Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 2708863166.

Si chiude [...] fase delia storia politica italiana [...] ciò che viene in discussione è il futuro stesso [...] Repubblica. Di questo si tratta: [...] grave che si sta accelerando e che [...] la nostra [...]. Una democrazia, però che [...] e che vive, sia pure in forme [...] più libere, nella coscienza di tanta parte [...]. Non c'è solo Taurianova. E non ci sono [...] e ciniche manovre che vediamo. Né deve stupire che [...] rivolti contro di noi: perché se questa [...] nulla resterà come prima. Perciò noi approntiamo le prove [...] ci attendono come una forza [...] illa consapevole delle sue responsabilità [...]. Ieri il coordinamento politico ha [...] una risposta ferma e responsabile [...] attacco [...]. ///
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Io [...] non voglio aggiungere nulla [...] risposta pie forte sta nella sostanza della [...] un lato non dobbiamo dare nessuna copertura [...] dirigente fallita che cerca di perpetuare il [...] quello di ristrette oligarchie dando una spallata [...] della Costituzione repubblicana che [...] consentito per la prima [...] un patto democratico tra [...] italiani (del Nord e [...] Sud) [...] che ha legittimato un insieme di diritti, [...] poteri e di libertà che restano tra [...] avanzate del nostre [...] e ne hanno [...]. Dall altro lato dobbiamo [...] della c risi italiana. Perchè solo se è [...] novità e la [...] dimensione reale noi -senza [...] di fronte a oscuri giochi e colpi [...] uscire dalla difensiva, guardare al di là [...] parlare non solo al ceto politico ma [...] di un paese, che, dopotutto, è cresciuto, [...] non accetta più di essere governato in [...]. Insisto, quindi, sulla natura [...] italiana per una ragione politica (non solo [...] altrimenti la sfida riformista resta astratta e [...] fronte di un nodo di problemi, come [...] di Indicare, una alternativa democratica può essere [...] piedi per terra: In quanto cominci ad [...] non a noi e [...] la [...] soltanto ma al Paese. Il rischio che questo [...] Istituzioni «la percepito dalla gente come una risia [...] I partiti o -al meglio -come una negoziazione [...] in funzione di [...] schieramenti politici, è [...]. In qi [...] caso non slamo noi [...] i protagonisti decisivi. Lo siamo se la [...] è tale da spingere non solo la [...] le forze democratiche a [...] tarsi (come [...] della Costituente) sul [...] problemi di fondo del [...]. Per cui mi sembra [...] nostre proposte in un quadro interpretativo [...] in una analisi complessiva [...] moderna e del nodo fondamentale (economico, [...] e politico al tempo [...] mettendo in causa II suo avvenite. MI è già capitato [...] scuso se mi ripeto) che non saremmo [...] vera e propria crisi della Repubblica e [...] gravi se si trattasse solo di un [...]. Gli aggiustamenti si troverebbero [...] che, dopotutto, non è più [...]. E avrebbe ragione Bobbio nel [...] che b [...] c'è di riformare una Costituzione [...] far p [...] le tasse agli evasori e [...] mettere In [...] I delinquenti. ///
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I complotti? SI. La partitocrazia? SI anche. Ma a parte il fatto [...] l partiti non sono tutti usuali, non si possono [...] ali occhi [...] quelli che tono i glandi [...]. ///
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[...] troviamo, quindi di fronte [...] non possono essere imputati né solo ne [...] Istituzioni formali bensì a [...]. E so dire crisi [...] è discutibile (se può far pensare che [...] Italia [...] c'è la democrazia) possiamo parlare (penso) di [...] peculiare blocco sociale e di potere. ///
