Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 270229124.

Lo scrittore ligure stavolta [...] un compito che, a memo-ria, ci sembra [...] Guinness: [...] il primo, tra i romanzieri di un [...] cimentarsi con la vita di Gesù Cristo. Nei paesi anglosassoni [...] una corposa tradizione narrativa [...] e alla favola, adombrate nei [...] da Dickens a Lawrence [...] autore di un «Jesus [...] negli anni Settanta, sono [...] scrittori sedotti dal fascino del romanzo del Messia. È il rapporto diretto, [...] che i protestanti hanno con la Sacra Scrittura, [...] liberi di [...] fino a [...] come in «Jesus Christ Superstar» [...] Da noi, torna in mente solo «Il [...] cattolicissimo Pomilio. Ma Vassalli è uno scrittore [...] che ha scritto fin [...] di streghe [...] mafiose. [...] sperimentali col Gruppo [...] ormai da una quindicina [...] a storie di processi e [...] racconti [...]. [...] di Gesù, non mancano questi [...] elementi. Con Dino Campana, che [...] cristo, con la piccola strega uccisa nel [...] che, cer-to, non era Cri-sto. E, nel [...] con [...] in piena epoca na-poleoni-ca [...] bellune-si, si era persuaso che Na-poleone fosse [...] a Vene-zia, ma fu staccato dalla cro-ce [...] pri-mo ma-nicomio istituito, quello di San [...]. Un filo «cristologico» che, [...] «La notte della co-meta» dedicato a Campana, «La [...] di un processo per stregoneria, e il [...] «Marco [...]. È da leggere [...] nella Palermo di fine [...] raccontato più di [...] «No, quella [...] storia [...] e che ho raccontato, [...] di servizio. ///
[...] ///
Perché, scrittore del Nord, [...]. In quel [...]. Da tempo, comunque, giravo [...] personaggio di Gesù. Se ne parla da [...] la domanda su [...] è recente. Ci si interessa di lui [...] poi [...] fa vengono trovati i manoscritti [...] Mar Morto. [...]. ///
[...] ///
[...] ro-manzo? «È un romanzo, e [...] protago-nista è Giuda. Compare anche il Pontefice. Sono partito, però, dal [...]. Certi libri [...] su alcune cose: è [...] Gesù è esistito, è quasi certo il [...] è certo che in Giudea ci fos-se [...] Pilato, è cer-to che i romani non [...] per motivi religiosi. È quasi certo che Gesù [...] trascorso gran parte della vita in Galilea, in un [...] i resti [...] sinagoga. E che, a un [...] andato a Gerusa-lemme e lì il suo [...] deciso in pochi giorni, come [...] che vive a Belluno [...] Venezia, il grande palcoscenico su cui [...]. Lui si era stabilito [...] Cafarnao, [...] villaggio [...] anche molto grazioso, poi [...] Gerusalemme e lì lo crocifiggono, per motivi religiosi [...] motivi di ordine pubblico, perchè aveva detto [...]. Comunque, io non so-no mai [...] né mai sarò cattolico, [...] cristiano. Sento una grande solida-rietà con [...]. La [...] è una storia che per [...] grande non ha bisogno di trascendenza. Il cattoli-cesimo, come il protestantesimo, [...] una costruzione storica, con un ini-zio, una parabola e [...] fine. Il cri-stianesimo invece è [...] che insegna agli altri a [...] Padre [...]. In-vecchiando forse si diventa [...] ho cominciato a sentire il fascino di [...] il più grande perso-naggio della letteratura di [...]. Il cristianesimo è quasi [...] opposto di ciò che è [...] nel mondo. A chi lo chiama [...] Gesù risponde [...] che vive nel mondo può [...] buo-no, neppure [...]. Nessuno di noi può [...] e questo ci insegna che [...] provare a [...] di più. Credo che [...] ta-le possa avere una [...] grandezza. Ci credeva pure Marx, ma [...] ipotesi ci [...]. Mol-ta gente è cristiana [...]. [...] ma sono solo cattolici: inorri-disco [...] per esempio che [...]. Scrivendo pensava alle pagine [...] Bulgakov [...] dedicato al [...] «Sono belle, ma poche. E [...] so-prattutto Pilato, che pone la [...] che, secondo Nietzsche, for-se estremizzando, è [...] del Nuo-vo Testamento: [...] la [...]. Su questa domanda Bulgakov gioca [...]. E che, oggi, permette [...]. ///
[...] ///
Mi è sembrato un [...] che questo viaggio attraver-so infelicità e grandezza [...] Campana, si conclu-desse, con Gesù, con un [...]. Maria Serena [...] A gennaio «La notte del [...] genovese Ma la storia di Gesù ha attratto anche Mailer e [...] ARCHIVI [...] ovvero storie di un monello Tanto [...] le [...] le storie di Gesù. Vale a dire, una sorta [...] racconti [...] in ambiente ebraico sin da [...] Gesù era in vi-ta, e raccolte poi per la [...] volta in volume nel 1681 da [...]. Come ci dice Ric-cardo Di Segni [...] suo Il Van-gelo del Ghetto (Newton Compton, [...] italiana delle sto-rie), le [...] per il loro tenore [...] furono accompagnate dalla condanna da parte del [...] da parte ebraica, costituendo [...] in mano agli antise-miti (a cominciare da Vol-taire [...]. In uno dei racconti [...] Di Segni, [...] un bastardo che il [...] Jo-sèf [...] generato con [...] da Miriàm (Maria), di-sobbedisce [...] ai maestri, giocando a palla di sabato, [...] passaggio di un membro del Sinedrio, parlando [...] maestro. Per tutto ciò, si guadagna [...] di «malvagio». Solo recente-mente le [...] sono sta-te oggetto di [...] filologica La vita di Nostro Signore secondo Dickens In [...] con la tradizione edi-ficante è invece la [...] Lord che il grande [...] Charles Dickens scris-se nel 1849 per i suoi (e [...]. La ricerca del Quinto Vangelo Nel [...] Il quinto Evan-gelio (1975), Mario Pompi-lio parte [...] gio-vane ufficiale americano, proiettato [...] in [...] abbuiata e dila-niata» dalla [...]. [...] di una chiesa bombardata [...] Colonia, [...] le vecchie carte e le annotazioni di [...] prete, egli scopre del-le parole che alludono [...] quinto vange-lo. Folgorato, [...] co-mincia [...] ri-cerca che lo porterà [...] confrontare i docu-menti di un gran numero [...] fede -santi, eretici, mistici, ribelli, credenti e [...]. Jesus Christ Superstar È [...] Nel [...] esce il film Jesus Christ Superstar, una [...] Norman [...]. Portando sullo schermo il [...] An-drew Lloyd Webber e Tim Rice, il [...] continua contaminazione tra Palestina del Vangelo e [...]. I soldati romani, ad [...] ma anche elmetti moderni. Ted Neeley, Gesù, è [...] e poco alto, più propenso [...] che alla dolcezza. E con una voce bellissima. Come bellissima e indimenticabile [...] di Maria Maddalena. O quella, incredibile, di [...] gran sa-cerdote [...] cui fanno da contrastante [...] maligne degli altri sacerdoti. In basso, Norman Mailer [...] Sebastiano Vassalli. Nel nome del Figlio Vangelo [...] Vassalli In America e in Inghilterra due romanzi [...]. Uno di Norman Mailer, [...] Jim [...] I Cristi anglosassoni, masochisti [...] Il famoso romanziere Usa lo fa parlare in [...]. E lo rende «politicamente [...]. Assai più affascinante il [...]. Il caso vuole [...] mentre ap-proda in Italia «Il Vangelo secondo il figlio» (il romanzo in cui il [...] scrittore americano Nor-man Mailer fa [...] Cristo in prima persona), in Gran Bretagna sia uscito [...] persona), «Quarantine», del [...] inglese Jim [...]. Lo-gico che venga da [...]. Soprattutto dopo che [...] Updike, sul «New [...] ha defini-to il romanzo [...] assai supe-riore a quello di Mailer. [...] tra due vecchi leoni (140 [...] in due) del romanzo americano? [...] modo di [...] era [...]. ///
[...] ///
Nel deserto della Giudea si [...] una strana compagnia di 6 persone. Quattro di esse (tre [...] gio-vane donna, Marta) sono venute nel-le grotte [...] il rituale digiuno di 40 giorni che [...] parlare a Dio del loro cruccio segreto. Gli altri due sono [...] Musa, subdolo mer-cante crudele [...] bloccato per caso, perché invaso da un [...] sta uccidendo [...] del suo corpo. Dalla pia-nura arriva inoltre [...] delle grotte, un giovane taciturno che avanza [...] piagati [...]. [...] e adolescenza umi-liate dallo scherno [...] coetanei che lo hanno trattato come uno stralunato [...]. Addirittura coltiva la segreta, [...] divenire guaritore e santo, e di ritornare [...] villaggio [...] più come reietto ma [...]. È per questo che [...] sarà molto più duro di quello degli [...] senza cibo né acqua per 40 giorni, [...] di sputare la saliva per [...]. Il suo primo miraco-lo Gesù [...] combinazione, col malvagio mercante, abbandonato in attesa [...]. Tornato a nuova vita, Musa [...] pellegrini che Gesù «ha conversato con la [...] petto». Per poi passare subito a [...] il suo odioso giogo [...] e, giacché [...] sui quattro penitenti. Gesù, invece, si ritira in [...] inacces-sibile grotta sulla costa del burrone, invisibile, solitario, tra [...] momenti di [...] disperazione. [...] giorni, [...]. Al di sopra del [...] Musa [...] a perpetrare nefandezze (seviziando e stuprando, fra [...] Marta). Al di [...]. Il suo cranio si [...] le ossa perfora-no più parti. A stento riesce a [...] con acqua e cibo che, dal bordo [...] viene calata da [...]. ///
[...] ///
Per poi risorgere, pre-sentandosi [...] Musa, [...] quindi a Marta, che sarà finalmente benedetta [...]. O, forse, per non [...]. [...] ci offre infatti una visione, [...] che eterodossa, assai ambigua rispetto [...] consolidata della vita, morte e [...] di Cristo. Più che un Cristo [...] ne mostra uno cor-rotto come le mummie [...] poi esposte nelle chiese cattoliche. Un Cristo che fa [...] no; che lievita (comunque sul fango) o [...] allucinazione, che forse miracolosamente feconda [...] che forse vede solo [...] da parte di Musa. Tutta la storia è [...] non meno della grotta in cui Gesù [...] di sé e del Padre, non meno [...] di fuori del mondo che avvolge ogni [...]. ///
[...] ///
[...] di Dio ci lascia [...] Vangelo in prima persona per sete di verità. Ma, [...] differisce, nella sostanza, dagli altri. Mailer, insomma, non fa [...] poco meno che letterali dai quattro [...] canonici (soprattut-to, ci pare, [...] Matteo), per poi [...] in un suo centone [...]. [...] butta giù una sceneggiatura per [...] possibile film dai [...]. Ovvia-mente, da girarsi a Hollywood, L. ///
[...] ///
Un romanzo che rie-sce a [...] la forza, [...] la bellezza dei [...] (altro che una «narrazione pedestre», [...] Mailer li ha [...] definiti. Vedi, ad esempio, le [...] nel capitolo 45, «rimpol-pano» Matteo (XX VI, [...]. O vedi il celebre [...] Ponzio Pilato. Nel Vangelo (Matteo, XX VII, [...] e dai gesti. In Mailer [...] una goffa [...] che annienta la tensione drammatica [...]. A chi avesse dei [...] di Mailer, basterà confrontare con la ricreazione [...] Bulgakov nel «Maestro e Margherita». [...] di una grande orchestrazione [...] russo inventava non solo un Gesù non [...] quello dei [...] ma un Pilato che, [...] pagine, diventa-va uno dei personaggi immortali [...]. Se vogliamo, [...] originalità del «Vangelo secondo il [...] si trova [...] canonici. Parlando della moltipli-cazione dei [...] pesci, il Gesù di Mailer commenta «. [...] rancore dello scrittore Mailer verso [...] giornalisti americani e la loro sete di scoop. Cosa non tanto da [...] considera che in varie parti [...] (e [...] al presente: ora ai [...] femministe americane (Gesù che, commentando in inglese [...] il suo «uomi-ni» per dire «uomini e [...]. [...] ben guardare, neppure la [...] «scribi» è tutta farina del sacco di Mailer. Ecco cosa pensava, il Gesù [...] Bulgakov, del Vangelo di Matteo: [...] mi [...] con la [...] pergamena. Tra il libro di [...] e quello di Mai-ler [...] gioco di paradossi. Mailer sceglie un Gesù [...] lo contiene in una [...] pronuncerà meno di 20 pa-role in tutto [...]. Poi, però, [...] scrive una storia audacemente ori-ginale, [...] invece una ti-midamente pedissequa. [...] sce-glie un Vangelo eterodosso, [...] assai fedelmente lo spirito [...] che rinno-va la spiritualità e «povertà» del Van-gelo. Mailer, pur scrivendo un Van-gelo [...] troppo) ortodosso, finisce per adottare un linguaggio [...] rivendicativo tipi-co della cultura [...]. Francesco [...] Il Vangelo secondo il [...] Norman Mailer Baldini [...] Castoldi pagine 176 lire [...]. ///
[...] ///
Francesco [...] Il Vangelo secondo il [...] Norman Mailer Baldini [...] Castoldi pagine 176 lire [...].