Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1991»--Id 2685480168.

[...] senza ritorno In giro [...] di Roma, sul metrò, nei bar : Un [...] ghiaccio, code ai confessionali di San Pietro «La [...] un uomo vale più di mille barili [...] Alla Camera: «La gente da fuori telefona per [...]. La grande Roma si [...]. Si riempiono le chiese, [...] San Pietro ci sono le [...] davanti ai confessionali. Perché adesso deve cambiare [...]. ///
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Com'è bella Ro [...] ma. In questo martedì [...] gennaio 1991. Non sembra nemmeno inverno, [...] appena tresco mantiene azzurro il cielo. Il mondo trema, e [...] paura si [...] in silenzio: un silenzio [...]. Basta entrate in un [...] in un bar, girare per [...] strada: si capisce subito che lutti hanno lo stesso [...] in testa, che hanno betta di tornare a casa [...] confidare con qualcuno. ///
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Roma che ne ha [...] i colori. Roma scafata ed irridente, [...] paura è dentro le [...] cuore. Mercato di piazza Vittorio. Saltellano i galli «veri ruspanti [...] con una zampa alle cassette. Le spigole costano 12. ///
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Qualche turista giapponese [...] Il [...] caratteristico». Anna [...] della classe 1933. Mio padre era contro [...] se tardava mezz'ora mia madre lo vedeva [...]. Adesso mi rifiuto di [...] tornare una guerra, proprio non riesco a [...] mi spaventa solo [...]. Ma è da stamattina [...] altro», Ci sono cartelli scritti in rosso, [...] «Pei [...] -Mai più guerre», -Fuori [...]. Primo ha 55 anni, [...]. Ma questi sono valori [...] contano più nulla. Ed allora andiamo tutti [...] Cos'era la guerra? Un etto di pane al [...] pietra e nero come il carbone, e [...]. Mirella e Mario stanno [...]. Ma come si può [...] adesso che stiamo cosi bene, an-che se [...] al giorno? Durante la guerra eravamo a San Lorenzo, [...] proprio come hanno fatto vedere in televisione, [...] "Storia" [...] Elsa Morante». Sotto un portico, una serie [...] manifesti azzurri della De. Giovanni Paolo II». Una lunga scala mobile [...] del metrò. Dove le luci finiscono [...] che porta il treno sotto la città. Ma faccio di tutto [...] lin che ci riesco». Piazza di San Pietro. C'è ancora il grande [...] pastori ed i magi. Il Natale è ormai [...] adesso il Bambino non è più nella [...] In braccio alla madre. La cappella dove « [...] per pregare» è piena di gente. Altri sono già in [...] e della benedizione. La gente si mette [...] Dio, che altro può fare? Gli uomini [...]. Hussein ha invaso il Kuwait [...] ne deve andare, ma anche Israele, la Siria, [...] hanno invaso altri paesi, e se ne [...]. Vanno a sbudellarsi per [...] la verità. Gli americani hanno preparato [...]. Ma non sanno che [...] un uomo vale più di tutto il [...]. C'è la lila anche davanti [...] confessionali, con sacerdoti . Via Fratina, accanto a [...] za di Spagna. Ma noi non pensiamo [...]. Sono arrivata nel pomeriggio, [...] colleghe mi hanno bloccato: [...] "che cosa hanno detto i telegiornali?". Mio marito ha detto [...] più prendere il metrò, cosi comodo. Ha paura di attentati. In una stradina c'è un [...] firmato con la sola falce e mar fello: «De [...] Agnelli, Andreotti, nel golfo [...] voi». Trinità dei Monti. Donatella e Fabio, assieme [...] sono arrivati dagli Abruzzi. Ad un nostro amico [...] cartolina: lui non ha ancora fatto il [...] mai visto [...]. [...] vogliono usare come carne [...] Ma come si fa a pensare alla guerra? Noi [...] in gita scolastica, siamo abituati ad andare [...] casa, vivere come si è sempre vissuto. Deve cambiare davvero tutto?». Nadia è romana, ha [...]. Accanto a loro c'è Antonio, [...] arrivato da Taranto, «lo non voglio pensarci, [...]. Ma sto per entrare [...] se la patria deve essere aiutata, sono [...]. ///
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I deputati stanno per [...]. È la prima volta [...] parlare di calcio. Ma io ho ancora [...] qualcosa possa cambiare [...] momento». Noi non lasceremo nulla, [...]. La guerra è una grande [...] che può portarci [...]. C'è ovunque una grande [...] che non può essere delusa». Ci sono una decina di [...] c nessuno paria. Anche il cielo adesso [...]. In quel 1939 tra [...] Malinconia di quei ricordi tenibili e tragici [...] quando «Lui», dal balcone di Palazzo Venezia. Vincere e vinceremo». E un caldo infernale, [...] piene di gente che urla: «Guerra, guerra». I congelati della prima, [...] i mutilati, le vedove, ascoltano alla radio [...] scendono irrefrenabili. Si va di nuovo [...]. ///
