Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 2716435562.

ALBERT [...] è morto nel suo ospedale [...] nella notte del 5 settembre [...] aveva no-vant'anni e da oltre cinquanta, pressoché [...] viveva in Africa; per la [...] opera filantropica aveva ricevuto,. La Vita di [...] è stata tutta dedicata [...] d'amore e di assistenza, il « grande [...] com'era chiamato dalle genti del luogo aveva [...] la [...] arte medica (e fu [...] capace di scegliersi ottimi collaboratori) di popolazioni [...] assolutamente prive di qualsivoglia cura, che non [...] stregone. Ma (è [...] che molti, anche a [...] si ponevano in questi [...] e [...] a garantire il progresso, [...] sviluppo dei popoli più arretrati? [...] infatti portò, tra i [...] delle più sperdute regioni africane la medicina, [...] poi tenere il passo con il [...] dei tempi, non seppe [...] realizzazioni, non condivise neppure lo slancio indipendentista [...] continente nero. Questo fu «il grande [...] questa l'opera complessa e difficile, per molti [...]. Non v'è dubbio che [...] fu un grand'uomo: quando [...] di medicina, (non più giovanissimo si laureò [...] Parigi [...] poi di malattie tropicali) era già persona [...] e musicista. Nato in Alsazia da [...] infatti dapprima seguito la attività paterna, facendosi [...] occupandosi più di filosofia (avrebbe poi scritto [...] vita importanti saggi) e [...] un capace e noto esecutore di musica [...] della [...] chiesa. Dopo essersi laureato in [...] del 1913 non solo per [...] di lavorare in Africa [...] per sfuggire da [...] che stava follemente preparandosi [...] trasferì nel Gabon a curare là lebbra, [...] nel 1924 un ospedale. Le sue iniziative,. Esse erano allora un [...] non doveva avere nè frontiere nè discriminazioni. Col passare del tempo [...] (arrivò a quattrocento posti) ed estese la [...] non più i soli lebbrosi. Ma restò sempre lo [...] casette in legno e lamiera, via via [...] senza luce (presente solo in una sala [...] corrente, senza telefono; come quaranta anni fa [...] oggi arrivano, anche se gravissimi, solo portati [...] il fiume [...] che scorre accanto [...]. Ma a [...] il tempo non si [...] del « grande dottore [...] anni c'è l'acqua, c'è energia elettrica,, sul [...] e moderni motoscafi, sulle strade asfaltate della [...] è stato costruito un moderno aeroporto e [...] degno di ima metropoli di qualsivoglia paese [...]. [...] però rifiutò tutto ciò, respinse [...] progresso, anche se poteva servire alla [...] opera, avversò la civiltà tecnica [...] nemica della serenità e della felicità [...]. Fu forse per la [...] in tempi ormai lontani, forse per la [...] filantropica che non riuscì a vedere che [...] del progresso tecnico. La [...] opera se in pieno colonialismo [...] essere un esempio di opposizione, col passare del tempo [...] poteva bastare per [...] nostri [...] popoli di colore [...] ed [...]. Ma un uomo è [...] formazione e difficilmente può [...] questo fu anche il [...] che tuttavia pare si [...] non [...] sempre ragione, se è [...] si racconta, che aveva impegnato la figlia [...] ma dopo la [...] tuttavia non fu insensibile [...] attuali: imo in particolare fu in questi [...] lui affrontato con particolare impégno: quello del [...] lotta contro la minaccia atomica; in questa [...] precisa e molto coraggiose, tanto da suscitare [...] ambienti imperialisti In questo egli seppe difendere [...] del suo Premio Nobel per la pace. DANILO DOLCIna esplosiva conferenza [...] pa, tenuta a Roma il [...] set-I [...]