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E a Sofia e [...] Atene [...] guarda con trepidazione al carattere dirompente che [...] Balcani la costituzione di una Repubblica macedone. E nella stessa Slovacchia [...] -diventerà presto sovrana, la minoranza ungherese, il [...] popolazione, già chiede [...]. E per altro [...] pianeta sovietico, dissolta [...] adesso la disgregazione investe [...] Repubbliche, come ci dicono le notizie che [...] e dalla Ossezia del Sud. A due condizioni, almeno. La prima: è inutile [...] forzosamente processi spesso ineluttabili. La tragedia iugoslava è II [...] quanto abbia pesato negativamente [...] a cercare di tenere insieme [...] tutti i costi una Jugoslavia che non [...] ormai più. Dobbiamo tutti liberarci di [...] ha segnato in questi einni i nostri [...] necessità dì un nuovo ordine [...] e, al tempo stesso, [...] esso possa sorgere sulla intangibilità del vecchio. Non può essere cosi: [...] -e noi diciamo anche: più giusto, più [...] essere uguale al vecchio ordine in dissoluzione. Ciò, naturalmente, non significa [...] come ineluttabile, né come positivo in sé. Al contrario -ecco la [...] evitare che il superamento del vecchio ordine [...] -un nuovo assetto europeo e [...] dipenderà da quali forze [...] quali valori lo ispireranno, da quali interessi [...] prevarranno. E una risposta c'è: [...] può e si deve contrapporre una «integrazione» [...] e tenere insieme legittime aspirazioni al riconoscimento [...] interessi nazionali con esigenze di sviluppo economico, [...] di crescita culturale, che solo possono essere [...] dimensione più ampia di quella degli [...]. [...] del crollo del Muro [...] Berlino, [...] chi domandava se avesse ancora senso puntare [...] Dodici, Jacques [...] rispose che ai paesi [...] Cee [...] va un duplice compito: «Approfondire e allargare [...]. Accelerare, cioè, [...] economica e politica dei Dodici [...] ciò sta il valore degli accordi di Maastricht [...] per realizzare, contestualmente, un progressivo allargamento di [...] paesi [...] nordica, centrale e orientale. E proprio il trattato [...] dalla Cee con Ungheria, Polonia e Cecoslovacchia [...] si muoveva in quella direzione. Anzi, si debbono creare [...]. [...] del referendum danese e [...] si è aperto in tutti i paesi [...] Comunità [...] vincoli degli accordi di Maastricht, dicono quanto [...] sia e sarà lo stesso processo di [...]. Né si può ignorare [...] distanze economiche che separano la Cee dai [...] balcanici impongono che [...] della Cee a [...] tempi e modi realistici e praticabili. I [...] termini della [...] il fallimento del progetto marxista Una risposta [...] Richard [...] non si può fare [...] meno di un «grande sogno»« Perso il [...] sinistra cerchi i suoi [...] Può esistere una sinistra [...] massimo»? Detto [...] può esistere la sinistra [...] termine intermedio che si interponga fra il [...] valori -solidarietà, eguaglianza, libertà, democrazia -e la [...] per giorno, [...] della pratica politica minuta, [...] alla contingenza e alle circostanze? Proposito di [...] quello di discutere la domanda che ho [...]. E forse aggiungerebbe che [...] quali non si ò in grado di [...] neppure [...]. Non sono [...] ed è per questo che [...] girare un po' [...] a un problema che dobbiamo [...] tenere sempre al centro dei nostri interessi teorici, anche [...] per ora, non sappiamo come [...] in modo soddisfacente. Definendo : «programma massimo» [...] tra il ciclo dei valori e la [...] contingente. Ho deciso di correre [...] un fraintendimento perché si tratta di una [...] un punto cruciale della tradizione della sinistra [...] massimalisti o riformisti, bolscevichi o menscevichi non [...] si escludono alcune frange apertamente revisionistiche -sulla [...] massimo. Essi erano [...] che -per eliminare lo sfruttamento [...] pervenire a una definitiva emancipazione delle masse lavoratrici -sarebbe [...] necessaria [...] della proprietà privata dei mezzi [...] produzione e una pianificazione politicamente [...] consapevole [...]. Erano invece in disaccordo sui [...] e sui tempi, sulle tattiche storicamente e localmente necessarie. Disaccordi profondi, certo; ma [...] su un blocco teorico e problematico centrale, [...] Marx e variamente [...] codificato (o «congelato») dai [...] Seconda [...] da Engels a Labriola [...]. Il programma massimo ò [...]