Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 2683579178.

E por di [...] in tempi di crisi dell [...] dietro cui molti vedono una caduta della produzione di [...] e un [...] tempo dedicato alla lettura, bandita [...] dagli spazi pubblici, caffé e simili, luoghi adesso di [...] sussulto-rio non-stop. I quaranta soci della [...] quote di duecentomila lire e più. E invece, a un [...] il bilancio della rivista si chiude in [...] tiratura che si è attestata sulle 30 [...]. [...] ha superato questo primo [...] una scommessa clic sembra» va [...] rischiosa. Ne sembra che il [...] andato a detrimento di altre riviste che. ///
[...] ///
Per [...] di più su una iniziativa [...] ha saputo unire la qualità [...] libraria [...] della [...] presa sul pubblico, abbiamo incontrato Gian Giacomo [...] direttore della rivista, e Lidia De [...] del Comitato di redazione. In che aree dei Paese [...] la rivista e presso che [...]. Ila una distribuzione abbastanza equilibrata [...] tutto il territorio nazionale. Anche al Centro e [...] Sud. Il suo punto di forza [...] le città medie e [...] grandi da avere una vita [...] spesso molto vivace, ma non tanto da [...] delle grandi città. Il [...] i riscontri che abbiamo [...] individuare di due tipi: uno è quello [...]. Anche perche, sulla rivista, [...] libro di testo e il manuale con [...] e importanza degli altri libri, [...] le biblioteche scolastiche sono [...] che più abbiamo in vista nella nastra [...]. [...] alia formula inizia-le della rivista [...] molta informazione chiara e sintetica per la produzione libraria [...] buon livello e recensioni più ampie per i libri [...] di maggior peso culturale [...]. Ora siamo più orientati [...] "dialettico" tra di esse. Siamo cioè, per raggruppa-re [...] un supplemento, [...] più spazio, l'informazione sintetica delle [...] sui libri, avendo cosi più titoli recensiti c corredati [...] più ampia informazione bibliografica. Per [...] daremo anche più rilievo ai [...] di recensioni sui libri più importanti, che mirano a [...] il libro nel contesto e nel dibattito culturale di [...] è parte. Inoltre amplieremo le rubriche. Alla rubrica di poesia, [...] numero, se ne aggiungerà [...] sulle riviste nelle singole [...] sulla ricerca in corso. Vorrei segnalare infine che L'Indice [...] Linea d'ombra hanno deciso di promuovere un premio [...] prima di autore italiano e dedicato a Italo Calvino, [...] in modo utile e [...]. ///
[...] ///
La trama é scarna, [...] Io stile usato: una graziosa ragazza di nome Lucan, [...] Ottocento, ci guida tra le immagini del [...]. Ella è orfana, i [...] a parenti. Lucan è costretta a [...] ricco signor [...] il quale, vedovo, non [...] in sposa. Ma il maturo e [...] padrone, non otterrà ciò che desidera: Lucan [...] dalle mura del pericolo per avventurarsi, in [...] di [...] antica e amata compagna [...]. Così le due fanciulle [...] ben peggiori del [...] ma in fondo onesto [...] Lucan è fuggita. Insieme le due fanciulle [...] ossia la [...] della Bestia. Latteranno contro la crudeltà, [...] dei perfidi. La tematica, dunque, è [...] lo schietto manicheismo usato: talvolta il libro [...] Dickens del [...] per la precisione dei [...] Conrad per [...] flessuosità del narrare. A differenza dei Racconti [...] manierismo pittorico è sempre consapevole della propria [...] Diluvio a [...] nei Vendicatori angelici, malgrado [...] scritto nel 1944, ci appare [...] opera narrativa proprio per [...] leggendo il libro non ai di leggere [...] per quanto elegante, rimane conscia della propria [...]. La strana, direi davvero insolita [...] da [...] di questa prosa affascinante, risiede [...] nel fatto, come [...] il risvolto, [...] forte, istintiva necessità morale: quella [...] riscattare la propria persona dì scrittrice [...] di non [...] far nulla contro il nazista [...] Male) che occupa la Danimarca (il Mondo), patria della Blixen e luogo di scrittura. VENDICATORI ANGELICI» è quindi [...] accennato, allegorico: una grande e rigorosa forma [...] del Male e sulla [...] principale caratteristica, ovvero quella [...] sempre, [...] battaglia che preclude alla [...]. Che una ragazzina, per [...] ardita qual è la deliziosa [...] sia capace di confondere [...] perfide trame del falso prete, è cosa [...] sorprende. Eppure dovrebbe sorprenderci! AI contrario, il metodo usato [...] Karen Blixen, che a [...] mio dovrebbe essere oggi il [...] di lavoro [...] romanzo post moderno o atomico [...] quello della rappresentazione esemplificata [...] il [...] appunto, il «divertimento» [...] della [...]. ///
[...] ///
Non esibizione della propria [...]. Possiamo concludere affermando che [...] autunno del 1985, a quarant'anni circa dalla [...] il lettore italiano ha, a [...] disposizione, probabilmente una delle [...] e autentiche a un tempo di romanzo: [...] gioverà ricordare, di cui. ///
[...] ///
Diciamo francamente che c'è [...] che tutti i Libri di Base degli Editori Riuniti [...] da Tullio De Mauro) siano del livello [...] Spinoza [...] di Emilia Giancotti. E lo sono in [...] debbo giudicare da quelli che conosco direttamente. ///
[...] ///
Nel mare di chiacchiere [...]. Uomo e testa lucidi, [...] e altre ce ne furono. Per [...] chiaro e compreso scrisse [...] ispirandosi alle dimostrazioni geometriche, consegnando così i [...] formule lapidarie sulle quali può riflettere anche [...]. Viveva solo, in villaggi [...] ricchissima e microscopica Olanda, dove una persona [...] due persone una chiesa, tre persone [...]. Per vivere, nutrendosi di [...] legume, molava lenti. Aveva ragione Heine, il [...] tedesco [...] amico di Marx, ebreo [...] Spinoza (un marrano dì origine portoghese, espulso poi [...] Amsterdam «con tutte le maledizioni che si [...] Legge», come graziosamente suona il testo della scomunica) [...] tutti i filosofi guardano ormai, pur senza [...] Una eccellente guida per conoscere uno dei «padri [...] moderno Con le lenti di [...] gli occhiali politi da Spinoza». È lui che aggancia [...] testi sacri alla riflessione [...] e la società: e [...] il solo precedente, forse, di Machiavelli) la [...] di ragione e di libertà, di Dio [...] che poi facevano tutt'u-no. [...] moderna ha radici profonde. Umanesimo e Rinascimento furono [...] letterario e artistico; la stessa rivoluzione scientifica [...] Bacone [...] Galileo) non arrivò a cogliere quella dimensione [...] e [...] che è ancora la [...] creazione di Spinoza. I contemporanei lo avvertivano, [...] in negativo. Non si curò dei [...]. Pubblicò solo, col suo [...] sulla filosofìa cartesiana. I capolavori [...] il Trattato politico, il Trattato [...] anonimi o postumi. La polemica fu subito [...]. Ed è comprensibile, perché [...] influenza, non solo nei [...] anche sulla popolazione comune (la Giancotti fa [...] di recente il nome di Spinoza ricorre [...] di Amsterdam). Era il fascino [...] semplice e giu-sto, e [...] altrettanto semplici e giuste che circolavano oralmente. Un esempio: al grande Elettore [...] Palatinato che gli offriva la cattedra di filosofia [...] già famosa, [...] ampia libertà di filosofare [...] abusasse perturbando la religione pubblicamente professata, rifiutando, [...]. Chiaro? Passava per ateo, [...] lo era. Ateo, [...] panteista diventarono ben presto sinonimi. Tutto questo, e ben altro, [...] libretto di Emilia Giancotti. Oltre ad [...] piana di una filosofia [...] (contiene le basi di tutto il pensiero [...] storia, giustamente ampia (quasi la metà del [...] di Spinoza: dai dibattiti contemporanei, attraverso [...] e [...] del Romanticismo, [...] tedesco e della sinistra [...] più recenti studi (sovietici compresi) che sembrano [...]. Oggi si [...] riviste dedicate a Spinoza, [...] da) taglio decisamente politico. Ce n'è bisogno per [...] le menti di tanti nostri pensatori che [...]. È un libro per [...] abbia qualche pratica di studi filosofici. Certo, la Giancotti è [...] Spinoza (le dobbiamo un lessico fondamentale, presso [...] 1070, e una bella [...] Trattato [...] presso Einaudi, 1984, tra [...]. Ma non è facile scrivere [...] lui, per [...] delia [...] figura, umana soprattutto, e delle [...] che ha scatenato. Come nel caso di Hegel, [...] equilibrio e la forza della [...] comprensione delle cose spiazzano [...] si è con o si è contro. Tuttavia, in un certo senso, [...] possiamo non [...]. E mi pare che la Giancotti ne tenga conto. Se non sbaglio (comunque [...] in vista del centenario della nascita) il [...] guardato a Banfi, a quelle sue lezioni [...] Spinoza [...] 1934-35 che fecero epoca (raccolte poi in Spinoza [...] suo tempo, Vallecchi, 1969): il solo filosofo [...] modestia, forza intellettuale, rispetto delle cose e [...] poteva in qualche modo paragonarsi [...]. Nella furia dei tempi, che [...] li avvicinava, Banfi aveva detto: [...] del pensiero [...] è la [...] rinuncia al trascendente: ciò che [...] è ciò che deve essere. Compito [...] è cogliere serenamente il [...] e vivere secondo questo senso». A mio avviso un [...]. Livio [...] Spinoza in una incisione anonima [...] PAOLINI, «La donna del nemico», Bompiani, [...]. Alcide Paolini torna per la [...] volta alla [...] terra, con un romanzo che [...] soltanto per questo rappresenta una novità nella [...] produzione. Friuli, ultimo anno di [...]. Uno studente diciottenne. Paolo, sfolla in un paesino [...] i genitori, presso una singolare coppia di contadini, legati [...] di tradizione familiare per la lirica (si chiamano Aida [...] e da una possente sessualità. Ancora imbarazzato da un [...] poliomielite, introverso, Paolo vive [...] turbata per Aida e [...] con una ragazza. Maria, tra il felice disordine [...] settembre e [...] dei tedeschi. Poi, l'incontro folgorante con Anna: [...] bella, intelligente e altera, interprete presso il [...] Wehrmacht in città. Ma Anna ha un [...] Franz, ufficiale tedesco. Studente in medicina, »buono [...] soldato per dovere. Franz è comunque [...] che provocherà una crescente ostilità [...] paese verso Anna, con oscure vendette. Il rapporto di amicizia [...] donna e Paolo andrà [...] con difficoltà, [...] valutazione degli eventi (lei filo e luì [...] solidarietà umane, in un complicato intreccio di [...]. [...] delle azioni partigiane e [...] dei cosacchi (che ha [...] in queste ultime stagioni) e i bombardamenti [...] più le storie private e gli amori, [...] Paolo impegnato nel movimento [...] Anna sempre più isolata [...] del paese. Con una serie incalzante [...] alla Liberazione e oltre: atti di giustizia [...] Paolini «friulano» La strana guerra di Aida e [...] contraddizioni dolorose e sviluppi [...] lasciano alla scoperta del lettore. Il romanzo si muove [...] due piani, che danno anche risultati diversi. Finché i rapporti (e [...] Paolo e Anna o altre ragazze, hanno autonomo [...] di supporto alla contraddittorietà e ambiguità della [...] per il nemico, il [...] inevitabilmente «cattiva» del paese, ecc. Mentre Paolini scrive pagine [...] e vivezza, quando mette in rilievo il [...] anche con funzionali inserti dialettali: [...] del fo [...] e della famiglia patriarcale, [...] nella stalla, e tante piccole [...] situazioni e figure, nelle [...] è felicemente superato [...] quasi incantata e fiabesca, [...] attraverso il ricordo egli occhi del giovane [...] forse un caso che Paolini abbia fatto [...] Calvino in una recente Intervista sul romanzo, [...] di [...] nel raccontare della propria [...]. Sono [...] ferroviere ipocondriaco che »parla [...] le festose conseguenze a tavola della moria [...] pratica superstiziosa del [...] della tromba [...] o altri episodi ancora. Ma è soprattutto il [...] Aida e [...] a restare nella memoria: [...] amore elementare e al tempo stesso stravagante, [...] quadri erotici di lui e le disinibite [...] con un rapporto [...] comunicativo e antagonistico nei [...] con una [...] ma coerente etica, con [...] un po' folle diversità. Un mondo che sembra anche [...] rappresentazione di Paolini e nello [...] mesto destino dei [...] personaggi, più ancora che alla [...] di una civiltà contadina, alla [...] del rapporto libero, spontaneo. Riappare nella «Medusa» questo [...] un [...] Parise, pubblicato nel 1951 [...] la cui scarsa notorietà [...] agevolmente fra le novità librarie. È un singolare racconto, [...] costruito, che sullo sfondo di una cittadina [...] bombardamenti aerei, mette in evidenza, di un [...] dalla tragedia della guerra, gli elementi dì [...] senso incombente della morte, a cui forse [...] righe si sovrappone qualche speranza di vita. Lo stile [...] cercato e ricercato in chiave [...] non lascerà molte tracce nelle [...] prove come «Il prete bello». Una lettura comunque impegnativa e [...] interesse. È il titolo un [...] che sfiora, ci pare, la inutile forzatura, [...] ha invece tutte le carte in regola [...] lettori, anche al di fuori della cerchia [...] romanziere triestino. L'autore è un dirigente [...] nel colorificio di famiglia a cui diede [...] lo stesso Italo, suo prozio. [...] ricerca di fonti familiari e [...] ci presenta [...] faccia [...] di «Senilità», con una ricostruzione [...] Trieste fra il 1895 e i primi decenni del [...] secolo, in cui la verità storica e ambientale viene [...] da una [...] capacità letteraria: uno squarcio di [...] italiana narrato da uno scrittore vero. I profumi vanno di [...] autunno editoriale: e accanto a quello reclamizzato [...] ecco il contributo di Tom [...]. È un [...] volutamente pirotecnico, in cui è [...] sorretta per altro da una [...] fantasia [...] di meravigliare il lettore [...] tra Medio Evo e contemporaneità [...] tracce di un [...] (e della [...] misteriosa boccetta di profumo), vissuto [...] di anni tra [...] Boemia e la moderna New Orleans, tra nebulose leggende e crude realtà di una ambìgua Parigi. Colpi di scena, trovate, [...]. I biografi di un [...] industriano, solitamente, di intaccare o addirittura capovolgere [...] si ha di un determinato personaggio storico. Lo Spinosa non sfugge [...] del successore di Augusto ci presenta un [...] insistendo sulla complessità del suo carattere, sul [...] con il potere e specialmente con gli [...] derivavano, sul suo ondeggiare tra stoicismo ed [...] che però seppe consolidare e dare continuità [...]. Il libro è di [...] mostra, [...] parte, un serio impegno [...] fonti storiche. Domanda che, apparentemente, sarebbe [...] c [...] si possa fare agli [...] questi, e i critici, sanno essere [...] fondamentale, [...] veramente difficile. Un sasso che, gettato [...] subito ad aprire in essa labirinti di [...] perplessità. Il dire come e [...] a scrivere è, almeno per gli scrittori [...] il mai esaurito materiale della propria letteratura. Voglio dire: per quelli [...] hanno sempre visto lo «scrivere» come sinonimo [...] espressione [...] perché il dialogo [...] con se stessi fin [...] infanzia è forse stata [...] alternativa alla psicosi. Dichiarazione che può sembrare [...] che di me conoscono soltanto aspetti più [...] i lettori dei miei libri capiscono benissimo. Nella viscerale dialettica dei [...] dalla domanda, la prima cosa che mi [...]. ///
[...] ///
Dio Santo, sono una [...] portoghese e, per di più, variante brasiliana. ///
[...] ///
Una tragedia che i [...] il favore di riconoscere grave, anche peggiore [...] . [...] di (almeno) sette veli [...] mi permetto addirittura [...] di mettere in dubbio [...] tragedie [...]. E se la prima [...] artista degno di questo nome è quella [...]. Per far-si sentire, forzatamente, [...] Terzo Mondo deve gridare più forte dei [...] nella culla d'oro della cultura europea o [...]. Se poi questo grido [...] scomodo per gli eletti della detta «società [...] di non avere problemi, anche se, poi, [...] percentuale di popolazione miserabile [...] questa è tutta [...] storia. Ma come si fa [...] Terzo Mondo, senza sentire la letteratura come [...] E, in più essendo donna» A questo [...] mattinali milanesi riflessioni sono obbligata a [...] ma no. O almeno fino a [...]. ///
[...] ///
E la vocina infantile [...] che mi parla. Stupida, non capisci niente? [...]. Sei partita bene, con [...] di me, e invece adesso vuoi parlare [...]. ///
[...] ///
Questo nodo esistenziale primordiale. Il nodo con cui [...] pacco che siamo, determinati fin dalla nascita. Il mio nodo (o [...] metà italiano. Ah, allora forse questo. ///
[...] ///
[...] della cultura europea, più [...] italiana, [...] forte presenza, nella remota [...] primi terrori infantili, le incisioni di Dorè [...] Divina Commedia della nonna; uno dei primi incanti, la [...] postali di diversi paesi, quasi tutte scritte [...]. Mi hanno fatto leggere. Mio padre, maestro di [...] leggeva pezzi dei nostri classici portoghesi e [...]. Ed io, nella solitudine [...] tra adulti, giocavo con le [...] bambole (facevo già teatro [...]. E scrivevo pìccole storielle [...] carta gelosamente custoditi in scatolette. Ma poi, quando questa [...] guardava intorno, come le [...] mondo? Fatto da uomini. [...] erano uomini. Il mondo sembrava diviso [...] di persone: quelli che andavano fuori, aLa [...] Brasile, [...] della scrittrice da giovane Un disegno [...] la vita, e quelle [...] madre, [...]. Posso udire la voce delle [...] compagne femministe europee: -Fin [...]. Ah no, care compagne, c'è [...] differenza enorme fra [...] stata bambina in una città [...] fosse pur [...] Paulo, la città più [...] del continente, ed [...] stata in Europa. Se la donna lì [...] «lo sgabello ai piedi [...] come dice Ida Magli, [...] è stata lo sgabello che [...] dopo [...] servito, ha buttato via [...]. E poi, la donna [...]. Alt [...] mi dice [...] risvegliato. Di quale donna brasiliana [...] Ah, [...] hai ragione, piccolo. Bisogna fare distinzione fra [...] ragazza di [...] la [...] sensuale e compiacente per [...] visto molti maschi italiani sognare, e le [...] vere, i milioni di donne impegnate nel [...]. È di queste che [...]. La nostra emancipazione, la [...] stata molto diversa di quella della donna [...]. Quando penso [...] segregazione [...] domestico della brasiliana dal 500 [...] alla mia nonna materna, [...]. Ma il vuoto, il [...]. Nei libri sul Brasile [...] europei del "700 possiamo avere la sorpresa [...] classe benestante donne completamente diverse dalle europee [...] rinchiuse e ignoranti. Basti pensare che al tempo [...]. [...] 1700 quante donne nella citta [...] Paulo sapevano scrivere il proprio [...] Una, informa la storia. E nel 1929, quante [...] nella stessa città?: Una [...]. Ho conosciuto qualche anno [...] molto colta e intelligente, di famiglia ricca, [...] anni 30 ha dovuto sostenere una vera [...] con [...] dì importanti intellettuali di Rio [...] Janeiro, per [...] iscrivere alla Facoltà di Filosofia. E, per ritornare al [...] io stessa . Ma due anni dopo, [...] sposare un collega di carriera, ho dovuto [...] legale. Se queste poi erano [...] in cui una ragazza si trovava nella [...] poteva crescere una bambina che voleva commettere [...] trasgressione, quella di scrivere? Che stimoli aveva, [...] scrittrici poteva trovare? E come vedeva rappresentata [...] letteratura [...] (mi dice [...] lo si vedrà nella [...] Dio e [...]. ///
[...] ///
Drammaturga (ha lavorato [...] di New York ed è [...] attiva [...] teatrale newyorchese degli anni sessanta) [...] ex diplomatica di carriera. [...] Prada ha vinto [...] unica donna finora [...] il premio «fisso» per il [...] maggior riconoscimento in Brasile per [...] giornalistica. Il suo reportage [...] poi pubblicato in un libro [...] do Brasi! Ha anche scritto due volumi [...] racconti, «Ponto [...] («Punto mor» [...] e «O caos nasata de [...] («Caos in sala da [...] . ///
[...] ///
Ha anche scritto due volumi [...] racconti, «Ponto [...] («Punto mor» [...] e «O caos nasata de [...] («Caos in sala da [...] .