Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 2726406045.

[...] / [...] destra, Christophe [...] Ferreri «I love you». Nel tondo, [...] e Charlotte Rampling al [...] Si [...] Spike Lee, il suo film [...] gotta bave it» è [...] successo alla [...] il nuovo Eddie [...] di nuovo in scena [...] «Max, mon amour», di [...] e «I love you» [...] Ferreri. Sono due film dai [...] dalle storie eccentriche, ma a far centro [...] regista giapponese Donne, scimmie e portachiavi Da [...] Due tipi scomodi, spesso [...] Il giapponese [...] e l'italiano Marco Ferreri [...] in Francia finanziamenti e possibilità propizi per [...] loro nuove opere. Cosi quella del cineasta [...] lizza, appunto, quale film francese, mentre [...] firmata dal cineasta nostro [...] in concorso, ma per i colori Italiani. C'è [...] concomitanza singolare, oltre quella di [...] nello stesso giorno sugli schermi di [...] che accomuna in certo modo Max mon amour di [...] e I love you di Ferreri. [...] Intuisce bene da entrambi i [...] tratta di storie d'amore. Certo, [...] non sono in questione sentimenti [...] troppo consuetudinari, ma sempre amore è, per bizzarro od [...] che sembri. Ciò detto, coincidenze e [...] e [...] film sono già finite. Pensiamo, ad esemplo, al film [...] Max mon amour. Qualcuno ha già osservato [...] che ci troviamo di fronte ad [...] tipica dello sperimentato autore [...]. Nel senso, cioè, che [...] fatti «un film surrealista girato in modo [...]. Quasi fosse sta [...] proprio concepito e coerentemente realizzato [...] alla lezione magistrale [...] (Il fascino discreto della borghesia, Il [...] della libertà, [...] oggetto del desiderio). In effetti, una saldatura [...] sulfureo maestro spagnolo scomparso e 11 trasgressivo [...]. Essa risiede giusto nelle Idee, [...] conseguenti sceneggiature [...] te per li cinema [...] e [...] autore da [...] prolifico [...] che è [...] Carrière. Responsabile in parte tanto [...] più significativi film [...] quanto ora è [...] alla pari con la [...]. Nel caso particolare, la sceneggiatura [...] Max mon amour palesa presto, contrariamente a tanti altri [...] realizzati sulla scorta [...] o di fortunate intuizioni contingenti, [...] traccia narrativa rigorosa. E dalla quale verosimilmente [...] non è disco-stato quasi [...]. Il tutto scandito dal [...] variamente mosso da garbate invenzioni parodistiche e [...] melodrammatici. La vicenda si può riassumere In due parole, ma è proprio li sottile, spericolato gioco [...] margini del [...] azzardo [...] mentale. Dunque, Peter, abile e [...] di stanza a Parigi, è turbato da [...] della moglie Margaret nel corso della giornata. DI conseguenza assolda un [...] quale scopre presto che la signora In [...] un piccolo [...] di periferia. Il trauma di Peter, [...] indole e per professione si mostri con [...] è grande. Il peggio, però, deve [...]. DI li a poco, [...] marito scopre, insieme al non meno sorpreso [...] Nelson, [...] Margaret non solo lo tradisce, ma per [...] Io [...] con uno scimpanzè di nome Max. Superato, comunque, lo choc [...]. Peter cerca, come può. E sorprendentemente, dopo [...] Invano supplicato [...] moglie di rinunciare a questa [...] eccentrica passione, decide di tirarsi addirittura in casa la [...] innamorata». Certo non sono pochi gli Inconvenienti, le scomodi tè, gli imbarazzi che una [...] convivenza provoca. Anzi, per quanto [...] Peter metta nel guardare [...] Inedita situazione, va a finire presto, nonostante [...] dichiarazioni di rispetto e di affetto tra [...] che [...] dello scimpanzè Max Da [...] Dov'è Max? Il grande [...] stampa di [...] e soci era proprio [...]. E gli autori, posti [...] mistero, [...] buttata sullo spiritoso. Abbiamo usato molti scimpanzè [...] e se li avessimo portati tutti a [...] il servizio d'ordine del Festival [...] da ridire», ha dichiarato [...] Carrière, sceneggiatore. [...] stato [...] più laconico del festival. [...] evidentemente poco propenso al [...] trincerato dietro un inglese surreale quasi quanto [...] e ha pronunciato circa venti parole in [...]