. Sotto il programma massimo -e [...] costituisce il grosso [...] -c'è una teoria sociale la [...] spiega e giustifica perché il programma massimo è sia [...] sia possibile, se non addirittura necessario. Una teoria, anzitutto, che [...] centrale della sinistra nella fase storica considerata: [...] in riferimento al quale si è di [...] sinistra. Una teoria, in secondo [...] una mappa affidabile delle forze economiche, sociali, [...] in gioco, ne traccia le leggi di [...] rivoluzionario. La punta [...] il programma massimo in [...] per conseguenza: i grandi, perenni valori della [...] in un contesto teoricamente [...] rato e storicamente definito. Gli obiettivi di trasformazione [...] periodo acquistano evidenza e determinatezza, e possono [...]. La sinistra in Europa [...] anni è stata il socialismo. [...] teorica che le ha [...] forza, attraverso un «programma massimo», è entrata [...] ragioni interne ed [...]. Di questo «programma massimo» [...] fare a meno? O no? Che cosa [...] vari cri-nali che individuano i valori della [...] E possiamo accettare la risposta che a [...] il filosofo americano Richard [...] Michele Salvati ha [...] rielaborato per, [...] il [...] convegno «Idee per la sinistra», che esce [...] «Il Mulino». Negli ultimi cent'anni: non [...] la Rivoluzione francese e la seconda metà [...]. E poi in Europa. Solo [...] continentale, oltretutto, [...] il blocco [...] la cui punta è [...] è quello marxista. Già in Gran Bretagna [...] diversamente, e negli Sati Uniti 6 persino [...]. Per il resto del mondo [...] sta definizione di destra e di sinistra dice assai [...] anche se numerose [...] e rivoluzionarie hanno fatto riferimento [...] marxismo e al comunismo. In Europa, però. Il problema in risposta [...] socialismo ha identificato la sinistra, ha distinto [...] destra, é stato il ; [...] sociale», quella lacerazione [...] tradizionale provocata dalla rivoluzione [...] forma capitalistica. Da una parte gli operai, [...] da una massa [...] in precedenza controllata da un [...] tradizionale e scagliata ora in una condizione uniforme e [...] i proprietari dei mezzi di [...] e lo stato che sosteneva [...] di modernizzazione capitalistico. Il merito straordinario del socialismo [...] è stato quello di dare a questa definizione del [...] -una definizione che faceva leva su agenti sociali poderosi [...] ma anche una definizione comunitaria [...] po-; [...] reazionaria -un ; grande slancio [...] e . Gli operai non sono [...] ragioni comunitarie, dei valori tradizionali offesi dalla [...] i Filemone e [...] travolti, e necessariamente travolti, [...]. Sono i portatori di una [...] modernità. Il programma massimo in [...] iceberg problematico della tradizione socialista -soffre oggi [...] motivi di crisi. Una crisi [...] L anzitutto, che colpisce [...] suo nucleo teorico più strutturato, quello marxista. Ma c'è anche, per [...] una crisi esterna, in paesi che [...] hanno superato la rivoluzione [...] senso ;, dare un peso cosi forte [...] sociale» nel definire -p destra e sinistra? Non [...] forse molte più cose in terra -che [...] secondo uno schema destra e [...] di quante ne contempli [...]. Ila nostra filosofia, la [...] di [...] lo? Le due crisi [...]. Di fatto, [...] da molto tempo abbiamo [...] tradizionale della sinistra, quello che de-: riva [...] massimo del movimento operaio, altri temi, altri [...]. Ce ne sono altri [...] ai temi [...] nazionale, etnica o religiosa, [...] quali il legame che abbiamo stabilito con [...] della tradizione 6 ancor più tenue. La risposta di Richard [...] al problema della congiunzio-ne di [...] crinali è che di una [...] -intesa almeno nel senso forte [...] ab-; [...] descritto, qualcosa di simile al [...] iceberg [...] del marxismo -non ne abbiamo [...] bisogno. Anzi, visti i guasti [...] quella passata, una grande visione è forse [...]. Come si capisce dal sue [...] apparso sul Mulino e dalla recente intervista [...] ciò che preoccupa [...] ciò di cui non ha [...] e di cui anzi sollecita la scomparsa, è [...] palin-genetico, ideologico del marxismo. Ma il marxismo, e [...] programma massimo del movimento operaio europeo, non [...] un sogno palingenetico: C [...] anche [...] tempestiva di un crinale [...] nella storia delle comunità devastate dalla rivoluzione [...] di un attore sociale [...] insomma, è stato una ridefinizione del conflitto [...] di una identificazione che ha costruito il [...] ha operato per più di un secolo. Una domanda che si potrebbe [...] è questa: [...] solo del male in un [...] sogno di [...] riscatto, in un grande disegno [...] paradiso in terra? Che ci [...] possa essere del male dovrebbe [...] ovvio a tutti, dopo quanto è accaduto al comunismo. Ma per muovere grandi [...] persone, per suscita-; re adesione entusiastica, non [...] bisogno di grandi sogni, di grandi disegni, [...] organizzazione sociale che promettano credibilmente un salto [...] Possiamo [...] la ricerca di un grande disegno come [...] orfani del marxismo? Comunque stiano le cose. La prima osservazione è [...] basate sui valori sono molto più robuste [...] ritengono gli estimatori I del vecchio «programma [...] dei valori è sempre [...]