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In concreto -a [...] pare [...] perversa tra un sistema [...] 40 anni (anche pe r il ritardo [...] Pei [...] rinnovarsi), il quale sistema, per tenete insieme Ione [...] sociali contraddittorie e diverse, produce governi pattizi, [...] e un uso distorto, privatistico, fino al [...] pubbliche (reso possibile, appunto, [...] dello Stato). Con in più i mutamenti [...] nelle stesse logiche di mercato dalla [...] ne [...] e lo spostamento di grandi [...] fuori dalle Istituzioni. Solo cosi si spiega [...] quei grandi sistemi di regolazione che tengono [...] e che costituiscono lo Stato di fatto [...] della legge, rapporti ira Stato e [...] e cosi [...]. [...] del nostro debito pubblico [...]. Ho già notato parlando [...] Camera, [...] pio o meno tutti I grandi paesi [...] la grande ristrutturazione a poli-, [...] monetarie e di destra. Col rialzo [...]. [...] si è avuta una concentrazione, [...] I torti sono [...] più forti e i deboli [...] pagato in ter» mini di salario, di potere, di [...]. Ma " la peculiarità Italiana [...] un sistema politico come questo per difendere [...] ha scelto consapevolmente la via del debito [...] e la moglie ubriaca, con [...] però dell. Al bilancio pubblico sono [...] I costi, diretti e Indiretti della grande [...] trasferimenti alle famiglie, degli ammortizzatori sociali, [...] e delia spesa pubblica [...] ha provocato la proliferazione di un ceto [...]. Ma -attenzione -anche i costi [...] uno sviluppo che è stato anche positivo, che ha [...] una grande crescita [...] ma che ha fatto anche [...] leva su una gigantesca operazione di franchigia fiscale [...] che di trasferimenti diretti alla Impresé), se sono vere le cifre di Formica . D quale parla di centinaia [...] leggine volte a [...] dero possibile una [...] fiscale calcolabile ormai In [...] come un terzo della base [...]. Le riforme che servono [...] La [...] del Pds è sulle [...]. Il debito è figlio [...] E io lo dico anche per sottolineare [...] un vertice confindustriale che pensa di ridurre [...] lavoro abolendo ciò che resta della scala [...] riformate 11 fisco e le relazioni. Ma di ciò dirò più [...]. [...] voglio sottolineare gli effetti [...] di questo tipo ai ristrutturazione. Basti pensare che per [...] Il [...] che si accumulava, è cambiato qualcosa di [...] nei rapporti sociali (il chi paga) ma [...] dello Stato. Se è vero che [...] quella conquista [...] dello Stato moderno secondo [...] delle Finanze chiede tasse a tutti (non [...] dipendenti) in cambio di servizi pubblici, si [...] fatto, il ministro del Tesoro che chiede [...] ai possessori di capitali, di sottoscrivere titoli [...] di servizi ma di una [...] individuale. Solo cosi ti spiega [...] in Italia, più che altrove, la ricchezza [...] a spese della miseria pubblica. Ed è tutto questo [...] lo Stato, le tegole, le funzioni pubbliche [...] la situazione del Mezzogiorno (consumi invece di [...] Invece di diritti). Ecco su quale sfondo [...] tema [...]. Essa si deve misurare [...] ma col fatto che [...] questo tipo di accumulazione ha creato una [...] distribuzione del reddito e della ricchezza ma [...] creato le condizioni per cui lo sviluppo Italiano [...] crisi e al degrado dello Stato si [...] di un declino dello stesso apparato produttivo. ///
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Perchè finché la torta [...] dare qualcosa a tutti, e tante ingiustizie [...] essere governate. E questo spiega non [...] Leghe ma una delle ragioni fondamentali per cui [...] e disegni di riduzione della democrazia. Certe manovre politiche non [...]. Una ritorna che non [...] nodi non serve. Ed è significativo che [...] come Ruffolo ci dica che senza una [...] che elimini I guai paralizzanti del sistema [...] trasparenza e il ricambio delle maggioranze, II [...] -presidente forte e Parlamento [...] del male. E aggiunga che se [...] Riforma [...] essere davvero grande occorre che si estenda [...] e alta pubblica amministrazione. [...] Che tu riforma Istituzionale 6 [...] ma non è [...] se non 6 concepita per [...] possibili riforme economiche, sociali e civili. Questa è la nostra [...]. ///
