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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 2722148771.

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PAGINA 2 [...] 26 [...] fondato da Antonio Gramsci nel [...]. ///
[...] ///
Antonio [...] Vito Schisano e Rocco Di [...] sono morti. È bastato un attimo [...] loro fragili corpi umani e annientare il [...] in loro. Nelle ore susseguite [...] di Palermo si sono [...] chi, oltre la mafia, ha voluto queste [...] la connessione tra questi assassinii e il [...] il paese sta vivendo? Queste domande sono [...] in un paese dove, dal 1969 a [...] momento di tensione sociale e istituzionale, la [...] o di mafia ha parlato il suo [...] della morte, tentando di sbarrare la strada [...] verso altre. Queste domande necessarie non [...] a rimuovere la faccia umana di questa [...] passare in secondo piano, come se fosse [...]. Non devono [...] perché è nella ribellione [...] nel dire mai più al dolore che [...] e si nutre [...] collettivo a [...]. Non dobbiamo scordare, per [...] che ha annientato il [...] Giovanni Falcone, di Francesca [...] di Antonio [...] di Vito Schisano e [...] Rocco Di [...] ha anche avuto inizio [...] dolore e ha lasciato i loro parenti, [...] amavano, a vivere la terribile vita di [...]. La vita, cioè, di [...] della distruttività umana nella [...] quella che dà la morte. La vita di chi [...] prodotto non dalla forza [...] ma da altri esseri umani che si [...] sopraffare, per dominare. La vita di chi [...] dalla violenza, e che dovrà vivere affacciata [...] che è impossibile ignorare e impossibile sondare. La vita, cioè, di [...] alla distruzione irreparabile cercando di non [...] distrutto. Perché non c'è dubbio [...] tende a produrre una reazione a catena [...] nella collettività) che la subiscono, una reazione [...] di vendetta, o di depressione e sopraffazione, [...] andare [...] per anni. ///
[...] ///
E non è necessario [...] vedere che . Come non 6 necessario [...] vedere che la coscienza collettiva del limite [...] potere o di vendetta -il limite posto [...] conservare [...] perché umano ; e [...] acquisizione storica recente. E questo impegno è [...]. Credo che nella vita [...] la coscienza del dolore umano, [...] con [...] vittima della sopraffazione, [...] a combattere perché non [...] è la motivazione di fondo che porta [...] sinistra. Se conserviamo dentro di [...] del dolore, se ci ; identifichiamo con [...] se [...] votiamo contro coloro che [...] dolore, faremo quello che è -nel nostro [...] cittadini e di ; forza collettiva, per [...] distruzione. La morte data sulla [...] a Palermo non è [...]. Ma ci si può [...] nella propria vita e come forza collettiva, [...] risposte individuali e collettive che proteggono la [...] singolo, irripetibile essere umano. Se partiamo da [...] misurando le nostre azioni [...] politiche su questo impegno, creeremo spazi di [...] modo duraturo per togliere [...] si nutre di morte. Intervista a Giuseppe [...] repubblicano, e per dieci [...] del giudee ucciso dalla malìa«, amico [...] ROMA. Dalla strage di via Carini [...] alle porte di Palermo, [...] che da Punta Raisi [...]. Dieci anni tragici, segnati [...] violente, da attentati, da troppo dolore. Ma anche i dieci anni [...] una grande amicizia. Quella tra Giovanni Falcone [...] Giuseppe Ayala. La [...] vita 6 stata cancellata [...] lo ricorda con affetto [...]