Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 2678191983.

PIANOFORTE Freschi chiari cupi [...] D. [...] non ha cambiato il [...] vedere il mondo di Schubert; ma lo [...] con varietà di suono [...] accresciuta sa [...] ogni risvolto, sa guidare [...] ricchezza e i colori cangianti dei paesaggi [...] infallibile sicurezza ogni ambivalenza, ogni chiaroscuro di [...] capolavori, a molti ancora poco familiari, dal [...] Sonata in la minore D. EMI [...] 7 494008 [...] II [...] di Muli alla Scala coincide [...] la pubblicazione In Italia delle sue nuove incisioni dedicate [...] Bruckner, Schubert e Beethoven (le sintonie complete). Il suo secondo disco [...] una delle sinfonie meno comunemente [...] la Sesta, composta tra il 1879 e il 1881, [...] eseguita per intero [...] o CLASSICI E RA RI Principi [...] per ìstrada [...] dei nord» Regia: Robert [...] Interpreti: Lee Marvin, Ernest Borgnine, Keith Carradine USA 1973, [...] La radio [...] scandisce il discorso del presidente Roosevelt a una nazione ridotta alla fame. Siamo [...] Grande Depressione, [...] ai fuochi di bivacco [...] e gonfi di freddo sembrano molto più [...] che alle parole del [...]. Miserabili erranti, vagabondi schiacciati [...]. Sono gli [...] principi della strada e signori [...] tendopoli. Sono [...] dei carri merce, dei [...] che tagliano da un capo [...] il grande paese, vecchio mito [...] Frontiera. Ma [...] degli anni Trenta la Frontiera [...] al sinistro scricchiolio del sogno americano; e [...] sono più Con gli indiani. Loro, i vagabondi, tentano [...] passaggio e i ferrovieri li buttano giù. E uno scontro immane. Specie se avviene tra [...] Lee Marvin, «imperatore» dei carri merce, e Ernest Borgnine, [...]. [...] di Robert [...] è tutto indirizzato a [...] dei contendenti, anche se non ignora le [...] I [...] psicologici e i riflessi dello scontro proiettati [...] grande . [...] Cast maschile di gran [...] una eccezionale Gloria Grahame, cinica, ambigua, perfida [...] in questo che è considerato uno dei [...] Edward [...] noto anche per la [...] il senatore MacCarthy. Guerra finita, smobilitazione, ufficiali [...] congedo o di nuove collocazioni [...]. Avviene un delitto a [...]. [...] è un ebreo, ed [...] che [...] è da [...] fra i militari. Alcuni ufficiali indagano. Alla fine si scopre [...] ottuso e feroce antisemita interpretato da Robert Ryan. Tecnica da film giallo, [...] di suspense, un bianco e nero [...] violenze, e un buon [...] psicologica. Qualche eccesso di enfasi [...] quando Robert Ryan urla: «Odio gli ebrei [...] amici. Dico bene o dico [...]. Tuttavia fie notazioni sulla [...] sul clima di attesa e [...] sulla loro apatia e [...] momenti di grande potenza espressiva. Considerata a torto da [...] condivide molti caratteri delle sinfonie del periodo [...] di Bruckner, ma li presenta in una [...] e concentrata, in dimensioni meno dilatate e [...] espressivo [...] sereno (anche se non [...] momenti culminanti sono uno Scherzo [...] fantasioso, [...] e un Adagio di [...] lirismo. A capo dei magnifici [...] Riccardo Muti coglie bene il [...] poetico di questi due movimenti e di tutta la [...] in una [...] vigorosa e piena di slancio [...] fervore. Le musiche di Hindemith [...] per mostrare [...] efficienza raggiunta [...] americana: soprattutto le troppo [...] «Metamorfosi [...] su temi di Weber» (1943) sono un [...] di autentico virtuosismo orchestrale, e devono alla [...] diffusione. Meno brillante, ma assai più [...] e significativa, è la sinfonia «Ma-this der [...] (1934), tratta [...] centrale nel percorso di Hindemith, [...] della svolta stilistica in una direzione retrospettiva, verso una [...] di maggior trasparenza, priva delle spigolose asprezze degli anni Venti. La sinfonia ha una [...] autonomia ed è una pagina [...] per la comprensione della posizione storica di Hindemith nella [...] ne propone una interpretazione solida [...] efficace. Completa il disco [...] del 1936. È [...] cantata corale, su un [...] parafrasa liberamente passi dei Salmi [...] attribuiscono a Da Ponte, [...] fu composta su commissione nel 1785 adattando [...] la musica della Messa in do minore. Sarebbe sciocco scandalizzarsi (come [...] qualche studioso): operazioni del genere erano nella [...] è perfettamente riuscita. E non ha senso [...] le nuove arie [...] inserite in un contesto [...] severità corale. Meglio gustare il fascino [...] in questa valida esecuzione, con Margaret Marshall, [...] Hans Peter [...] solisti, e il coro [...] Radio di Stoccarda. Completa il [...] noto mottetto [...]. [...] the Dark è una convincente [...] di melodia e di blues e. Album che è tutto [...]. Il segreto di [...] è negli spazi aperti che [...] respiro e mai sparata ossessività ai suoi pezzi: anche [...] interventi [...] non «chiudono» mai le frasi [...] maniera rituale. [...] gioco blues [...] vocale e della risposta [...] strumento si ripropone [...] come un dialogo fra la [...] e [...]. Ottimi i collaboratori base delta [...] al basso, [...] alle tastiere, Olson alla batteria, [...] alcuni [...] e ottoni. Ed anche in questo [...] Penguin [...] Orchestra realizza il proprio [...] per [...] grande violinista ripropone anche Erwin [...] compositore ebreo e comunista [...] PAOLO [...] op. ///
[...] ///
Ricordo una osservazione di Nono [...] varietà e mobilità del suono di [...] anche nella concezione della Lontananza [...] ha nulla di virtuosi-stico in senso spettacolare) [...] si è interessato proprio alla eccezionale qualità [...] anzi, alle sue molte, [...]. Anche nella nuova registrazione [...] violinistiche di Brahms la prima cosa che [...] del suono, inseparabile peraltro dalla incredibile sottigliezza [...] fraseggio. E [...] di Brahms più originale, [...] variegate sfumature, di inquietanti [...] che mi sia capitato [...] è [...] quella che può fare [...]. La complessità del mondo [...] Brahms [...] posta in luce in tutta la [...] densità: la vena lirica [...] che prevale soprattutto nelle prime due sonate [...] un intimismo di struggente dolcezza, attraverso un [...] fraseggio che hanno sempre qualcosa di smaterializzato, [...] compiutamente interiorizzato. E certe impennate drammatiche delia Sonata op. Il pianista [...] à fa apprezzare per [...] sensibilità con cui si adegua (spesso felicemente) [...] del violinista, che però resta il vero [...] incisione. La [...] intelligenza e originalità si riconoscono [...] di unire alle tre sonate [...] Brahms la Sonata op. Aperta da un tempo lento [...] meditativo, culmina nel tema con variazioni costruito sul corale [...] Bach [...] ist mir, [...] pagina dove i) rapporto con Bach serve a Busoni quasi a depurare in una più [...] dimensione speculativa certi aspetti [...] del suo linguaggio. [...] incisione documenta [...] e [...] di [...] proviene dal «suo» Festival [...] e accosta [...] a un compositore ceco [...] Erwin [...]. Ne sono interpreti diversi [...] riuniti in varie formazioni. [...] è rappresentato dai Quartetti n. I quartetti n. [...] ne coglie in profondità [...] la più intensa adesione, con rara sottigliezza [...] fraseggio, trascinando sulla propria linea interpretativa gli [...] pur essendo in gran parte solisti tro-vano [...]. Ma perché accostare [...] a [...] In comune hanno essenzialmente [...] alla problematica della nuova musica europea fra [...] e la tendenza a soluzioni stilistiche «eclettiche». Nato a Praga nel [...] morì nel 1942 in [...] concentramento nazista (era ebreo e comunista). Come pianista e compositore [...] contatto con le avanguardie, non solo musicali, [...] notevole successo. Di per sé interessanti [...] gusto degli anni Venti, le opere di [...] rivelano anche una gradevole [...] registrate a [...] in modo particolare il Sestetto, [...] la prima esecuzione nel 1925 a [...] e accoglie influenze diverse, [...] a Bartòk, a inflessioni [...]. Notevole anche il Duo [...] violoncello (1925), del tutto indipendente dalla Sonata [...] Ravel [...] lo stesso organico, mentre i cinque Jazz [...] per pianoforte (1926) documentano [...] si [...] per quello che allora [...] Europa [...] chiamato jazz. Li suona egregiamente James Tocco. D Belgio si addice a Bukowski ANTONELLO [...] DI ORDINARIA FOLLIA di Marco Ferreri con Ben Gazzara, Ornella Muti, Tanya [...] 1981) Ricordi De [...] LOVE di Dominique [...] con Josse De [...] Geert [...] Michael [...] gito 1986) [...]. A modo suo un [...] il sogno americano trasformato in incubo. Uno specchio deformante che [...] vita di Beverly Hills o Bel [...] cambia solo [...] la qualità del [...]