Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 2687936325.

POP AR [...] AN NI DI [...] Firenze sfilano manifesti dentifrici ed [...] Mario Luzi e Antonio Porta La poesia prosegue in [...] La forza del destino Dirige [...] dalla Hill and [...] signor [...] I» [...] "recensione" a "libidine". Dispiace vedere come, ancora una [...] lamenti vengano [...] contro la plastica, Il materiale "Inedito" su cui sono [...] 1 leali, che » fortemente Inquinante, Indistruttibile e, se bruci», produce diossina. Ognuno valuta la validità [...] gusto di questa [...] commerciale secondo II proprio [...] sarebbe quella [...] secondo noi, , per [...] mancanza di tése di autori ed editori, [...] contro un materiale -la [...] causa di tutti I mail, ci "" [...]. Persino I signori della [...] dedurre, [...] la prendono còri l'autore [...] plastica, ricordandoci, per altro ali! E CI ricordano ancora, [...] vecchio Marx, che uno linimento o un [...] in sé ma soltanto in rapporto [...] che se ne la. Soltanto che (ri questo caso [...] la colpa, ala ben chiaro, non è [...] o [...] plastica «I [...] per qualcosa che meriterebbe la [...] estinzione, non certo la resistenza chimica, [...] meccanica di [...] valvola mitrata, suggerendo cosi un [...] della carta», che si [...] il inzuppa, perde colori, è [...] ci mette [...] al riparo [...] et da una infinità di [...]. ///
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La bomba e i Lettera [...] del «Guasto», cercando i troppi crocevia che [...] strade sbagliate [...] nucleare che ci devasta: [...] anche quello dei chip, della tv, del [...]. GIOVANNI GIUDICI Cara Christa [...] come Lei, secondo che [...]. Cosi, una di queste [...] un po' distrattamente le prime righe di [...] per la precisione, di Aldo Natoli su L'Indice [...] mi sono Imbattuto in quella immagine e [...] appare II Suo libro: «I ciliegi sono [...] frase (Lei giustamente osserva) che dopo [...] è diventato Impossibile adoperare [...] dal momento che, Immagine e frase, hanno [...] anche in senso letterale. Lei non ha scritto [...] a me è [...] quel [...] tirati in ballo I [...] alla macchina da scrivere [...] lavorare SU una poesia dove, sia pure [...] a un certo eccesso di fioritura che [...] è stato caratteristico, per [...] per altre piante, proprio di questa recente [...] anno di disianza dal disastro. Una sorta, qualcuno mi [...] da neoplasia: «Come [...] carine/ Concresce al corpo [...] dunque [...] per questa spinta involontaria [...] Lei è venula al mio lavoro; ma ancora [...] il (atto che, da questa gratitudine, è [...] spinta alla lettura del Suo libro e [...] di [...] questa che in inglese [...] una [...] lettera di un ammiratore, [...] stessi tuttavia pubblicando su un giornale, come [...] essenziale Impegno politica. Devo [...] che, nonostante la mia [...] stima per altre Sue [...] a leggere Guasto per quel tanto di [...] hook, di libro troppo [...] una parie della [...] materia poteva anche (ar [...] la [...] sincerità Le esprimerà adesso, [...] il desiderio che sento di ricominciare da [...] le cose che Lei ha scritta e [...] scrivere io, Ma [...] è che siano comunque [...]. Mi sembra che Lei [...] saldare insieme momenti particolari e universali, diacronici [...] e permanenti, contingenti e strutturali (come vede [...] scrupolo di usare tutta una serie di [...] da suscitare un ragionevole disagio, eppure non [...] se non altro di brevità) per dare [...] rappresentazione di tutta la cultura contemporanea; quella [...] quale Lei e anch'io ci troviamo, oltre [...] sia allori, sia strumenti. Lei lo dice, peraltro; [...] gran parte del dramma) sia nel linguaggio [...] ministri e portatori e nel quale una [...] vendetta ci avrebbe appunto puniti dopo Babele, [...] e [...] in questa secolo, [...] al condizionamento delle forze [...] il mondo e che vorremmo, attraverso Il [...]. Come [...] combat-tere un nemico con [...] dal nemico Ma non soltanto del linguaggio [...] Infranta (Babele o non Babele) [...]. È stata infranta (negli ultimi [...] o [...] secoli, ma soprattutto nel nostro) [...] del pensiero, nel senso che ci troviamo imposta [...] come nórma quella di pensare per settori, per separatezze, [...] nome [...] e della «scientificità»: [...] il nucleare, [...] la chirurgia del cervello, [...] le galline, [...] lo stabilire (mi scusi: ma II Suo libro mi ha fatto pensare anche a questo) [...] avuto Hitler sia [...] per i Tedeschi come ricevere [...] dono una scatola di [...] o non invece un'immane tragedia [...]