. Ancora incredulo, lui, uomo [...] cui la vita avrebbe dovuto insegnare [...] di un fatto concreto [...] la morte. Giuseppe Ayala, ex magistrato [...] ora deputato del partito repubblicano, è appena [...] Palermo dove ha partecipato ai -funerali del giudice Falcone [...] mo-glie, degli uomini della [...] il «loro» giudice. Seduto su un divano [...] Montecitorio, [...] volto stanco per la tensione ed il [...] partecipare al voto per [...] presidente della repubblica. Gli abitanti del Palazzo [...] confabulano, ingannano [...] facendo previsioni fantapolitiche. Lui parla della [...] mattinata palermitana, di quella chiesa [...] di gen: te, delle sue sensazioni davanti a quelle [...] bare. Non voglio polemizzare con [...] me che ho dovuto partecipare a tanti [...] tutti di amici e colleghi, è un [...]. Questa volta è stato [...] doloroso. Non ho quasi mai tolto [...] occhi dalle casse di Giovanni e di Francesca illudendomi [...] conservare anche in una sede [...] pubblica il nostro rapporto privato, assolutamente estraneo [...] che [...]. Questo durante la funzione. Ma poi quando ha [...] la rabbia della gente io mi sono [...] a loro perchè al di là dei [...] perchè sono in politica da poco, nei [...] c'è stato astio ma una grande solidarietà [...] il più grande conforto che in ore [...] trovare. La cosa che più [...] sentito dire 6 stato «tomi a fare [...] Palermo». Per un momento mi [...] colpa per [...] scelto di venire in Parlamento. E stato un attimo, [...] riflettuto. È una scelta che ho [...] con coerenza e con dignità e cosi spero di [...]. Però stamattina, per la [...] sono domandato se non avevo per caso [...] sbagliata. [...] vite parallele per dieci [...] la morte improvvisamente spezza [...] vera. Giuseppe Ayala, ex magistrato [...] di Palermo parla di Giovanni Falcone. Del : magistrato, certo. Ma anche [...] con cui trascorrere le [...] o le sere al ristorante. Del suo [...] fratello maggiore e compagno di [...] per i figli degli altri, [...] che aveva scelto di non [...] e della convinzione ferma che [...] mafia può essere sconfitta. Giovanni Falcone nei ricordi [...] Giuseppe Ayala. [...] il consigliere, il compagno [...] trascorse a discutere anche animatamente. Dopo pochi mesi . Si stabili subito una coalizione [...] lavoro ; molto produttiva e [...] -una grande amicizia. Ci chiama-vano «i fidanzati». Non ci la-: sciavamo [...]. Lavoravamo : insieme e [...] andava-; mo a cena. E poi continuavamo a [...] per ore. Per discutere di lavoro ma [...] per organizzarci le [...]. Abbiamo girato il . [...] alle Eolie, i bagni -nel [...] della Grecia. Di [...] tima vacanza mi ricordo un [...]. Lui [...] guidare il motorino e allora [...] sul sellino dietro di me per andare da una [...] : dell'isola. Lui era terrorizzato. E io gli dicevo [...] Falcone, [...] non potè la mafia potè Ayala». Invece la mafia ha [...]. Credo che lui sentisse [...]. MARCELLA [...] un carattere molto schivo, chiuso [...] quindi, non aveva molti amici. Con me si era [...]. Anche [...] zia c è un feeling. Quando si stabilisce non [...]. Nei [...] miei confronti luì aveva un [...] atteggiamento se non [...] no, [...] sicuramente -da fratello maggiore. Forse [...] siccome non aveva avuto figli [...] su di me le sue attenzioni. Non me ne perdonava [...]. Nei primi tempi, ; [...] la [...]. Lui mi telefonava e [...] mi doveva parlare con grande [...] urgenza. Quando mi aveva davanti [...]. Io mi seccavo e [...] «ricordati che ; non possiamo permetterci [...] un solo attimo di [...]. Questa frase la sento [...]. Solidarietà, i amicizia, stima, [...] a dispetto di tante invidie, [...] tanti veleni. Ore di riposo divise [...]. Francesca, morta insieme al [...]. La compagna di Giù, [...] Ayala [...] i figli. ///
[...] ///
Per me è morto [...] loro è stato ucciso uno zio. Appena arrivato in [...] mi chiamò e mi disse [...] . ///
[...] ///
E ci chiù-: demmo, [...] in una i stanza a discutere. Non ci [...] convinceva la matrice solo : [...] di [...]. [...] che [...] invece è riuscito? «Sono ancora [...] provato che non riesco a fare [...] ragionata. La farò più in [...]. Mi manca [...] ; di sempre. Comunque penso che la [...] la mafia non conosce la casualità. Se la strage è [...] nei confronti di Falcone : . ///
[...] ///
Questa è la [...] te di questo genere di [...]. Ma non credo che sia [...] esclusivamente mafioso, in--; travedo una matrice politica r [...] con una finalità. Un altro passaggio di [...] con il magistrato [...]. Ma la mafia si può [...] combattere solo restando in [...] Sicilia? «Su questo ho [...] prima di accettare la can-/ [...]. Ma poi, anche alla : [...] della esperienza [...] na come consulente della [...] commissione antimafia, ho ; capito [...] è necessario non [...] meno, se non di più, [...] dove si decidono le cose. Dove si fanno le [...] " organizzano le strategie. La mia non è [...] : ma il trasferimento di [...] quella di dieci anni [...] Procura [...] Palermo, in [...]. Se ci danno leggi sbagliate, [...] male, inopportune. Se [...] si correggono gli strumenti anche [...] lavoro migliorerà. Per questo [...] il lavoro che svolgerò [...] mi sembra più importante di [...] quello, se importante è stato, fatto a Palermo». E [...] romana come [...] vissuta? «Uscivamo insieme spesso, [...] cena. Ci siamo ritrovati dopo [...] freddezza. Tutti e due a Roma [...] no faceva il primo passo [...] . Poi una sera, dopo due [...] che ero -; [...] ho trovato un pacchetto ; [...] in albergo. [...] una copia [...] del libro di Falcone che [...] : era ancora in libreria. Sul [...] frontespizio [...] . E io presi il [...] mai. Ma che scrivi?», [...] diamoci tra mezz'ora e an-. E vediamo se [...] Diamo [...] e non [...] più o se siamo stati [...] s scemi a non chiamarci [...] ra» mi disse. Decidemmo che ; eravamo [...] da [...] quella sera ci siamo [...]. Era [...] per il risultato ma an-, [...] contento, entusiasta del-" [...] la scelta. È stato il primo [...] stato eletto». Ma lo sa ? [...]. Dal posto [...] in cui siamo. Da questo Pa-. Questo con il terre [...] è stato fatto, con la [...] non è mai stato fatto. [...] se la morte di Giovanni [...] almeno a questo. Quando ti ammazzano un amico [...] cosa che puoi fare 6 [...] sperare che non sia stato inutile. Non lo vedrai più, [...] V ci azzufferai più, non ci festeggerai più [...]. [...] possibilità per andare oltre [...] ; che quella morte serva a [...] cambiare finalmente le co-" [...] -La sinistra e Falcone Gli errori, le polemiche [...] fazione PIERO SANSONETTI Credo che la sinistra [...] errori. Non esclusi molti giudici. Giudici bravi e impegnati, [...] deve molto Sono stati [...] perchè è stata sottovalutata [...] e la forza [...] di Falcone. E perchè una concezioni: [...] della lotta alla mafia, fondata sulla ricerca [...] e di rigore totale, è stata fatta [...]. E sulla necessità di [...] potentissima macchina di «Cosa nostra», non solo [...] mani nude, ma anche [...] la tattica, [...] e In politica. E dunque porta la [...] dose [...] responsabilità per quegli errori. Negli ultimi mesi, e più [...] una volta, ha criticato Giovanni Falcone per i suoi [...] prudent, per la [...] nuova amicizia con i socialisti, [...] la [...] scelta di lasciare Palermo. E ha osteggiato la [...] candidatura alla direzione della Su-perprocura. Personalmente ho sempre condiviso [...] giornale, e quindi scrivendo [...] cose credo, d. Trovo invece offensiva, e [...] la polemica di chi vorrebbe mettere la [...] Falcone, della [...] compagna e dei ragazzi [...] sul conio dì questa parte della sinistra. È un gioco vecchio. ///
[...] ///
[...] molto bello se gli [...] smini politici e gli intellettuali [...] decidessero di non [...] più. Non voglio nemmeno polemizzare [...] più infami che ho letto a questo [...] due giorni. Non ne vale la [...]. Prendo in considerazione, invece, [...] da persone che stimo. Ha [...] le accuse [...] di Claudio Martelli, che [...] giudici di Pa ermo; ho letto le [...] Emanuele Macaluso, pubblicate lunedi su questo stesso giornale; [...] arche le dichiarazioni della dottoressa Udo [...] valorosa [...] di Milano. Tutti e tre, più [...] la stessa cosa: ehi negli ultimi due [...] Falcone, lo aveva sospettato di «resa», [...] criticato. La legge della mafia [...] tutti: quando resti solo, ti uccido. E Falcone era resta-. Non solo perchè appare [...]. Ma perchè inconcludente, politicamente [...] nei confronti delio stesso Falcone. ///
[...] ///
Perchè in queste ore terribili [...] cosa [...] capita tutti, credo: Falcone era [...] uomo libero. E non è bello [...] che è morto massacrato dal tritolo, a [...]. Ma ha pesato di [...] questi ultimi anni nei confronti della sinistra [...] pesato di più [...] degli anni precedenti, [...] tenacemente perseguito dalle forze [...] socialisti, e da una parte dello stesso Pei [...] allora? [...] nei giorni [...] del maxiprocesso. Ma ; [...] credo che tutti e [...] L isolamenti abbiano d. E non [...] pare che nessuno oggi [...] autorizzato a dire: è colpa [...] vostra. Trovo francamente intollerabile la [...] Leoluca ; Orlando. Uomo i: politico [...] ma r: in nessun modo [...] le di indulgenza [...] sa. Falcone e Orlando, per ; [...] anni, sono stati i [...] boli della «resistenza» [...] Sicilia. Poi si sono divisi. Ognuno ha proseguito [...] la strada che giudicato la [...]. Tutti e due con ? [...] tutti e due con [...] stà. Oggi [...]. È terribile [...] accorgersi di . ///
[...] ///
Ma an-: v che sui [...]. Perchè di [...] gli ne abbiamo fatti tutti, [...] questo è certo; se è vero 1 che oggi, [...] fronte alle [...] magini strazianti della cat-:i ; [...] di Palermo, ci siamo ;; i chiesti: forse la [...] ha già vinto [...] guerra? [...] più grande che [...] abbiamo fatto noi «radicali» [...] (non trovo una parola più [...] per definire questo v: [...] è stato [...] lo che si commette spesso [...] politica: non capire [...] per combattere non basta-no le [...] giuste e [...] zione, ma occorre la teoria, [...] occorrono gli uomini, e occorrono le «professioni». E [...] cosi, quando era evidente [...] tutti che Giovanni Falcone i era il [...] capa-; cità di comprensione [...] ca del fenomeno malioso, [...] per carisma, abbiamo [...] vece fatto prevalere il [...]. ///
[...] ///
E cosi [...] giudicato la [...] scelta tattica, una sorta di [...] dono». Siamo stati faziosi. Lo siamo stati con [...] ganza infinitamente [...] rione a quella di [...] ma lo siamo [...]. Elisabetta Di Prisco, Renzo Foa, Emanuele Macaluso, Amato Mattia, [...] Ugo Mazza, -Mario Paraboschi, Enzo Proietti. Liliana [...] Renato Strada, Luciano Ventura Amato Mattia, [...] generale Direzione, redazione, amministrazione: 00185 Roma, via [...] Taurini [...]. ///
[...] ///
La si invoca a [...] coscienze, ma non serve il richiamo se [...] la vergogna non c'è. Abbiamo visto scoprire azioni [...] persone sopportare con disinvoltura la [...] disapprovazione. E poi, [...] tratto, un uomo non c'è [...] a guardarsi nello specchio, a reggere il confronto con [...] moglie, con i figli, una volta che la [...] immagine risultava [...]. Il dottor Franco Franchi [...] Scienze politiche, ma non in Legge, come [...] suo curriculum che [...] avvantaggiato a un concorso. Era un alto dirigente [...] Usi [...] la più importante di Milano. Aveva 54 anni, una moglie, [...] figli ormai grandi, Alle spalle, una vita spesa nella [...] amministrazione, indirizzo sanitario. E [...] mattina [...] trovato chiuso dentro la [...] automobile: si era suici--dato con [...] gas di scarico, [...] ai giornali che parlavano di [...] e della [...] laurea inesistente. Ma è un sentimento [...] ti colpisce là : dove non te [...] una macchia che magari, agli occhi altrui, [...] irrilevante. F, poi, poco per [...] eri discostato: le necessita quotidiane, [...] determinata dalla fretta di [...] realtà che brutalmente ti impone il compromesso. Lo fai per giorni, mesi, [...]. E alla fine ti [...] chiedi: ma questo sono [...] chi affronta le crisi, [...] si presentano, ed elabora una nuova immagine [...] DEL BO SOFFINO Quando la [...]. C'è chi alla crisi [...] tutto e tutti di [...] costretto a scadere a [...]. E c'è chi regge, sul [...] del rasoio, tra un [...] pre più profondo senso di [...] e [...] di sé, mantenuta a ogni [...] costo. Ed è proprio a [...] la vergogna è fatale. Ne conosciamo tutti di [...] a questa categoria e chissà quante volte [...] soffrire per nulla, chi glielo fa fare? [...] . Ma sta di fatto [...] fa un pensatore come Erich [...] poteva scrivere : un [...] lampante come Essere e avere, oggi ci [...] qualcuno che seri-: [...] qualcosa di analogo su [...] Essere [...] apparire, tanto [...] è determinante nella [...] nostra cultura. E poiché la ! Con il quale, un [...] si finisce per dover fare i conti, [...] di ansia, depressione, o nei loro risvolti [...]. Ma si [...] può avere «senso di colpa» [...] per azioni non compiute e " solo immaginate, per [...] mai perpetrate ma [...] avendo poi rimosso ; tutto [...] per [...]. Ma, si sa, il [...] ; lavora [...] e ci invade quando meno [...]. Senso di colpa e [...] antiche, che ripetono di generazione in generazione, [...] rapporti familiari. Ma mutano, anche, con [...] tempi e dei costumi. In ,: un passato neanche [...] lontano un marito si vergognava [...] moglie lo tradi-; va. Oggi può [...] ferito " negli affetti, molto [...]. Cosi come una [...] donna si vergogna a mostrarsi [...] vesti succinte, mentre oggi il nudo va di moda. Ma, andando [...] oggi ; non ci si [...] se si iì abili a ; far carriera con [...] ;; mezzo; e ci si vergogna degli [...] insuccessi. ///
[...] ///
E «Vergogna» gridava la gente [...] Palermo, costretta a subire ancora una volta il terrorismo [...] mafia, [...] a fronte [...] dei [...] giudice Falcone. Una diversità alla quale [...] ed energie, volontariato e rigore morale. Ora sentono che lo [...] anche il loro, e vogliono ricostruire [...] propria e del partito. Tra [...] e [...] ; e [...] è solo [...] a concedere respiro e [...] vita: un bene da difendere per amore [...] sé, dei compagni, degli altri. ///
[...] ///
Tra [...] e [...] ; e [...] è solo [...] a concedere respiro e [...] vita: un bene da difendere per amore [...] sé, dei compagni, degli altri.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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