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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 2732980037.

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Nella borgata romana di Monte Spaccato [...] uno studente di colore è stato picchiato [...] tre suoi [...] ROMA. Ore 8,15 di ieri [...]. Davanti ai cancelli della [...] Filippo [...] in via Cornelia, borgata Monte Spaccato, [...] zona nord della Capitale, gli scolari leggono [...] i giornali. Si scambiano le copie [...] e si soffermano a leggere : [...] notizia riportata su tutte [...] dei maggiori quotidiani: «Ragazzo picchiato davanti ad [...] Sporco negro, ti faremo bianco». Lo conoscono tutti quel [...] metro e ottanta fotografato dopo [...] Pablo Pedro ha dodici [...] la seconda media; fino a . Poi, tutti insieme hanno [...] che da due anni era già in Italia. Cosi come conoscono i [...] che lo hanno riempito di botte. Uno frequenta la loro [...] gli altri due sono di [...] scuola media, la Anna Frank, [...] appena duecento metri lungo la stessa via Cornelia. Tracce di sangue Sul [...] muretto accanto al cancello [...] ci sono ancora tracce [...]. Andrea, 13 anni, che [...] «guida», racconta: «Lo hanno assalito in tre. Uno aveva un moschettone [...] destra e picchiava come un matto. Anche Pablo, però, [...] ha dato dei cazzotti [...] dico. Lui si che è [...]. Anche se ha appena [...]. Perché [...] ; picchiato? Quando hanno [...] a fare a botte ? [...] un po' distante, ; non saprei dire». È Angelo che interviene [...] «Li ho sentiti [...] gli dicevano che era [...] che a suon di botte [...] fatto diventare bianco. Non è verò però [...] Pablo, tutti gli altri stavano a guardare. Ho cercato di intervenire, [...] pugno. Mi [...] gli occhiali. Che potevo fare. Quelli sono tutti più [...]. Mi sono messo ad [...] il bidello». Alcuni sono palesemente omerto-si. Altri cercano di scaricare [...] su quanto è avvenuto sugli scolari della Anna Frank: [...] «Sono loro i teppisti. Non è la prima [...] davanti alla nostra scuola a dare fastidio. Vanno a scuola armati. Camminano a gruppi». Tentano di negare [...] ma non è stato [...] vostra scuola quello che per . Poi quando il grosso [...] e restano a piccoli [...] gruppi, ti dicono che [...] -, uno di loro. Perché [...] Pablo Dioniso [...] con la madre e [...] destra), Il ragazzo dominicano aggredito davanti alla [...] sui banchi dì scuola Paura [...] negli istituti [...] sotto choc, preside e [...] di minimizzare, che hanno forse paura di [...] conti con una realtà scappata di mano: «Perché [...] in fondo è stata una lite tra [...]. E quelle urla di [...]. Davanti ai cancelli della [...] Filippo [...] i ragazzi raccontano, parlano [...] il giovane dominicano colpevole di avere la [...]. NUCCIO CICONTE La risposta è [...] sola: «Perché è nero», Un ragazzo con i capelli [...] a metà nuca e un lungo codino racconta: «Prima [...] giorno non [...] mai stati episodi di razzismo. SI, in qualche classe [...] svastiche. E su un muro [...] scritto: "lo lo so, io ci credo, [...] Duce, brucia il nero". Si, anche [...] come in ogni altra [...] i razzisti». Ma era terrorizzato. Ha visto tutto quel [...] è messo paura. Però sarei venuta anche [...] stato lui a [...]. Quello che è successo [...]. Mi chiedo con angoscia cosa [...] dei nostri figli. È anche colpa nostra, [...] succedono queste cose». Altre, come lei, vogliono [...] alla preside, pronunciano parole di solidarietà verso [...] ragazzo dominicano. Chi sì chiude a [...] proprio Anna [...] preside che da diciotto [...] scuola: «Razzismo? No. La verità è che [...] oggi vedono troppa violenza alla tv. Per me non c'è [...]. No, [...] non c'è razzismo. Ci possono essere divergenze [...]. E poi perché tanto chiasso [...] una lite tra ragazzi. La madre di Pablo [...] ringraziato per quello che abbiamo fatto». [...] che a smentire la [...] Maria Dolores [...] la madre di Pablo: «Non [...] ringraziato la preside e anzi voglio chiedere [...] se è normale che nessuno, dalla scuola, [...] bisogno di chiamare [...] di avvertire i carabinieri. Lo ripeto: hanno aggredito Pablo [...] ha la pelle nera. Altro che lite tra [...]. Mìo figlio ha molti [...] lo [...] e gli vogliono bene. Ma quanto è [...] a [...] mi fa paura. E voglio [...] forte perché una cosa del [...] non debba più ripetersi». Anche lui difende [...] della scuola, tenta di [...] «Che [...] fare? È successo tutto fuori ai cancelli. Ho accompagnato il ragazzo [...] 11 gli abbiamo pulito il volto pieno [...]. Abbiamo telefonato alla madre [...] Pablo [...] non [...]. [...] rintracciata solo diverse ore dopo [...]. Dovevamo sporgere denuncia? E [...]. Anche il vicepreside nega [...] di un episodio di razzismo. Nega, anzi, che tra [...] fosse un alunno della [...] scuola. No, il dubbio non [...] parti. Presi-de e vice-preside sembrano [...] è successo. Ma invece di porsi [...] come mai sia potuto accadere proprio -nella [...] ragazzi non ancora quindicenni, [...] disperatamente di stendere un [...]. E cosi nella scuola [...] ieri sì è parlato [...] convivenza civile. Anzi il vice-preside arriva [...] la colpa sui ragazzi della Anna Frank: «Lì [...] i teppisti. Sono loro che vengono a [...] fastidio ai nostri ragazzi». E allora andiamo a [...] Carla Forte, preside della scuola «incriminata», la Anna Frank: «Sì, [...] solo da poco che tra gli aggressori [...] due miei alunni. Ma ancora non ne [...]. ///
[...] ///
Anche perché è la [...] si verificano episodi di razzismo. Neanche nella borgata, che [...] successo nulla del genere. È una cosa che ci [...] far riflettere, il fenomeno dei naziskin mi allarma». A [...] di spalle gli. Ma quando ti fissa [...] occhioni neri ti accorgi che quel fisico [...] basket ha il volto di un ragazzino. Un dodicenne di seconda [...]. Ha ancora le labbra [...] gonfi. Ma non sono queste [...] gli fanno male, Soffre per qualcosa che [...] spezzata dentro di lui. Non è la prima [...] a botte con i compagni di scuola. Come quasi tutti i bambini [...] età. Mai prima [...] però Pablo Pedro [...] aveva litigato per il [...] pelle: «Ti faremo diventare bianco a forza [...] hanno urlato contro i tre ragazzini che [...] davanti al [...] scuola. Non è andato a [...] dei pronto soccorso dell'ospedale Gemelli gli hanno [...] di prognosi. Parla a scatti, A [...] un fiume in piena. Poi, però, ha improvvisi [...] volesse meditare bene, soppesare le paro-le una [...]. Mi aveva avvertito un [...] scuola [...] giorno. Non ne avevo parlato [...]. A casa non avevo [...]. Nè mio padre, nè [...] saputo nulla. Non avevo paura». Ma tu conoscevi questi [...] Giuseppe è un compagno di istituto. Fa la terza media. Ha alcuni anni più [...] stato [...] un paio di volte. Gli altri due frequentano [...] Anna Frank che si trova a qualche [...] dalla nostra. Di uno dei due [...] amico, 0 per meglio dire, abbiamo fatto [...] stessa scuola. Eravamo in classi differenti, [...] sempre salutati. Suo fratello, che è il [...] ragazzo [...] non lo conoscevo. Perché dicevano In giro [...] picchiato? Il tuo amico non ti aveva [...] II [...]. Forse lo dicevano per [...]. Se li avessi evitati [...] che ho paura di loro. Sono tre spacconi che [...]. Questa volta hanno picchiato [...] sono nero. Uno di loro, Giuseppe, [...] Invece [...] il colore della [...]. Che è stata una lite [...] compagni di scuola. Perché allora mi gridavano [...]. [...] a casa tua?». Mi hanno aggredito perché [...] come loro. È la prima volta [...] Insultato per II colore della tua [...]. Vivo a Roma da [...]. Ho qualche amico, qualche [...] Santo Domingo. Ma quelli che frequento, [...] amici sono tutti bianchi. Non ho mai avuto problemi. Roma ormai è la [...]. Mio padre e mia [...]. Mia madre ogni tanto [...] che quando sono con gli amici parlo [...]. Pablo, nella tua scuola [...] di [...]. È un argomento che nessun [...] ha mai affrontato. E per te, cosa [...] giorno pensavo che non mi toccasse da [...]. Avevo sentito alla televisione [...]. Ne avevano parlato i [...] mi sentivo quasi protetto. Ora so che per [...] cosi. Eppure mi sento uguale [...]. Che importa se la [...] è bianca? È nera come quella di [...] mio fratello, di mio padre. E allora? Perché debbo [...]. Avevano abbandonato le coste [...] Tunisia [...] si erano [...] tra le onde del Canale [...] Sicilia. La meta da raggiungere era [...] di una spiaggia non sorvegliata della costa meridionale dell'isola, [...] il Trapanese e [...]. I sogni quelli di [...] in Italia e, naturalmente, di un lavoro [...]. Ma il viaggio della [...] tunisini che avevano trovato posto a bordo [...] di fortuna, si è interrotto sulla scogliera [...] Pantelleria, [...] la quale è andata a sbattere [...] durante la notte, dopo [...] navigazione. Adesso vengono ufficialmente dichiarati [...]. Gli altri ventinove naufraghi [...] la notte tra giovedì e venerdì verranno [...] disposizione delle autorità italiane. Lo ha comunicato ieri [...] presidenza del consiglio dei ministri. La decisione è stata [...] straordinario del governo per [...]. [...] Pastorelli, di concerto con il [...] della polizia, Fernando Ma-sone. Dei ventinove [...] tratti in salvo, due che [...] parte [...] del natante affondato -dopo [...] sbattuto contro la scogliera -sono [...] feriti e sono stati ricoverati in ospedale. I due tunisini feriti li [...] non appena verranno [...] o [...] in condizioni tali da viaggiare. Le loro ricerche sono [...] la giornata di ieri, anche con [...] di elicotteri, per quanto [...] riferito di [...] visti scomparire fra i [...]. E i soccorritori nutrano pochissime [...] di [...] ancora in vita. Gli sbarchi clandestini di [...] siciliane, sono molto frequenti. Recentemente un battello proveniente [...] un gruppo di profughi al largo di Capo Passero, [...] Siracusano. Ai clandestini, il capitano [...] organizzato il viaggio in cambio di molto [...] credere che le coste che avrebbero dovuto [...] erano quelle della Germania. Anche in quel caso [...] stati rimpatriati. Molti di loro, per [...] speranza, avevano dovuto impegnare i risparmi di [...]. Piange e non sa [...] Luigia. Non capisce perché tanto [...] «banale lite» tra compagni di scuola, Nega [...] figlio Giuseppe possa [...] aggredito Pablo Pedro . È una cosa mostruosa. Hanno litigato, è vero. Ma è la prima [...] di tre, quattro o più ragazzi che [...] davanti ai cancelli di scuola? E allora, [...] mio figlio per un razzista?». No, Luigia non ammette [...] solo secondo che le cose possano essere [...] modo diverso rispetto a quello che le [...] figlio [...] sera, li dubbio non [...]. Anche perché Giuseppe è [...] e . Mi prendeva in giro, [...] di me. Cosi [...] ieri quando ci siamo [...] scuola ho notato che mi fissava. [...] chiamato e gli ho [...] sei uno stupido. Lui a quel punto [...] testa verso il mio viso. Non so se per [...]. Ho temuto di si. E quindi ho colpito [...]. Gli ho dato un [...]. Poi non ho capito più [...] è [...] un pandemonio». Ma eravate in tre [...]. ///
[...] ///
Anzi dice che gli [...] lui li conosce appena. Nega naturalmente di sapere [...]. Ma non mi sono [...]. Pablo è grosso e [...] io pensavo solo a [...]. Certo ho visto che [...] studenti della "Anna Frank" aveva qualcosa in [...] ho saputo che era un moschettone) ma [...] dire». Ma mentre vi picchiavate [...]. [...] non io. Giuro, non ci ho [...]. Non ho nulla contro [...]. Ci mancherebbe altro. Ho anche [...] amici negri. Con loro non ho mai [...]. Sì, ho i capelli [...] nuca ma non sono un naziskin. Dal barbiere ci sono [...] dopo [...] fatto a botto con Pablo. Ma perché è arrivata [...]. Perché tante casino? Ho [...] quello che è successo e lei ha [...]. Nella nostra scuola non [...]. Sì, c'è qualche svastica sui [...]. Ma io che [...] Quanto chiasso per due botte. Adesso finirà che mi becco [...] una bella sospensione». ///
[...] ///
Adesso finirà che mi becco [...] una bella sospensione».

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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