruolo di [...] dei moralizzatori». Ed ecco che subito [...] piazza subito il titolo [...] «Lunghi coltelli tra pci e psi» per il [...] di Roma. Anzitutto, fino a prova [...] Teatro Argentina non è «cosa» di alcun partito [...] può essere né tolto né consegnato ad [...]. E poi va sottolineato [...] A-bruzzese [...] stato nominato al poeto di amministratore non [...] del PCI, bensì da [...] elettiva (il Comune di Roma) [...] i voti non dei soli comunisti Non [...] sovrapporre la linea e gli interessi di [...] politica [...] espresso da [...] rappresentativa, il quale è [...] di posizioni, contributi e volontà diverse. Tanto è [...] che lo stesso Abruzzese riconosce [...] della mediazione. Ed allora perché atteggiarsi [...] di una sola parte politica? Dove sta [...] rifiuto delle [...] non [...] nostra linea a favore [...] i-stituzioni culturali ed artistiche che si ispirino [...] della competenza e [...] professionale, ma diciamo di [...] ad autori ed operatori anche il [...] di sbagliare» [...] del loro mandato, che [...] nel rispetto dei fini istituzionali e delle [...] ciascuna struttura. Qualche considerazione, [...] desso, sulla concreta realtà [...] Teatro [...] di Roma. Non nego affatto che [...] compagno Abruzzese (e di altri) vi siano [...] ma ritengo che sia [...] giudizio di chi vuole presentare lo stabile [...] istituzione allo sfascio. Esistono dei dati obiettivi [...] faziosi possono ignorare. Da essi risulta chiaramente [...] Teatro di Roma regge bene, su ogni piano, [...] confronto con le maggiori [...]. Si esamini [...] 1981-82. Risulta in primo [...] che la gestione economica [...] a consuntivo, al netto del contributo statale, [...] e 696 milioni, una cifra sostanzialmente uguale [...] Piccolo di Milano (1. Uguale è poi la [...] per ciascuna recita. Va rilevato infine ebe [...] è uno dei pochissimi che è riuscito [...] sensibile incremento dei biglietti venduti, in assoluto [...] rispetto alla precedente stagione. SE CRISI c'è, essa [...] degli stabili. E scorretto e strumentale [...] un presunto [...] romano» dal contesto generale. Equi si tocca un [...]. Ma anche questo è [...] perché in [...] momento della nostra [...] collettiva (convegni, seminari, incontri) [...] dibattiti abbiamo sostenuto che il rilancio del [...] Italia passa innanzitutto per un ripensamento ed [...] storica e del ruolo degli stabili. Non giova al futuro [...] in Italia (che continua a perdere spettatori [...] compagnie private e delle cooperative teatrali) la [...] proliferazione [...]. Ci siamo opposti e [...] una legge del teatro che esprime un [...] della maggioranza [...] (vedi il testo licenziato [...] del Senato). Sappiamo di non essere [...] battaglia: anche tra i socialisti le opinioni [...] tanto è vero che lo stesso Martelli [...] in [...] insieme a Grieco e Nicolini, [...] legge innovatrice in grado di superare «una [...] idee nella produzione» manifestata da quasi tutti [...]. Si tratta di [...] abbastanza diffusa nel mondo [...] Enzo Siciliano sintetizza bene Is situazione quando pronunciandosi [...] ma scrive [...] che [...] saputo ospitare, non ha [...] medesima altezza». Ecco i veri termini [...]. Anche di [...] bisógna discutere riprendendo e [...] con serietà. Pietro Valenza Dal nostro Inviato SAN MARINO -Nelle sale del Palazzo dei Congressi della Repubblica [...] San Marino, con il titolo riassuntivo «Continuum 1947/1982», Achille Perilli [...] circa 90 dipinti, alcune rare edizioni [...] fiche su testi poetici, [...] per «Dies [...] di Aldo Clementi dato [...] Roma nel 1978, la documentazione di altri interventi [...]. Fatto tutto il percorso, [...] con grande chiarezza di allestimento e con [...] rara bellezza pittorica, si deve concludere con Francesco [...] che ha scritto il [...] che si tratta di una pittura che [...] di un mondo colmo di complessità» e [...] tesoro [...] di Paul [...] non ripete le cose [...]. E ancora: «Il segreto [...] risiede in quel segno e-lementare e generante, [...] negli strati del profondo e riaffiora e [...] in bilico tra regola e cose [...] costruendo immagini analoghe a [...] natura». Un «continuum» astratto organico, questo [...] Perilli, che rivela [...] un occhio e una mano [...] capaci di «prolungare [...] di «dare durata [...] come diceva Paul [...]. Ma, fatto il percorso [...] che bisogna dire che, negli anni dal [...] c'è stato astrattismo e astrattismo. E ima chiarezza da [...] per il passato ma per un presente [...] dipinta è tornata alluvionale e sponsorizzata. C'è stato un astrattismo purista [...] irresponsabile nei confronti del mondo dell' uomo e della [...] di classe, azzerante e minimizzante ì problemi della pittura, [...] in nome [...] falsa [...] nità al gusto [...] della percezione retinica della superficie [...]. C'è stato, invece, un [...] ed è il caso [...] pittorica e dello spazio [...] Achille [...] che non ha minimizzato [...] della pittura; ha rimesso in discussione certezze [...] e rituali visivi; ha rivalutato potentemente il [...] funzione sociale; ha ripensato [...] (nel caso di Perilli: [...] Dada [...] il suprematismo di [...] e il costruttivismo di [...] per come e quanto [...] rivoluzionato i codici visivi e aperto territori [...] i codici; ha lavorato a «macchine per [...] fatto spazio per [...] collettiva; ha proiettato il [...] Li viaggio con Hesse nel mondo magico di [...] trionfo [...] (1901) di Achille [...] generante di cui diceva [...] in uno spazio immaginario [...] parallelo poetico e dal cuore delle pulsioni [...] di classe. Nel «Continuum» di [...] ci sono [...] che hanno contato:. Le sue idee sulla pittu-ra, [...] de-! Sin dai giorni «europei», [...] di «Forma I» a Perilli non ha [...] della forma per la [...] della forma [...] e nella consapevole messa [...] certezze e dei rituali. È cominciata cosi [...] poetica della «folle immagine» [...] prima intravisto e poi attraversato oltre la [...] la mummificazione di sensibilità e concetti prodotta [...] a difesa [...] immagine della immutabilità del [...]. Già nei dipinti 1947-1957 [...] della forma [...] per flussi contrastanti, per urto [...] energie profonde, per una dinamica [...] è storica ed [...]. Ci sono, poi, dipinti [...] nei quali affiora la tendenza a spostare [...] ricerca dalla percezione delle tensioni alla percezione [...] così affiorare e sprofondare nella materia i [...] gestuali generanti come intuizioni dello «spazio immaginario». Ma è con i [...] grande formato, dei «fumetti» e delle colonne [...] tra il 1960 e il 1965 che [...] protagonista che genera e interroga lo «spazio [...]. E credo si debba [...] organici più che di dipinti a-stratti per [...] un po antropomorfe e un po' di [...] inquietanti per quel loro essere tra la [...] e la psicologia profonda. Altri pittori si sono [...] per fumetti: Picasso, Gorky, Matta, [...] (a parte i pop). Ma le figure dei [...] Perilli sono degli ibridi [...] che partono da basi [...] blu, rosse, gialle, verdi e a me [...] lanciati in tutte le direzioni per attivare [...]. È un processo di [...] costruzione dove vediamo che si incontrano, ironici [...] e [...]. Ed ha un fascino profondo, [...] la serenità con la quale Achille Perilli si muove [...] impressionante caduta di certezze; e direi che lo fa [...] storica che fu tipica [...] sovietica. Nascono cosi, in una [...] pittorica che a tutt'og-gi ancora non si [...] quadri dalle fulgenti campiture di colori dove [...] moduli geometrici per contrasto animano [...] creando prospettive false, impossibili, [...] a niente e che hanno potenzialità di [...] le direzioni che sono, poi, quelle dei [...] e della mente nostra. I grandi dipinti hanno [...] crisi a distruzione della geometria tradizionale; grande [...] attivazione dell immaginazione; ricerca di una comunicazione [...] complessa attraverso gli spazi che si aprono [...] codice. Ai dipinti degli Anni Settanta [...] Achille Perilli siamo debitori di una sensazione e [...] che durano nel tempo: la caduta delle [...] ma è attraverso tale caduta e passando [...] I [...] che mirano a eternare ciò che è [...] reazionario, che si può entrare nello spazio [...] collettivo, dove fluttuano i germi, i semi [...] altra [...] spazio umanamente, serenamente abitabile. Ed è una bella [...] pittore possa fare in un mondo che [...] rifare opaco. Dario [...] dal romanzo di Hermann Hesse, [...] di Stelio Fiorenza. /// [...] /// Interpreti: Mohammad [...] Alberto [...] Tiziana Cacarella, Giovanni Sorgente, Daniele Pettini. Costumi di Marina Francescon L Roma, [...] in Trastevere (sala A). [...] figlio di [...] e [...] lui stesso, cerca una Tiziana [...] bella ed esperta cortigiana, [...] ra presso un ricco [...] gioco [...]. Nessuna esperienza, tuttavia, lo [...]. Il suo spirito irrequieto [...] certa misura (ma molto tempo, intanto, è [...] decide di condividere la vita povera e [...] lavoro un barcaiolo, [...] nel quale gli si [...] saggezza. Amare prova non saranno [...] la morte di [...] incontrata di nuovo dopo [...] da parte del figlio che lei gli [...]. Ma da [...] ormai vecchio, alle soglie [...] Govinda, suo antico compagno di gioventù, vedrà irradiarsi [...] mitezza e santità» sconosciute dalla scomparsa del [...] racchiuse poi [...] che [...] è di tutte la [...]. Il lungo racconto, o [...] (1922) ha avuto il [...] al clamoroso rilancio del Lupo della steppa, [...] si rifletteva il montare, negli USA e [...] Europa, [...] una «cultura della droga») nella rinnovellata, postuma [...] tedesco. Sulla linea [...] impegno diversificato, ma attento [...] stagione alle componenti mitiche e mistiche delle [...] gruppo multinazionale che fa stabilmente capo al Teatro [...] (la regista è iraniana) propone una «lettura [...] indiana di Hesse, che Stelio Fiorenza ha [...] e pulizia, tenendosi stretto alla cadenza fluente [...] pagina. Certo, la struttura quasi [...] dello spettacolo, spoglio di attrezzeria [...] affidato, per [...] visivo, a una parca dinamica [...] avrebbe richiesto, affinché 0 risultato [...] davvero convincente, attori più sicuri [...] dotati di quelli che [...] si cimentano in [...] comunque difficile, e non volgare. Assai applaudita, del resto, [...] della «prima». /// [...] /// Assai applaudita, del resto, [...] della «prima». (0)
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