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La cui forza sta [...] bisógni profondi del Paese ma, al tempo [...] che su questa base è possibile riprendere [...] a sinistra. Veniamo alla sostanza e non [...] battuta sui giornali. La sinistra (questo si [...] dire) non ha nessuna possibilità di governare [...] moderno se non ricostruisce una lete di [...] alla giustizia, alla democrazia economica) capaci di [...] costruire nuove alleante, di cambiare il tipo [...]. La proposta che noi [...] chiara In competizione tra coalizioni diverse in [...] rinnovato e con una Investitura del governo [...] elettori) punta prima [...] a rimettere [...] I programmi e a [...] I grandi soggetti collettivi. Il grande valore di una [...] che abolisce le preferenze sta [...] la strada a una riforma elettorale e nel togliere [...] ai boss politici. Il presidenzialismo, non in [...] si presenta come appello plebiscitario contro I [...] Parlamento. Invece, a un agglomerato [...] che diventano II partito del presidente. Questa è la ragione [...] cui noi siamo [...] e per cui non [...] contro ogni autentica foria di sinistra e [...]. ///
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Forse esso lancia solo [...] funzione elettorale (e poi si vedrà). Ma a parte i [...] danni già in atto, una simile tattica [...] di una sfiducia nella possibilità della sinistra Italiana [...] come forza di governo alternativa alla De. Il cuore della nostra [...] Psi è questa. [...] non [...] niente. [...] invece Il (alto che In [...] del Psi resta [...] che dal [...] democristiano non si possa [...] democratica, ma solo costruendo una nuova fase [...] della mediazione e della [...] Inventato dalla De una [...] si costruisce intorno al candidato presidenziale, al [...] lo sostengono, al giornali, alle televisioni. Deve essere chiaro, quindi, [...] noi la conduciamo in modo limpido ma [...] una reale prospettiva unitaria per la sinistra. Né ambigue concessioni né [...]. Il problema vero è: [...] quali riforme, quali interessi sociali vuole rappresentare [...]. Noi li indichiamo, e in [...] sta la sfida In positivo di una forza che [...] mela anche per [...] la sinistra su basi nuove. Alla fine non ha [...] nome con cui chiamare questa prospettiva. La sostanza [...] avviare un ricambio delle [...] costruire su questa base una possibilità di [...] la [...]. Avendo chiaro, però, anche che [...] fa ostacolo a ciò e. Una linea come questa è [...] (o dovrebbe essere tale) da [...] chiari la fisionomia [...] del partito e il suo [...] strategico. Lo dico perché questo [...] nostro problema. Sentiamo tutti [...] di uscire da una [...] In [...] troppa gente, anche nostra, appare incerta, confusa, [...] chi siamo. La conferma ce [...] data anche [...] tesi elettorale che ha [...] aspettava un crollo nostro ma che tra [...] ha Alfredo [...] anche che In una [...] e proprio [...] dei partiti di governo [...] , bisogno di cambiamento non premiano il [...]. Io credo che dobbiamo [...] molto seriamente su questo. Stando attenti però (questa [...] opinione) a non dividerci sterilmente tra chi [...] un tale problema con più opposizione e [...]. Dico sterilmente non . Fondamentale è rendere più [...] di lotte e di fatti [...] ma sapendo però che [...] un movimento -di massa (che 4 il [...] non può più avvenire in modo semplice, [...] un antagonismo allo stato na-. Il lavoratore è anche [...] cittadino, sfruttato, ma spesso anche beneficiario di [...] di altri privilegi. E in una società [...] dallo Stato e [...] pubblico, Interi pezzi di [...] coinvolti nella riproduzione del sistema. Il punto, -, dunque, [...]. E che la conquista [...]. Implica [...] di un progetto positivo In [...] I diritti del lavoro si combinino [...] con altri diritti, bisogni, valori, [...]. Perciò ho parlato di [...] Interpretazione [...] della società italiana e sono questi nessi [...] di esplicitare nel valutate la situazione economica [...] caratteristi--che della crisi in atto (congiunturale, strutturale?), [...] (quanto è fondato [...] circa il rischio di [...]. Ma soprattutto per avere [...] sul tipo di conflitti che si aprono [...] quello che deve essere II nostro posizionamento: [...] chi, quali lotte, quale . Le cifre non dicono [...]. La produzione industriale è [...] del primo [...] inferiore dei 3 percento [...] . ///