. Lei riconduce lutti questi [...] perchè uno è [...] che li elabora ai [...] e non ha timore di apparire fuorimoda [...] In [...] di covare in mente [...] (anche da molti brillanti [...] Weltanschauung. [...] (la [...] di cambiare il mondo [...] sarà anche [...] (e [...] che, specialmente in questo [...] luogo anche a tremende iniquità), ma perché [...] quando le forze che non intendono [...] lo stanno e si [...] Inducendo alla [...] Lei è molto onesta [...] mai il nome [...] Implicitamente convenendo che [...] è diventato sinonimo di [...] anche perchè è capitata a [...] nel territorio di quella [...] che, per molli, continua e continuerà ad [...]. Ma [...] non è più questione di Occidente o Oriente, perché [...] (come emblema di morte nucleare) [...] ormai un luogo di tulli (una premessa, paradossalmente, di [...]. Varrei, [...] ne siano stati dove [...] lu Imboccata, si, ma deliberatamente, da parte [...] e facendo credere a chi doveva, volente [...] che essa era (ed è, e sempre [...]. Dimenticavo che nel suo [...] Lei mette anche i computer. E già sento [...] «Che esagerazione! Ma che cosa c'è [...] di un computer? Non dubiti, sarò dalla [...] su questo punto, anche [...] siamo portati a riconoscere (sul piano di [...] provvisoria) che un piccolo computer è di [...] e ancora più innocente di quei canarini [...] Auschwitz o a [...] e a [...] qualche aguzzino allevava con [...]. Eppure non riesco a [...] che «cultura» atomica e [...] collegate dalle possibili conseguenze di un qualche [...] computerizzato) siano In definitiva le due facce [...] funesta filosofia accelerativa elaborata appunto sulla perversa [...] quel «crocevia», a uno di quei lami [...]. Perchè nulla v'è di [...] innocente; e tanto meno la scienza e [...] persino certe (in apparenza) innocue discipline umanistiche [...] è potuto constatare) diventino funzione quelle di [...] rapina [...] a quello che mi [...] centrale del Suo libro, precisamente tra [...]. Proprio [...] sta il nodo di tulio; [...] dove [...] «soddisfacimento del piacere» varrà. Forse perchè la veste non [...] dimessa, anzi mollo accademica, con [...] lo [...]. E il titolo è [...] Imponente: [...]. Non sono Insomma i [...] da Giovanni [...] tradotti in rapida brossura, [...]. E [...] Invece gravosa, seria, da mettere [...] un sacco di indici e di apparati critici, Impresa [...] e ambiziosa della [...] volumi, per duemila pagine, per [...] una storia [...] della letteratura, del teatro, del [...] lirica attraverso, appunto, 1 «capolavori, [...] una «rinata d'occhi al «divismo» americano. [...] cominciano le querelle, Che cosa [...] può [...] -capolavoro. [...] estende il significato e [...] che «la parola capolavoro viene legittimamente a [...] di assoluta eccellenza e altre di più [...] rilevante qualità, che hanno lasciato comunque una [...] diversi nella storia e nella memoria del [...] lingue». Ma le complicazioni non [...]. Mentre per il melodramma [...] II [...] la definizione del genere è già di [...] indicativa e circoscritta, il concetto di letteratura [...] ad estensioni nel campi della filosofia, della [...] della saggistica. Cosi non entrano nella [...] come la Critica della Ragion pura o II [...] metodo, ma vi entrano a lutto diritto I Dialoghi [...] Platone e il Principe». Restiamo, malgrado le spiegazioni, [...] di una sottile istigazione alla [...] alla rinuncia, alla tranquilla accettazione dèlie cose come vanno. Lei con tanta efficacia [...] tranquilla accettazione con [...] di cena, in campagna, [...] un bel boccale di birra o a [...] di vino. Tutto vorrebbe persuaderci a [...] ripeterci che è inutile [...] cambiare: [...] elettronico, informatico, [...] delle nostre menu (meno [...] più insidioso, dato il numero delle vittime, [...] In un encefalo fraterno) procede senza soste, [...] giorno, di ora in ora. Anche stasera vedremo in televisione [...] film [...] passando ogni venti [...] da un canale [...] -Lei scrive -f doni di [...] dei. Ma vorrei anche aggiungere: [...] uno per uno», assistito impotenti o conniventi, [...] energie che, ormai alle soglie [...] si stanno scatenando contro [...]. Prometeo brucia vivo al [...]. Mi sento mollo vicino [...] Suol [...] e mi conforta che a pensare in [...] uno scrittore comunista che, nonostante tutto, nonostante [...] ha [...] vivere nel pur illiberale [...] ha trascorso tutta la [...] vita adulta; ancora di [...] che questo scrittore, Lei, sia uno scrittore [...] parla dei Tedeschi nella guerra non teme [...] e che, nel riferirsi [...] senta [...] a pensare alia gente [...] alla gente laboriosa, silenziosa di questi DUE [...] maiuscolo) [...] il che è già [...] di [...] risposta alla domanda che Lei [...] a cui nel libro Lei affida la [...] femminile») pone sulle labbra della [...] figlia maggiore: «. E specialmente tra i [...]