Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 2713506905.

Ovviamente è un «insulto» [...]. Eppure è molto diffuso, [...] letterari e cinematografici che, per stroncare un [...] film, non esiteranno a sentenziare che usano [...] fumetto», che i protagonisti sembrano «personaggi da [...] le situazioni sono «da fumetto»; dove [...] fumetto sta per banale, [...]. Del resto a chi, [...] e gli appassionati del genere, non è [...] sentirsi rivolgere frasi del tipo: «Ma come, [...] leggi ancora i fumetti?». La cosa è complicata [...] il fumetto è un mezzo [...] che unisce immagini e [...] unicum difficilmente sezionabile. E separare immagini e [...] colpire il fumetto, assomiglia un po' allo [...] puntualmente ogni anno, si fa con i [...] che partecipano al festival di Sanremo. Anche i fumetti, come [...] Sanremo, spesso sono sciocchi e banali. Ma non per questo [...]. ///
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La scrittura delle parole Il [...] parla con una voce sola. Parla con i disegni [...] del bianco e nero o del colore; [...] scansione e con il montaggio delle vignette: [...] onomatopee grafiche r (i vari boom, crash, [...] con le parole. Le pronuncia, o meglio [...] forma di didascalie e di [...] (le classiche nuvolette). Tra le due forme, [...] i rapporti e le proporzioni variano da [...] da stile a stile, da epoca a [...]. Il glorioso Corriere dei Piccoli [...] dei fumetti le metteva in [...] al piede delle vignette, [...] originali: si vergognava un [...] nuvolette che trasformavano le parole in fumetto. [...] metrica [...] sono fumetti che parlano molto [...] fumetti che parlano poco. Quello che un buon [...] mai è di parlare a sproposito. O meglio: parla quando [...] sta zitto quando serve. Ci sono tavole, fitte [...] impegnano la lettura, in cui i disegni [...] e si affidano a una percezione distratta, [...] colpo d'occhio. E ci sono tavole [...] prende il sopravvento, in cui il disegno [...] stesso e la parola si ritira in [...]. Non è soltanto un [...] quantitativi, ma di ritmo. Il fumetto è parente [...] cui usa alcune tecniche (a partire dal [...] e cuce inquadrature, si serve di campi [...] piani, di flashback e di ralenti. La parola del fumetto, [...] forza della sceneggiatura, segue o detta il [...] da presa [...] mette gli accenti sulla [...]. [...] bibliografia per [...] di più Per chi [...] alcuni testi utili per entrare nel mondo [...] Daniele Barbieri, / linguaggi dei fumetti (Bompiani, 1991); Pierre [...] // linguaggio dei fumetti (Sellerio [...] dello stesso autore, / fumetti: libri a [...] (Sellerio, [...] Gino Frezza. La scrittura malinconica (La Nuova Italia, [...] Andrea Sani, [...] (Sansoni, 1993); Ermanno Detti, Il [...] cultura e scuola (La Nuova Italia, 1984). Ma per capire e [...] bisogna [...] non meno di quello [...] per capire e apprezzare la letteratura. Più se ne legge, [...] stili si frequentano, più si capisce il [...] se ne scopre la complessità, più si [...] parola. Non parlate male dei fumetti, [...]. Parla Antonio Pennacchi, autodidatta [...] «Mammut», [...] Antonio Pennacchi, sei stesure [...] otto anni di rifiuti. Neppure se li ricorda [...] gli hanno cassato il suo Mammut. ///
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Mondadori, Rizzoli, Garzanti, Feltrinelli, [...] fare nomi, lo esageravo, mi aspettavo risposte [...] giorni. Invece passavano mesi e [...] sapere nulla. Insisti insisti, hanno cominciato [...] lettere. Siamo spiacenti ma il [...]. [...] pensavo che era da rifare. E rifacevo, rimandavo. ///