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E tuttavia le aspettative [...] mentre il nostro export tiene e quello [...] Germania è aumentato negli ultimi mesi di oltre [...]. Conviene, quindi, guardare alle [...] fondo, strutturali. È un fatto che [...] anni [...] della lira non ha [...] di recuperare il differenziale dei prezzi relativi [...] concorrenti, il che ha dato luogo ad [...] del sistema produttivo. Ma non si tratta [...]. Emerse un problema più [...]. Il latto cioè che [...] nostro paese, ; forte nei [...] tradizionali e debole In [...] tecnologia, rende molto difficile mantenere in futuro [...] crescita al ritmo dei paesi più avanzati. Più colpite risultano proprio [...] operano sul mercato non protetto. E tra esse le [...] le piccole e medie Imprese che non [...] finanziarie per sviluppare [...] innovazione e per competere [...]. Il che è particolarmente [...] sistema come il nostro, dove le piccole [...] producono oltre quattro quinti del valore aggiunto [...]. ///
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Il quadro: non catastrofico [...]. E molto dipende dalle [...] circa le quali nessuno si azzarda a [...]. Ma se, al di [...] produttivo, [...] lo sguardo elle politiche [...] bilancio, elle condizioni del sistema bancario (forse [...] e protetto [...] e a quelle di [...] talmente anomalo che 1 titoli dei Tesoro [...] il 70 percento e le azioni quotate [...] 12, mentre I soliti 4 o 5 [...] belio e II cattivo tempo In Borsa, [...] fanno più oscure. Col debito pubblico tanta [...] o [...] attento a dire che [...] alle porte. Tuttavia la [...] gravità sta nel fatto [...] deficit è costituito ormai solo . ///
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Quando [...] del debito supera il Pil, [...] bilancio non può più [...] negli anni scorsi, anche dagli industriali, come [...] quelle enormi franchigie fiscali di cui si [...] per far conto sulla [...] domanda indotta dallo stesso [...] (I [...] da ricchezza [...]. Non si può o [...] difficile [...] a questo punto il [...] da fattore [...] sia pure drogato, a [...] ulteriore delle Infrastrutture, di aumento dei costi [...] di spiazzamento degli investimenti , di estensione [...] di distruzione del risparmio. Perciò non mi pare eccessiva [...] preoccupazione espressa di . Ora è semplicemente vergognoso che [...] fronte di [...] problèmi e di sfide [...] natura un'ala dell» [...] non veda altro che li [...] del lavoro e non abbia altra ricetta che abolire [...] che resta della scala mobile, nonché colpire le pensioni. Come se non sapessero [...] del lavoro Industriale non è la causa [...] conseguenza di quel di più di inflazione [...] costo dei servizi Inefficienti, della spesa clientelare [...] pubblica amministrazione dove gli stipendi crescono senza [...] la produttività: come se non sapessero che [...] sociali sul costo del lavoro è in Italia [...] per la ragione che il servizio sanitario [...] tutti (anche Agnelli quando si fa ricoverare [...] è pagato in gran [...] lordi Invece [...] da fisco; come se [...] sul costi del sistema pensionistico pesano soprattutto [...] del settore pubblico e delle categorie diverse [...]. Vedremo se giovedì [...] annuale della [...] insisterà su questa linea. Se cosi sarà la [...] sulla riforma del sistema retributivo è destinata [...]. Naturalmente, spetta ai sindacati [...] da tenere. Noi teniamo ferma la [...] è volta a favorire una trattativa che [...] importanza per io sviluppo del paese in [...] non solo migliori relazioni industriali ma un [...] inflazionistico, dei redditi e quindi anche una [...] delle risorse. Perciò poniamo la riforma [...] posto delle nostre proposte. Il partito della giustizia [...]. Questa verità la dobbiamo [...]. E non solo perchè [...] deficit pubblico richiede una riforma fiscale, senza [...] difficile perfino mantenere il gettito. Attraverso la riforma fiscale [...] non solo reddito, ma anche potere reale: [...] o meno abbienti: tra ceti produttivi e [...] e finanza; tra potere centrale ed autonome [...]. Il primo punto della [...] la fiscalizzazione del contributi sanitari da finanziare [...] una imposta sul valore aggiunto che però [...] esportazioni. Questa nostra proposta consentirebbe [...] costo del lavoro di oltre 10 punti, [...] cosiddetta «tassa sulla salute». Essa inoltre renderebbe possibile il [...] di una parte rilevante del costo del servizio sanitario, I attribuzione della [...] gestione alle Regioni, [...] di una reale autonomia [...]. La seconda grande questione [...] contro della nostra iniziativa politica, è quella [...] riforma dello Stato sociale e della democrazia [...]. È vergognoso che un [...] maggioranza i quali per dieci anni non [...] grado di varare una riforma decente del [...] potuto [...] di intervenire per decreto, [...] su alcuni aspetti del problema e con [...]. Riguarda la possibilità di [...] avere una dignitosa esistenza per milioni di [...] abbiamo sempre difeso e [...] continueremo a difendere. Su questa questione è [...] chiarezza. ///
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Al contraria, il potere [...] pensioni va integralmente tutelato: semmai esiste il [...] delle pensioni minime. E non è vero [...] Insormontabili al finanziamento. Se II rapporto tra [...] retribuzione media viene mantenuto costante nel tempo, [...] le pensioni [...] aumentino allo stesso tasso [...] pur consentendo ai [...] dei lavoratori attivi di [...] più del Pi). Lo vera questione 6 [...] disparità di trattamenti che caratterizza il sistema [...]. Ed è la confusione [...] assistenza, chissà perché messa a carico [...]. È per questi motivi [...] va riformato e noi dobbiamo [...] senza preoccupazioni. In una situazione in [...] i redditi di lavoro (soprattutto dipendente) ed [...] di altri redditi, non è da escludete [...] degli oneri previdenziali E [...] il sistema pubblico italiano, che è tra I [...] del mondo, si possono prendere in serio [...] vengono avanzate anche in sede sindacale, basate [...] tra durata del tempo di lavoro, aumento [...] versati e entità della pensione futura. [...] è uscire dall a [...] la [...] del sistema previdenziale, insieme [...] servizio sanitario, scolastico e di formazione professionale, [...] un più avanzato sistema di sicurezza sociale, [...] suddivisione del tempo tra lavoro e studio, [...] e di cura. Questi sono problemi decisivi se [...] dare [...] un volto più civile e [...] moderno. Insieme al problema di [...] il Mezzogiorno e [...] di livello europeo. Sorge [...] la grande questione di come [...] II processo di accumulazione e [...] la crescita [...] privati (l [...] -entrano sempre più in contrasto [...] la difesa [...] naturale e con la vivibilità [...]. Una autentica forza riformista [...] il problema di come misurarsi con logiche [...] sempre più [...] finanziari, se non vogliamo [...] solo le risorse vengono allocate nel modo [...] che si accentuino le disuguaglianze nella distribuzione; [...]. Il fisco non può [...] tanto la contesa tra salari e profitti. Si pone quindi 11 [...] creare [...] canali che consentano al lavoratori [...] processo di accumulazione e di accedere [...] e al controllo del [...]