Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 2723274735.

PAGINA II [...] DICEMBRE [...] i [...] TRE DOMANDE [...] scrittore Nuto Revelli è nei [...] libri [...] interprete di [...] Italia» dei nostri tempi. Memorabili restano, in questa [...] La [...] dei poveri e // mondo dei vinti, [...] Einaudi. Lei ha dato un [...] del [...] di Claudio Pavone, «Una [...] (Bollati [...] ritiene che sia un [...] che tutti dovremmo avere [...]. È [...] libro di Pavone ha [...] un colpo di vento tanta nebbiosa retorica [...] Resistenza [...] mi ha fatto di colpo ritrovare sotto [...] paesaggio antico e familiare. [...] nel libro un lavoro [...] un archivista eccelso e un ottimo storico [...] Pavone [...] fare. È stato, il suo, [...] quasi vent'anni, ma ora abbiamo un libro [...] tutti i profili. Quali altri [...] consiglia? Un eroe borghese [...] di Corrado Stagno. È un libro che [...] alla gola, di [...] e drammaticità straordinarie, che [...] quadro preciso . Inoltre [...] partigiana (Albert [...] Ed. Dico solo questo: se un [...] sa [...] diventa adulto. E un [...] che vorrebbe fosse tradotto [...] nostalgia di [...] di C. [...] uscito nel 1986 in tedesco [...] Dietz di Bonn. È la storia di [...] a cui è precipitata addosso la guerra: [...] manodopera coatta in Germania nei pressi di Brema [...] presso una piccola azienda agricola come manovale. Preso dalla nostalgia di [...] viene ripreso e processato. Condannato a morte, viene [...] ad Amburgo. Nuto [...] MARI E BALLI [...] Quante volte avremmo voluto [...] solo per le poche pagine che ci [...]. La casa editrice romana [...] nuova collana che con un collage tra [...] su temi diversi mette insieme «le più [...] letteratura su. Giovanni, Anna, Balli. Un esempio? «Un altro [...] vado per mare come marinaio è che [...] a pagarmi per il mio disturbo, mentre [...] mai sentito di passeggeri che vengono pagati. Al contrario: 1 [...]. [...] davvero sorprendente la civile [...] si precipita ad arraffare [...]. Eternamente vero: da [...] Dick» di Herman Melville. Senza entrare in inutili [...] che le nostre classìfiche sono basate su [...] di Milano svolge [...]. La rilevazione dei libri [...] svolta personalmente da intervistatori specializzati [...] che, senza nessun intervento [...] responsabile della libreria, riportano su appositi questionari [...] i clienti acquistano. Leggendo questo libro si [...] che finalmente si [...] In maniera appunto «normale», [...] raccontino delle storie non marginali ed estreme, [...] ovunque e presenti ovunque. Del resto 1 quattordici [...] non sono che un [...] cinquecentomila giovani dai quindici ai vent'anni che [...] omosessuali. Forse un compagno della [...]. Con [...] probabilità un fratello, un cugino, [...]. Un vero e proprio [...] non sappiamo nulla». In questo universo [...] si ò mosso con [...] ha saputo rintracciate e riferirci storie che. Ma [...] è un po' sbiadito. Troppa acqua in mare Pregiata [...] dopo «Enigma in luogo [...] (Mondadori, [...]. Ma 4 un libro [...] tradizione, che risale agli anni Cinquanta, quando [...] Italia era ai primi passi, e quando [...] le prime collane e le prime riviste [...] fiction [...] 1926 il lussemburghese Hugo [...] aveva battezzato questo genere [...] i suoi precursori in Edgar Allan Poe, Herbert G. Welles e Jules Verno). A fare conoscere la [...] italiano provvidero pure alcune importanti antologie. La prima delle quali [...] tipi di Einaudi. Si intitolava «le meraviglie [...]. Curatori, il giovane Carlo Frutterò, [...] sarebbe diventato direttore delle [...] Urania, [...] il [...] Sergio Solmi, autore fra [...] saggio Introduttivo. Dopo quella prima [...] GAL LOgià, ne vennero [...] di non minore interesse, il «Secondo» e [...] «Terzo [...] di fantascienza», curati ancora da Frutterò, ma [...] volta, con Franco Lucenti-ni. Raggiunta nel frattempo la [...] il quarto libro della serie, che si [...] in maniera esplicita: nel titolo, nella veste [...]