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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2737589940.

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Fossa: invocare lo scontro [...] ROMA. Era chiaro dai giorni [...] adesso ci sono pochi dubbi: per Prodi [...] governo [...] sarà davvero caldo. Non [...] solo [...] tensione socia-le [...] di nodi sul tappeto, [...] ormai [...] di minacce che ri-guarda diversi [...]. Su quello della maggioranza [...] che alza i toni [...] il terzo giorno consecutivo, il ritor-no a [...] sociale, prefigu-rando crisi politica a stretto giro [...]. Sul versante opposi-zione [...] un annun-cio di mobilitazione per [...]. Il Polo, finora scaldato [...] giustizia, vuole scendere in piazza per il [...] di capire, ten-ta di fare il bis [...] sulle tasse di quasi due anni fa. In effetti Berlusconi, Fini [...] Casini [...] mobilitazione per «chiedere meno tasse sul lavoro, [...] imprese, meno egoismi corporativi e più flessibili-tà», [...] ha tutta [...] di un tentativo di [...] governo Prodi, che pro-prio alla ripresa potrebbe [...] anche uno sciopero generale dei sindacati. Il [...] si sa [...] linea di Prodi e [...] respin-gere le [...] di-stinguere le situazioni, serrare i [...] dimostrando che sul tema occupazione il governo sta met-tendo [...] campo rapidamente ini-ziative importanti. [...] sera, a Manfredonia, Prodi [...] poteva essere raf-freddato se [...] ma la battuta non è piaciuta a [...] secondo cui la tensione [...] sta esplodendo. In realtà proprio il [...] dopo la tregua della [...] fronte più incan-descente. Nulla di nuovo, se [...] due anni e mezzo di complicata convivenza, [...] alle tensioni che agitano il mondo del [...] e nei [...] cresce infatti [...] per il ruolo di [...] che, so-stengono un [...] tutti, sembra più interessato [...] fiamme, che a [...]. Veltroni, ieri sera, è [...] «Considero che [...] -afferma -che ha votato [...] Governo qual-che giorno fa, fa bene a [...] la Finanziaria: ma io credo che in [...] dobbia-mo rendere conto che lo sforzo nel [...] è impegnato per produrre lavoro necessita di [...] tensione politi-ca». Insomma, se si vuole una [...] per il lavoro, bisogna dare al governo il tempo [...]. È più o meno [...] da Marini, secondo cui se è vero [...] non può riposare sugli al-lori e deve [...] una grande politica per [...] è anche vero che [...] Rifondazione è duro», perché le sue [...] co-me la fiducia critica, [...] stabilità, che è la precondizione per rispondere [...]. La preoccupazione per [...] lavoro, naturalmente, è comu-ne a [...]. [...] romano lancia un duro monito [...] governo («la gente chiede pane e lavoro», scrive, «mentre [...] ministro [...] non pare allarmato. E Manco-ni, portavoce dei Verdi, [...] a non vedere in chi chiede lavoro [...] or-dine pubblico. Così, il ministro Napolitano, [...] do-po gli incidenti di Milano e Napo-li, [...] alla responsa-bilità, affinchè non si [...] situazioni difficili. Il re-sponsabile del lavoro [...] Quer-cia, Grandi, invita [...] a schierarsi dalla parte [...] «Quando [...] si trova a fronteggiare un assalto, non [...] porta al nemico, ma si dà una [...]. Il punto dolente, però, [...] per «un innalza-mento del [...]. Turci dei [...] ricorda che va assolutamen-te [...] dannoso, e an-che Grandi afferma che [...] non si può proprio [...] terreno. Il vero problema, dice, [...] di governo alla grande sfida del lavoro. In effetti [...] di Rifonda-zione, nonostante i [...] irrita molto an-che palazzo [...]. Parlare di crisi a [...] conclusione della verifica non aiuta a superare [...] dicono nel governo. Soprattutto preoccupa la rincorsa [...] lavoro, che accredita [...] di un ritorno al [...] da sinistra, con la [...]. [...] ha evitato accuratamente ieri [...] Rifondazione e delle sue sfide, mentre [...] si è li-mitato a [...] che «promuovere lotte per [...] compito del sindacato». Molto duro il presidente [...] Fossa, per il quale invoca-re lo scontro sociale [...] «Assistiamo a un segreta-rio di partito e [...] della maggioranza, che addirittura in-voca lo scontro. È irresponsabile». Scusi, segretario, ma di [...] «io sono un idealista, [...] è un utopista», cosa [...] Crede sia un compli-mento? Di colpo, al telefono, [...] voce si fa più freddo: sempre cortese, [...] pare colare dalla cornetta. [...]. Mi occupo della crisi [...]. E penso che questo [...] dei comunisti». ///
