Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 2740151598.

Il legame ha per [...] un doppio aspetto. Riforme capaci di imprimere [...] alla società sovietica [...] dello sviluppo economico e [...] tanto si parla) sono indispensabili perché [...] possa conservare Il ruolo [...] conquistata In passato. Oggi si ammette a Mosca, [...] In ambienti molto Influenti, che la crisi conosciuta [...] avuto un peso non trascurabile nel deterioramento [...] Internazionale degli ultimi anni. [...] è quindi esigenza prioritaria anche [...] la politica estera [...]. Impegnarsi In una serie [...] parte, una situazione Internazionale [...] tranquilla, dal momento che occorre concentrare su [...] massimo di attenzione politica, di tensione mora-le, [...] e finanziari. Il compito è abbastanza [...] gli si carichino addosso difficoltà di ordine [...]. Queste non scompariranno mal [...]. Ma occorre almeno [...] al minimo. È necessario a questo [...] duplice connessione sia compresa correttamente anche fuori [...] questo, ovviamente, non dipende solo da Mosca. [...] anno ha registrato molte [...] estera sovietica. Le proposte e le Iniziative [...] significato sono abbastanza conosciute. Le principali sono state [...] del recente congresso del partito. Si è trattato di una [...] deliberata o [...] come mi si è fatto [...] te notare, sebbene si trattasse di cosa già abbastanza [...] compiuta «non a caso». MI pare che si [...] modo perseguire un duplice obiettivo. Il primo: dare maggiore risalto [...] quelle proposte che [...] ti si sarebbero stemperate fra I mille temi che una assemblea Impegnativa, come quella appena [...] a Mosca, finisce sempre col dibattere. Il secondo: [...] centro del Congresso 1 problemi [...] sviluppo Interno, 1 suol dilemmi, le sue necessarie Innovazioni, [...] che [...] è stato conseguito. Ciò che tuttavia è [...] prima che durante e dopo Il congresso, [...] concettuale Inedito In cui le nuove iniziative Internazionali [...] loro posto; un quadro che sembra [...] del pensiero politico sovietico [...] più tradizionali. È degno di interesse [...] In [...] si ritrovino anche Idee nate fuori [...] ad esemplo fra 1 [...] o tra le forze della sinistra europea. Le analisi [...] mondo moderno che tuttora [...] Mosca risentono sempre di vecchi schematismi: sono quindi [...] un loro aggiornamento sia prima o poi Inevitabile [...] necessario. Al di là di [...] però a farsi luce una nuova coscienza [...] problemi di oggi e della necessità di [...] per [...]. Alcune affermazioni sono degne [...]. [...] va ripetendo nelle sedi [...] al punto cui si è arrivati [...] atomica, bisogna rompere «in [...] senza ritorno» con [...] modo di pensare e [...] In campo Internazionale che [...] è formato per secoli». Ciò che più conta [...] egli non chieda solo agli altri di [...]. Lo chiede anche al [...]. Con lo stesso spirito [...] avendo piena coscienza del profondi contrasti sociali, [...] Ideali del mondo contemporaneo, »bisogna imparare la scienza [...] comportarsi nella sfera Internazionale con moderazione e [...]. Una riflessione Interessante, che riecheggia [...] ampiamente dibattuti tra le forze più pacifiche [...] si registra anche in materia [...] sicurezza, problema [...] stato a lungo [...] e per ragioni In gran [...] comprensibili [...] ossessivo per 1 sovietici. Oggi [...] fa [...] che la sicurezza può [...] e [...]. In altre parole, perché [...] sicura, devono sentirsi sicuri anche gli Stati Uniti [...]. Ma non solo. Devono sentirsi sicuri tutti. Il livello del potenziali [...] alto»; la loro tecnologia [...] Il sopravvento sulle stesse capacità di decisione politica; [...] arrivare al punto per cui nemmeno la [...] Ineguale [...] cioè In cui vivono I due blocchi, [...] esercitare un «effetto moderatore». [...] accetta quindi 11 suggerimento, maturato [...] gli esperti più equilibrati [...] di una loro riduzione secondo [...] di «ragionevole sufficienza». Esiste un elemento autocritico In [...] E probabilmente difficile chiedere tanto a una [...]. Ma qualcosa del genere [...] meno Implicito quando si opera una profonda [...] come ha fatto la diplomazia di Mosca [...] soppressione del missili a media gittata, sia [...] nelle due parti [...]