Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 2736124756.

A destra: I [...] di [...]. Il li [...] fantascienza, il fantastico, i fantasmi, [...] sinfonie dell' orrore, i mostri. Una grande rassegna è [...] al cinema [...]. Una rassegna dai cento [...] e moderni, ma con alcuni omaggi al [...]. Tra questi omaggi, una [...] film tedeschi dal 1918 al 1933, i [...] del periodo [...]. Ma i proprio vero, [...] Kracauer dal suo rifugio americano, che il [...] Weimar, nonostante tutte [...] sue obliquità, costituì il [...] da [...] a [...] In ogni caso, perche [...] come anche i due [...] di Fritz [...] o comunque diabolicamente pervertiti [...] Faust di [...] Perchè tanti automi tipo Golem, [...] tipo lo Studente di Praga, tanti non [...] si preferisce, non morti tipo [...] di posteri talmente smaliziati [...] un caos e un incubo quali neppure [...] poteva inventare, che cosa rimane di quel [...] Lotte [...]. Quegli specchi rimandano ancora [...] domande si accavallano. Aveva forse torto Umberto Barbaro, [...] fine nelle sue scorribande devastanti, quando nel suo postumo [...] dedicato appunto al cinema tedesco, metteva in guardia contro [...] pericoli: contro le [...] sociologiche, ma anche contro coloro [...] troppo facilmente scambiano la tecnica per arte? Si sbagliava [...] considerando [...] gabinetto del dottor [...] come del resto [...] gabinetto delle figure di cera», [...] film [...] ha più ragione, oggi, il [...] a mettere [...] sulla necessità vitale del terrore, [...] bisogno di essere spaventati dal film per [...] la realtà, per esorcizzare [...] che produce gli spettri e [...] alieni, e la [...] -, [...] oggi la tournée di Oscar [...] SI inaugura oggi al Teatro Nuovo di [...] la tournée italiana del balletto [...] Grand [...] di Ginevra diretto dal [...] argentino Oscar [...]. Le tappe di questo [...] concentrato in dicembre saranno Modena (7), Reggio Emilia [...] Parma . ///
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[...] eia due anni fa [...] Venezia [...] del Festival «Venezia, danza Europa [...] la giovane compagnia di [...] aveva suscitato [...] e della critica per [...] delle coreografie spesso ispirate a temi e [...] principale di [...] ma tradotte in un [...] liberamente misurato sulle corde espressive del singoli [...] nazionalità diverse. Nella prospettiva di una [...] stretta con i teatri europei [...] delle proposte A TER [...] è, in effetti di notevole interesse; al [...] Gine-vra, segue la compagnia di [...] diretta da Gigi [...] (Reggio Emilia e Modena); [...] Balletto [...] Marsiglia di Roland Petit che porta in Italia [...] famosi balletti [...] e «Carmen»; il Balletto [...] Helsinki, [...] molto stretto del [...]. Per finire, come flòre [...] importa direttamente da [...] il musical forse più danzato [...] esista, il bellissimo [...] di Bob Fosse. I)Ì fronte a queste [...] caduta anche la resistenza di teatri prima [...] . È il caso del Comunale [...] Bologna che per la prima volta propone una [...] danza. Marinella [...] domani il Festival dei Popoli ROMA [...] Il Festival dei Popoli, giunto [...] one, si apre domani, domenica, [...] Firenze. Durerà una settimana esatta, concludendosi [...] prossimo, 11 dicembre. In concorso verranno proiettati [...] altri [...] titoli si allineeranno nella [...]. Non saranno in gara i [...] documentari prescelti per la giornata inaugurale [...] il primo [...] Les Blank, il secondo del [...] Dieter [...] girati rispettivamente nel [...] riprese di [...] di Werner [...] e di [...] Werner [...]. Nella conferenza stampa, si [...] il «taglio» dei contributi alla manifestazione da [...] Comune di Firenze e della Regione Toscana. Circostanza che ha costretto [...] rinviare alcuni progetti (fra i quali uno [...] «Cinema e jazz», nonché una [...] Zanussi) connessi al corpo [...]