. [...] di quiescenza (un flusso di [...] miliardi [...] In cui le imprese dispongono [...] loro piacimento) e la costruzione su questa base di Fondi collettivi dei lavoratori può essere una prima risposta. Il [...] la sta studiando. Con questa . Avvio di processi di [...] della ricchezza. Riforme, più in generale, [...] senso di spostare risorse verso il settore [...] riproduzione sociale, che colpiscano i rapporti collusivi [...] privato, tra politica e affari. Sono queste le condizioni [...] dei redditi, di tutti 1 redditi, che [...] a un , nuovo patto tra gli [...] e producono. La Confindustria dice di [...] È [...] allora di [...] in che misura essa [...] effettivi del mondo imprenditoriale e di quella [...] Italia [...] intraprende (milioni di persone) e che chiede [...] uno Stato efficiente, nuove relazioni Industriali, e [...] a comprendere come per vincere sfide sempre [...] valorizzare il lavoro, la creatività umana, i [...] e non solo il profitto ottenuto non [...]. Noi non dobbiamo ignorare [...] dialettica reale. [...] papale è , un [...] come anche il moltiplicarsi di studi e [...] natura del capitalismo italiano. Sta passando [...] trionfalistica [...] 80. Qualcosa sta cambiando, anche [...] Europa. Prima di lui, (per [...] esemplo) a [...] il più grande sindacato [...] Cali -aveva detto cose più precise a proposito [...] spontanee della coscienza [...] che esprimono una domanda [...] giustizia e di riconoscimento della dignità del [...]. [...] quindi dopo il modello [...] classista di conflitto sociale non c'è il [...] possibilità per il movimento operaio di confluire [...] gene-. Capisco [...] che [...] ha suscitato in [...]. Ma finalmente non siamo [...] che è suicida affrontare le nuove sfide [...] del leghismo e con quella vecchissima e [...] Stato minimo e del privato contro il pubblico. Il dato obiettivo è [...] del 2000 non si scambiano più solo [...] merci quanto le conoscenze, le capacità sistemiche, [...] la forza delle rispettive amministrazioni pubbliche. Perciò sia lo statalismo [...] il liberismo non hanno più niente da [...] italiano è questo: è che [...] pubblico e privato è [...]. È emblematico che un [...] recente tra due grandi aziende editoriali non [...] in Borsa né in base alla legge [...] (che pure esiste) ma attraverso la mediazione [...] Ciarrapico. È tempo quindi per [...] Pds [...] uscire dalla difensiva. Il risanamento [...] problema nostro. Perché su che cosa [...] (orza elettorale della De e del [...] nel Mezzogiorno se non [...] lo spreco della spesa pubblica? E che [...] i redditi a danno dei lavoratori dipendenti? Ben [...] crescita dei profitti il [...] atto che coloro che [...] sul debito pubblico non sono gli stessi [...] tasse. Perciò o me sembra [...] tempo stesso precondizione del risanamento) rompere [...] perverso tra settore produttivo [...] e in larga parte parassitario. Sapendo bene (prego di [...] parole non designano più come nel passato [...] e i servizi, tra [...] e la riproduzione sociale. Voglio dire una cosa [...] che ritengo essenziale per la definizione del [...] e sociale. Voglio dire che dobbiamo [...] più di ieri, una lotta (e lotta [...] volta a spingere gli operai e i [...] non sorreggere più sulle loro spalle la [...]. E non solo per [...]. Perché se le retribuzioni [...] produttività o sono bloccate e se è [...] profitti e alti tassi di interesse al [...] contrasto oggettivo tra profitto e rendita, che [...] si dovrebbe manifestare? In questo caso continuerà [...] blocco [...] anche se alla lunga [...] sono pessimi. E per di più [...] crescerà la spinta per soluzioni autoritarie con [...] solo cosi si possono fronteggiare i processi [...] di rincorsa corporativa. E il Mezzogiorno sarà la [...]. Affinché la contraddizione si [...] quindi, che il terzo soggetto (il mondo [...] sentire forte 1. Ma di ciò più in [...] parlerà Mussi. Questa è la prima [...]. [...] è una proposta positiva [...] a risanare lo Stato e [...] finanza pubblica. La strada che noi [...] sola possibile. In una situazione In [...] è pari agli interessi e gli interessi [...] crescita del Pil, delle due [...]