[...] ///
Come a dire che, [...] -anzi: il compagno Armando -non lo assolve [...]. È efferve-scente, in questi [...]. La verifica è finita [...] il giorno appresso Fausto era già sulle [...] peggio del tormentone del chia-rimento nella mag-gioranza. Bombarda a tutto campo, [...] ché [...] sociale divampa», invoca il [...] sociale», tira in ballo anche il delit-to [...] di Ostia, con le pe-riferie italiane che [...] Bronx, un pezzo di america-nizzazione». E si tor-na a [...] «O svolta o cri-si! E più quelli del [...] storto, i sindacati gli danno torto, gli [...] di incoscienza, [...] lo sfotte [...] di utopismo -più lui [...] strada. Nean-che di un millimetro, [...]. Anzi sì, un errore [...] detto che il cavallo di [...] (una [...] passione: [...] non il cavallo) era [...] nero. Quadrupede a par-te, sul [...] tavoletta. Segretario, Prodi voleva la [...] critica»; lei voleva la [...]. [...] «Al punto di partenza si [...] solo nel gioco [...]. La nostra non è una [...] letteraria o linguisti-ca, ma una collocazione politica pre-cisa. Qualche passo [...] è stato [...]. ///
[...] ///
[...] una condizione interlocutoria, che si [...] intorno alla Finanziaria. Quan-do un punto non viene [...] in [...] non è che poi non [...]. ///
[...] ///
Noi ab-biamo scelto di dare [...] nostra alter-nativa secca, o svolta o rottura, che resta [...] del giorno, semplice-mente [...] Invece che istantaneo, proces-suale. Si è solo allungato il [...]. [...] «Sa bene che è impossibile [...]. Dipende da tanti fattori. Pensi al peso che potrebbe [...] una mobi-litazione sindacale pesante, diffusa. [...] bisogno di organizzazione del [...]. ///
[...] ///
Siamo a una patologica deserti-ficazione [...] conflitto. ///
[...] ///
Lo sa che cose del [...] a [...] «Beh, sa. Comunque ho sentito molti [...] conside-razioni analoghe. [...] una tendenza che in [...] del [...]. In questa condizione, la perdita [...] conflitto [...]. Il solito [...] che smania per [...] «Guardi, ognuno è padrone [...] le stupidaggini che vuole. Non [...] una legge che lo vieta. Forse è la polizia [...] di [...]. Lei parla di «incendio [...]. ///
[...] ///
Ci sono altri che [...] barca va, e non vedono fenomeni che [...] la stiva, in realtà riguardano la navigazione. E non [...] è una prova di miopia [...]. ///
[...] ///
[...] «Un panorama sociale [...]. A [...] sembra che il governo [...] abbia fatto più danni [...] «No. Vuol dire che ha [...] sul terreno macroe-conomico, ma non sul terreno [...]. La dimensione macroeconomica [...] sarebbe stata peggio se non [...] en-trata nella moneta unica, se non avesse fatto il [...]. Ma ele-menti di svolta [...]. ///
[...] ///
[...] «Beh, ad esempio al decreto [...] straordinari. Lì siamo alla mano [...] sa cosa fa la mano sini-stra. [...] contraddizione con [...] ad approvare entro [...] la [...]. Magari perché non convince, e [...] governo non intende [...]. [...] «Non dico questo. Dico che [...] contraddizione. Se si consente cam-po [...] è evidente che si oscura la politica [...]. Al dunque, sempre la [...] Damocle di Rifondazione su Prodi? [...] capisco. È la riedizione di questo [...] di una gran-de questione in una formula che è [...] delle vignette. Ma se uno invece [...] vede-re [...] il braccio di ferro [...] il governo, ma la crisi sociale, il [...] reale e paese lega-le. Questo fa dire a [...] non si può pro-seguire. Un altro atteggia-mento come [...] Nato, ad esem-pio sul Kosovo, è già stato [...]. [...] «Sono troppo abitua-to a [...] i nostri atteggiamenti, prima di essere fatti, [...]. Torniamo al vostro partito, [...]. E un voto è una [...] di verità. ///
[...] ///
[...] da sinistra e un dissenso [...] de-stra. ///