. [...] ha ripetutamente am-monito i [...] domande al regista, non a Carrière o [...] Charlotte Rampling, ma anche quei cattivoni della stampa vanno [...] le risposte che si riuscivano a carpire [...] non andavano al di [...] o di un «no». Il film, per quel [...] poteva, [...] spiegato Carrière, il grande [...] Luis [...] «È stato [...] che voleva lavorare con [...] a [...] se avevo un soggetto [...]. Gli ho proposto "Max mon [...] che a [...] è subito piaciuto. Perché [...] con una scimmia? Credo [...] siano uno specchio, che parliamo di loro [...] in noi stessi. Forse in una fiaba [...] Max [...] diventato un uomo, alla fine, come un [...] tramuta in principe. Ma oggi i paradisi [...] e la libertà si trova nei sogni. Credo che il film sia, [...] punto di vista di [...] una parabola esistenziale. Dev'essere [...] stampa molto [...] fa scena muta, poveri [...] in un mondo come quello [...] oggi essere un animale». Se per Charlotte Rampling [...] un modo «di capire che bisogna rifiutare [...] liberi nei giudizi anche nei confronti degli [...] e stravaganti», per [...] è un film, e [...] giallo, né fantascienza. Solo un film, basta [...]. E alle chilometriche domande [...] francesi, [...] risponde battendo ogni record [...]. Richiesto se la scimmia [...] e della distruzione delle [...] già rivendicate nei suoi film precedenti, sì [...]. Provocato sul fatto che [...] da Carrière somiglia più a [...] di Bu-nuel che ai [...] risponde gentilmente «I [...] so-, non credo. Il mistero sì infittisce, [...] ha davvero colto nel [...]. Alberto Crespi Largo, avviva [...] «Camion »Da uno dei nostri [...] Come per confermare «ufficialmente» [...] i veri protagonisti di [...]. Progetti, ambizioni, battute, ma [...] Golan si è esibito in una specie di [...] con un irresistibile accento yiddish, ma ridere [...] lui, come molti facevano a [...] solo due o tre [...] è più possibile. ///
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Possiede catene di distribuzione. Golan è un marpione, [...] come pochi, e [...] a [...] ha esor-dito con un [...] che la [...] è pronta a produrre [...] paese europeo, utilizzando registi e tecnici locali, [...] distribuzione in tutto il mondo. Questo, certo, per tranquillizzare [...] la [...] sia il nuovo orco [...] colonizzare [...]. Ma quando si arriva [...] non si può certo dire che manchino [...]. La [...] ha sotto contratto persino [...] come Alain Resnais e Godard (per il «Re Lear» [...] da Norman Mailer), dopo -Otello» realizzerà in Italia [...] tratto dal «Macbeth» con Shirley [...] sta per gettarsi nella [...] televisive (anche in Italia) e ha annunciato [...] i «movie [...]. ///
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Golan, mentre con voce [...] «Una madre non sa più dove [...] propri figli, la Disney [...] film per famiglie. Ebbene, li faremo noi! [...] una serie di quindici film [...] a fiabe famose, nel mazzo c'è anche un «Aladino» [...] Bud Spencer. Dopo che [...] ha dato le ultime [...] Golan ha risposto a [...] progetti più svariati: un [...] Coppola con Pacino (si farà tra un paio [...] volte annunciato [...] con Nicholson (quasi sicuro), [...] Urss diretto da Andrev [...] («Ci sono problemi politici, [...] speriamo di [...]. Alla nostra domanda sul [...] «The [...] il film di Cimino [...] girato in Italia, ha dichiarato: «Il progetto [...]. Cimino è un grande [...] piano di produzione è troppo costoso, stiamo [...] ridurre il budget. Contiamo di definire la [...] dì [...]. Sopraggiungono cosi una fuga [...] Max finita presto col rientro «a casa» [...] forzato distacco di Margaret dal suo insolito [...] sciopero della fame e malinconie [...] della scimmia, In un [...] del marito e della moglie, di Max [...] Nelson in un «vogliamoci bene» quantomeno troppo [...] credibile. [...] lo scorcio finale trova Margaret [...] Peter nel [...] fuori» [...] terzo incomodo, poiché altrimenti non [...] può tirare [...]. Più [...] provocatorio che [...] moralistico, Max mon amour é [...] film [...] senza indulgere peraltro ad alcun [...] volgare ammiccamento e senza [...] pratiche o tentazioni amorose troppo [...]. Come si diceva [...] analogamente [...] graffiante umorismo [...] anche operando un sensibile stacco [...] suo caratterizzato cinema precedente (da [...] dei sensi a [...] sembra trovare nel tocco satirico [...] nel gusto del racconto leggero, una nuova, più gratificante [...] spettacolare. Più europea forse, sicuramente [...]. Non abbiamo cognizioni sufficienti [...] si porta, quale attore, lo scimmiesco Max. Charlotte Rampling, nel ruolo [...] Margaret, [...] in compenso uno splendore. In tutti i sensi. E veniamo a Marco Ferreri. Da tante ammissioni sue e [...] suoi collaboratori, si sa per certo che soggetto e [...] di I love you non avevano, in origine, una [...] a punto rigorosa. A film compiuto, tale particolarità [...] ancora più evidente. Non che la vicenda [...]. Essa risulta, piuttosto, esile, [...] personaggi e scorci ambientali oltretutto pallidamente definiti. E, perciò stesso, scarsamente [...]. [...] medesimo su cui e imbastito [...] parte di I love you finisce così per restare [...] trovata anche divertente, bizzarra, ma che quasi mai riesce [...] ad articolarsi, a dispiegarsi in una concatenazione davvero efficace [...] piccoli o grandi eventi propiziatori almeno del gioco umoristico, [...] licenza poetica, [...] fantasia. Sta di fatto, insomma, che [...] un po' [...] abbastanza meccanico e titubante del [...] I love you sembra adagiarsi in una progressione piatte, [...] irreversibile. Eppure, la prima Inquadratura di I love you e assolutamente fulminante. [...] deserta, desolata si inoltra [...] Parigi più avveniristica, più astratta. E, oltre a ciò, [...] scorci visuali raggelati che la [...] fotografia di [...] (già prezioso collaboratore di Truffaut) [...] ritagliare suggestioni espressive certamente rare. Poi, però, la prolungata [...] Michel dirotta [...] film verso esiti quantomeno [...]. [...] che un portachiavi dalle [...] bel volto femminile dica soavemente I love [...] gratificare e ancor più intrigare se proprio [...] problema nel comunicare col prossimo e in [...] donne in carne e ossa, ma poi [...] dramma, una parabola filosofica, finti o veri [...] piuttosto fatica vana. Infatti, facendo seguito a! Tanto e vero che [...] bellezza o riscattare in parte la pochezza [...] I love you, lo stesso cineasta deve ricorrere [...] dubbia soluzione di citare [...] e, poi, persino di [...] suo lontano, geniale [...] è morto. [...] che, tan [...] per dire, le risorse espressive [...] Michel Piccoli erano addirittura stupefacenti mentre il peso interpretativo [...] Christophe Lambert in [...] pellicola è, a [...] poco, inconsistente. Sauro Borelli Nostro servizio FIRENZE [...] Il sole smagliante e il caldo improvviso non [...] pubblico fiorentino e straniero di affollare il [...] Teatro del Comunale anche [...] non perdere il balletto [...] fatica del coreografo Micha [...]. A Firenze questo artista [...] russa, già ballerino e spalla di Maurice [...] ha consolidato una [...] fama, ha colpito la [...] sensibilità del pubblico e adesso un po' [...] po' per rinnovata stima, il [...] Maggio Musicale Fiorentino gli [...] ragguardevole come coreografo della [...] compagnia, il [...] impegnato per [...] in [...] ma anche come allestitore [...] lavoro [...] con Maurice [...] per la compagnia del Maggio: Omaggio Musicale, in programma per i primi di giugno. In attesa del nuovo [...]. Il balletto Una elegante coreografia [...] Micha van [...] a Firenze Danzando sotto la [...] riflette, [...] fino in fondo [...] o almeno così danno a [...] soprattutto le sue meravigliose interpreti femminili [...] sul tema filosofico e [...] dell'acqua. ///
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Acqua come contenitore ad [...] di un fiume, ma [...] enorme flipper esagitato che domina il quadro [...]. Acqua come vita, come [...] come molte altre cose ancora. Per esplicitare questo universo, Micha [...] ricorre a tanti quadret-tini [...] più simbolici (l'acqua come donna, l'acqua come [...] più realistici per concludere con qualche metafora [...] simbolico. Nella serie dei bozzetti [...] nel bene e nel male, una classe [...] indottrinata da un severo insegnante vestito di [...] dedicato alla guerra interrotto da un flash [...] segnala con un brillante assolo [...] persistenza della stupidità anche [...] tragedia. E, infine, un lussurioso [...] tentazioni della notte con una ballerina in [...] riscrive qualche coreografia a buon mercato del [...]. Nella serie dei quadretti [...] le metafore, emergono invece le immagini [...] quelle create da una [...] seno nudo che con piccoli gesti e [...] tattile racconta qualcosa di magico, di intimo [...] sul tema dell'acqua e del suo semplice [...]. Emerge, inoltre, la costruzione [...] pìccolo pezzo intitolato per [...] «la costruzione» che mette [...] in squadra, che adopera i loro corpi [...] loro braccia come estensioni [...] di robot impassibili. Eppure, nonostante queste tessere [...] è un mosaico problematico [...]. Concede «spettacolo» come nel [...] circo, infilato anch'esso nel [...] del racconto. E anche [...] di spunti, una «cascata» di [...] gestuali che rendono [...]. [...] i però uno di quegli [...] nei quali è difficile comprendere il confine tra la [...] del soggetto (francamente gli orientalismi alla [...] dovrebbero [...] già fatto [...] tempo. Guardando questo spettacolo che [...] quattro belle danzatrici italiane messe alla prova [...] van [...] e comunque un grande [...] in mente, infatti, un altro spettacolo fatto [...] circolare secondo la concezione [...] Oriente: [...] di Bob Wilson, The [...]. Anche [...] di un cammino umano (ma [...] sotto metafora), anche [...] un quadro [...] dedicato alla «costruzione». Ma con una differenza sostanziale: [...] purezza, la semplicità, la mancanza di [...] appiccicaticcia, [...] dei mezzi linguistici. Si dirà che sono [...] troppo lontani dagli «acquarelli» comunque poetici di [...] Micha. Ma servono comunque, come [...] per distìnguere gli originali dalle patacche. Marinella [...] a Or-son [...] è rimandato. La proiezione del Don [...] programmata per la scorsa [...] chiaro quando si farà. Pericoli per la copia [...] ai Parigi. Si attende la ristampa [...] essendo il negativo originale conservato a Roma. A occhio e croce [...] «nobile» ai questo Festival, [...] la boa del primo [...] con una navigazione tranquilla [...] improvvise. Mentre sfilano i «grossi [...] ufficiale, nelle sezioni laterali e nel «marche» [...] l'incontro con qualche «pezzo» degno dì nota. Vagabondando tra una protezione e [...] della [...] des [...] di «Un [...] renard», di «La [...] de la [...] eccetera, [...] è che il quadro generale [...] sia sublime; e tuttavia film di notevole levatura non [...]. Un curioso manoscritto rubato sconvolge [...] di Nicole [...] è stato dato da tradurre [...] seminando [...] presenze nella [...] «normalità» quotidiana e in quella [...] suoi amici. Strani personaggi, inquietanti eventi, [...] materializzarsi man mano che la traduzione va [...] Nicole perde i capelli, il ladro [...] giapponese viene [...] le porte sbattono, gli [...] delle mani, una nata, . Sara [...] appartiene a quella specie [...] Factory messa in piedi da Jim [...] a New York, anzi, [...] nella vita e nel [...] alla produzione di [...] e di [...]. Nel 1980 ha prodotto [...] suo primo film, You are [...] mediometraggio visto anche in Italia [...] festival, che già mostrava tutta la felice [...] più raffinata in questo nuovo film, specie [...] irrisolto, pieno di splendide immagini veloci e [...]. Quanto a sofisticatezza e [...] immagine, [...] di colore Spike Lee [...] da vendere, strappando applausi calorosi con il [...] gotta [...] it, presentato alla [...]. Girato in un bianco [...] (con un piccolo inserto di colore) e [...] che fonde in un perfetto equilibrio narrazione [...] da una squisita colonna musicale (scritta dal [...] Spike) e da un gusto per [...] raffinata e calibrata al [...] è una sorta di cronaca di un [...] liberazione sessuate della giovane e affascinante Nola Darling, [...] tre amanti e corteggiata da una amica [...] fine rimane sola e scopre la propria [...] propria autodeterminazione. Il film coglie alla [...] le contraddizioni, i vizi e le monomanie [...] competizione, tra i quali emerge, una spanna [...] degli altri, lo stralunato Mara [...] interpretato dallo stesso regista. Bizzarro, logorroico, pieno di irresistibile [...] come attore questo Spike Lee potrebbe far impallidire il [...] Eddie [...]. Non ha dì questi [...] Clifford, che ha fatto [...] a Hollywood e si vede. Si vede in Burke [...] stupenda ballata dal taglio [...] dal respiro epico, che trasferisce sullo schermo [...] di una spedizione partita il 20 agosto [...] Melbourne con Io scopo di attraversare per [...]. Una impresa «impossibile», guidata [...] Burke [...] inglese [...] spinto da un forte [...] e da uno smisurato orgoglio nazionale, [...] dai gusto della scoperta [...]. Diciannove uomini con cavalli [...] per la prima volta in Australia), diecimila [...] in gran parte nel deserto, la presenza [...] degli aborigeni, millenari abitatori del territorio, e [...] flash-back di una storia d'amore tra il [...] Burke [...] una giovane cantante lirica (Greta Scacchi). La traversata [...] territorio riesce, ma un [...] tornerà vivo. Sconvolto dagli eventi, [...] fatica, sarà in grado comunque [...] smascherare, in una splendida sequenza finale, il cinismo di [...] che hanno finanziato [...] con puro spirito imperialista. Burke and [...] ha una struttura possente, è [...] da immagini il cui splendore non cade mai nel [...] gratuito, con quegli immensi paesaggi non convenzionali, con quelle [...] tagliate con un tocco dì classe pura. Se c'è un difetto [...] è, per cosi dire, la perfezione, che [...] gli scroscianti applausi della sala. Il pubblico ai «Un [...] potuto apprezzare anche [...] versione di Sa-lomè, questa [...] Claude D'Anna per la onnipresente [...]. Una ambientazione inconsueta [...] esaltata da [...] curiosi come i cappotti [...] e gli apparecchi radiofonici messi in scena [...] fotografia di Pasqualino De Santis e la [...] Milian sembrano le cose [...] film. Ma la vera sorpresa [...] almeno fino ad ora, è un film [...] più precisamente di pupazzi [...] riprende la classica favola del Pifferaio magico. [...] firmato da [...] è uno stupendo film [...] un horror e inquietante come nessuno dei [...]. Una serie di minacciosi [...] in una cupa città medioevale: mobili che [...] di monete che scompaiono, cibi che vengono [...]. Dagli angoli [...] appaiono e scompaiono veloci i [...] topi veri [...] e durante la notte incombono [...] la loro presenza disgregante. Finché si presenta [...] col piffero fatato a [...]. La storia è nota: [...] incanta gli animali, ma gli avidi governanti [...] la giusta ricompensa. Così [...] principale nemico dei topi [...] nella distruzione della città. Abitato da incredibili marionette [...] con un gusto fortemente espressionista, e da [...] autentiche pelli di topo, [...] è [...] pezzi forti della grande [...] cinema di animazione. Enrico [...] Italiana per [...] delle [...] p. COMUNICATO Il Consiglio di Stato, Sezione VI, con ordinanza del 9 maggio 1986, in [...] dalla SIP e dalle Pubbliche Amministrazioni interessate, [...] del 21 aprile 1986 con la quale [...] del Lazio aveva sospeso [...] disposti dal DPR 28 dicembre 1985 n. Di conseguenza, a tutti [...] in vigore le tariffe telefoniche esistenti al [...]. ///
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Di conseguenza, a tutti [...] in vigore le tariffe telefoniche esistenti al [...].