. O si agisce sul [...] italiana (dovuta al peso [...] del parassitismo]) e sul di meno di [...] sistema (dovuta alle stesse cause e alia [...] produttive) in modo tale da allentare il [...] monetario. Oppure? Non resta che [...] scelta ancora una volta dal governo attuale: [...] incidono sul blocco clientelare ma sul capitale [...] . È nel blocco sociale [...] della De e dei suoi alleati. Il risanamento presuppone, quindi una [...] coraggiosa che faccia scelte nuove. E la linea che [...] si può cosi sintetizzare: assumere come vincolo [...] duratura riduzione del fabbisogno pubblico che porti [...] del debito in rapporto [...] Interno lordo, ma collocare questo [...] dentro una diversa strategia [...] pubblico e a porre [...] economiche, sociali e territoriali lo sviluppo. Si [...] di un compito arduo [...] quale occorre rimuovere non solo vincoli di [...] spesa e delle entrate), ma vincoli sociali [...] del prelievo verso I redditi esenti allentando [...] lavoro ma, più in generale, valorizzare il [...] diritti [...] il suo posto nella [...] politici (dure nuove regole [...] pubblica). Ho cercato di [...] un quadro del prò-. Oggi, come e più [...] è soltanto le dichiarazioni di [...] o [...] mossa di questo o [...]. E penso che anche [...] tra no) diventerebbe più produttivo se venisse [...] problemi che fanno ostacolo o che facilitano [...]. Alternativa a che cosa? [...] per la ragione [...] non [...] che di [...] sto è essa il perno. Ma sapendo che la [...] quella gabbia nella quale anche il Psi [...] quindi, liberare forze di progresso anche cattoliche, [...] come [...] non può essere una [...]. Deve essere seriamente riformista. E noi sul possibile [...] italiano dobbiamo confrontarci. Noi viviamo in un [...] si consumano ogni giorno ingiustizie e sopraffazioni. Un paese [...] da una crescente iniquità [...] reddito e della ricchezza: da gravi sperequazioni [...] ai servizi e alle stesse possibilità di [...] forme di autoritarismo nei luoghi di lavoro [...] amministrazione. Ed è vero che [...] suscitate dalla «svolta» si sono collegate nella [...] di giustizia, contro la [...] sopraffazione dilaganti; nel paese. C'è stata poi una caduta. Per tante ragioni che [...] dire. Tra queste io [...] una caduta [...] e di impegno nostro sulla [...] questione sociale italiana. Nel suo nesso strettissimo [...] di dire [...] questa troppo lunga introduzione) [...] politica e istituzionale, vogliamo essere davvero moderni? Si [...] che una società più giusta è oggi, [...] duemila, la condizione per una economia più [...] vero che non più la terra o [...] è il fattore decisivo [...]. Non [...] passivo, isolato, subordinato, ma [...] affermare [...] diritti, di esprimere la [...] professionalità e creatività, di [...] gli altri e con [...]. E noi non faremo [...] nel Mezzogiorno se non metteremo finalmente [...] sulle vere fonti dello [...] appunto la [...] (che produce il sapere) [...] (che permette di lavorare assieme per obiettivi [...]. Mi ha colpito 11 [...] Cnel su forze sociali e governo [...] e cosi vorrei concludere. Né un moderno principe [...] di formiche possono garantire alla società Italiana [...] spinta necessaria per affrontare i problemi che [...] fronte, problemi che richiedono una più forte [...] tratti di entrare in Europa con piena [...] di affrontare il nuovo terribile problema del [...] delinquenza organizzata ai vari livelli; di [...] equità sociale e fiscale [...] il carattere [...] multirazziale della società. ///
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Né un moderno principe [...] di formiche possono garantire alla società Italiana [...] spinta necessaria per affrontare i problemi che [...] fronte, problemi che richiedono una più forte [...] tratti di entrare in Europa con piena [...] di affrontare il nuovo terribile problema del [...] delinquenza organizzata ai vari livelli; di [...] equità sociale e fiscale [...] il carattere [...] multirazziale della società.