. Ma è proprio vero [...] e i fantasmi protagonisti del cinema di Weimar [...] stretti di quelli che popolarono [...] del [...] il [...] che li diffonde nelle [...] coscienze? Siamo tutti figli, oggi, o nipoti [...] e non basta nascondersi [...] estetico. Come il viaggiatore di [...] abbiamo passato il ponte, [...] sono tra noi. Ma il fantasma artistico [...]. Eppure va affrontato ancora [...] non si vuol perdere la bussola. Magari col sostegno di [...] trascurate un tempo, e che oggi sembrano [...] navigazione. Come la psicanalisi, come [...]. Trascurata, in verità, più [...] la prima. Perfino nel sociologismo del Kracauer [...] parecchia psicanalisi. E poi, fra tanti [...] pure citato un certo dottor Freud, che [...] tedesco e lo influenzò indirettamente, ma anche [...] consulenze dei suoi allievi. Nella retrospettiva un regista [...] è rappresentato da [...] del 1932, ma meglio [...] sotto tale profilo, da -/ misteri di [...] che passa come il primo saggio di [...]. Comunque è la semiologia, [...] che sorregge attualmente la ricerca critica, quella [...] ad addentrarsi [...] di quel linguaggio metaforico, [...] dei simboli, delle analogie e delle allegorie, [...] di [...] per [...] con Michael Henry il [...] dubbi sulla proprietà del termine espressionista, che [...] tedesco [...]. Foresta in cui è [...] e il modo più [...] è di lasciarsi andare [...] mortale che tira, cioè [...] e passivamente tutte le regole del gioco [...] e dai suoi [...] esattamente [...] sonnambulo Cesare incarnato, si [...] da Conrad Veidt si metteva corpo e [...] criminali del suo padrone [...] il fascino ipnotico. Se non proprio [...] va almeno ammesso che [...] Werner [...] finì direttamente, lui sì, [...] nazismo. Uri conto, infatti, è rispettare [...] realtà [...] che va rispettata tanto più [...] rifulge nella [...] coerenza e ineluttabilità, e ciò [...] soltanto quando i registi sono grandi maghi [...] come [...] o come Lang, al quale [...] dedica, [...] della retrospettiva, una sorta di [...] che comprende anche i due colossi [...] Nibelunghi» e [...] e un film come [...] che rientra nel fantastico un [...] a fatica, perché si tratta piuttosto di realismo, sia [...] stilizzato. Un altro conto, invece, [...] negare la realtà [...] quella che stava dietro [...] l'opera comun-que esprimeva, sia pure [...]. E il cinema tedesco degli [...] Venti, a differenza di quello sovietico, fece spesso tale [...] ed è [...] che si espresse la crisi [...] dei suoi cineasti« / quali [...] i materiali [...] e [...] quasi sempre sottratti a una [...] ra e a [...] disperata, : per rinchiudersi in [...] loro universo fantastico. E più questo era [...] pubblico, più essi vi si inabissavano in [...] da diventare, [...] nei confronti dei loro [...] ipnotizzatori, per non dire dei dittatori. Ma non è certo [...] che si può ritenere giu-sta la tesi, [...] troppo precostituita, del vecchio Kracauer. Anzi in questa volontaria [...] vera e propria clausura all'insegna [...] e della disperazione, prendeva [...] il senso della disfatta. Non si può vivere [...] serra artificio-, le, il respiro è soffocato [...] a un certo punto di saturazione, non [...]. E un artista quale [...] abbandonò la Germania non [...] da Hollywood ma (come ricorda Ester Carla [...] Miro [...] bella introduzione al volumetto di Henry) perché [...] di [...] più puliti». Come ha inse-gnato [...] nella . Ma troppo spesso lo [...] darsi in braccio, senza difese, a quel [...] certo percorre la . Oggi anzi il [...] emerso in piena potenza industriale, [...] se non va dimenticato che perfino un sperimento [...] come il [...] dal desiderio dei produttori di [...] soldi, o comunque di [...] per [...] delle scenografie dipinte in studio. Questo, infine, è anche [...] rifacimenti. ///
