→ modalità contenuto
modalità contesto
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE
Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato



INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 2682664305.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

A lei bastava che Walter [...] casa, lo non ho la patente e [...] a prendermi sul lavoro con la nostra Fiat [...]. ///
[...] ///
Adesso so che usciva [...] ma allora non mi diceva niente e [...] ritorno, le chiedevo: «ma dove sei andata?», [...]. Quasi si litigava, ma [...] pensare a qualche [...] «avventura», piuttosto che parlarmi [...] Walter. Ada è morta nel gennaio [...] a neanche 32 anni. È morta di crepacuore, [...] ultimi quattro anni. Mi è morta 11 [...] guardava la televisione. Ma sarebbe meglio dire [...] lasciata morire. Ada era una donna [...] ma sempre rispettando gli altri. Lei che poteva anche [...] voluto andare a tutti i. Un lavoro brutto, tutto [...] maneggiare sostanze nocive, ma le piaceva. La fabbrica [...]. La morte di Walter [...] in continuazione, non mangiava più niente. Quando andavamo a passeggio [...] strada un poliziotto o un carabiniere, vedevo [...] sentivo tremare sotto il mio braccio. Per un certo periodo [...] nostra dei giovani che stavano a chiacchierare [...] Ada [...] alle due di notte. Poi un giorno mi [...] «Lasciate stare mia moglie -gli ho detto -Non [...] mio figlio non è un eroe, è [...] ha sbagliato». [...] volta ci hanno fatto [...] che inneggiavano a Walter, io li ho [...] Questura, ma prima ho dovuto litigare con [...]. Lei vedeva solo suo [...] un ideale, ma poco tempo prima di [...] confessato: «Avevi ragione tu, ho sbagliato io». OPERAI [...] cosa che mi commuove [...] quando parlo dei miei compagni di lavoro. [...] era [...] di sinistra, tutti operai specializzati, [...] con i baffi; facevamo impianti [...] per la fabbricazione del ghiaccio. La mattina dopo la [...] Walter Alasia In una foto degli anni [...] un eroe» Un giovane di 20 anni [...] famiglia di comunisti, le Brigate Rosse, la [...] Sesto San Giovanni: questi gli ingredienti del [...] Giorgio Manzini «Indagine su un brigatista rosso. La storia di Walter Alasia» [...] offrirà domani ai suoi lettori. Scritto nel 1978, il [...] docu-mento politico e una testimonianza umana di [...] quegli anni cruciali della vita della nostra Repubblica. Oggi, a distanza di [...] parlato con Guido Alasia della «follia» di [...] Walter, del segreto della moglie Ada e della [...] di fabbrica. E loro, in silenzio, [...]. Poi il giorno che [...] lavoro, tutti, ma proprio tutti, sono venuti [...] mano, in silenzio, non hanno detto parola. Il [...] (lo chiamavamo cosi perchè [...] chiacchierone), un bravissimo tornitore, mi è venuto [...] lacrime agli occhi, mi ha stretto la [...] sino a farmi male e mi ha [...]. Poi una grande solidarietà; [...] una posizione un po' sopraelevata e quando [...] la mano e mi salutava «Ciao Guido». Andare a lavorare era [...] grande [...] Ecco, [...] persona che mi ha [...] compagni di lavoro è stato il giudice Alessandrini, [...] ha sentiti qualche giorno dopo. Nessuna domanda fuori posto, [...] nostro dolore. Mi ha creduto quando [...] che non sapevo niente e mi ha [...] ha voluto bene a suo figlio, non [...]. Una grande [...] e [...]. WALTER [...] Un figlio da solo contro [...] società, è pazzia. Però era mio figlio, non [...] rinnego, ma la [...] scelta si, quella non [...] mai giustificata. Ha voluto fare la [...] perso, come tutti quelli che decidono di [...]. Non era un rivoluzionario. Non è cosi che [...] a [...] si è più utili [...] prende in mano il fucile. [...] serve a niente, peggiora [...] di più [...] Mi ricordo allora certe [...] che solo a [...] mi davano fastidio, Una [...] «Il [...] non serve, prendiamo il fucile». E invece funziona esattamente [...] cambiare devi votare, specialmente i lavoratori, lo [...] cosa avesse mio figlio. Negli ultimi tempi era [...] lo pensavo che fosse colpa del servizio [...] fare e che lui fosse teso perchè [...] fidanzata. Gli dicevo: «Ne troverai [...]. Ci scherzavamo sopra. E invece, e invece [...] nascosto nella borsa sotto il letto. Con lui di politica [...] non so cosa leggesse, i suoi libri [...]. Il cervello di chi [...] non è giusto. Chissà che cosa gli [...] testa: a vent'anni si crede forse di [...]. PENSIONATO [...] ne faccio "0; è [...] che sono in pensione, dopo [...] anni e mezzo di bollini. [...] adesso non c'è più, [...] anche la vecchia fabbrica di mia moglie, [...] del gruppo Pirelli. Ero caporeparto, ma non ho [...] saltato uno sciopero. [...] a casa ho ancora [...] le foto dei modelli che ho fatto [...] i compagni di lavoro. [...] ero, un po' come [...] in elettro-fusione, che nel [...] ha lasciato la Fiat Lingotto [...] a Sesto, «chiamato» dalla Magneti [...]