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In anteprima un brano di [...] sceneggiatura firmata da Garda [...] rilettura della tragedia greca nel [...] della [...] parte da una tragedia classica, [...] te» di Sofocle. E si arriva a [...] forma a una allegoria sul [...] e [...] della pace sociale ambientata In [...] contemporanea Bogotà. Questo è [...] Il film di [...] una coproduzione tra Colombia, [...]. [...] tragedia [...] cui sotto riportiamo alcuni brani [...] ì di Gabriel Carda Marquez, in collaborazione con Stella [...] Orlando Senna e [...] Ali Triana. Il giovane Edipo è [...] «n poeta inviato dal governo per tentare [...] le diverse fazioni che si contendono II [...] la città è Sotto assedio, le case [...] di sabbia. Edipo individua presto il [...] Creonte, cognato e antagonista di Lato che [...] come a Tebe i [...] potere. [...] Ali Triana è attualmente [...] più notti regista teatrale in Colombia dopo essersi diplomato non pochi anni fa [...] di Praga. Tra gli interpreti c'è [...] nel ruolo di Edipo [...] «Fragole e cioccolata»), Angela Molina in quello [...] madre e amante di Edipo [...] Fernando Rey, probabilmente [...] ultima interpretazione. La [...] des [...] il cui responsabile è henri Pierre [...] una rassegna che si svolge [...] giorni del festival ma è totalmente autonoma, dal punto [...] vista [...] e della selezione, essendo diretta [...] delle associazioni degli autori. [...] stoni sono venute fuori [...] significative scoperte del festival. [...] il programma prevede [...] titoli. Tra essi "Inside» di Arthur [...] Star» di [...] di [...] di Michael [...] «il prigioniera del Caucaso» di [...]. Nessun film Italiano: Marco Ferreri, Invitato [...] il suo "Nitrato [...] preferito non [...]. Lo scrittore colombiano Gabriel Garda [...] Sequenza 46. Abitazione di [...] (stalla), Esterni. Giorno, peonie, minato [...] rizza, sta per [...] sella a Ne-, [...] quando ecco arrivare frettolósamente [...] il cavallo si [...] Creonte lo placa è precede [...]. CREONTE: Che cosa ha [...] povera bestia che la teme [...] Molto meno di quanto [...] tutti noi, , Il [...] si piega lentamente. CREONTE; Mi pare che sia [...] come se dovesse affrontare una [...]. [...] frenetico gli risponde con una [...]. ALCALDE: Sono convinto che [...] nulla succede che non ci sia lei [...]. Ha dato sfogo alla [...] la pace, Sono stati i suoi a [...] della guerriglia, provocando [...] al paese. E adesso hanno tirato [...] la macchina del sequestro per incolparmi della [...]. Crepine risponde con assoluta [...] Non [...] sopravvaluti, poetai Mi, considera un colòsso capace [...] e invece non sono altro che un [...] questa lem). La storia [...] a [...] la [...]. ALCALDE: Sono stufo dei [...]. Ma non mi darò [...] si saprà quanto [...] voi con il sequestro [...] di [...] e chi ha dato [...] al prete. CREONTE (impassibile): Sta a [...] guerriglia ha scoperto che è stato lui [...] vostro incontro, e ci ha rimesso la [...]. Monta a cavallo e [...] tono quasi paternalistico. CREONTE: Vuole un consiglio, [...] cosa che deve fare [...] Pensi con calma. Capisco che è nervoso [...] essere stato lei a uccidere [...] nello scontro. Comunque è [...] verso se stesso, perché [...] lo poteva uccidere solo [...]. L Alcalde è sconcertato, [...] Creonte [...] approfitta per rincarare la dose. CREONTE: A meno che, [...] sia suo figlio. ALCALDE: Lei è un [...]. CREONTE (impassibile) : Sto solo [...] ciò che si mormora nelle osterie. Lo guarda un attimo, lo [...] ghigno [...] dice: CREONTE: Il f. [...] livido, lo vede sparire [...]. Fa mezzo giro su [...] incontra [...] più bella e radiosa [...]. GIOCA STA (seducente): Non [...]. Lo [...] a tal punto che [...] senza di lui. Ordina al coro di [...] tende [...] la mano con amore [...] verso [...] della casa. GIOCA STA: Vieni, il [...]. /// [...] /// Abitazione di [...] (salotto). /// [...] /// [...] e [...] prendono il tè nel [...] avevamo visti giorni prima; lui nella poltrona [...] suoi piedi, come una pantera. Tengono le tazze in [...] la conversazione della [...] precedente. GIOCA STA: Ti capisco [...] me succede lo stesso: a momenti mi [...] a momenti mi fa uscire di senno. Nel tuo caso, però [...] perché non pensi ad altro. Stai vivendo in pieno [...]