. Nato a [...] (Trieste), intraprese gli studi [...] anche alla musica e alla poesia. Dal 1950 al 1952 fece [...] prima esperienza come sociologo a [...] assieme a Dòn Zeno Saltini [...] maturò il suo disegno di [...] il riformatore sociale di una delle zone più arretrate [...] la Sicilia occidentale. Come sede della [...] nuova attività egli scelse [...] Partinico, che nel breve giro della [...] circoscrizione comunale rappresentava il [...] delle condizioni di atavica arretratezza, in cui [...] tuttora la Sicilia occidentale. [...] infatti, assieme alla miseria [...] aveva radici profonde e ben ramificate la [...] Partinico imperava alla maniera dei bravi non [...] dei commerci e dei prodotti agricoli, ma [...] losca attività anche in quello della politica. Danilo Dolci si adattò [...] i più diseredati del paese e ai [...] diede nuova speranza [...] a occupare le [...] incolte, come protesta contro [...] diritto al lavoro e come monito alle [...] perchè intervenissero finalmente a sanare le gravi [...] sistema feudale, in cui era stata bandita [...] là legge era sostituita [...] e dalla prepotenza. Questa attività non fu [...] in Danilo Dolci dallo studio attento delle [...] gravi dissesti sociali, a cui avevano portato [...] malgoverno e dì violenza. Vasta eco infatti ebbero [...] in Italia e [...] Fate presto e (bene) [...] (1953), Banditi a Partinico (1955), Inchiesta a Palermo [...] Spreco (1960) sono i titoli delle sue opere, [...] documentario la vince sulla letteratura vera e [...]. In esse [...] pubblica è stata messa [...] alla realtà siciliana con tutte le sue [...]. Particolarmente coraggiosa la indagine sociologica [...] Dolci nella denuncia chiara ed [...] della piaga purulenta della mafia, [...] egli sa analizzare, sulla scorta di numerosi documenti di [...] mano, in tutte le sue ramificazioni e nelle sue [...] politiche. Matti la [...] citata [...] ambienta in modo icastico [...] collusione sistematica fra i peggiori capi-mafia e [...] sono tuttora investiti della [...] o fanno parte di dicasteri governativi. In più di cinquanta [...] Danilo Dolci prova abbondantemente il concorso determinante della mafia [...] ministri e deputati democristiani [...] delle circoscrizioni elettorali della Sicilia. [...] il metodo usato dal Dolci [...] dei sistemi governativi ancora in auge in Sicilia: [...] coraggiosa, che ha il merito di rompere [...] omertà, [...] finora proteggeva i capi-mafia [...] politici, che ricorrevano al loro aiuto; nel [...] su dati di fatto inoppugnabili e tali [...] potrà ulteriormente precisare, ma non modificare . Per quanto riguarda la [...] il Dolci si presenta come un eclettico, [...] suoi principi in parte al cristianesimo e [...] in parte al socialismo, [...] talora però in contrasto [...] liberali: [...] difficile, in cui si [...] limiti della [...] azione, come hanno rivelato [...] a Trappeto e a Partinico. Se infatti, da un Iato, [...] a dimostrazioni, che, nello stato borghese, rasentano [...] », [...] la professione dei principi [...] riducono ogni rivendicazione [...] di terre incolte o [...] diritto alla piena occupazione. Fatti e [...] nella regione [...] del [...] il Kashmir si [...] dagli 8610 [...] del [...] Austin fino ai rilievi [...] coprendo [...] una superficie di kmq 222. Rivestito di un manto [...] cedri, ginepri) rigoglioso e pittoresco nelle zone [...] verso la pianura e le valli le [...] di pascoli estesi, che favoriscono [...] di bovini, di ovini [...]. Riso, orzo e granoturco, [...] alberi da frutta sono i prodotti della [...] valli. In questo paese da [...] il cannone tuona e la guerra (non [...] per questo meno reale e distruttiva) miete [...] abbondanza e porta distruzioni e rovine. [...] infatti pretende di continuare [...] sulla regione, che solo la volontà del [...] ha fatto [...] contro il volere unanime [...] religione musulmana. La creazione dello Stato pakistano [...] si era imposta [...] di concedere [...] per dirimere i fortissimi contrasti [...] indù e musulmani. Questo principio era stato [...] di costringere milioni di indù, che abitavano [...] Stato del Pakistan, a trasmigrare negli Stati [...] Indiana e viceversa. La volontà di un [...] negato al Kashmir [...] ai fratelli di fede [...] Pakistan [...] aveva avallato tale decisione, [...] aveva lasciato liberi i [...] di decidere della sorte [...]