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SI le canzoni sono [...] di ogni altra cosa, nella memoria collettiva [...] qualche «anno In più del normale», Quei [...]. Erano piuttosto sciocchi e [...] sognare. Facevano sognare soprattutto [...] della povera [...] gente, [...] qualunque che non aveva [...] girare in camicia nera o invocare la [...] del mondo». Dai microfoni [...] (la Rai [...] uscivano le musiche di [...] e di Angelini e le [...] del Trio Lescano. Beniamino Gigli cantava «Mamma» [...] «Se potessi avere mille lire al mese», «O [...] Vienna», «Tornerai» o «Abbassa la tua radio per [...]. Wanda Osiris, invece, aveva [...] «scendere le scale» Passano le generazioni ma [...] che non cambi nulla. Quasi che [...] non sia riuscito ad [...] tragedie del passato. La guerra bussa alle [...] immagini, rumori, suoni da incubo. Oggi dagli schermi televisivi [...] dalla radio. Si risente parlare di [...] le foto e le riprese Tv con [...] la luce che divorano il cielo. ///
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E ancora: si vedono le [...] con le [...] antigas, si sentono le sirene [...] che sibilano. E poi, I bambini [...] corrono, le donne con nastri di carta [...] le finestre per tenere fuori i gas [...]. Visto, già visto, già [...]. Già sentite le frasi [...] «Daremo il nostro sangue per la patria» o [...] pronti a morire». Possibile? Siamo andati sulla Luna, [...] ha fatto passi da gigante, il «villaggio [...] più segreti per nessuno, ma poi quando [...] qualunque guerra bussa alle porte, ci ritroviamo [...] e ai [...] la loro attesa. In quel 1940. Anche in Italia, prima [...] «Lui», [...] ca-valier Benito Mussolini, urlasse dal balcone di Palazzo Venezia [...] Roma [...] italiano corri alle armi. Vincere e vinceremo» in [...] e alle grida di «guerra, guerra», le [...] avevano già suonato tante volte. Si chiamavano -prove [...] e tenevano tutti col fiato [...]. I [...] i bambini del regime, come [...] un gioco, Infilavano le maschere antigas e [...] il braccio nel salutò fascista. Tutto sembrava funzionare alla [...] In modo un pò abborracciato. [...] una specie di pio» lezione [...] dell epoca, sembrava [...]. Si prendevano sul serio [...] meglio i portieri dei palazzi, promossi a [...] collettiva. Si prendevano molto sul [...] poveri ciechi messi sui tetti, [...] mezzo ad un assurdo [...] fatto ad orecchie di elefante, per segnalare [...] degli aerei nemici. I ciechi, si sa, [...] fine. A Milano, [...] di «avvistamento», era stata [...] «La Tosca». Per ché? Per la romanza [...] fece mai male ad anima viva. In quel caldissimo giugno [...] già state impartite severe disposizioni per [...] ed era una gara, [...] per quello che oggi chiameremmo il «risparmio [...]. Naturalmente le massaie fasciste, [...] sguinzagliate nei mercati rionali per controllare [...] commercianti non alzassero abusivamente [...] . Nelle La nave [...] alla partenza dal [...] di La Spezia nel [...] già stati messi in vendita, appositi panni [...] ogni fonte di luce non autorizzata e [...] comunali avevano già distribuito le «tessere annonarie» [...] «punti»: due o tre per una minestra, [...]. Più tardi, come è [...] meccanismo, con [...] della guerra, si incepperà. Le mamme, per procurare [...] bimbo piccolo, non esiteranno -racconteranno poi -un [...] e ad uscire in più dì un [...]. Naturalmente, dopo il discorso [...] Pa-lazzo Venezia, verrà proibito di ballare e ci si [...] qualche festicciola in [...] famiglia, magari per salutare [...] in partenza per [...]. Naturalmente, le calze di [...] sparite, cosi come non si trova più [...]. Le auto non vanno [...] a metano e , a carbonella. Nelle grandi città, il regime [...] fatto sistemare grandi carte geografiche [...] «operazioni al [...] te». I soldati della [...] con la «guerra lampo», [...] in Polonia, in Olanda, in Belgio e [...] pare inarrestabile. Quando Mussolini, alle 18 [...] alla Francia e [...]. Parigi sta per cadere. [...] Giorgio Amendola, sul tram [...] Marsiglia, [...] di corsa con il viso avvampato dalla [...] che gli aerei che stanno bombardando la [...] Gianni Agnelli ascolta il [...] del balcone» [...] di Torino. Riccardo Bacchetti (lo racconta Biagi [...] suoi famosissimi libri) sente la [...] di [...] ra sul Ponte Carignano, a Genova. Luciano Lama sta dando [...] Firenze, a scienze [...]. ///
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Quel giorno, co-ine si [...]. Un gruppo di psicoanalisti [...] e perché. Dalla generazione della Bomba [...] la sindrome [...]. Le patologie indotte dalla [...]. Depressione e caduta [...] del futuro, ma anche [...] spingono [...] alla inerzia. ///
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È già tra noi, la [...] con le sue mani artigliate. Siamo già cambiati. Guerra e psicoanalisi, un [...] alla porta degli studiosi [...] profondo. Manuela Trinci, psicoterapeuta infantile [...] riporta le parole di [...] paziente, un bambino di 4 anni. Ma è un male, dice, [...] altro che Ignoto alle generazioni intermedie. Forse non incubi, ma [...] instabilità. È la generazione della Bomba, [...] va dal 49 al 59 e che [...] di identità», un portato nefasto della onnipresente [...]. Forse vale la pena, [...] le ricerche di Sergio Pinzi sulla nevrosi [...] tempo di pace. ///
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Come il caso di Luisa, [...] essere in una città invasa dai nazisti, [...] in tedesco pur essendo nata dopo la [...] quella guerra che avevano patito i suoi [...] nonni». Una guerra che «passa» attraverso [...] uomini, dotata di una [...] torbida trasversalità. In certi casi, [...] dì guerra può agire [...] di angoscia, fino al panico non controllabile». Anche [...] psicoanalista che lavora a Napoli, [...] già in questi giorni, alcuni suoi pazienti [...] sìndrome nevrotica manifestano disturbi più intensi, «veri [...]. Infatti, [...] diventa ancora più drammatico, [...] tutto ciò che sentono come non gestibile, [...] mollo ansioso con [...]. Ignazio Maiore, che opera [...] Roma, [...] dì «Morte vita e malattia», è di [...]. La [...] impressione, comunque, è che, [...] questa guerra è vista come un evento [...] Lontana? Il piccolo Richard di Melaine [...] introiettava la [...] guerra identificando [...] col padre cattivo: ma [...]. ///
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La stessa [...] dice il dottor Angelini, [...] di ansia», perchè. E cita il Freud [...] «La guerra costringe gli uomini a disilludersi [...] loro civiltà, poiché risco-. Cavani, Taviani, [...] leggono la trama [...] evento che non è [...] I ricordi di Rosalia Maggio Registi in [...] «La [...] è solo stupida» Una guerra «da [...] ecco una delle caratteristiche [...]. Intellettuali e gente di [...] vivono, come lo «leggono»? Lina [...] «Della guerra mi colpisce [...]. I fratelli Taviani: «Contro [...] continuare a sperare». Liliana Cavani: «Gli intellettuali [...] dal dibattito». ///
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Il mondo dello spettacolo [...] spettacolo della guerra. Prima ancora di scoppiare, [...] stata già fagocitata dalla televisione. Il cinema e 11 [...] testimonianza più efficace contro la guerra [...] saputa dare, quando hanno [...] tutti, anche a chi non li ha [...]. Dal grande prototipo di [...] antimilitaristi, La grande illusione con cui Jean Renoir [...] del secondo conflitto mondiale denunciava [...] delle guerre, allo spettacolo [...] giusto il mese scorso da Luca Ronconi [...] Sala presse del Lingotto di Torino: il testo [...] Karl Kraus evoca nel titolo [...] del conflitto definitivo, degli Ultimi [...]. Da Orizzonti di gloria [...] Stanley Kubrick a Uomini contro di Francesco Rosi, da [...] niente di nuovo di Lewis [...] alle decine di film [...] del Vietnam: sono queste le immagini ormai [...] coscienze che tornano In queste ore insieme [...] esperienze vissute. Rosalia Maggio, la grande [...] napoletano, da giorni riesce a dormire solo [...] segue con angoscia le notizie [...] della crisi. Non temo tanto per [...] i giovani e ormai ho paura che [...] inevitabile. Eppure è cosi assurdo, [...] ricominciare tutto da capo». Ma questa guerra, dice Rosalia, [...] molto peggio. Anche tra la gente [...]. Ma prevale il sentimento [...] e della stupidità di una [...] violenta alle questioni [...]. Liliana Cavani non nasconde la [...] indignazione. Ormai in tv [...] solo personaggi filtrati, e [...] opposizione alla guerra" non è quella del [...] quella della persona comune. Non posso che unirmi [...] gente. Come si fa a [...] della guerra? Chi non ha interessi economici [...] guerra, non può che essere per la [...]. [...] è ancora in tempo [...]. Paolo e Vittorio Taviani [...] causa il «senso di colpa». Ma è veramente possibile [...] secolo sanguinario non ci abbia insegnato niente [...]. Pensate che questa guerra [...] «No. Contro ogni ragionamento bisogna [...]. Qualcun altro ha ancora [...] dello spirito, intrìso . In questo momento, mentre. Non so, che Allah, o [...] Carmelo Bene [...] da Allah, apparisse a [...] di "baffo" (fra [...] ni e baffetti [...] già [...] tanti in [...] secolo di guaì! Stupidità della guerra? . Ma [...] lora tanto valeva che invece [...] armi e droga nelle zone sovra! ///
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Ma [...] lora tanto valeva che invece [...] armi e droga nelle zone sovra!