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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 2705149785.

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LUNEDÌ 28 [...] I TI [...] la lobby delle [...] in Florida, [...] di un autobus -un [...] un quin-tale, con un forte accento del [...] continuazione di sé e della citta, senza [...] in particolare. I passeggeri sono il [...]. Ogni tanto dà una [...] di [...] alla ciliegia da un enorme [...]. Mentre attraversiamo una delle [...] indovinello, a cui risponde subito: «lo sapete [...] il ponte più lungo del mondo? Perché [...] con Tel Aviv». Stiamo passando dal quartiere [...] cubano. Ai suoi occhi potrei [...] o mafioso). La [...] più grande paura di [...] la Germania diventi come la Florida. E lui di Florida se [...] intende, essendo [...] sorella [...] con un americano. La sorella di Frank [...] in Rorida: preferisce vivere a Mobile, Alabama, [...] tedesco dove si parla solo tedesco e [...] di [...] in Germania. Non so-, no sicuro che Frank, e [...] sorella, percepiscano bene il fatto [...] Mobile non 6 Germania, neppure una Germania provvisoria. E che si parli [...] semplicemente un ennesimo emblema, [...] tessera, del mosaico americano, [...] segno di identità teutonica. Ma quel che vale per [...] in Alabama non vale per I turchi in Germania: [...] tutti. E tutto questo, tanto [...]. Perché in America, sempre [...] sugli affari che la riguardano, si dà [...] analisi del neonazismo? Certamente per tanti motivi [...]. Ma credo che uno [...] stia nella scoperta allarmante dei pericoli che [...] la «politica [...] politici) sostenuta per anni, [...] America, [...] «sinistra» [...] e [...]. Nata dalla lotta per [...] è degenerata nella proliferazione di gruppi che [...] identità sulla condivisione di una caratteristica razziale, [...] religiosa e cosi via (ultimamente un gruppo [...] il sacrificio rituale di animali é stato [...] gruppo per la difesa degli animali. Il gruppo religioso [...] spuntata, per il diritto [...] religiosa. E se una religione prevedesse, [...] suo [...] umani o mutilazioni varie?). Purtroppo, si ha [...] che [...] delle identità di gruppo [...] consumistico, la vendita delle [...] delle identificazioni rassicuranti, un «prodotto» che offre [...] e micidiale a tutti i maiali di [...]. Chi ne ricava i [...] stavolta, le [...] multinazionali, ma i politici: [...] a combattere la discriminazióne e ad affermare [...] e paritaria alla vita pubblica, i gay [...] gli ebrei o gli irlandesi, i neri [...] sono diventati infatti, per i politici, semplici [...] materia indifferenziata di calcolo: cosi il sindaco [...] New York non mancia con gli irlandesi perché [...] marcia non sono ammessi i gay, ma [...] ebrei (che ugualmente non ammettono i gay) [...] non lo dice -a New York sono [...] ebrei che quelli gay. Altro che protezione delle [...]. La cosa più difficile [...] vivere quella che appare come la condizione [...] diffusa: la condizione, cioè [...]. Certo, ci sono esiliati [...] e i corrispondenti esteri, [...] e gli scienziati espatriati [...] tutto , il mondo, i rifugiati politici [...] «sradicati» (i [...]. E questa è anche [...] cui arriva Edward Said (l'autore di Orientalismo, Boringhieri), [...] ultimo libro Culture and [...] come condizione di fatto [...] un mondo che ha conosciuto [...] il colonialismo e la [...] non permette a nessuno di credere di [...] pura: «Nessuno, oggi, è puramente una coso». La verità [...] non è però quella [...] dello spaesamento euforico. [...] non ha perduto [...] per «la propria casa»: [...] a riconoscere che vivere significa portare con [...] paese o in giro per il mondo, [...] una perdita che non ammette surrogati. Giovanni Franzoni, ex abate [...] Basilica [...] San Paolo a Roma, sospeso a divinis [...] allo stato laicale nel 1974, rivive ne «La [...] samaritano» una parola chiave del nostro presente OGGETTI SMARRITI PIERGIORGIO BELLOCCHIO MARIA SERENA PALI ERI Giovanni Franzoni [...]. Come «dom» Franzoni è stato [...] di una «Comunità» che fu un [...] polo [...] di primo piano nei tardi [...] Sessanta e nei Settanta: anni caldi anche per la Chiesa, in fase post-conciliare. La Comunità di San Paolo [...]. Franzoni, sospeso a divinis nel [...] per la [...] posizione a favore della libertà [...] voto dei cattolici, allo stato laicale [...] continua a [...]. Ma -i tempi sono [...] anni avviene in sordina. Dunque, Giovanni Franzoni pubblica [...] Theoria [...] nuovo libro (Collana [...] proprio adesso s'è impegnato [...] parabola del samaritano? È un testo fondamentale [...]. Ci ho sempre lavorato [...]. Nel mìo penultimo libro, Le [...] Cristo, il Samaritano occupava un capitolo. È stato allora che [...] focalizzare il tema e di [...] tutto un libro. Questa riflessione, insomma, ha [...] con la [...] logica interiore. Ma La solitudine del [...] a un appuntamento: esce in un momento In [...] principio della solidarietà gode di singolare fortuna. E diventato rapidamente un [...] politico: un criterio, come democrazia o giustizia, [...] e sinistra. Perché, secondo lei? [...] E il suo pamphlet [...] questo [...]. Si chiama La solitudine del [...] una parabola per [...]. È un saggio affascinante. Prende le mosse da [...] in alcuni passaggi fulminante, della nostra modernità [...] fatte «per non fermarsi», la «fretta» che [...] degli anni Novanta, come un vero dato [...] e la nostra difesa pressoché animale del [...]. Poi [...] -ed eccoci passeggiare [...] di duemila anni [...] parabola del samaritano. [...] cioè, che Gesù racconta [...] gli chiede chi è il suo «prossimo»: [...] da Gerusalemme a Gerico [...] a fermarsi per salvare [...] dai briganti. Perchè i samaritani erano [...] ebrei? Che effetto avrebbe fatto al viandante [...] salvato da uno di [...] Ecco [...] delle domande, in qualche caso profonde fino [...] Giovanni Franzoni pone: per ridare -con piacere [...] senso vero a [...] usato dal Messia. Da esso, svolgere un [...] su quella che, rifacendosi al greco, chiama [...]. Sulla «solidarietà». Parola, bisognerà notare, [...] di gran moda oggi. Franzoni -un uomo dalla [...] formazione singolare -ci porta davvero per strani [...]. Di «solidarietà» parla a [...]. Parla di un «momento» [...] la persona che ha bisogno, può [...] un «momento» -lo definisce [...] e ci costringe a fermarci, contrapposto al [...] rigido, programmato. Insiste sul valore laico, [...] questo momento. La «compassione» o -come [...] nei programmi [...] solidarietà, nella [...] accezione è un gesto [...]. Un atto deflagrante. [...] Franzoni, vent'anni dopo, non [...]. La domanda è maliziosa. Vuol dire che si [...] perchè sono falliti i grandi progetti politici? In [...] entrata in crisi [...] sentimentale che alcuni avevano [...]. Oppure [...] che il progetto politico [...]. Un tempo, di fronte [...] persona che ti interpellava, ci si poteva [...]. Perché convinti, o per [...] bisogna cambiare la [...]. Adesso molti cercano un [...]. E lo cercano in [...]. Io questo lo rispetto. Però lo trovo comunque [...] gesto personale di compassione. Quando la [...] o la Cei agiscono [...] non scomodassero una parola grande come [...]. Quella che fanno è [...]. Scegliere di inviare aiuti in Somalia, e di [...] in un villaggio o [...]. Non demonizzo nessuno. Provo rispetto per tutto. Ma voglio ritirare fuori, [...] sia la solidarietà personale, ridare purezza al [...]. Proprio ora che va [...] di solidarietà. Ma la persona di [...] appartiene per forza a [...] non ha un progetto. È magari uno qualunque, [...]. Per [...] un esempio: ha presente [...] II ladro di bambini? Lì, quello che fa [...] accoglie il [...] e sfugge al programma [...] bisogno, è un carabiniere. Un carabiniere da barzelletta. Questo pamphlet si rivolge In [...] al lettori [...] dico che non amo la Chiesa dico, tanto più, che non amo neppure i partiti. Il mio messaggio, per [...] stanno nei partiti, è questo: non fatevi [...]. [...] insoddisfatti, coltivate il tempo vostro. Accogliete il [...] della compassione, che è contrapposto [...] tempo programmabile. E [...] anche se la politica, [...] messa a parlare di solidarietà. In più di un [...] riferimento alla questione [...] per mille. Del versamento cioè alla Chiesa [...] altre chiese, o allo Stato, [...] quota del 740 destinata [...] o umanitari. Come giudica questa forma [...] Mi dà un gran fastidio che si [...] evangelici con il prelievo fiscale. Su certi manifesti della Cei [...] addirittura [...] alla Doni Giovanni Franzoni, [...] 60/70 della Comunità di San Paolo a Roma Chiesa, [...] ti costa [...]. [...] di solidarietà, invece, deve [...]. Il nostro meccanismo poi, [...] paesi come la Spagna, è particolarmente meschino: [...] alle chiese di una percentuale [...] per mille delle tasse [...] non si sono pronunciati. La Chiesa cattolica è [...] questi [...]. Come cittadino, credo nella [...] Stato: è una regola di democrazia, significa rispetto [...]. Come credente sono umiliato: [...] Chiesa [...] soldi a buon mercato e che da [...] faccia lo Stato. Oggi che lei è [...] ma tuttora impegnato nelle comunità cristiane di [...] il suo posto sociale? La comunità esiste [...] non ha più uno spazio istituzionale. Le posizioni dei religiosi [...] sono ascoltate poco, e con [...]. Sembra che ormai, almeno [...] il mondo si divida tra bianco e [...] religiosi: non c'è spazio per i messaggi [...]. Prenda una questione come quella [...] diavolo. SI, il diavolo: lo [...] Piovanelli per parlare [...] di Firenze, lo evoca [...] Sicilia parlando della mafia. In tv, a [...] gli si dedica una serata, [...] un dibattito in prima pagina. Si fa parlare chi [...] Dio e il demonio, e chi dice [...] né [...] né [...] lo credo che il [...] alibi per non parlare di responsabilità storiche, [...]. Il papa, semplicemente, dovrebbe [...] collusi con la mafia. Nel diavolo non credo. Ma non ci credo [...] in Dio. Ho provato a [...] a [...]. E siccome una posizione cosi [...] non trova spazio. Dopo [...] esaurito tutto quello che [...] libreria di casa, saziavo [...] con libri presi in [...] biblioteca circolante, soprattutto [...]. La [...] era modesta, e talvolta [...] di durata del prestito si leggeva il [...] o tre amici, con ulteriore riduzione della [...]. Qualche libro riuscivo però [...]. E questi erano quasi [...] editori. Uno, va da sé, [...] Einaudi, [...] negli anni Cinquanta godeva di un prestigio [...] di un giovane orientato a sinistra (perdi [...] torinese possedeva [...] organizzazione di vendita rateale: [...] noi studenti [...]. I volumi di Guanda [...] un po' più alto del normale e [...] bianca. La carta e la [...] di prima qualità, ma difficilmente ci avresti [...]. Assente ogni spocchia e [...] modello di sobrietà artigianale. Tra i poeti [...] -a parte Lorca e Prévert, [...] popolari -ricordo Gòn-gora, Marlowe e Donne, Eliot [...] Apollinare, [...] Ese-nin, e la novità [...] me) di Hopkins, [...] Thomas. Letture cosi eccitanti da [...] versi a mia volta: con risultati poetici [...] ma ritengo che sia stato un ottimo [...] formazione della mia prosa. Le traduzioni erano affidate [...] Izzo, Poggioli, Ripellino, [...] Baldini, Riz-zardi, [...] ecc. Oltre ai volumi dedicati [...] delle corpose antologie della [...] Novecento inglese, americana, spagnola, rissa, tedesca, francese ecc. [...] della poesia italiana ( [...] a cura di Giacinto Spagnoletti [...] per la prima volta Pasolini, il poemetto [...]. Per dare [...] di queste raccolte. Finché è rimasta provinciale, la Guanda ò stata per molti anni una casa editrice con [...] inconfondibile fisionomia e una precisa [...] culturale. Era diffusa a livello [...] pubblico non numeroso ma fedele che veniva [...] spendere un soldo in pubblicità. Cinque, sei libri [...]. [...] affermata, un bilancio in [...]. Più che buone le [...]. Non conosco le ragioni [...] la casa editrice fu venduta. Conosco però fin troppo bene [...] mentalità tipica [...] di una piccola casa editrice. Il quale vuole immancabilmente [...] «fare il salto», cioè entrare nella categoria [...] se non dei grandi. E soprattutto vuole imprimere [...]. La Guanda è passata [...] e ogni volta cambiavano programma e veste [...]. Cresceva il fatturato e [...]. Quanti più libri si [...] venivano venduti e letti. E quanto più aumentava [...] più [...] si faceva confusa, sbiadita, [...]. E cosi, di salto [...] esperimento in esperimento, a forza di mirare [...] Guanda ha finito per [...] tanto in basso che [...]. La storia non vale [...] ma per moltissime piccole imprese già prospere [...] di ingrandirsi e modernizzarsi si sono suicidate, [...] di scambio per i giochi del grande [...] della finanza e della politica. BOLOGNA: AUTORI AL CAFFÉ Riprendono [...] Bologna, secondo ormai una tradizione. Ospiti domani Monica Vitti [...] «Sette sottane»), dopodomani Paolo Villaggio (per il suo [...] «Caro direttore Ci scrivo. Tra gli ospiti delle [...] con un intervallo per [...] Walter Veltroni (14 luglio, «11 sogno spezzato»), Emilio Tadini («La [...] luglio). Mennella e Riva («Atlanta Connection», [...]. Alessandro Baricco («Oceano mare», [...]. Sandra Petrignani («Poche storie», [...] Vincenzo Cerami («La gente», 4 agosto). Deli presidenti ci salvi [...] COLT MOVIE [...] piccola borghesia, per piccina che [...] sia, non so dire se [...] rabbia, pena, schifo o malinconia. [...] Giussano re di Lombardia [...] dei Palazzi lombardi [...] gonfalone del Carroccio sulle [...] Don Corrado folgorato da Bossi ( 16-6-93) [...] (16-6-93) [...] vorrei un sindaco guerriero [...] Milano alla Lega, [...] sindaco (21-6-93) [...] sale sul Carroccio di [...] (21 -6-93) La marcia [...] Umberto Bossi (21-6-93) Il vessillo della lega sventola [...] Lombardia [...] Stravince Alberto da Giussano (21-6-93) Il vento [...] Friuli (21 -6-93) [...] Alberto da Giussano padrone [...] Nord [...] Tutte le strade portano alla Lega (22-6-93) Lumbard [...] Nostradamus [...] detto (22-6-93) [...] della Lega pronti allo [...]. [...] Fitti [...] vede quello che tu pari, [...] sentono quello che tu [...]. Queste austere, tristi ed [...] Machiavelli («il gran Niccolò»),. Per il suo «passo [...] come è detto nel risvolto, esso sarà [...] semplice [...]. Cosi lo si può [...] è. Solo che non è [...]. [...] semplicità è [...] frutto di una suprema arte [...]. La quale racchiude, come [...] lavorato, una suprema saggezza venata di profonda [...]. Tutto ciò fa di questo [...] di poesia [...] e di moderna classicità. Tale non sembra perché, nella [...] scanzonata [...] e liberissimo. In realtà lo è [...]. È [...] un altro in cui la [...] abbia una superficie così gaiamente increspata, la gravità si [...] con tanta grazia, la . Sta di fatto che, [...] pare di star leggendo qualche [...] antico, non fosse per il fatto che la lingua [...] Cassieri è una folgorazione di modernità, che ne diventa [...] tallone aureo e obbliga al [...] abusato ma [...] del . Ma questo diamante sfaccettato [...] della forma, cioè insieme con la forma, [...] (in arte la forma è la sostanza), [...] -di esperienza e sapienza, di dolore e [...] e spirito -avvolta in un sereno, ilare [...]. Ma non sappiamo [...] risposta né a questa domanda [...] se [...] di Cassieri, che in questo [...] raggiunge la [...] piena maturità, faccia [...] parte . Ma [...] che ci sgomenta è [...] ci salva. Perché ci spinge a [...] problema generale e astratto. Come tale esso non [...] nostre scelte concrete, che sono sottoposte direttamente [...] e sentimento. Ma in ciò siamo [...] dalla consapevolezza che, da Laurence Sterne (lodato [...] Goethe) fino SOSSIO [...] Aldo Busi (lodato soprattutto [...] Busi), [...] letteratura a base di «humour» allinea capolavori [...] secoli non meno delle opere «serie». Un aiuto non indifferente [...] fornito dal fatto che non sempre la [...] tenersi lontano dalla [...] retorica, la quale è [...] negativa, e anche quando può essere giustificata, [...] tuttavia una funzione, è lungi dal soddisfare [...] e saturazione rifugge da tutto quanto non [...]. Vediamo, infatti, [...] la reazione di Cassieri, [...] Ciro Medina, storico delle tradizioni popolari [...] di [...] Roma [...] ed esperto di [...] al discorso di un [...] nobile presidente della Repubblica come il nostro: «La [...] Marica [...] coordinatrice del movimento 11 Cerchio, [...] giunta ieri sera intorno alle otto e [...] il telegiornale e il Capo dello Stato [...] è sacra e inviolabile". Scandiva [...] patriottico nel mezzo di [...] perlopiù ottuagenaria, mal riparata dalla pioggia, i [...] battaglie stinti sui baveri; e [...] epidermico che sempre suscitano [...] promemoria si è ancora una volta riprodotto: [...] alle tempie, il bisogno precipitoso di alzarmi [...] scorrendo con le unghie [...] braccioli, quasi a [...] sbaccellare quelle sillabe lapidarie. Mi succede questo quando [...] stampati nobili stralci [...]. E certo, certo che [...] insensibilità comunitaria, di aridità risorgimentale, di congenita [...] delle Istituzioni; ma il disagio sopravanza le [...] via come una libecciata i paranchi sui [...] far scivolare il senso storico e senso [...]. Sicché finisco per associare [...] Capo dello Stato [...] punitiva: le miriadi di [...] a Torre Fiacca, nel segreto camminamento di [...] leccornie, ovvero il collante dolciastro lungo il [...] il mattino le trovi stecchite, aggrumate in [...] di silenziose morie». Ecco [...] di Cassieri, che si [...] il mistero e il dramma per non [...] cautela e attenzione. Ma [...] decisivo ci viene dalla [...] tale umorismo 6 puntato: quella dello smascheramento [...] che ammorba la vita odierna. Ma smascheramento e irrisione sono [...] solo a partire da una base di [...] che nel libro è ser. Essa ha due nomi: Marica [...] Milla, che insieme simboleggiano -Marica la faccia promettente. Milla la [accia deludente [...] dramma [...] che è la donna, [...] servitù alla dea Venere. Sicché alla fine, questa [...] satira dei costumi, che esprime direttamente lo [...] malessere di un intellettuale, simboleggiato tra [...] da una strana so-matizzazione, [...] un inno rovesciato a Venere e in [...] del desiderio eternamente frustrato. La raffigurazione del vano [...] d'amore in Cassieri raggiunge, pur nella [...] forma scherzosa, il vano [...] fisico raffigurato da Lucrezio. Con esso il romanzo [...] esso anche finisce, sicché si potrebbe ancora [...] Goethe [...] dice che [...] più felice è quello [...] la fine con [...] della [...] vita. Solo che [...] felice non è [...] bensì il romanzo, vera, [...] letteraria. Giuseppe Cassieri« Esame di [...] candidato», Longanesi, [...]. ///
[...] ///
Giuseppe Cassieri« Esame di [...] candidato», Longanesi, [...].

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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