. A venire proposta ò [...] di testi, scelti in base a criteri [...] la qualità di scrittura, la tenuta narrativa, [...] fantasia, la godibi-lità di lettura. Scrittori degli ini-zi del [...] George [...] o Jack Williamson vengono [...] scrittori [...] negli anni della guerra [...] (di origine lituana, che [...] si 6 ispirato in [...] o ad altri, come Joanna Russ [...] Ron [...] saliti sulla ribalta letteraria [...] più vicini a noi. Cosi come ad affiancarsi [...] e ideologie diverse. Il catastrofismo di James G. [...] convive con il sociologismo [...] di Thomas [...]. [...] la torbida fantasia incline [...] di Arthur [...] con la stravaganza demenziale di John [...]. [...] e il moralismo di [...] Brown. Proprio questa varietà di [...] indirizzi rappresenta [...] di maggior interesse del [...]. Dal quale sembra provenire [...] a [...] con la tendenza, ancora [...] nostra società culturale, a considerare i generi [...] come insiemi monolitici, compatti c indifferenziati. Vi è, invece, da [...] dì un apparato bibliografico e di pur [...] che avrebbero potuto aiutare i lettori che [...] con la [...] a conoscere e distinguere [...] singoli scrittori. MARIO [...] letteraria la premiata ditta Carlo Frutterò [...] Franco Lucentini 6 [...] da tempo sotto una rubrica [...] da noi soffre [...] penuria pressoché cronica: quella dei [...] di storie godìbili e avvincenti, degli inventori generosi [...] e personaggi e tipi, insomma [...] «romanzieri» puri, dediti, con abilità tecnica e collaudato mestiere, [...]. Questo non vuol essere, [...] giudizio di valore. Il patrimonio letterario si [...] quando se ne togliesse ogni concessione a [...] e [...] -an-che se insistere sul [...] «classici», come Goldoni o Balzac, sono diventati [...] In primo luogo il sostegno commerciale del pubblico. Del resto, quando [...] (a Alessandro [...] paragonava gli intenti di un [...] melodramma di Mozart a [...] li di un buon prodotto [...] -di contro [...] sacrale e titanica che circonda [...] creatività musicale a partire da (e a causa di) Beethoven -non voleva fare una boutade, bensì istituire, un pertinente [...] storico. La premessa sta uscendo [...] ammetto, Ma il punto è che [...] fatica di Frutterò e Lucentini, [...] successo e maestri di [...] reading, sembra fatta apposta [...] pregiudizi dei cultori di belle lettere per [...] sarebbe sinonimo di letteratura [...]. Enigma in luogo di [...] modi della miglior giallistica siglata [...] dimensioni corpose, personaggi in [...] psicologica efficace anche quando sommaria, accurata ambientazione, [...] per sequenze abbastanza rapide con avvicendamento delle [...] ruolo di «fuoco» della narrazione, attenta costruzione [...] tecnicamente ineccepibile, adesione a un registro espressivo [...] efficacemente modulato sulla varietà degli usi correnti [...] avvertito delle esigenze di decoro formale: il [...] una verve umoristica che conosce i suoi [...] minuta osservazione di costume e nel gusto [...] linguìstici. Ma di fronte a [...] il lettore di A che punto è [...] e La donna della domenica (1972) non [...] se non di fiacchezza, di diluizione, di [...] alla [...] altrove esperita cosi felicemente [...] un qualche segreto aroma, o magari, semplicemente, [...] troppa acqua. Non che si tratti [...] noioso, questo no. La storia si fa [...] lo humour, il mestiere [...] dire) del due autori [...]