. Se [...] 6, i valori di eguaglianza [...] costituiranno sempre [ una polarità [...] contenderà : alla destra, [...] ; intransigente di valori [...] dualistici e competitivi, lo [...] zio della rappresentanza democratica. La seconda osservazione C che, [...] i valori sono robusti, es-si costituiscono un collante te-; [...] che può tenere insieme ; pezzi di analisi e [...] di ; azione politica eterogenei; ete-; [...] nel senso che non i [...] da [...] grande filosofia della storia, e [...] nel senso che non possono [...] sfociare [...] in: un «programma massimo» coerente [...] risolutivo. Unendo la prima e [...] la risposta (provvisoria) che darei al-, r [...] simile . Il programma massimo del ; [...] marxista -geniale e tragico nella [...] radicalità -; ci lia messo [...] una pista [...]. Questa è necessaria -o [...] sembra [...] -al fine di ottenere [...] materiale. Ma la «questione sociale» [...] centrale per la sinistra: 6 attraverso i [...] produzione, 6 attraverso i ruoli che i [...] divisione del [...] lavoro, che si formano [...] le più insidiose [...] di [...] di vita e di [...]. È entro [...] questi limiti e difficoltà [...] pena di cercare la via per [...] gare [...] di sinistra nei paesi [...] un [...] grande sogno, che tocchi [...] la fantasia dei giovani. Discutiamo a sinistra Ma alcune [...] è bene [...] subito LUCIO [...] articolo [...] da Veltroni per [...] di [...] scorsa merita di essere seriamente valutato, e dì avere [...] serie. Vorrei dunque provare a [...] esso. Il nucleo di verità [...] la drammatica condizione della sinistra [...] Italia, cosi indebolita e [...] necessita che ciascuno esca dal suo particolare [...] ricerchi e si ritrovi un denominatore comune [...] troppo tardi. Non mi fanno davvero [...] successo di Rifondazio-ne comunista, i 2. Vedo la frammentazione, il [...] in dispute [...] di precipitare divisi [...]. Non mi importa neppure [...] questo appello [...] rivolto inutilmente per due [...] 5 aprile. Tutto ciò conta poco. Noi abbiamo mantenuto [...] comunista, e vogliamo [...]. Il Pds ha scelto [...] nome diverso e cerca diversa [...]. Altri sono disseminati tra Verdi [...] Rete. Ma partendo da esse, [...] dovremmo lavorare per [...] possibile delia sinistra. Il primo di essi [...] la politica con la quale si può [...] svolta a destra. Non ho alcuna intenzione di [...] questa scelta o di [...] ideologicamente. Possiamo [...] serenamente, e capire la [...] logica: evitare il [...]. Ma, sciaguratamente, questa politica [...] e ad altri astratta, [...] scenario. Perché il prezzo che [...] paga è un appiattimento di fatto su [...] di potere intorno al quale crescono impetuosamente [...]. Se questo moto di [...] confuso e disordinato, non trova un limpido [...] andrà a destra: e la Lega è [...] ciò che può accadere. Per questa ragione. Ecco, caro Veltroni, [...] punto da chiarire. Quale è la scelta [...] . /// [...] /// Quale è la scelta che [...] tutti noi, partiti della 1 [...] cosi diversi nelle identità e nella collocazione? Davvero è [...] " possibile pensare di arginare [...] svolta a destra con gli 1 accordi trasversali, [...] con i . Questa è proprio una logica [...] non riesco a capi-: re. La svolta a destra [...] sul terreno sociale e po-; [...]. Come si può pensare [...] a [...] mettendosi -. Co-' me può Segni, cosi [...] dito e sostenuto dalla Con-;findustria, essere un punto ; [...]. E la [...] : [...] non può perdere la ; [...] identità annegando in [...] una presunta «lega degli r [...] che difende il capitale e bastona i lavoratori. Se si tarà il [...] referendum sulla legge [...] , [...] e vincerà il «sì», [...] sto vorrà dire eleggere il [...] nato (perora solo il Senato, [...]. /// [...] /// Si obietta che con [...] avrebbero [...] " menti e alleanze, [...] la sinistra al-f [...]. Ma mi pare [...] oggi, un [...] co di sinistra maggioritario . La sinistra è ora in [...] , crisi e soccombente, e non [...] può rimediare ai suoi guai [...] con una magica ricetta, con [...] salvifica legge [...] le. La strada della [...] ri-, scossa e della [...] è ; , quella [...] ricerca e [...] sui contenuti, nella [...]. /// [...] /// Possiamo discutere [...] mente di questi [...] già un passo verso [...]. /// [...] /// Elisabetta Di Prisco, Renzo [...] Foa. Quotidiano del Pds [...] Roma -Direttore responsabile Giuseppe F. /// [...] /// Milano -Direttore responsabile [...]. /// [...] /// Anch'io ricevo lettere come [...] -Saltini, e rispetto le opinioni di questi compagni. Li conosco bene e [...] passione, onestà e spirito di verità vengono [...] effettivamente pensano. Ma appunta perché ho [...] di questi compagni . Fra questi ci sono [...] anche se non la pensiamo come Saltini. Comincio col dire che [...] Occhetto [...] avesse, nel 1989, proposto la svolta che [...] al Pds, forse avremmo avuto meno scontri. Non è vero -questo [...] a Saltini -che tutto sarebbe stato più [...]. Il Partito comunista francese [...] né gli scontri, né la perdita di [...]. Ha via via risolto [...] espulsioni, dimissioni, emarginazioni con rotture più o [...]. I risultati sappiamo quelli [...]. Anche nel Pds c'è [...] una omogeneità che somigli [...] Partito comunista francese e faccia rimpiangere il [...] Pei. Dice la Gramaglia: «Quando [...] svolta, [...] era che si dovesse [...] fra una generazione di [...] che avevano fatto [...] comunista ma ne erano [...] loro coetanei che venivano dalla società [...] DI TUTTI EMANUELE MACALUSO Cara [...] possibile dissentire?. Da una parte gli [...] D'Alema, Veltroni, Mussi, [...] Salvati, Paci, lo stesso Flores». E, evidente, se stessa. Come si vede non è [...] amalgama solo generazionale : quello indicato dalla Gramaglia e [...] fra coloro che sono usciti [...] comunista e della società civile [...] della [...] quale evidentemente non può [...] far parte chi ha vissuto [...] comunista). Se penso [...] e [...] di Ranieri, [...] Turci, Gian--, franco Borghini, [...] : Morando, Luisa , Sangiorgio, Fiorenza [...] Anna Buc-ciarelli (per stare alle [...] e ai compagni riformisti 1 della Direzione), usciti [...] comunista, debbo [...] concludere che la loro esclu-sione [...] dovuta a una disarmonia . Non parliamo di chi [...] comunista, anche se sta [...] della Gramaglia: [...] Fumagalli, Letizia [...] Bandoli c altri. La disarmonia in questo [...] è totale. Ci sono poi, dice la [...] compagna, [...] . Che fare con questi? [...] la scomparsa fisica, non [...] muti e [...] le mani per non [...] con decreto del segretario? Si [...]. Ma chi conosce questi [...] non può parlare di livori e rancori [...] conti da regolare. Siamo compagni che abbiamo [...] non so se più o meno di [...] ma senza livore. Per quel che mi [...] desiderio di amore e amicizia anche con [...] Gramaglia [...]. Caro Saltini, come vedi [...] casa nostra sono complicate e non si [...] tacendo. Stare insieme significa trovare insieme [...] e comportamenti che ì rispettino le diversità di opinioni, [...] possibilità di [...] e di [...] valere demo-; [...] votando. E per , votare bisognerà [...] su [...] che si vota. E si costituiscono [...] cosi maggioranze e [...]. Perciò non vedo nulla di [...] se [...] razione sì è costituita, su [...] piattaforma . E [...] la minoranza deve però avere [...] la [...] possibilità di -diventare [...] maggioranza. Sono anni che sento [...] Bettino [...] che i guai del Psi, [...] di [...] Nenni, Basso, [...] Lombardi, Morandi, Santi. De Martino, Mancini, Vecchietti, [...] correntismo. E che [...] il Psi allora perdeva [...] delle sue differenze interne e per le [...] Ira [...] so-cialisti litigiosi. E quando [...] cominciò a guadagnare qualche [...] omogeneità sembrò che la [...]. Oggi i " risultati [...] di [...] ne di [...] sono davanti a noi [...] stesso. /// [...] /// I [...] compagni che lamentano la [...] rissa nel Pds spesso sono [...] stessi che esaltano ed esulta-; [...] per la rissa (cosi la chiama [...] anche [...] che si riapre nel Psi. Insomma per questi com-pagni [...] un bene nel Psi è un male [...] Pds. Non [...] solo, ma noi abbiamo esaltato [...] anche il «patto Segni» che pre-. Ma molti 5 compagni [...] ; Segni va bene nella De ma [...]. Toma cosi, in [...] questa concezione, un vizio [...] che ho sentito ancora . /// [...] /// Toma cosi, in [...] questa concezione, un vizio [...] che ho sentito ancora . (0)
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