. Lui sì clic era [...] a me invece il mio amico Domenico [...] ero un comunista all'acqua di rose, perchè [...] democristiani compresi. Adesso passo il tempo [...] sentire musica, vado ancora a ballare. Ma mi piace soprattutto [...] gente. Sono sempre di sinistra, [...] più di [...]. [...] e la politica è lotta. Certo, se qualcuno dice [...] tengo certo la bocca chiusa. Ecco, sui giornali non [...] notizie [...] se ci sono episodi [...] non li leggo, mi danno fastidio, non [...]. Di mio figlio Walter [...] avevo dei suoi vestiti, ma li ho [...] no diventavano dei cimeli. Tengo solo le foto, [...] fatte io, e un suo disegno «politico», [...] in mezzo a strani sghiribizzi c'è scritto, [...] Liberazione? Ma è finita? Ora e sempre Resistenza». Non mi piace quel [...] tengo perchè lo ha fatto lui. Qualche anno fa sul [...] della casa, proprio dove c'è il balcone [...] figlio ha cercato di scappare dopo [...] ucciso i due poliziotti, [...] anni fu un angelo ci lasciava. Ciao Walter». C'è forse ancora qualche esaltato [...] vuole [...] diventare un eroe. Ma è stato un [...] eroe. Walter si è preso [...] di [...] madre, non ho voluto [...] via anche la mia. La vita è fatta [...] semplici, non solo di grandi impegni, come [...] due, altrimenti si impazzisce, lo faccio e [...] crearsi [...] è già vivere. PENULTIMO EPISODIO MANCAVANO ORMAI [...] al fatidico «Bidè», il giorno dei [...] (a dire il vero [...] ma Bossi non aveva [...] le lingue), Ancora una settimana e, se [...] secondo le previsioni, la missione del Coman-dante [...] Terra [...] finita. Un minuto dopo la [...] 28 marzo, alla diffusione del primo exit [...] la conferma della vittoria del polo moderato [...] Lega, sarebbe partito [...] verso la galassia dei [...] il tanto atteso segnale [...]. Da quel momento in [...] dei Bauscia avrebbe iniziato il trasferimento [...] Lombardia, la vitale marcia della [...]. Col tempo ogni angolo [...] dei Longobardi, grazie alla presenza del prezioso [...] fiorire la nuova civiltà. E la nuova razza [...]. Il dato era ormai [...] Comandante Bossi non restava più molto da [...] del voto. Si era sbattuto molto [...] periodo. Non [...] strada, non [...] ciottolo di piazza lombarda che [...] avesse ascoltato la [...] voce arrochita dalle mille sigarette [...] dalle infinite cazzate. Quel che [...] da dire era già stato [...] quel che [...] da fare era già stato [...]. Il Comandante cercò di [...] quotidiano. Prima sfogliò // Giornale, [...] inserto satirico, [...] ma non trovò nulla [...] svagare almeno un [...]. Telefonò a Miglio ma non [...] telefonò a Speroni ma non [...] telefonò a Maroni ma non [...] telefonò a [...] ma [...] insomma non gliene andava dritta [...]. Allora fu preso da una [...] tristezza. Prese il suo diario [...] cominciò a scrivere. Ma dopo poche parole [...] fece uno strano sogno, un sogno ribaltato, [...]. ///
[...] ///
Un sogno doppio, che [...] parte era già uno schifo, quando penso [...] adesso mi viene il sorcio verde. Ho sognato che vinceva [...] mi. Ho [...] che così poteva aiutare [...] progetto: sei reti televisive tutte [...] le tre già sue e [...] tre Rai. Ho sognato che noi [...] Lega [...] chiedemmo la nostra parte e che lui [...] apriva le mani e partendo [...] a forma di imbuto, [...]. Ho sognato che facendo quel [...] diceva: [...] minchia! Ma forse avevo [...] male perché uno come Berlusconi [...] può parlare come qualsiasi mafioso. Ma questo è un sogno [...] dove tutto è [...] e continuando questo sogno ali [...] ho [...] che invece una rete a [...] ce la dava: ci dava [...]. Ho sognato che a [...] con uri impeto di [...] da un paio di mesi mi perseguita, [...] mente di metterci il nostro assessore alla [...] Philippe Daverio. Che [...] un po [...] come mettere Maurizio Mosca a [...] Rai 3. Ho [...] che Berlusconi aveva messo Maurizio Mosca [...] dirigere Rai 3. In questo mìo sogno [...] che il Milan vinceva il campionato, ma [...] consecutivi. Un campionato per ogni Milan [...] sognato che tutte le squadre dì serie A [...] Milan: Milan I, Milan 2, Milan 3, Milan [...]. Più un Milan 19 [...] Coppa Italia e fino a! Ero cosi angosciato per [...] succedendo che ho persino sperato di diventare [...] Presidente [...]. Anche se non capisco [...] i frutti dì bosco con il calcio. E in questo sogno [...] ho sognato che I [...] dell era Berlusconi era divisa [...] tre. Ma che la prima [...] la seconda a [...] e la terza a Città [...] Capo. Ho sognato che Berlusconi [...] e trovava agli italiani uri milione di [...] lavoro. Nelle miniere del Sudafrica. ///