. Valga un esemplo minimo, [...] concerto privato in casa [...] anziano pianista in ritiro. La signora Melis ha [...] fruga nella borsetta, poi «si rivolge a [...] -Cara, potrei avere il [...] momento? / [...] si alza per [...] ma viene preceduta da Mongelli, [...] vicino. [...] snobistica del personaggio ò [...] di tocco, esatta fino alla soppressione della [...] vocativo. Ma la bravura di Frutterò [...] Lucentini si rivela in tanti aspetti: come [...] sapidamente mimetico [...] libero, o, più ancora, [...] ilare e corrivo della «voce» dei personaggi [...] un ticchio grammaticale, una battuta, [...] -da parte del narratore. Si tratta di una [...] contestuale del racconto primo, caratteristica della comicità [...] ad esempio, il doppio qualificativo nella descrizione [...] Katia, aspirante [...] e saltuaria [...] di corsi di recita-. Eppure questa volta qualcosa [...]. Sarà la distanza da Torino, [...] grande città, culla delle migliori invenzioni narrative [...] Certo, [...] scelto per questo romanzo [...] nella Toscana meridionale, trasformata in comprensorio residenziale [...] di [...]. Lo scenario è senza [...] un delitto, secondo i precetti del genere; [...] la maggior parte della villette sono disabitate [...] crea una curiosa impressione [...]. Ma sul piano umano [...] scelta resta francamente poco interessante. È pur vero che [...] abbonda di ambientazioni improbabili, artificiose, stucchevoli, ra-refatto [...] però in questi casi è [...] che deve compensare il [...] milieu. E questo, ahimè non [...]. Benché venga commesso un [...]. Nessuno ovviamente vuol fare [...] ci mancherebbe altro. Ma [...] tra valori e disvalori, [...] vizio, rientra codice genetico della letteratura popolare [...] narrativa poliziesca) : la si puO sfumare, [...] una segreta reversibilità; non [...] senz'altro. Ora, i personaggi di Enigma [...] di mare non si dividono fra buoni [...] fra [...]. Sarà anche una verità psicologica [...] almeno per gli ambienti [...] di cui si discorre: ma [...] caratteri ne escono sbiaditi, e la drammaticità della storia [...]. [...] relativismo che già improntava i [...] romanzi di [...] si stempera in un languore [...] lo scetticismo, ormai acquisito, scivola verso una pacificata acquiescenza; [...] stessa comicità fini [...] per perdere mordente, declinando verso [...] bonomia innocua, amabile ma di corto [...] si diceva. Già, ma poi occorre [...] intrattenimento stimolante, corroborante, nutritivo, e un intrattenimento [...] si esaurisce nel consumo: come un passatempo [...] non ristora. Agli schifiltosi detrattori del [...] Enigma in luogo di mare offre [...] occasione per apprezzare la [...]. Per uscire da questi [...] radicati e spesso aggressivi pregiudizi, [...] ha dato la parola [...] quotidiana e normale [...] giovanile. Le storie [...] narrate sono soprattutto sentimentali. Questo conferisce al libro, [...] specie di grazia e di leggerezza che [...] monotonia qua e là affiorante, inevitabile dove [...] gli sviluppi non possono che richiamarsi a [...]. [...] è amore ovunque e [...] le dinamiche che caratterizzano i rapporti omosessuali [...] meno né più sorprendenti di quelle [...]. A volte anzi è [...] ad amareggiare qualche ragazzo. Oppure la mancanza di solidarietà [...] parte di altri gay, ma [...] nelle storie degli adolescenti omosessuali [...] normale [...] spiacevole scoperta conferma [...] di «normalità» in (ondo. La sessualità, e questo [...] proposti dal libro, [...] come naturale aspetto di una relazione d'amore [...] anche se non mancano esempi di sessualità [...] per il puro e limpido piacere. Ma è pressoché del [...] di frequente cupa di molta letteratura gay [...] sui gay. Questi ragazzi evitano I [...] luoghi oscuri e si amano a casa [...] luoghi forse meno comodi e più romantici [...] modo degli altri ragazzi eterosessuali. Si avverte una fortissima voglia [...] libertà, di affermazione dei propri diritti legittimi, la voglia [...] amarsi [...]. In questo senso. Ragazzi che amano ragazzi, disegna [...] approdi più radicali e liberanti della «rivoluzione silenziosa» che [...] attraversato, malgrado [...] le nostre società negli ultimi [...] anni. Una trasformazione profonda, che [...] fortuna (e per [...] a volte [...] di molti) anche il [...] Paese, [...] dimostrano molte indagini e ricerche che hanno [...] grado di tolleranza e di disponibilità a [...] stretti della tradizione, anche in materia di [...] giovani e degli adolescenti italiani. [...] propone una serie di sondaggi [...] questa realtà, assai efficaci, credibili, comunicativi. Molti dei protagonisti proprio [...] che intendono imporre al costume corrente, consapevoli [...] siano, si rifiutano di vivere GIANFRANCO [...] le proprie relazioni. Finiscono a volte per [...] alla famiglia, comunque quasi sempre per rivelarsi [...] familiari. Con esili in realtà [...] la «normalità» di queste storie risiede soprattutto [...] dei diretti interessati. Quanto agli altri, se una [...] positiva si riscontra in linea generale, con minore pesantezza [...] linguaggi e atteggiamenti che un tempo da parte dei [...] persiste tuttavia una forte [...] a volte una aperta ripulsa. Persiste, anche, il peso [...]. Il peso degli insegnamenti [...] Chiesa [...] ad esempio, che genera sensi di colpa [...]. O il peso di [...]. È nella musica moderna [...] letteratura -nel [...] Maurice di Forster ad [...] ragazzi trovano spunti di elaborazione e riconoscimento [...]. Altre volte, [...] di circoli gay, o [...] più esperti compagni, occasionali o meno. In generale prevale una [...] in rapporto a se stessi, alla propria [...] piuttosto che per contrasto con la normalità [...]. Atteggiamenti analoghi emergevano anche [...] televisiva proposta da Gad Lerner la scorsa [...] democrazia DANILO [...] e [...] agile volumetto curato da Maurizio Ferraris [...] duo saggi [...] recenti di Jacques [...] «La democrazia agli primo [...] sul ruolo e sul destino del Vecchio [...] nel quadro di una [...] ne motte radicalmente in questione [...] e persino il profilo [...]. Il secondo saggio, più [...] trascrizione di [...] che ha per oggetto [...] pubblica. Fra i due tosti, [...] da raccordo una lucida riflessione sul rapporto [...] sviluppo delle tecnologie informatiche. [...] si domanda [...] diventerà [...] promontorio [...] continente asiatico, sospinta al [...] da egemonie alternative c vincenti? E cesserà [...] capitale della libertà e del pensiero critico? Secondo [...] è la nozione stessa [...] appare ormai obsoleta, assieme [...] di egemonia culturale. La [...] telematica delle culture, dei [...] attività editoriali, delle università e dei poteri [...] il costituirsi di nuove «centralità egemoniche». Entro un universo informatizzato [...] più essere una capitale, ma questo non [...] dispersione dei valori della libertà, della riflessione [...] democrazia, che sono il suo retaggio più [...]. Non si deve dimenticare, [...] che i movimenti di [...] accelerati grazie al nuovo potere [...] alla circolazione rapida, penetrante [...] immagini, delle idee e dei modelli. Ma la tradizione democratica [...] solo a condizione che i grandi canali [...] si aprano alla libera discussione, al consenso, [...] alla «irrigazione» delle idee. E a condizione che la [...] europea non [...] il [...] dal [...] marxista non può [...] la rinuncia alla critica dei [...] effetti del mercato. In questo [...] avanza la [...] di -aggiornamento «. E una [...] incentrata [...] di [...] pubblica come [...] capace di intervenire [...] e sopra la rappresentanza, [...] sappia [...] otticamente sugli assiomi stessi dela [...] a [...] di [...] politica. Ma [...] pubblica è [...] più che mai minacciata, [...] dalla [...] dei ru-zzi di comunicazione di [...]. Da [...] a Cari [...] ad [...] la [...] la filosofia europee [...] mosso a [...] d«i mass meda sullo spazio [...] democrazia, [...] processi di [...] del-I Opinione pubblica. La «nuova censura» combini [...] e [...] accumulazione e pri [...] por ottenere [...] un risultato: la [...]