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Per anni sono stati [...]. Una collezione che adesso, [...] libro è stato pubblicato, Pennacchi esibisce quasi [...]. Lui, operaio [...] Cavi di Latina, il suo [...] sulla storia dell' operaio [...] Cavi di Latina [...] lo ha scritto in un [...] di congedo «forzato» e poi di cassa integrazione. Vero su vero, insomma. Dalle assemblee dei consigli [...] agli «scazzi tremendi» col sindacato, Solo il [...] il suo sono diversi, un velo di [...] racconto, Mammut, (pubblicato nella collana «Narratori» [...] Donzelli, e di cui [...] scritto [...] Libri del 25 luglio [...] uscito ha visto concordi e [...] pareri tra tutti i [...]. L'autore, [...] parte, non aveva dubbi: «Ho [...] su Steinbeck, mica sulla Tamaro e Baricco». Pennacchi, operaio autodidatta, studioso di [...] si è laureato [...] in lettere con una tesi [...] Croce. Richiamato a lavorare [...] ha scelto di fare [...] notte perchè «così posso [...] leggere, scrivere e soprattutto [...]. Una tentazione, quella di Antonio, [...] chiama sindacato. Ma per me, la [...] scrivere. [...] sempre voluto, lo sapevo [...] sette otto anni. Ma la mia vita [...] dalla ribellione. E dalla povertà. Mio padre era un [...]. Eravamo sette figli. Ho cominciato a lavorare [...] a tredici anni». Lavoro e studio, con [...] «finché non ho portato a casa il [...] non mi ha lasciato in pace». Dopo, però, niente università. Lavori saltuari, bracciante, bagnino, [...] fabbrica, la prima volta a [...] finalisti del premio [...] Sul finire [...] come ogni anno, l'isola [...] Procida [...] il premio letterario «Procida, Isola di Arturo -Elsa Morante», [...] alla ottava edizione. La giuria, presieduta da Sergio Zavoli [...] composta da Alfonso [...] Patrizia Cavalli, Carlo Cecchi, Antonio Debenedetti, Paolo Fabbri, Dacia Marai-ni, [...] Nico Oren-go, ha selezionato [...] delle tre sezioni di cui è composto [...]. Per la sezione narrativa [...] Tra [...] di Guido Ceronetti (Adelphi), La notte dell'angelo [...] Luca Desiato (Mondadori) e Rapide e lente amnesie di Toti [...] (Marsilio); per la sezione [...] Le [...] di Marcella Cioni (Sellerio), [...] Ernesto Franco (Einaudi) e [...] delle vertigini di Piero [...] (Adelphi); per la sezione [...] Trilogia [...]. [...] di queste rose verranno scelti [...] tre vincitori, sabato 17 settembre. Il 16, sempre a Procida, [...] la mostra collettiva Abissi con tele di Dan [...] Ogier e fotografie di Piero [...]. ///
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Una fabbrica abbandonata Tano D'Amico Storia [...] che amava Croce e [...] mio libro? È nato [...] reale. Quella che ho vissuto [...] di Latina. Scrivevo e studiavo di [...] di notte, tra lo scetticismo dei miei [...]. Antonio Pennacchi racconta la [...] vita di scrittore e di [...] sindacale, approdato dalla destra [...] sinistra. Pagine rifiutate [...] e poi scoperte dàlia critica. Quel che hanno in [...] Hegel, Marx, Croce, Mao e [...]. ///
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LI, [...] cosa che [...] era il Msi. Cosi [...] ai 14 anni ci sono [...] anch'io. Dopo la guerra del Vietnam, [...] come la pensavo e sono passato ai [...]. [...] dolori del giovane [...] LONDRA. Winston Churchill in collegio [...] all' età di sette anni -si sentiva [...] e scriveva ai genitori accorate lettere grondanti [...] contraccambiato. [...] infelice infanzia del futuro [...] dalle lettere di Winston bambino che una [...] -Celia [...] -ha appena dato alle [...] fotostatica. Lord Randolph e lady Jennie [...] il figlio in una delle [...] più severe e alla moda: [...] George, ad [...] dove le punizioni corporali erano [...] praticate. Il piccolo Winston ci [...] e ci rimase un biennio prima di [...] un altro collegio, stavolta a [...] Essendo state soggette alle [...] scuole, le lettere non raccontano episodi di [...]