[...] ///
La polemica è sempre [...]. Anzi, vuol dire che [...] destra è esigua. Assai più [...]. Facciamo una scommessa? [...] arriva o no alla fine [...] legi-slatura? «Ah, non [...]. Vecchia modalità di comportamento, [...]. Stefano Di Michele ROMA. Rifonda-zione ha votato la [...] questo punto non resta che mettere in [...] bene le cose che abbiamo concordato». Tiziano [...] ministro del Lavoro, ribadisce [...] ad [...]. Ministro, la [...] giornata di vener-dì a Napoli, [...] di inci-denti e scontri, non la [...]. So-no azioni che certo [...] dialogo, e io non intendo discutere con [...] disordini. Cerco di parlare con tutti, [...] non è possibile [...]. Scontri a Napoli, lavoratori [...] Milano. Se questa non è [...]. Ma ci sono situazioni [...]. A proposito della vicenda [...] è un caso molto [...] seguendo personalmente, ho preso contatti diretti con [...]. Ma bloccare i treni [...]. ///
[...] ///
Ma -equi [...] socialmente utili -non si deve [...] chiede cose improponibili, viene ascoltato [...] più. Da tempo con i Co-muni [...] i sindacati lavoriamo per cer-care di svuotare [...] dei [...] ma sa-rebbe un grave errore [...] retta a chi chiede [...] in massa. È una strada inaccettabile. È un problema affrontato, e [...] in modo [...]. Ma il tema non [...]. ///
[...] ///
[...] risolvere il problema [...] per trasfor-mare una situazione precaria [...] in una situazione di lavoro [...] sono conosciuti: ac-compagnamento alla pensione, so-cietà miste, incentivi per [...] assume, [...] incentivo [...] cheli uti-lizzano per appalti pubblici, [...] infine [...] il lavoro interinale, che come [...] per avviare a un lavoro [...]. Questo possiamo fare, questo [...] Prodi, e [...] si è votato In Par-lamento. Non è certo immaginabile [...]. ///
[...] ///
Il sindacato fa bene [...] alle parole seguano comportamenti coerenti. Dei segnali li abbiamo [...] delle trattative del pubblico impiego, il 23 [...]. A settembre sarà dura: tra Finan-ziaria, contratti, [...] che non decolla, tutto fa [...] che luglio sarà ricordato come un [...]. La strategia di [...] con il contributo di tutta [...] coali-zione, e ne sono venute fuori [...] in fretta. Prima della pausa estiva [...] Sviluppo Italia: servono [...] e Gioia Tauro. E sul versante del lavoro, [...] principale è quello sugli [...] una collaborazione tra [...] Italia Lavoro e [...] può [...]. Le iniziative [...] in [...] per il lavoro non [...] in tempi brevissi-mi. Non è necessaria una qualche [...] «Nel corso della verifica abbiamo esaminato ogni tipo di [...]. E purtroppo soluzioni miracolistiche [...]. Si parla di ingenti risorse [...] ma Sergio [...] vi chiede di indicare la [...] opera [...]. È ragionevole chiedere al [...] precise di avvio dei lavori, [...] in quella [...]. Industriali e sindacati stanno [...] della con-certazione, e i primi approcci [...]. La [...] ha seccamente bocciato [...] della Commissione Giu-gni di [...] minimi [...]. Al [...] sarà bene, altrimenti resterà [...]. [...] parla di sciopero gene-rale. Lo temete? Farebbe cadere [...] «Evidentemente è un eventualità che voglia-mo assolutamente scongiurare. Per questo dobbiamo lavorare [...] fretta. Facciamo di tutto perché [...] sia un autunno [...]. Si parla di alleggeri-menti [...]. Ma dopo i no [...] Bruxelles, [...] chiaro che non sarà un intervento [...]. Spariranno soltanto quello [...]. Si potrebbe far di più, [...] a costi proi-bitivi. Ci vuole gradualità. Poi, pen-siamo a interventi specifici [...] Sud. Abbiamo il via libera della Commis-sione Ue [...] dal lavoro ne-ro. [...] per il funzionamento delle [...]. Il pun-to è sfruttare bene [...] opportunità per sostenere la localizzazione di [...] investimenti e [...] occupazione nel Mezzogiorno: già [...] una [...] totale per i [...] assunti, [...] dura solo un anno, e bisogna cer-care di [...] stabile; [...] un bonus fiscale per le [...] imprese al Sud, [...]. Roberto Giovannini [...] 1. ///
[...] ///
Roberto Giovannini [...] 1.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .