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Martedì 13 febbraio [...]. Vicenza, 300 vetture stritolate nel [...] VICENZA. Come scavare una gallerìa a [...] aperta. [...] da Verona verso Vicenza, [...] Vicenza [...] Verona, a farei largo in uno scenario [...] penetrando, finché si sono incontrati a metà [...] e senza inaugurazioni, con la morte nel [...]. Ansima il caposquadra Manea, [...] da Vicenza, il primo arrivato: «Non si [...]. Tutte le corsie erano [...] macchine. Abbiamo mollato i nostri [...] a piedi, con gli attrezzi in spalla: [...] idrauliche. Cosa facevamo? Eh», scrolla [...] ogni macchina, quando trovavamo qualcuno incastrato dentro, [...]. Cento metri in là [...] rogo: la nebbia era di quelle dure, [...] si vedeva, e le grida si sentivano,,, Alle [...] continuavano a [...] sentivo i cozzi, le [...] che stridevano. E noi [...] passando [...] per ogni pertugio. I mezzi hanno potuto [...] contromano per la corsia opposta, un pò [...] parallelo». [...] metà pomeriggio, quando il caposquadra [...] di lavorare. Ci sono volute sette [...] estrarre morti e feriti: undici, i morti, [...] un centinaio i feriti. Adesso tocca alle autogru, ai [...] via carcasse, sezionare camion e [...] sgombrare. La «Serenissima» pare per un [...] e mezzo il gigantesco [...] di un rottamaio, auto e [...] e furgoni e [...] sono accatastati, di [...] accartocciati, su due ruote, uno [...] ed a volte solo ruderi [...] mangiati dal fuoco. Attorno, il cuore del [...] ingorgo gigantesco che a sera non è [...] vuole Onda Verde. Maledetta nebbia? E accidenti [...] come un matto, e continua a sfrecciare [...] le corsie si liberano, verso Padova è [...] sorpasso a tre, fra colpi di clacson [...]. Strage da nebbia Dove [...] strage da nebbia? E chi la trova, [...]. Tra Montebello e Soave, [...] direzioni, ci sono quattro epicentri, in mezzo [...]. Cominciamo: poco dopo [...] in direzione Milano, alle [...] si tamponano [...] auto e un Tir, I [...] incendiano, ma la gente fa in tempo [...] il camionista mette mano [...]. Arriva una «bisarca» ungherese, vuota, [...] guidato da Fabian [...]. /// [...] /// Sbatte, «si impenna come una [...] racconta Francesco Castagneto, «ricade sulle auto ferme, centra [...] camion, uno [...] che si solleva a [...] volta e schiaccia una Punto [...]. La Punto è [...] visto [...] morire disperato» Gli agenti [...] i primi rilievi degli Incidenti Andrea [...] sindacato [...] «Più polizia stradale in [...] Una [...] evidente degli uomini della [...] gli automobilisti [...] Imprudenti a comportamenti più [...]. Il segretario del sindacato [...] di [...] Claudio [...] lamenta la scarsità numerica [...] stradale, soltanto [...] previsti [...] peraltro troppo spesso Impegnati [...] più o meno Importanti». Un altro dei sistemi [...] dovrebbero essere adottati per [...] sulle autostrade è [...] del controllo video nel [...] di nebbia e II ravvicinamento delie colonnine [...] cinquecento metri. Visibilità zero, strage sulla [...]. Undici vittime, decine i [...] Undici [...]. Cento feriti, alcuni gravissimi. Un groviglio di trecento [...] corriere. Il cuore del Nordest [...] a notte in un impenetrabile ingorgo. Per ore i soccorritori [...] strada in un muro di lamiere, a [...]. Sette ore per estrarre i [...]. /// [...] /// Altre macchine non ancora. [...] una strage: sette moni. Sotto la bisarca restano [...] Ford Escori, una Audi 80 con padre [...] Mirano, Sergio e Sabina Multi: decapitati. La trappola Francesco Castagnero. Subito dopo [...] centrato [...] auto, guidata dal padovano Aurelio Cantini. Anche lui è uscito dal [...] «Davanti [...] il fuoco, dietro di me [...] botta continua, continuavano a [...] e sulla corsia opposta, a [...] dai rumori, capitava lo stesso. Una trappola, nessuno sapeva [...] salvo. [...] nel groviglio, anche un camion [...] carico di benzina: è ripartito, urtando, scaraventando via altre [...] e meno male, perchè ha evitato il [...] che tutto è fermo, che [...] nebbia si dirada sotto il sole di mezzogiorno, dal [...] di lamiere emerge una scena surreale: un [...] di ballerine intento a far [...] sul bordo [...]. Sono dieci ragazze francesi, [...] ottimismo del tìtolo di [...] come le mitiche. La loro corriera è [...]. Il piccolo rimorchio bagagli [...] invece, si è arrostito: con costumi, calzemaglie, [...] Si [...] il pranzo [...] portato un furgoncino [...] quelli [...]. Indietro di un mezzo [...] corsia. Altri due morti, carbonizzati, [...] vivi. [...] il secondo [...] fra camion e auto. Le automobili si sono [...] a quattro, qualcuna ha preso fuoco. Chi stava [...] si è salvato. I guidatori di [...] 75 e di una Lancia [...] presi in mezzo, non [...] uscire. Più indietro ancora: tamponamento, camion [...] arriva veloce una corriera che sterza [...] secondo, il muso si squarcia. [...] carica di turisti giapponesi, [...] Io [...] signore e coppie di mezz'età, diretti a Milano [...] tappa a Venezia per il Carnevale. Quattro su [...] si feriscono gravemente, una -si [...] -è in fin di vita, [...] marito accanto si è solo fratturato una gamba. I [...] va da sè, si rovescia [...] corsia. [...] la gente, nonostante una visibilità [...] ai cinquanta metri, corrono e qualcuno si distrae a [...] lo spettacolo [...] parte, qualcuno si ferma. Tamponamento, auto e camion, [...] di Tir bergamasco Marino Cavagna. Altro tamponamento, muore Silvana Righetti. Nel gran disastro una [...] Gpl liquido, vuota e proprio per questo una [...] gli esperti, si ferma in tempo ma [...] un camper. Si incendia la coda, [...] Pietro [...] padovano da S. Angelo, evita la strage [...] «Ho preso [...] di [...] spento le fiamme». Poteva perdere la testa, [...] sfidato il rischio di essere maciullato nel [...]. [...] sera, i pompieri contano [...] Andrea Formentóni, che li ha guidati sul [...] i [...] che [...] scampata: «Benzina, gasolio, acidi [...]. Rientra in ospedale Stefano Negri, [...] che ha fatto per ore [...] dei corpi [...] «A me toccava di decidere [...] poteva peggiorare e chi, anche se grave, poteva aspettare». Le ambulanze arrivavano col [...] ingorghi e di elicotteri, col nebbione, neanche [...]. I sopravvissuti, salvi ma [...] portati fuori un pò alla volta dalla [...] vicini si organizzano centri di accoglienza, pare [...] un terremoto. Emilio Tadini, pittore e [...] Pietà [...] chi non ha capito La nebbia vincerà [...]. A Milano, una volta, la [...] sul serio: nebbia vera, densa, [...] a mezzo metro già non vedevi più nulla. Ricordo di quand'ero bambino [...] tram, per [...] a casa dovevo tenere [...] muro. Certo, oggi la nebbia [...] città. E continui a [...] soltanto in certe pianure. Ma io lo so [...] trovati davanti quei poveretti che viaggiavano [...] "Serenissima". La nebbia è un [...]. Te lo trovi davanti [...]. Quanti sono ì morti? Undici?». La nebbia, giuro, mi [...]. Quello che non capisco [...] se terrorizza me, non deve terrorizzare anche [...] quelli che ci si infilano dentro a [...]. C'è qualcosa di misterioso. FABRIZIO [...] incomprensibile nel gesto di [...] e tirare diritto, decidendo di procedere verso [...]. È come decidere di [...] Niagara a nuoto: ti va bene una volta, [...] ci resli. E i feriti? 1 feriti [...] Centinaia, eh? povera gente. Chiuderei caselli« Mi chiedo perché [...] "per nebbia" debbano [...] chiusi gli aeroporti e non [...] autostrade. Cose, che senso ha [...] in termini [...] Cosa vuol dire che [...] viaggiare, e pure i tir, e pure. Ha una logica viaggiare [...] Son cose che non mi spiego, che [...] mai, e che pure adesso, guardando [...] lo scenario di rottami [...] sembra follia, semplice e pura follia. Ma quanti saranno i [...] Duecento. Formulando il più idiota [...] la macchina, perciò ci salto dentro e [...]. Ragionano cosi, senza capire, [...] più grande delle verità: e cioè che [...] oggi, oggi che pure mandiamo astronauti in [...] ancora oggi [...] naturale vince. /// [...] /// La forza della tecnica, [...] affidiamo, è spesso purtroppo [...]. [...] i fari anti-nebbia e. A cosa servono se [...] tanto fitta, che solo a [...] dentro lo senti che [...] Quanti centimetri può illuminare un fascio di [...]. Natura [...] non credo che questo [...] spiegabile con i soliti discorsi sulla presunzione [...]. Credo che sia solo [...]. Lui va, io vado, [...] dentro la nebbia. Forse [...] colpa è di questo [...] sempre perfettamente aderente alla tecnica, e che [...] certo innumerevoli, preziosissimi vantaggi. Voglio dire che siamo [...] disporre di tutto, e non ci rendiamo [...] volte, la natura è indisponibile». Ad accettare un nostro [...] è parziale. Lo so che non [...] se gli altri vanno anche tu sei [...] e lo so che se stai seduto [...] che ha i dispositivi di un aereo, [...] forte di qualsiasi nebbione. Capire e fermarci è [...] questo, il nostro massimo esercizio. Faticoso, va bene, ma [...] la vita. Penso a quelli che [...] lasciata [...] di [...]. Non credo che tutti, [...] impegni improrogabili, questioni tanto importanti da legittimare [...] alto, così estremo. Sono piuttosto portato a [...] andati via dal [...] dietro [...] esattamente come dicevo prima: [...]. Un luogo suggestivo« Occorre [...] di pietà, riflettendo su tutto quello che [...]. E non soltanto perché [...] che ci ha rimesso la pelle e [...] lì che si chiedono come son riusciti [...]. Dico che ciò che [...] aiutarci a riflettere sulla nostra condizione di [...] limitati. Esseri che dovrebbero trovare [...] mettere la freccia e tornare indietro. E che invece spesso [...]. Sì, mai come di [...] sciagure ci si accorge che [...] a volte, è forse [...] tra gli esseri viventi». Ha solo il classico [...] il relativo collare addosso. Negli occhi, stampata, [...] di un camionista. Lo ha assistito per [...] dei soccorsi. Quando sono arrivati era [...]. Emesto Monopoli, ricoverato a Vicenza, [...] strappi, è evidentemente sotto choc. Ha 45 anni, è [...]. Guidavo la mia [...] ero in corsia dì [...]. Forte? No, no, Ma [...] di fronte, [...] tamponata. Qualcuno mi ha tamponato [...] dietro. /// [...] /// Ma intanto, sulla corsia [...] al mio fianco, è arrivato un Tir [...] un altro camion da dietro lo ha [...]. Un groviglio pauroso. [...] mezzo, Marino Cavagna, di Bergamo, [...] incastrato in cabina. Abbiamo provato a [...] fuori, non si poteva, [...] accartocciate, incastrate. E lui gridava, [...] e ogni tanto ci supplicava, [...] noi che provavamo a [...] che gli dicevamo tieni duro [...] te la cavi, adesso arriva [...] ecco, a noi chiedeva chiamate [...] e scandiva un numero di [...] alla [...] e dettava un altro numero, [...] di nuovo singhiozzava, piangeva, urlava, rantolava. Rabbrividisce, Emesto Monopoli. Qualcuno ha passato al [...] telefonino. [...] riuscito a chiamare casa, [...] la moglie? Non lo so, non lo [...]. Lo vedevamo spegnersi a [...]. Sempre più debole, e noi [...] mollare proprio [...] non [...] che [...]. Invece [...] era tutta bloccata. I pompieri, da noi, [...] dopo. [...] tirato fuori lavorando di [...] ossidrica. [...] estratto ma era già [...]. Subito dopo è riuscita [...] Non serviva più. [...] camionista lo hanno messo in [...] bara di zinco». [...] di Vicenza ci sono trenta [...]. Tre in fin di [...]. Quello che impressiona è [...] gente che cerca propri parenti. Paola, una giovane vicentina, [...] dov'è finito il suo marito: «Mi ha [...] col telefonino. Era [...] con [...] tamponata. Diceva di essere incastrato dentro, [...] male però solo ad una gamba. Eravamo sconvolti tutti e [...]. Poi la batteria si [...] perso. Ho chiamato la stradale, [...] pompieri, sempre occupato. Adesso cerco [...] poi proverò verso Soave. Lo avranno portato ormai [...] no?». A Vicenza non c'è. Oltre non si riesce [...]. /// [...] /// Molti di noi ci [...]. Alla fine diventava perfino [...] un luogo dove tutto scompariva, che inghiottiva [...]. Penso a ciò che ha [...] gente come Bacchelli. Oggi gli scrittori vivono [...] città, e la nebbia non sanno cosa [...]. Nel migliore dei casi [...]. Cosi, lentamente, la nebbia [...] fantasma pauroso, qualcosa da temere. Sulla nebbia, oggi, ce [...] dei quotidiani, ci sono intere pagine di [...] che starete preparando per descrivere [...] fiume di lamiere contorte, [...] e i vigili del fuoco, e i [...]. Emilio Tadini, 68 anni, [...]. /// [...] /// Emilio Tadini, 68 anni, [...]. (0)
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