. Oggi una possibilità di accordo In questo campo esiste. Sarebbe grave se, dopo [...] tante recriminazioni, la si lasciasse sfuggire. Per questo trovo particolarmente [...] ostacoli e Incomprensibili obiezioni vengano ora sollevati [...] gruppi e governi europei. Così come mi sembrano [...] reazioni del governi americani alle diverse proposte [...] Mosca. Non parlo tanto di [...] degli armamenti poiché sappiamo tutti che sono [...] complicate, anche se sarebbe au-spicabile che, dopo [...] Ginevra, procedessero In modo più rapido e fruttuoso. Parlo di tutta una [...] gesti del governo di Washington, che definire [...] ancor poco, poiché assumono un vero carattere [...] Il rifiuto di negoziare sulle «guerre stellari», la [...] 11 personale sovietico [...] atomico nel Nevada, la [...] nelle acque costiere della Crimea e Infine [...] militari nel Mediterraneo. SI direbbe quasi che [...] Reagan [...] deciso di accrescere, anziché attenuare, la pressione [...] non si capisce bene quali risultati se [...]. Se cosi fosse, si [...] politica assai miope e, In ultima analisi, [...]. Contare che saltino 1 nervi [...] è sempre pericoloso. [...] non esclude che sia questo Il calcolo [...] parte. Ma sembra anche deciso [...] modo che la partita non si giochi [...]. Al recente congresso ha [...] espressioni, che sembravano rivolte tanto al suol, [...] di oltre Atlantico. Al successo si può [...] un [...] coerente, lungimirante e tenace». E un discorso che [...] ci lasceremo più cacciare nel vicoli ciechi In [...] slamo fatti chiudere negli anni scorsi. La posta non è [...]. Così come non lo [...] riforme Interne. Giuseppe [...] I precedenti articoli sono [...] 30 marzo, [...] e II 2 [...] fianco: uno scorcio della [...] occhia Sono II titolo: Togliatti, [...] centro, tra i partecipanti al primo corso [...] del [...] scuola del Pei Ma [...] una lezione di [...] banchi dove In tempi [...] anche Stalin I giudizi del direttore Corrado Morgia: «Bandiamo [...] pretesa dogmatica. Ma non dimentichiamo Togliatti: [...] è ricerca di formule [...] «Che cos'è oggi la [...] Ci consideriamo un servizio, uno degli elementi [...] formazione del militanti e del quadri, né [...] più importante. Non c'è dubbio che [...] nostra visione del partito, matura dentro esperienze [...] sociale e [...] ca. E tuttavia credo che [...] nostre scuole meriti più attenzione. Questo specie nel momento [...] parla tanto, e spesso con accenti preoccupati, [...] del quadri, avvertendo la necessità di un [...] non di una "riforma" del [...]. Così dice Corrado Morgia, [...] studi comunisti Palmiro Togliatti», denominazione ufficiale della [...]. Installata in alcune ville [...] su un [...] parco, lungo la via [...] Castelli, [...] una ventina di chilometri da Roma, questa [...] passare molte generazioni di militanti comunisti. Sui banchi si ritrovano le [...] di una lunga storia. Cè rimasto [...] ciao anche qualche «viva [...] Insieme a date e [...] che hanno sfidato la disciplina, un tempo [...]. [...] sino agli anni cinquanta, chi [...] al corsi recitava la [...] autobiografia, con esercizi di modestia [...] a volte toccavano punte paradossali nella [...] del propri difetti «piccolo-borghesi», offerti [...] del collettivo. Questo era allora lo [...] di partito, anche se certe regole importate [...] si scioglievano al clima dei Castelli, cosi [...] lezioni staliniane sulle «questioni del [...] si stemperavano o venivano [...] delle più raffinate espressioni del pensiero di Gramsci. Sfogliando I giornaletti ciclostilati [...] di ogni corso redigevano. Eppure anche [...] augurava [...] suol lettori. Di quel tempi ormai [...] perfino il ricordo. Radicali sono 1 cambiamenti [...] decenni e non solo perché gli allievi [...] ogni quindici giorni, trascorrono il [...] a casa. Anzi 1 cambiamenti sono tali [...] qualcuno si chiede se una «scuola» di partito in [...] proprio abbia ancora una ragion [...]. Un partito «laico», il quale [...] si richiama ad una «dottrina», che cosa ha da [...] «Noi [...] dice Morgia [...] vogliamo essere un centro vivo [...] aggiornato di studi politici. Non siamo una Istituzione destinata [...] trasmettere una ideologia, ammesso che nel passato la scuola [...] sia mal ridotta a questo. Il compito che ci [...]