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Naturalmente è opportuno notare [...] senza [...] sempre significati reconditi, senza [...] trovano coincidenze. Per esempio: «Gli occhi [...] Lubi-tsch, risalendo al 1918, è [...] più vetusto della mo-, [...] avrebbe altro van-. Se così è, come [...] (cui tali dettagli non [...] un po' poco: sarebbe come addentrarsi in [...] arrestarsi al primo albero per [...] le foglie. Si può invece lamentare [...] qualche opera importante. Una soprattutto: [...] ammonitrici», di Arthur [...] realizzata giusto sessant'anni fa, [...]. Perché la [...] Perché ha la finezza [...] di mostrare al suo interno, e poi [...] meccanismi del gioco: e cioè come il [...] il suo mestiere, minando e proiettando sulle [...] aristocratica le movenze libertine che provocano (immotivatamente, [...] una finzione, come il cinema) il dramma [...] protagonista maschile. Ma è un film [...] che lo stesso cognome del suo autore, [...] viene spesso e volentieri [...] Robinson. Ugo Casiraghi Di scena; [...] . Regia di Marco Bernardi, [...] Roberto Francia, costumi di Chiara [...]. Interpreti: Vittorio Congia, Antonio [...]. Franco Bisazza, Paolo Berretta, Alvise Battain, Massimo Palazzini, Gianni Galavotti. Alberto [...] Enrica Òrigo, Carola Stagnaro. Alessandra Dal Sasso, Elena Ur-sitti, Patrizia [...] Travaglini, Giancarlo [...]. [...] Teatro Stabile di Bolzano. Teatro delle Arti di Galla-rate. Sono in realtà [...] le platoniche torri di [...] il re di Navarro e il suo [...] vogliono rinchiudersi per dedicarsi esclusivamente allo studio, [...] sguardo di donna. Esse cadono subito, infatti, [...] occhi smaliziati della principessa di Francia e [...] con tutti gli immaginabili equivoci e colpi [...]. Fragilità [...] è il caso di [...] il tuo nome è maschio. Ma [...] Bernardi, il regista, e Angelo [...] il traduttore, non se [...] per inteso: niente spettacolo puntato sulla spocchia [...] sfondo; niente intreccio degli e-quivoci o solo [...]. Ciò che, [...] ha interessato regista e [...] caso è uno degli aspetti particolari in [...] il gioco teatrale di Shakespeare in Pene [...] che punta decisamente tutte le sue carte [...] attraverso di essa, sul divertimento linguistico. Così facendo, hanno ottenuto [...] proporci un Pene d'amore perdute fuori delle [...] generico teatro di repertorio; riportare il testo [...] polemica dentro la quale venne pensato, la [...] della letteratura «preziosa» e di corte, priva [...] più vicino con una traduzione abile, che [...] valore semantico della parola, [...] suoi doppi e tripli [...]. Ne è venuto fuori [...] divertente, che occhieggia decisamente [...] operazione, tra [...] cara al giovanissimo Bernardi; [...] è riuscita assai meglio che nel suo [...] Shakespeare Romeo e Giulietta. Quel che più conta [...] una stretta correlazione fra la scena senza [...] Roberto Francia, i costumi che guardano al [...] generico Rinasciménto di Chiara [...] le musiche formato popolare [...] di Dante Borsetto e il linguaggio in [...] nonsensi, che parlano i personaggi. In questa ipotesi il [...] assecondato assai bene dai suoi attori, in [...] Gianni Galavotti che ha disegnato un irresistibile Adriano De [...] eccentrico «spagnolo [...] cialtrone romantico segnato dalla [...]. È dentro Io sberleffo [...] la vena segreta che percorre questa messinscena [...] divertito personaggi sovente sacrificati come Oloferne il [...] Travaglini), il curato di Giancarlo [...] paggio di [...] (Alberto [...] e persino quel personaggio [...] il [...] Fava, ottimamente interpretato da Alvise Battain. Dove invece la chiave [...] grottesco si fa più pesante e magari [...] ovvia è nei personaggi «nobili»: nel re [...] Navarra (Vittorio Congia), in [...] (Antonio [...] nella principessa di Francia (Carola Stagnaro) [...] nelle sue scatenate dame (Alessandra Dal Sasso, Elena Ursitti, Patrizia [...] che peraltro si muovono [...]. Maria Grazia Gregori Rio [...] tonno così [...] si [...] un grissino! ///
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Maria Grazia Gregori Rio [...] tonno così [...] si [...] un grissino!