. Contro la [...] censura» oggi occorre fai valere, [...] diritto [...] della cittadinanza [...] il diritto [...] replica. [...] la falsificazione, [...] la violenza interpretativi, la semplificazione [...] retorica [...] L propaganda subliminale [...] gli estremi di un sistematico [...] di potere [...] ai [...] sistema politico ed [...] attraverso la radio, la [...] e i giornali. Fino a quarto il diritto [...] replica non [...] tutta la [...] estensione e la sa efficacia [...] questo [...] ò praticamente inoperante la democrazia [...] in [...] parte una finzione procedure. Jacques [...] Garzanti, [...]. Un contributo clamoroso a una [...] delle comuni opinioni [...]. Naturalmente, una serata purtroppo eccentrica [...] quadro della programmazione Rai. Il lavoro accurato di Paterlini [...] a continuare il [...] ad allentare il controllo [...] gretto senso comune, la più fobica «normalità» [...] impulsi, sui sentimenti, sulle [...] sulla libertà insomma, di [...] di persone, di qualunque sesso e qualunque [...]. Piergiorgio [...] che amano ragazzi», Feltrinelli, [...]. Verità semplice, di buon [...] la morbida superficie di questo aforisma, Richard Powers, [...] fra Illinois e Olanda, fa si che [...] fotografia (anzi, su una fotografia) diventi la [...] quale osservare, «guardare», [...] nel ventesimo secolo e [...] questo verso un futuro che tuttora dura. Quali casi? Un [...] scopre una celebre fotografia [...] Sander [...] Museo [...] Art di [...] il titolo «Tre contadini [...] il ballo» e la [...] data, 1914, gli «ricordano» [...] secolo, un passato che il presente sembra [...] sé. Parallelamente i «tre contadini» [...] (Hubert. Peter e Adolphe) acquistano [...] percorrono un itinerario narrativo che trasforma i [...] vittime della Grande [...] e il terzo in [...] presente a Oslo quando Henry Ford vi [...] chimerica Nave della pace. Una terza «storia» vede Peter [...] redattore di una rivista [...] Boston, inseguire le tracce di una fanciulla dalla [...] durante una parata cittadina; tracce che lo [...] sul proprio [...] e a scoprirsi non [...] «giornalista» di Oslo ma anche erede di [...] di Ford. Non fa conto soffermarsi [...] «avventure» che affollano i tre di-versi [...] narrativi. La [...] è [...] e non nasconde [...] ambizioni [...]. Il [...] passaggio dalla [...] alla [...] serre forse di eccessivo [...] di scarsa coesione [...] del disegno [...] avesse: vinto [...] maturazione di [...] più segreto ritmo [...]. Se il [...] della memoria conduce [...] a Proust (e [...] scrittore francese sono cerimonie [...] del «noi» [...] le modalità della [...]. Del filosofo [...] -maestro al quale Italia [...] stanno infliggendo, [...] un recupero non privo di [...] un tristissimo oblio -Powers assume soprattutto [...] aforistica della [...] del Moderno, la [...] critica della [...] utopica, le celebri riflessioni sulla [...] dell [...]. Assunzione [...] e meccanica, si dirà, [...] «Tre contadini che vanne a [...]. Eppure, a incrinate la [...] e compiaciuto intellettualismo, rista quel ponte gettato [...] fra America ed Europa. Paro allora di avvertire (e [...] solo di capire) che non , in gioco [...] temporale [...] da una fotografia [...] allusiva, non è [...] gioco la memoria. [...] stratificazione del tempo [...] Powers vuole mostrarci [...] non tanto sordità; opacità quanto [...] squarci aperti sul possibile; [...] questo secolo niente può [...] senza qualche avveramento coincidente che [...] le» in un insieme cospirativo» Richard [...] contadini [...] vanno a ballare», [...]. ///
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[...] stratificazione del tempo [...] Powers vuole mostrarci [...] non tanto sordità; opacità quanto [...] squarci aperti sul possibile; [...] questo secolo niente può [...] senza qualche avveramento coincidente che [...] le» in un insieme cospirativo» Richard [...] contadini [...] vanno a ballare», [...].