. Da un Iato, c'è [...] programmatici della nostra politica. Ed ecco cosi 1 [...] per funzionari e dirigenti, ad esempio, [...] dalia politica fiscale alla [...] processi di innovazione tecnologica, sulle riforme istituzionali [...] della distensione e la sicurezza europea. Questi sono corsi che durano [...] diecina di giorni. Le lezioni sono tenute [...] del partito, da esperti, docenti universitari. [...] lato, c'è da far conoscere [...] il patrimonio storico del partito, direi del paese, del [...] Italiano. Noi, è vero, slamo [...] di Gramsci e di Togliatti. Anzi, ci sono molti [...] da quella linea di pensiero. Ma, andando [...] sarebbe [...] una volta per tutte certi elementi di [...] del nostro modo di [...] della nostra forza e del nostro radicamento [...]. Stando [...] li [...] non ha mai creduto che [...] suo compito fosse quello di offrire una pura testimonianza [...] attesa di [...] X", ma ha cercato sempre [...] Indicare soluzioni al problemi del paese, [...] per [...] estendere le alleanze, spostare 1 [...] di forza per aprire la strada ad una alter-nativa [...] direzione politica nazionale. Se questa attitudine si [...] partito si esaurisse nella ricerca delle formule [...] In astratto, assisteremmo ad una regressione anziché ad [...] nostra cultura politica». Ma come si esprime [...] della scuola? Che cosa si studia e [...] quali sono 1 testi [...] sono organizzate un po' [...]. Possono alloggiarvi cento persone. Si mangia alla mensa [...] prima colazione alle 8, pranzo alle 13, [...] e mezzo di se-ra. I corsi più lunghi [...] destinati a giovani, quadri operai, dirigenti di [...] a due mesi e mezzo. Le lezioni in aula, [...] sono almeno quattro alla settimana. Poi gli allievi si [...] per lo studio «collettivo», una sorta di [...]. Ognuno è inoltre guidato [...] e può appoggiarsi ad una ricca biblioteca. Ma che posto occupa Marx [...] studi? «Al nostro partito [...] dice Morgia [...] si aderisce sulla base [...] non si chiede [...] a questa o quella [...]. ///
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Si continua dunque a [...] Marx, [...] anche Weber e [...] tanto per fare qualche [...] testi classici. Così come nelle nostre [...] e sulla storia politica [...] Insieme [...] Procacci, Rosario Villari e Boffa, [...] trovare anche un liberale come Rosario Romeo. In poche parole stimoliamo [...] bandendo ogni pretesa dogmatica». Ma c'è chi lamenta [...] si può fare scuola senza un «asse [...] è riaffiorato proprio in [...] scuole di partito (a carattere nazionale, oltre [...] c'è quella di [...] in Emilia, e di Cascina [...] Toscana). La domanda non è [...] In [...] arieggia le stesse che accompagnarono la nascita [...] del genere nel movimento [...] la scuola fondata nel [...] Berlino dal partito socialdemocratico tedesco e che ebbe [...] insegnanti Franz [...] Rosa Luxemburg. Un'ala del partito chiedeva [...] Insegnamento [...] «pratico», vedendo nella scuola 11 veicolo di [...] Ideologico. Se ne discusse accesamente [...] congresso e la difesa spettò alla Luxemburg [...] anni più tardi, quando molti degli stessi [...] formazione coerente al raggiungimento di concrete conquiste [...] a [...] «MI domando se [...] scuola di partito abbia [...]. E anche allora ci [...] le organizzazioni di partito inviassero gli allievi [...] espiatorio nel deserto, senza poi preoccuparsi di [...] di loro», segno di un rapporto irrisolto [...] II [...] e la [...] creatura scolastica. Ma torniamo ad oggi. E anche questo punto [...] assunto in maniera critica. Lo sforzo è quello [...] riflettere sulla stessa politica del partito, ad [...] questioni che ci stanno dinanzi, a cogliere [...] stimolare nel quadri dirigenti [...] allo studio vivo, [...]. Le Tesi congressuali pongono [...] grandi e rapide trasformazioni che Investono tutti [...] società sotto [...] delle innovazioni scientifiche e [...]. Direi che il vero Interrogativo [...] quale deve essere 11 profilo del nostro [...] 11 punto su cui far leva per [...] balzo in [...] a tutta la "cultura" [...] di massa che si candida alla direzione [...] Io credo che ci sia una grande esigenza [...] del problemi, di uscire dal vago. E quindi di far [...] ricerca specialistica nella cultura del partito. Il politico non è [...]. Ma non può essere [...] che ripete formule. Ecco, la scuola potrà dare [...] suo contributo se anch'essa saprà portarsi [...] della novità del nostri [...]. Fausto [...] mare misterioso Caro [...] le norme di diritto [...] di acque internazionali, mari interni e acque [...] mi [...] accaduto di leggere, tra [...] esiste una convenzione internazionale riconosciuta da tutti [...] che [...] conferenza mondiale è stata [...] che il Perù si [...] esclusivo di pesca entro 200 [...] che gli Usa considerano [...] la pesca sulla costa del Pacifico quelle [...] della piattaforma [...] che [...] considera mare interno il Golfo [...] che però [...]. EGIDIO RON C AGLI O NE [...] si è estesa [...] di [...]. La crescente pressione esercitata [...] Reagan [...] regime [...] sotto forma di manovre [...] spesso apertamente provocatorio nel Golfo della Sirte, [...] in uno scontro armato. Le conseguenze sono ancora [...]. Nuova esca intanto è [...] terroristica. Si rinsalda attorno alla Libia [...] panaraba. Si estende la già [...] inteso come [...] fra le masse di [...] arabo; masse sempre sensibili ai messaggi demagogici [...] del leader tripolino ed ora infiammate dal [...] martire [...] americana. Penso ai «fellah» egiziani, [...] scossi in un caso da una spaventosa [...] sociale e [...] da una spietata repressione [...] Stato, [...] capaci in entrambi di porsi come potenziali, [...] risonanza del terzomondismo [...]. Difficile sì fa la [...] Paesi europei, chiamati a gestire una crisi da [...] e suscettibile di incrinare i rapporti con [...] Stati [...] e di creare una nuova, pericolosa spaccatura [...] Nato. Una spaccatura oltretutto giustificata [...] mio avviso gravissimo, che la Casa Bianca [...] sode» a [...] senza consultare o almeno [...]. Eppure, Washington sapeva [...] in un mare, il Mediterraneo, [...] «europeo» che «americano», un mare [...] spesso refrattario alla «politica [...] più adatto, come aveva del resto rilevato [...] Andreotti, alle mediazioni diplomatiche. E questo per ragioni [...]. Intervenire militarmente e massicciamente [...] ha significato mostrare il massimo disinteresse verso [...] e le iniziative diplomatiche già intraprese dai [...] sanare [...] questione mediorientale e per [...] destabilizzante del regime libico. Ne valeva davvero la [...] Presidente [...] LODIGIANI (Broni [...] lettere di condanna per [...] Usa nel Mediterraneo ci sono state inviate [...] Guido MERI GLI di Crespellano (Bologna), Moira FIOROT [...] Milano. I [...] della [...] Carlo Erba di Settimo Torinese, Giancarlo ZILIO di Selvazzano [...] Padova [...] degli americani è dimostrata [...] che il limite delle acque territoriali, per [...] Stati Uniti, a casa loro, è di oltre [...] superficie e di 1000 circa per i [...]. Come medico e come [...] Cara [...] di avere i titoli [...] confronto tra i lettori sui «mali inguaribili [...] sono un medico esperto nella diagnosi dei [...] io stesso sono stato recentemente operato di [...]. Tutte le malattie che [...] rapidamente alla morte sono «a posteriori» inguarìbili. Tutte le malattie vanno [...] possibilità di successo, comunque per garantire al [...] e più lunga sopravvivenza. Il tumore, nelle sue molteplici [...] più o meno maligne, [...] quindi curabile ed ormai anche [...] spesso guarìbile. Io credo che se il [...] consapevole di ciò affronterà meglio [...] malattia neoplastica. I giornali, specie il [...] avvale della collaborazione di eccellenti specialisti oncologi, [...] nel rendere [...] per questo Iato ancora [...] più libera dalla paura [...] di opportunità la vita. GIAMPAOLO BAGLIONI [...] chiara ammissione che poi [...] una chiara risposta Spett. Mi riferisco alla relazione [...] superficiali analisi di alcuni, contrapporrebbe la sinistra [...]. A mio avviso occorre [...] chiara ammissione; e chiedere poi [...] chiara risposta. [...] consiste nel riconoscere [...] di chi ha ritenuto [...] il rifiuto della religione possa essere considerato [...] condizioni [...] ad un gruppo di [...]. La sfera infatti di [...] che riguarda essenzialmente il credere in un Essere Supremo [...] in uno stato di giustìzia assoluta da [...] vita futura, è totalmente separata da quella [...] gruppi di sinistra, che riguarda [...] di base di ogni [...] lo sforzo [...] in questa vita uno [...] per quanto possibile. Ritengo anche corretto però [...] stata [...] di tale errore, senza [...] implichi attenuante alcuna: il compenso infatti promesso [...] a chi sopportava i disagi di questa [...] sul nascere ogni presa di coscienza circa [...] causa dei propri simili, giacché la vita [...] se stessa come una valle di lacrime [...] soffocava ogni desiderio di opporsi a tale [...] e non rendeva molto compatibile la pratica [...] dei gruppi di sinistra. Esposta chiaramente tale ammissione, [...] in credito di [...] chiara risposta. E la domanda è [...] che professare la religione implica non solo [...] una giustìzia futura ma la non indifferenza [...] scelta [...] verso i propri simili, [...] considerare coerente con tale scelta la preferenza [...] il cui rifiuto di porre dei limiti [...] più forti provoca disagi per quelli più [...] quei gruppi sociali che, proprio mediante [...] dei più deboli, cercano [...] prepotenza legalizzata dei più [...] tratta dunque di investire [...] tutti i mezzi disponibili ed in luogo [...] cose meno importanti, tutte quelle forze che [...] da noi dal solo diaframma della religione [...] aiuto soltanto potremmo contare su una aggregazione [...] a risolvere i nostri problemi. Perché infatti dissipare le [...] segmenti, spesso non coordinati, anziché dissodare assieme [...] società per porre le basi di un [...] forse queste sono domande [...] non consiste tanto nelle parole di cui [...] capaci, noi, di far [...] cui sono rivolte che non ci interessano [...] di [...] il [...] davvero accantonare le divergenze [...] dividono per riuscire a realizzare assieme quegli [...] vorrebbero realizzati. MICHELE CIS E RO [...] dai leoni o sugli [...] lo [...] numero 16/3 il lettore Mario [...] di Voltana (Ravenna), denuncia [...] casi che illustrano come i nostri governanti [...]. Egli pensa che se [...] fossero vissuti ai tempi di Nerone, a [...] stati i leoni. Caro [...] tutto il mio consenso, [...] la sorte dei leoni: perché se questi [...] vissuti ai tempi di Nerone, sarebbero stati [...] Colosseo a [...] Io spettacolo (dico del Colosseo [...] ma in realtà esso è stato inaugurato [...] la morte di Nerone). GERARDO [...] (Pescantina [...] leggi della moda e [...] Egregio [...] un gruppo di cacciatori [...] Ietto c tratto alcune [...] recensione apparsa sul suo giornale il giorno [...] firma di [...] Pao-lucci. Siamo rimasti meravigliati per [...] fatto il signor Guerrino Giorgetti, descritto con [...] puntigliosi particolari nel suo recente libro «Memorie [...] pentito». A nostro avviso il [...] non è stato un cacciatore nel vero [...] visto che catturava gli uccelli con le [...] e che scambiava un gabbiano, uccello protetto [...] gode di protezione su tutto il territorio [...] selvatica. Se tutti i cacciatori [...] è descritto il signor Giorgetti, ce ne [...] noi i primi a essere contenti per [...] caccia; ma noi ci sentiamo e ci [...] sportivi e leali. È però vero che la [...] detta leggi inderogabili, alle quali una parte [...] pubblica non transige minimamente. E tra le [...] dettate dalla moda troviamo il [...] e [...]. E un cacciatore «pentito» diventato [...] è una moda molto contesa. [...] per la Sezione cacciatori di Caponago [...] libera? Meglio di no Invece [...] via da seguire è [...] meglio la [...]. Credo che, nonostante i [...] si debba liberalizzare la droga, perché so [...] Paesi dove c'è questa liberalizzazione i giovani accedono [...] numerosa a [...] particolare tipo di alienazione [...] desistono dalla tossicodipendenza. Sarebbe più opportuno [...] perché tanti giovani sono [...] forma di alienazione; fare delle statistiche per [...] fasce sociali appartengono i più colpiti dal [...] studiare le relazioni tra i genitori o [...] che si drogano, e i giovani stessi. I giovani che si [...] diritto di pensare e di combattere. Perché? Perché vedono un [...] una logica della guerra (Usa e Urss [...] miliardi per gli armamenti e le trattative [...] si riallacciano, poi si fermano nuovamente). Dove c'è paura per [...] valori come la bontà, [...] vengono disprezzati e viene [...] massimo capitale [...] del furbo, del raccomandato, [...]. ///
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Dove c'è paura per [...] valori come la bontà, [...] vengono disprezzati e viene [...] massimo capitale [...] del furbo, del raccomandato, [...].