. Quasi in ogni missiva, [...] Winston chiede ai genitori di [...] a trovare ma Celia [...] sottolinea che le assillanti [...] breccia: lord Randolph era troppo preso dalla [...] (americana) era occupatissima con la vita mondana [...]. Ma anche in quelle [...] un certo punto saltava [...]. Poesie, che anche a [...] rileggere oggi, non esistono più. [...] parte le bruciò mia [...] che si trattasse di materiale rivoluzionario». Questa esemplare parabola po-, [...]. [...] allora che inizia [...] sindacale, con Antonio per [...] di riferimento per tutti i compagni della [...]. Come [...] narrante del romanzo. E proprio come [...] che durante [...] del consiglio comunica [...] di lasciare il suo posto [...] lavoro per accettare la proposta della direzione di fare [...] ricerca [...] Pennacchi a un certo punto [...] sceglie [...] e la scrittura. Se [...] si tratta di un modo [...] liberarsi di un dipendente scomodo, per [...] è il compromesso di una [...] onorevole. La verità è che [...] rapporto è sempre stato difficile. Mi consideravano un venduto o [...] ma io sapevo di dover [...] conto solo ai compagni che mi avevano eletto. Erano anni difficili. Noi facevamo gli scioperi [...] per dovere aziendale. Nel [...] ero ancora [...] né con lo stato né [...]. Cosi, sul piano etico, [...] punto, mi sono sentito re-sponsabile come quelli [...]. Era [...] quando ho capito che [...] dei miei compagni lavoravano solo per la [...]. Alla rivoluzione, a quel punto, [...] smesso di [...] anch'io. Forse che sarebbe caduto [...] intuito con qualche anno di anticipo». Adesso, dopo [...] le ricerche glottologiche, lo [...] il progetto di Pennacchi è quello di [...] il prossimo libro, sugli anni del [...] ha già un titolo. ///
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[...] il criterio era quello [...] libro che costava meno. Cosi ho scoperto Hemingway, Faulkner, Mark Twain, Melville. [...] invece, [...] programmata [...]. Ho iniziato a fare [...] litigando subito con quelli della Soprintendenza che [...] parlare di archeologia ci voleva la patente. ///
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Mi presentavo alle otto [...] seguivo corsi fino alle otto di sera. Alla fine ho scelto [...] "Teoria della storiografia letteraria". Sa che cosa credo? Che [...] unisce Hegel, Marx, Croce. Mao, [...] sia [...] linea. Quella [...] della volontà. E su questa sto [...]. ///
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Dalle dieci di sera [...] mattina lavoro. Bisogna studiare, capire. Io voglio anche scrivere [...]. Credo che come operaio [...] posso dire meglio di altri. I miei compagni di [...] visto uscire i primi articoli sul libro [...] lascia perdere [...] cazzate, toma a fare [...]. Alcuni si sono sentiti [...]. [...] sessuale, il discorso sulle [...] che ha dato più fastidio. Ma io lascio dire [...] mia strada. Una strada che guarda [...]. A [...] parlare, Pennacchi, sembra di [...] di alcuni strani profeti che, quando [...] atterrò per la prima [...] Luna, pensavano che ci fosse anche il loro [...] lanciati dagli astronauti nel [...] Tranquillità. Se il mio libro [...] persone per me sarà un insuccesso ( [...] freddo ogni prossimo eventuale editore). Vorrei essere adottato nelle [...]. Letto tra due o [...] nel futuro. Vorrei entrare nella biblioteca [...] spaziale che si spinge [...] Galassie. Lo vediamo già, Pennacchi, [...] spaziale che salva il meglio della terra: [...] linea, quella [...] della volontà». Errata corrige Per un [...] di un sottotitolo su Joseph [...] apparso ieri, 0 stato [...]. Il [...] scrittore [...] non [...] stato -Riscoperto dal nazismo», bensì [...]. Riscoperto dopo il nazismo», [...] testo della scheda. ///
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Riscoperto dopo il nazismo», [...] testo della scheda.