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Escono I pro-M messi [...] Alessandro Manzoni e le Operette morali di Giacomo Leopardi. La coincidenza è, [...] soltanto estrinseca. Essa ci suggerisce, tuttavia, [...]. Con il grande romanzo [...] milanese (e italiano) dava il suo frutto [...] staccato dalle polemiche, quelle accese discussioni, quelle [...] quali ci siamo soffermati recentemente (v. Esso apre, in sostanza, [...] nella nostra storia letteraria; ce ne occuperemo [...] del Manzoni. Dietro al quale c'é [...] corrente del cattolicesimo liberale, c'é tutto il [...] nazionale. Le Operette morali, invece, [...] messaggio di uno spirito tutto concluso in [...] solitario. Esse ebbero dei lettori [...] si può certo dire che divennero popolari. I Canti per la [...] fatta di semplici cose, di parole comuni [...] primordiali [...] la rime [...] il dolore, la morte), [...] contenuto così poco conformista (e spesso addirittura [...] furono il «libro del capezzale» anche della [...] ricorda per esempio [...] barbiere di Reggio Calabria [...] polizia borbonica mentre leggeva un libriccino dal [...] I [...] del conte Giacomo Leopardi, fu dal pretore [...] pena corporale. Per quanto riguarda, invece, [...] Operette [...] non ci si tramanda nessun episodio del [...] per [...] scritto quel libro, il Leopardi [...] rimproveri paterni, sospetti e minacce, anche se [...] mise [...] (decreto del giugno 1850). Ma vediamo, dunque, che [...] Operette morali. Si tratta di ventiquattro [...] in forma dialogica), diciannove dei quali scritti [...]. [...] milanese ne conteneva venti; [...] fatta a Firenze, ventidue; quella postuma (1845) [...] Ranieri. Definiti dal Leopardi stesso [...] prosa», questi scritti cercano di tradurre nel [...] quindi atto a teorizzare, a ragionare) tutto [...] dei Canti. Ma la teorizzazione, in [...] conta: ciò che conta è il potere [...] poetica che la prosa assume, in quel [...] un ritmo un po' arcaico, con quelle [...] con quei suoi personaggi mitologici, con quelle [...] raramente sanno di artificio, con [...] diffusa, sotterranea, [...] che rende la lettura [...]. Gli uomini sono infelici, [...] dolore e miseria, il mondo tutto nella [...] ostile al genere [...] no, che non ne [...] briciola, un nulla a suo confronto. Nel Dialogo di Ercole [...] Atlante [...] due mitici personaggi giocano a palla con [...] -Padre Atlante, Giove mi [...] che io ti [...] PER [...]. [...] : egli (uso letterario). Paul Niger : [...]. Primordiale: primitivo, originale. ///
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Atlante -Ti ringrazio, caro Ercolino, [...] chiamo anche obbligato alla maestà di Giove. Ma il mondo è [...] che questo mantello che porto per custodirmi [...] pesa più; e se non fosse che [...] Giove mi sforza di stare [...] fermo, e tenere questa [...] io me la porrei sotto [...] o in tasca, o [...] a un pelo della barba, e me [...] faccende. Bandito dal collegio delle [...] per la migliore invenzione fatta dagli dei, [...] di lauro Bacco per la scoperta del [...] Minerva [...] quella dell'olio, e Vulcano per quella della [...] « detta pentola economica ». Preso da [...] scommette allora con Mo-mo [...] che avrebbe dovuto avere in quella gara [...] genere umano. Stabilito il prezzo della [...] Momo [...] Prometeo scendono sulla terra alla ricerca di [...] dimostri [...] di Prometeo. Dapprima [...] nei cannibali, e quasi rischiano [...] messi in pentola anche loro; [...] assistono al rogo di una vedova in India, e, [...] a Londra, vedono [...] fuori da una casa il [...] di un tale che si è ucciso dopo [...] scannato i figlioletti «per tedio [...] vita». Così Prometeo perde la [...] il Copernico, il dialogo tra il grande [...] Sole. Nella prima scena, [...] prima del giorno va [...] Sole [...] che è giunto il [...] in moto attorno alla Terra. Ma il Sole è [...] che si rintracci qualche filosofo o astronomo [...] la terra a camminare lei. Viene scelto Copernico, che [...] al cospetto del Sole. Il colloquio è [...] tra le altre obbiezioni [...] Copernico [...] c'è quella [...] della terra e dei [...] scendere dal loro trono, a non [...] più considerati ì primi [...]. Ma il Sole insiste: al [...] Ci resterebbe una certa difficoltà [...]. Sole -Via, qual [...] -Che io non vorrei, [...] essere abbruciato vivo come la fenice. Sole -Senti, Copernico: sai [...] quando voi altri filosofi non eravate appena [...] tempo che la poesia teneva il campo, [...] profeta. Voglio che adesso tu [...] per [...] volta, e che per [...] quella mia virtù antica, tu mi presti [...]. Ti dico io dunque [...] te, ad alcuni i quali approveranno quello [...] fatto potrà essere che tocchi qualche scottatura [...] (1); ma che tu per conto di [...] ch'io posso conoscere, non patirai nulla. E se tu vuoi [...] prendi questo partito: il libro che tu [...] proposito, [...] al papa. In questo modo, ti [...] anche hai da perdere il canonicato. Scorriamo in fretta, ora, [...] Dialogo di un fisico e di un [...] il Dialogo di Torquato Tasso e del [...] sulla funzione dei sogni (« Tra sognare [...] consumando la vita; non con altra utilità [...] »): Il Parini ovvero della gloria; il [...] Dialogo [...] un venditore [...] e di un passeggere; [...] Dialogo di Tristano e di un amico che, [...] Dialogo di [...] e di [...] presenta l'autore stesso, ragionante [...] di uno dei due interlocutori (Tristano, nel [...] nel secondo). A nome delle ragioni [...] Leopardi presenta [...] poesia [...] che, come già abbiamo [...] come infanzia del mondo [...] come fonte di illusioni [...] false, ma tale da a generare atti [...] forti, magnanimi, virtuosi ed utili al bene [...]. Cogliamo [...] dunque il nodo centrale [...] e della [...] poesia: il «freddo vero» [...] natura cattiva, un destino di infelicità e [...] gli uomini (e [...] sbuca fuori la [...] polemica [...] quando se la prende [...] esaltano con ingenuo entusiasmo il progresso), ai [...] possono essere le belle illusioni, il canto [...] le leggende del passato, gli « errori [...]. In tutto ciò, come [...] hanno posto né dogmi religiosi né credenze [...] di Chiesa; né [...] parte si trovano i [...] fiducia democratica nella perfettibilità degli uomini, nella [...] che animava il movimento liberale. Per la prima ragione, [...] Leopardi [...] sempre malvisto dalle gerarchie cattoliche e la [...] Operette morali fu proibita ai fedeli. Per la seconda, forse, [...] ne sia esaltata la figura di poeta [...] si volle e non si potè [...] proprio e [...] nella tradizione letteraria [...]. Il Croce non fu, [...] un esempio, affatto benevolo nei suoi confronti. ///
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Forster, uno [...] dirigenti del Partito comunista [...] un libro sul [...] negro nella storia [...] delle più salienti caratteristiche del [...] negro [...] che i suoi scrittori si sono tutti [...] lo sfruttamento, la miseria [...] speranze e le espirazioni degli uomini di [...]. Ma in questa caratteristica [...] graduazioni diverse e una grande varietà di [...]. Niente tra i denti, [...] la notte, avvolto nella [...] pelle. Che sarà? Che non [...] questo fresco indovinello scritto da [...] dei più grandi poeti meticci [...] Latina, Nicolas Guillén. E la risposta è [...] negro. Questa immagine [...] di miseria e di [...] del [...] negro, non ci è in [...] insolita: nel canto di protesta dei negri [...] Stati Uniti, che si intitola [...] Atlanta, [...] ad [...] stato [...] mangiano la [...] aspetto il torso. Meno solito, per lettori [...] un certo cliché di negri condannati alla [...] alla persecuzione, è invece il forte grido [...] versi dì Paul Niger, un poeta [...] di lingua [...] sono ancora pagine bianche [...] Profeti. Ami [...] amico? Allora guarda Un continente [...] muove, una razza [...] mormorio [...] fa fremere [...] un ritmo nuovo penetra il [...] Un colore mai visto popolerà [...] testa alzata provocherà la folgore. [...] sta per parlare. Ed effettivamente la poesia [...] negra sono comprese tutte tra questi due [...] il lamento, da una parte, e [...] il senso pieno delle [...] una civiltà mai sopita, ma solo calpestata [...] sta per risvegliarsi a nuova, libera vita. Tra questi due poli, [...] spesso oleografica delle figurette di negri bevitori [...] amatori inesausti, lazza [...] e sfaticati, di negrette [...] di danze al chiaro di luna, di [...] meriggi assolati del tropico. Ma se questi sono [...] tradizionali [...] il profetico, [...] su cui si modula [...] del continente americano, bisogna dire anche che [...] è ancora elementare e non tiene conto [...] storici. La diffusione della popolazione [...] ebbe ovunque [...] origine e [...] causa: la schiavitù. Per circa tre secoli [...] schiavi attinsero a quella che sembrava [...] miniera dì materiale umano, [...] gigantesco di colonizzazione, di assoggettamento e, in [...] di popolamento [...] fu possìbile da parte [...] assai poveri, come la Spagna, il Portogallo [...] grazie a questo incessante e ininterrotto fiume [...]. [...] del Nord e specialmente [...] agricole del Sud degli Stati Uniti videro [...] Sierra Leone, della Costa d'Avorio, della Costa [...] del Gabon e del [...] essi venivano richiesti specialmente [...] dei campi, e ci si curava soprattutto [...] fisica e della loro resistenza alla fatica. La loro immissione nella [...] avvenne dopo la guerra di Secessione, e [...] in ampio discorso politico, dove da una [...] democratici e progressisti, ai quali i negri [...] fianco a fianco degli operài e dei [...] i reazionari, gli sfruttatori, [...] grandi proprietari e capitalisti. La poesia e la [...] Stati Uniti, accanto ad [...] fioritura di blues, di [...] e di lamento, spesso venati di motivi [...] vide perciò forme, motivi e movenze proprie [...] poesia progressista e democratica che, [...] eloquente del grande Whitman, [...] lotte di emancipazione della classe operaia. Diversa è la storia [...] Centro e del [...]. [...] Caraibico fu la Rivoluzione [...] il sentimento di indipendenza e di uguaglianza [...] negra e mulatta : [...] si ebbero i primi [...] negre autogovernate e politicamente indipendenti; e fu [...] sviluppò, àgli inizi del secolo, come conseguenza [...] movimento per una letteratura tipicamente americana) e [...] rinnovatrici europee, [...] e una letteratura che [...] folklore negro, sia musicale che poetico. I Caraibi sono appunto [...] Guillén e di [...] le due figure più [...] negri americani, ed anche la patria di [...] umanamente sensibili [...] e della musica popolare [...] colore come il [...]. [...] del Sud non ci [...] secessione, non ci fu influsso diretto della Rivoluzione [...]. [...] la colonizzazione, condotta prevalentemente da [...] incolti e brutali, provenienti da nazioni politicamente reazionarie [...] il Portogallo, la Spagna, [...] accanto [...] agricola sviluppò quella mineraria. E i negri [...]. [...] BOIS è uno dei [...] dei più celebri poeti negri [...]. Nato nel 1868, la [...] importante è il libro « Le anime [...] » ; la [...] poesìa più celebre è [...] Litania ad Atlanta », scritta sotto la impressione [...] linciaggio avvenuto ad Atlanta, nel 1906. E così [...] vennero, pur ridotti in [...] schiavitù, popolazioni negre spesso con un alto [...] e di evoluzione, profondamente imbevute della cultura [...]. Questi negri, più colti [...] stessi padroni, diedero vita ben presto ad [...] musulmana in terra [...] che annodò stretti legami [...] al di là [...] e che [...] in maniera profonda sulla [...] dominatori, [...] radicalmente culti, riti e [...] traendo dalla tradizione letteraria spagnola e portoghese [...] originalmente e servendo poi a diffondere presso [...] la lingua stessa [...] dominatori, anch'essa originalmente e [...] tre diverse forme di civiltà negra in America [...] dato origine alla varietà di toni, motivi [...] si possono vedere esemplificati in una recente Antologia [...] negri pubblicata [...] Parenti di Firenze, a [...] Carlo Bo. Valerio [...] termine per la consegna dei [...] è prorogato al 31 maggioLa biblioteca di Leopardi nella [...] casa di Recanati. Leopardi sul letto di [...]. ///
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Leopardi sul letto di [...].