. Vogliono, cara Christa Wolf, che [...] rassegniamo al nucleare [...] al nucleare del chip, al [...] del [...] informatico, al nucleare [...] televisiva, al nucleare del [...] al nucleare di tutto. E ogni giorno ci [...] bocche di fuoco, bocche di menzogna, per [...] insieme le Infinite tessere del puzzle, cioè [...] avendo capito, di agire o di cercare [...] giusta, avendo per compagni di strada persone, [...] Lei. I disegni [...] sono di Remo [...]. Ma [...] è inevitabile. Lo era per Raboni, [...] si trova di fronte il mondo intera, [...] nel Dizionario dei capolavori [...] con A cena col [...] Mario Soldati e prosegue con A ciascuno il [...] Sciascia e con A mosca cieca di Marcel Ayme. Non ci vuol troppo per [...] il trionfo [...] e [...]. Che cosa [...] allora? Che non si può [...] tutto di tutto, che il Dizionario è una buona [...] per studenti, [...] amici del cinema, [...] e delle belle lettere. Opera di consultazione che [...] momenti gravi: un autore, una trama, un [...]. ///
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Il coordinamento generale [...] è di [...] comuzzi. ///
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Turgenev (l'autore di Memorie [...] e dì Padri e figli). Il primo in ordine [...] Un re Lear della steppa scritto nel 1870, Tra [...] di amici che conversano insieme in una [...] discorso cade su Shakespeare e la [...] straordinaria capacità di ritrarre [...] umani: [...] soprattutto la sorprendente verità; [...] nominava degli Otello, degli Amleto, del [...] fra le persone che [...] aveva fatto [...]. E cominciò». Il narratore prende cosi [...] stesso adolescente, vicino di casa, in campagna, [...] Martino [...] dal fisico smisurato Ce [...] «larghe come cuscini. [...] si [...] a vantaggio delle due [...] cospicuo patrimonio e le figlie si disfano [...] ad ogni sorta di [...] tragica esplosione di vendicativa [...] succintamente, il singolare destino delle due ingrate [...]. Pur essendo [...] principalmente su questo singolare [...] Lear [...] steppa il racconto tratteggia anche, magistralmente, uno [...] con quello stile piano e di suprema [...] di Turgenev. Altro grande racconto dì Turgenev, [...] da poco in libreria, è Faust che [...] «racconto in nove [...]. Che sono quelle che Pavé! Si innamorerà di una vicina [...] la ventottenne Vera (uno dei tanti ritratti femminili, fulgidi [...] struggenti, di [...] che, grazie anche alla lettura [...] Pavel le fa ad alta voce del Faust di Goethe (Vera, per divieto materna -e la madre è una [...] di particolare drammaticità -non aveva mai letto prima [...] letteraria) io contraccambierà, aprendosi oltre [...] alla conoscenza di sè. Me la madre, sia [...] e. Pavel allora decide di [...] nel villaggio e cosi si conclude la [...] lettera al suo corrispondente; [...] Prima avrei aggiunto: sii [...] dico: cerca di vivere, non è così [...] lettera, quando Pavel stava [...] di Vera, terminava così: «Tu, uomo beffardo, [...] di me quello che vuoi, ma non [...] lettera. ///
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La collana [...] «Oscar oro» finora -oh meraviglia! Così sarebbe tutta da [...] rubrica, dato che il prezzo dei singoli [...] 12,000 lire. Ne cito [...] almeno quattro: il mirabile Lìbera [...] malo di Luigi [...] la terribile testimonianza dello [...] Il cavaliere, la morte [...] lo straordinario cocktail dì raffinatezza e impegno [...] II [...] marinaio di Vincenzo Consolo [...] e, ultimo uscito, lo splendido romando [...] Arthur Schnitzler, Therese. Se leggete questi quattro [...] delle ferie «Intelligenti», anche stando a casa, [...] io vi fard [...] la mia [...] prediletta in questa stagione: «Le [...] vacanze che ci prendiamo sono quelle degli [...] (Christiane Rochefort). ///
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[...] Faust, Marcos [...] Marcos. ///
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Oscar Mondadori, [...]. Fritz [...] li cavaliere, la morte [...] Oscar Mondadori, [...]. Vincenzo Consola, Il sorriso [...] marinaio, Oscar Mondadori, [...]. Arthur Schnitzler, Therese, Oscar Mondadori, [...]. ///
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Arthur Schnitzler, Therese, Oscar Mondadori, [...].