. Il [...] non aveva [...] ripetutamente, ma le armi, che Nuova [...] comperava in abbondanza invece [...] sarebbe occorso per sfamare i suoi milioni [...] tacere la protesta nel sangue. Davanti a questi fatti [...] a intervenire e proponeva un plebiscito sotto [...]. [...] di non [...] nessun elemento valido da [...] del Kashmir per far accettare il suo [...] in atto tutti gli espedienti per procrastinare [...]. Ancora nel 1953 intercorrevano [...] Pakistan e [...] per definire la spinosa [...] tempo rendeva più aspra e grave. Le trattative si [...] purtroppo con un nulla di [...] per [...] ad aderire al plebiscito. [...] gravi disordini scoppiavano [...] e davano la misura della pericolosità ormai [...]. Impossibilitato a trovare una [...] con il governo indiano, il Pakistan, nel [...] nuovamente [...] che però, ancora ima [...] netta sensazione di essere impotente a ottenere [...]. Nella estate del 1965 [...] che la resistenza dei patrioti del Kashmir [...] regione diventava sempre più aspra e agguerrita. Ma anche in questo [...] si piegava alla realtà della situazione e [...] Pakistan [...] volontari armati nel Kashmir. Era il preludio di [...] questo scoppiava [...] di settembre, senza dichiarazioni [...] con tutta [...] di un intervento armato [...] aviazione, marina e esercito entravano in azione [...] più gravi e distruttivi. La Cina Popolare accusava [...] al Pakistan e [...] a smantellare i suoi [...] del [...] Sovietica tentava ripetutamente, ma [...] offrirsi come intermediaria per un accordo; il [...] accorreva a [...] e a Nuova [...] per far cessare il [...] azione si scontrava con [...] del Pakistan, che metteva come condizione pregiudiziale [...] popolazione del Kashmir entro tre mesi, mentre [...] ancora una volta dietro il principio [...] del territorio nazionale. Attraverso il Consiglio di Sicurezza [...] ordinava allora ai contendenti [...] armi e invitava i due capi di Stato [...] in terreno neutrale per cercare la via [...]. [...] Sovietica interveniva nuovamente per [...] di [...] come luogo [...]. Finalmente i due Stati [...] delle armi (ore 23 del 22 settembre), [...] degli Esteri pakistano, in un suo forte [...] esplicitamente che la tregua delle armi avrebbé [...] ritorno alla normalità solo nel caso che [...] il consenso al plebiscito [...] Kashmir [...] un termine, che il Pakistan si riservava [...] caso contrario esso sarebbe uscito [...] e avrebbe ripreso i [...] pieno conseguimento del suo scopo. Anche sul fronte del [...] moltiplicava le sue proteste [...] Cina Popolare, ma nel contempo faceva smantellare [...] in zona contesa. Ne derivava quindi un [...] su questo fronte. Le prospettive però non [...] un accordo facile e pronto: da una [...] Pakistan non transige sul plebiscito come unico [...] la pace nel tormentato Kashmir; [...] mantiene le sue posizioni [...] suoi attuali territori, includendo in tal modo [...] Kashmir [...] parte integrante della compagine territoriale indiana. Questa intransigenza, in cui si [...] tutti gli umori di un falso nazionalismo indiano, mentre [...] una diretta minaccia a eventuali accordi con il Pakistan, [...] parte un pericolo molto serio [...] la neutralità [...] che, nelle attuali controversie con [...] Pakistan e la Cina Popolare, non sa opporre una [...] resistenza alle pressioni [...] statunitense, pronto ad [...] nelle sue zone [...]. ///
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Questa intransigenza, in cui si [...] tutti gli umori di un falso nazionalismo indiano, mentre [...] una diretta minaccia a eventuali accordi con il Pakistan, [...] parte un pericolo molto serio [...] la neutralità [...] che, nelle attuali controversie con [...] Pakistan e la Cina Popolare, non sa opporre una [...] resistenza alle pressioni [...] statunitense, pronto ad [...] nelle sue zone [...].