. ALCALDE: Sono sicuro che [...] gli orrori di questo paese c'è lui. Alla fin fine è [...] il maggior beneficio dalla [...] di [...]. Adesso può disporre [...] dì un potere di [...] non importa nulla. /// [...] /// È sempre stato un [...]. Si è sempre piegato [...] come un agnellino e [...] né lui sappiamo che [...] di tutto questo. In fondo è fragile [...]. ALCALDE: Ma come gli [...] mente che io possa essere figlio di [...] E come viene in [...] te? Non sappiamo forse chi sono i [...] E poi te [...] già detto: [...] non ebbe figli. /// [...] /// Lei gli bacia le [...] è come imbambolato. GIOCA STA: È incredibile [...] come te si faccia deprimere da un [...]. E da un sogno [...]. Allora lo scuote con [...] GIOCA STA: Quando ti bacio, non devi [...]. Pensa che ti sta [...] che è innamorata pazza di te. Toma a [...] e questa volta partecipa. /// [...] /// Abitazione di [...] da letto di [...]. /// [...] /// Passiamo per la prima [...] la stanza di [...] grande, arredata con gusto. Ciò che risalta sono [...] giocattoli di quando era bambina, i [...] gli orsacchiotti di [...] le bambole di ogni [...] lutto quello che una ricca bambina di [...]. Mentre stiamo vedendo la [...] fuori campo la voce di [...] GIOCA STA (off) : [...]. Solo adesso li vediamo [...] di lei, nudi, dopo [...] fatto [...] soddisfatti. /// [...] /// Da adesso in poi [...]. Si mette una mano sulla [...] e dice [...] Appoggia [...] il tuo orecchio. /// [...] /// GIOCA STA: Non lo [...] Lui [...] segno di no. GIOCA STA: Ma sei [...]. A volte nel silenzio [...] sento cantare. Ha una voce [...] tenera (canta): «Sono [...] mamma, e sto crescendo per [...]. Dove nessuno sa chi [...]. ALCALDE: Non me ne [...] avrò in pugno la verità. Stringe con forza il [...]. GIOCA STA: Non essere [...]. Ho pensato io a [...] fare. Vendiamo tutte queste porcherie [...] e una notte buia ce ne andiamo [...] a vivere felici, dove nessuno si ricordi [...] atroci. E con un figlio [...] buon auspicio per tempi migliori. Un figlio puro, di [...] come quello dei tuoi genitori e dei [...]. ALCALDE (tormentato): [...] vivere neanche un minuto [...]. GIOCA STA: Nessuno la [...]. /// [...] /// È dentro di me [...]. A qualsiasi costo. Non c'è potere umano [...] possa [...]. Dopo 30 anni di [...] «Mixer» [...] alla collega Tina Merlin Una [...] il fango del [...] «Avevo partecipato a una [...] a Erto, erano convinti che il bacino [...] un grave pericolo, perché il paese era [...] vecchia frana. Ma il geologo [...] elettrica Sade fece una perizia [...]. I contadini allora contattarono [...] che dichiarò che [...] era pura follia. Quella bella donna che [...] che cerca quelle più giuste par raccontare [...] una tragedia annunciata, è Tina Merlin, giornalista [...]. [...] In quegli anni Sessanta; [...] da tempo scriveva che quella diga a [...] si affacciava su Longarone, la più alta [...] un pericolo. Gravi pericoli per la [...] paese». Ed è la Merlin [...] per quegli articoli era stata [...] portata davanti a giudici: «Mi [...] secondo loro turbavo [...] pubblico. Venni processata ma mi [...] piena. Nella sentenza era scritto [...] dicevo era la verità. Ma quelli che dovevano, [...] dito per aiutare quella gente». Stasera [...] di più di trent'anni [...] quelle che veniva considerate rivelazioni scottanti perché [...] governo e alimentavano la campagna comunista, torna [...] per la prima volta sulla tv Italiana, [...] Michele Buono, Carmine Fornari e Piero [...] fatto per Mixer di Giovanni [...] (su [...] alle 22). Un ricco materiale [...] aiuta a ricostruire non [...] ma i tentativi di coprire, di insabbiare [...] per Dossier Vajont raccontano i tasselli di [...] tornata alla luce anche alcuni protagonisti di [...] finora avevano scelto di non apparire. È un altro giornalista [...] Mano Passi, a ricostruire infatti un diverso capitolo [...] la storia dei disegni che ripròducevano le [...] (effettuate due anni prima della tragedia). Gliele aveva consegnate, una settimana [...] il disastro, [...]. Franco Busetto, deputato dei Pei, [...] volta le aveva ricevute [...] della facoltà di ingegnerìa [...] di Padova, Lorenzo Rizzato. Ancora una volta, la [...] della denuncia: Rizzato La troupe della Tv [...] a Tina Merlin nella [...] Milano, nel 1963 [...] accusato di furto. Il processo, il proscioglimento, [...] prove. Trent'anni dopo, per la [...] Rizzato -che ha lasciato [...] e si occupa di [...] di raccontare la [...] storia alle telecamere di Dossier Vajont. Soprattutto, di quelle «prove [...] nel [...] e concluse nel [...] che al momento della [...] «Perché non erano state [...] chiede ancora -Quelle prove dimostravano la pericolosità [...]. Le stesse che avevano [...] geologi della Sade, tutti con lo stesso [...]. Una storia intricata, che [...] del Ministero dei Lavori Pubblici, dove molti [...] della pericolosità della diga, e comunque rassicuravano [...] luogo: una storia il cui orologio si [...] di quel 9 ottobre 1963, mentre la [...] finale di Coppa dei campioni. Al naufragio di Castagna CI SONO DEI programmi tv che risultano odiosi (parlo ovviamente [...] persino nei «promo», i lanci promozionali. [...] è uno di questi, per [...]. Ma la deontologia da [...] mi spinge a superare questo rigetto spontaneo [...] verificare se [...] non possa [...] classificata come preconcetta o [...] umorali o eminentemente estetiche. Potrei, per esempio, mal [...] di Castagna, il suo finto romanesco, il [...] baffo da sparviero, [...] mise da beccaio del Bronx: [...] da fronte del porto (Rotondo). Questo potrebbe portarmi ad [...] giudizio eccessiva e comunque mal motivata. A farmi sorgere altri [...] de «l'Espresso» di questa [...] che apprezzo sempre per [...] sostiene che [...] e Castagna non piacciono [...] per motivi che trascendono, forse, il «cattivo [...] delle emozioni con [...] dei futili [...] (abietti sarebbe più calzante). Dice che nel programma [...] «tutto è cosi finto da non apparire [...] , che il [...] del conduttore «diventa [...] e ironia»; [...] quello non ci crede [...] fa, quindi si riscatta in un certo [...] gioco, la furbesca malafede, [...] defilarsi. La stima che ho [...] mi ha convinto [...] ieri ad un ulteriore [...]. La prima coppia della [...] Maria [...] Andrea, poteva essere considerata di routine. Nei filmati risultava semplice, [...]. In studio si presentava cambiata [...] ad essere irriconoscibile: per la festa del ricompattamento al [...] insopportabile «AH you [...] is love», tutti e due [...] vestiti «bene». Lui aveva sciolto i [...] lei li aveva raccolti. La seconda storia, quella [...] Alessandra [...] Piero, era terrificante: lei sfigurata per un [...] bendata per convincere lui a [...] in pace. Il pubblico applaudiva. Noi ci vergognavamo per [...] quella proposta «spettacolare». VENIVA POI LA vicenda [...] rotondetta, Laura, che in riva a un [...] («Il [...] è sempre un po' [...] notava Castagna, da giornalista), [...] lui che sembrava [...] tornare dalla ex moglie. Il brodo veniva allungato [...] con un intermezzo del conduttore in un [...]. Prima di incontrarsi con [...] signor Roberto), Castagna si versava del barbera [...] piatto di spaghetti («al dente» chiedeva il [...] si toglie lo zucchetto di lana neanche [...]. Abbiamo assistito al pasto [...] perché venisse fornita questa parentesi [...]. Finalmente gli «spaghi» sono [...] Castagna [...] probabilmente emesso anche il ruttino di [...] gestione e s'è rimorchiato Roberto [...] un altro tavolo, aspettava il suo turno [...] amaro della casa. In studio poi, Roberto [...] Laura [...] avviluppavano come da accordi in un bacìo [...]. Abbiamo temuto ci volesse una [...] d'acqua per [...] ricompattare sul divano. Per fortuna non c'è [...]. E tralascio gli altri [...] molto spettacolare di una certa Amaranta che [...] da un traghetto fino addosso a Marco [...] su un cavo. No, non ho [...] opinione. Anche con [...] distacco il conduttore non [...] dal naufragio del buongusto. /// [...] /// Anche con [...] distacco il conduttore non [...] dal naufragio del buongusto. (0)
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