[...] ///
[...] ministro delle Pari opportunità. Le donne con gli [...] uomini. Quiz anche per loro, [...]. Ho sognato un [...] Occheì il prezzo [...] -,Ho [...] una penisola di rimbambiti, governata [...] un pugno di troppo furbi. Ho sognato che un [...] per tallire riprendeva come per incanto vigore. Ho sognato che allora [...] Cavaliere [...] alla [...] comprava [...] la [...] la Coop (con quel [...] dentro, e ben gli [...]. Ho sognato che diventava [...] panetteria sotto casa (e ben gli sta [...]. Sognavo e gridavo e in [...] stavo schizzando [...] sul letto. Ma non ce la [...] riaddormentavo di botto. Per fate [...] parte del sogno, quella [...]. E cioè: Berlusconi, essendo [...] non prendeva il 30";, ma lo 0. ///
[...] ///
E allora? Allora ho [...] Progressisti vincevano le elezioni. Però forse ero già [...]. O forse dormivo. O forse ero si [...]. Direttore: Walter Veltroni Condirettore Piero San [...] Vicedirettore vicario: Giuseppe Caldarola [...] Giancarlo Bonetti, Antonio Zollo Redattore [...] Marco Demarco Editrice [...]. Presidente: [...] Bernardi Amministratore delegato Amato Mattia Comizio [...] Antonio Bernardi, Moreno Caporali»! ///
[...] ///
Giuseppe [...] redazione [...] istruzione: (Xi 18? [...]. ///
[...] ///
Milano [...] Direttore responsabile SIMo Trevisani [...] ai [...] e 25! ///
[...] ///
E che trova e [...] in passato in questa [...] diversità la propria identità [...] che politica. Un paese controcorrente che [...] presentato puntualmente, senza vergogna e senza paura, [...] ai quali lo si attendeva e che, [...] ha sempre rischiato e pagato in proprio. [...] che è stata testa [...] e spina dorsale dei veri cambiamenti di [...] sue lentezze e nelle sue accelerazioni, [...] che forse sarebbe riduttivo [...] oggi nelle categorie tradizionali della destra o [...] una linea di faglia può essere individuata [...] civile è sicuramente quella, non meno politica, [...] territorio della legalità (e quindi della democrazia) [...] (e quindi della sopraffazione e [...]. [...] che a volte non [...] non ha facce, [...] delle grandi battaglie per [...] che è scesa in piazza dopo le [...] nelle piazze, sui treni. Oppure che ha moltissimi [...] del giornalista Giancarlo [...] a quello del giudice Paolo Borsellino, [...] quello [...] Guido Rossa a quello [...] Giuseppe Diana: [...] di quelli che non [...] eppure, coscientemente, lo sono stati; e oggi [...] a loro si avvia ad essere meno [...] che sarebbe dovuto essere. ///
[...] ///
Il panorama, rispetto alle [...] è quello di una città bombardata. Dei grandi vuoti sono [...] territorio che ci era familiare, ci sembra [...] non [...] più riconoscere le vecchie [...] piazze. Il polverone che si [...] è fitto, [...] è difficile. Le voci che si [...] nebbia sono confuse. Urlano, ma sono poco [...]. Promettono, ma sono poco [...]. Il naufragio, ci piaccia [...] tuttora in corso e dietro [...] ci aspetta tutto e [...] tutto. Ma i vuoti che [...] non potranno essere facilmente riempiti se non [...] sostanziali nel meccanismo della gestione e della [...] i cittadini alla politica, da un ideale [...] pubblica che ci riguardi tutti, al di [...] ideologiche e delle scelte partitiche. È una sorta di pacifica [...] alle armi alla quale tutti noi dobbiamo oggi [...] rispondere, tanto pacifica quanto improcrastinabile. Il vec-chio non cede [...] nuovo cosi facilmente. Occorrono determinazione e prudenza, [...] generosità e buona fede, La scommessa è [...] in gioco alta, il gioco [...]. A chi promette scorciatoie [...] futuri a buon mercato questo paese abituato [...] questo pezzo d'Italia libera deve [...] rispondere con intelligenza e [...] quanto problematico sia [...] che ci fronteggia, di [...] non siano gratuite, nè indolori, di quanto [...] ma di come tutto sarà possibile. Pinocchio si addormentò nel Paese [...] Balocchi, si risvegliò trasformato in somaro, fu precipitato [...] mare, si salvò come burattino e solo [...] libro, grazie [...] della Fata dai Capelli Turchini, [...] uri essere umano, un cittadino in piena [...]. Noi cerchiamo di fare [...] bacchetta magica e, se possibile, proviamo a [...]. Dialogo tra Peppino De Filippo [...] Alberto Sordi in -Un giorno in pretura. ///
[...] ///
Dialogo tra Peppino De Filippo [...] Alberto Sordi in -Un giorno in pretura.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL