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[...] ìdi Massimo [...] la parola al IV congresso [...] Comunista, Lenin aveva richiamato [...] sulle insufficienze della risoluzione sulla [...] organizzativa dei partiti comunisti, e sui metodi e sul [...] del loro lavoro approvata nel 1921 al III congresso. La risoluzione, disse Lenin, [...] luogo troppo lunga, in secondo luogo troppo [...] terzo luogo, proprio perché interamente permeata di [...] avrebbe potuto trovare applicazione negli altri paesi. Come ho già detto, [...] stesa molto bene e sono disposto a [...] sotto i suoi cinquanta e più paragrafi. Ma noi non abbiamo [...] deve mettere la nostra esperienza russa alla [...]. Tutto ciò che dice la [...] è rimasto lettera morta. Se non comprenderemo questo [...] oltre. Ritengo che per noi [...] i compagni russi che per i compagni [...] questo: dopo cinque anni di rivoluzione russa, [...]. Infine, concludendo, Lenin indicò [...] cui soluzione appariva più urgente: « I [...] digerire un buon pezzo di esperienza russa. Come questo avverrà non [...]. Forse i fascisti in Italia, [...] ci renderanno grandi servizi mostrando agli italiani [...] ancora abbastanza istruiti, che il loro paese [...] garantito contro i [...]. Forse questo sarà molto utile. Anche noi russi dobbiamo [...] di spiegare agli stranieri le basi di [...]. Altrimenti essi non saranno [...] di [...]. Sono persuaso che a [...] dire non soltanto ai compagni russi, ma [...] stranieri, che nel prossimo periodo [...] è lo studio. Noi studiamo nel senso [...]. Essi invece debbono studiare [...] particolare, per comprendere veramente [...] la struttura, [...] e il contenuto del [...]. Se questo sarà fatto, [...] le prospettive della rivoluzione mondiale saranno non [...] eccellenti ». La morte di [...] avvertimenti e le indicazioni [...] Lenin [...] però lettera morta. Durante tutto il 1923 [...] russa restò praticamente e-straneo [...] politica. Il 21 gennaio 1924 [...] il grande capo rivoluzionario che aveva saputo [...] e fermezza il movimento operaio russo e [...] difficili ed esaltanti della guerra imperialista, della [...] della guerra civile, e della grande crisi [...] il sistema capitalistico mondiale. La scomparsa di Lenin [...] momento particolarmente difficile e complesso della situazione [...]. Il 1923 aveva visto [...] del grande movimento rivoluzionario postbellico. La Germania era stata ancora [...] volta al centro [...] e delle speranze del proletariato [...]. In agosto vi era [...] generale, in settembre vi erano stati sanguinosi [...] forze di polizia e operai in sciopero [...] ottobre venne costituito in Sassonia un governo [...] di [...] di sinistra, rivolte armate [...] Renania, a Berlino, a Monaco, ad Amburgo dove, [...] venne proclamata la repubblica dei consigli. Tuttavia il movimento rivoluzionario [...] sangue. La stessa sorte toccò [...] 1923 in Bulgaria, e al movimento rivoluzionario [...] Polonia, dove il 6 novembre gli operai di Cracovia [...] la polizia fraternizzando con le truppe inviate [...]. La sconfitta del movimento operaio [...] stata accompagnata in buona parte [...] delle forze reazionarie. In Romania il partito [...] messo fuori legge, in Italia, dopo la [...] potere, il partito comunista era costretto ad [...] di [...]. In Russia il 1923 [...] un anno di crisi. Il fallimento, per ora [...] occidentale, la « crisi [...] e i contrasti esplosi tra i dirigenti [...] avevano provocato una situazione di preoccupante immobilismo. Svanita per il momento [...] rivoluzione mondiale [...] Sovietica si trovava a [...] un momento più o meno lungo di [...] non meglio precisato « nuovo corso » [...] favorire il rilancio rivoluzionario in Europa e [...] Unione Sovietica. La prima alternativa trovò [...] teorica nella dottrina di Stalin del « [...] solo paese » che in quel momento [...] di fornire « una valida base ideologica [...] pessimismo e [...] provocati dal temporaneo isolamento [...] » (Schlesinger). La seconda era sostenuta [...] nel quadro della [...] teoria della « rivoluzione [...]. Il dibattito su queste due [...] portò ad una grave frattura [...] del gruppo dirigente sovietico. Già alla [...] conferenza del Partito comunista [...] tenne a Mosca dal 16 al 18 [...] alla vigilia della morte di Lenin, venne [...] soli voti contrari la condanna della « [...]. Non solo, ma con [...] avrebbe avuto conseguenze molto gravi venne anche [...] pubblico il settimo punto della risoluzione [...] del partito, adottata tre [...] X congresso su proposta di Lenin, che [...] partito per attività frazionistiche. Adottata in un momento [...] lavori del congresso erano stati accompagnati dalla [...] questa risoluzione era stata [...] parte e lo stesso Lenin al momento [...] aveva detto: « Proponiamo di non pubblicare [...] perché speriamo che non sia necessario [...] questa è una misura [...]. Spero che non dovremo [...]. Essa significa soltanto che [...] quanto avete sentito di fronte a dissensi [...] sotto un certo aspetto, sono giunti al [...] possibile una scissione ». Questi due documenti (la [...] partiti comunisti e quella [...] del partito) che Lenin [...] di infinite cautele, furono gli strumenti con [...] la [...] morte, vennero diretti il [...] e il partito comunista [...]. ///
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Questi due documenti (la [...] partiti comunisti e quella [...] del partito) che Lenin [...] di infinite cautele, furono gli strumenti con [...] la [...] morte, vennero diretti il [...] e il partito comunista [...].