. Un [...] autentico e geloso del [...] stranamente, sino ad ora, non ha mai [...] americano, Solo registi europei si sono ispirati [...] Ferreri con «Storie di ordinaria follia». [...] con [...] e [...] belga Dominique [...] con [...] love». In attesa di [...] giungono ora [...] in cassetta gli altri due [...]. Per Ferreri [...] molla trasgressiva che Bukowski scatena [...] stata irresistibile. [...] poesia di un personaggio che [...] ogni tipo di integrazione, in grado di trovare sofferta [...] solo barcollando tra i fumi [...] in postacci sordidi, pronto a [...] sesso, ultimo erede [...] maledetto, cocciutamente testardo [...] indifferente alle convenzioni e [...]. Ma [...] prevedibile, Ben Gazzara come Charles [...] ha l [...] del bravo ragazzo, Ornella Muti, [...] degli spilloni da balia con cui dilania [...] in sussulti [...] è puttana troppo angelica [...] pelle per suonare credibile come partner di [...] in quel contesto. Tutto si risolve [...] in trasgressione patinata. Molto più intrigante è [...] che si ispira a [...] che ruotano attorno al personaggio di Harry [...] altra personificazione dello scrittore. Negli anni 50 è [...] mitizzare l'incontro tra mamma e papà come [...] di un racconto fantastico, simile alle favole. È il perìodo in [...] anche le prime curiosità sessuali, soddisfatte in [...]. Catapultato poi nei travolgenti [...] 60, Harry è invece solo come un [...] devastato da una maschera di brufoli orripilanti. Difficile cercare amore in [...] inventare qualcosa. Ed eccolo infine negli [...] beone, ma sempre tenero e disperato a [...]. [...] che riesce ad andare [...] facendo emergere umori più che insospettati, [...] alla loro dimensione naturale [...] che sarebbero apparsi obbligati e [...] ormai inflazionati [...] punto da risultare inariditi, [...] in Belgio ritrovano proprio in questa connotazione [...]. Lo stereotipo americano si [...] per lasciare il posto ai personaggi e [...]. Un tentativo originale che [...] di compiaciuta volgarità di Bukowski, rimanendo fedele [...] fatti raccontati. La boutade, [...] diventano allora strumenti per [...] spassosa, grottesca, raccapricciante e terribile ma anche [...] vista attraverso un filtro per certi versi [...]. Una sorta di lettura [...] in grado di rompere finalmente il diaframma [...] personaggio Bukowski nello stereotipo. E probabilmente una piccola [...] c'è davvero, ma vale comunque la pena [...] breve sforzo di volontà [...] per non farsi sfuggire [...] belle, quelle in cui si configurano nuove [...] un singolare accostamento di un piano elettrico [...] parallelo con un ukulele, ad esempio. E che poi finiscono [...] più degli archi ingaggiati in una finta [...]. Benché [...] di registrare in pubblico [...] genere, piuttosto divertente. ///
[...] ///
Ma lo si sa [...] da quando [...] colse tutti di sorpresa [...] che sono seguite non hanno fatto che [...] atmosfera di un gruppo che ha già [...] islandese. [...] in cui tracce consistenti [...] perdono peso e angolosità, [...] fra ombreggiature misteriose. [...] dei [...] è nella compenetrazione degli [...] sconfinata landa solitaria in cui si muovono [...]. Se la musica ha [...] sigillo [...] non è altrettanto pienamente [...] si tradisce proprio nelle cose [...] nei particolari in cui non si libera sempre una [...] fantasia. C'è una serie di [...] po' squadrate e che si ripropongono con [...] vari brani. Ma il fascino è [...]. EMI CD 74 [...] periodicità biennale delle loro [...] ogni volta quasi dimenticare I Talk Talk. Che hanno poi [...] vicenda singolare. Il loro disco [...] The [...] over (1982), passò quasi Inosservato In Italia dove venne riscoperto sulla scia del grosso [...] My [...] che ha sublimato quella [...] sacralità che dei Talk Talk ha fatto [...] meno frivoli della pop musica anni Ottanta. Tale caratteristica riusciva [...] espri-merei [...] di canzoni [...] presa melodica. Dal pubblico di casa, Inglese, [...] soltanto al terzo album, The [...] Sprìng. Questo nuovo Spiri! E un singolare intreccio emozionale, [...] paesaggismo di certa musica . I primi tre titoli costituiscono [...] sorta di suite. [...] IONIO IN [...] domicilio [...] José Giovanni Interpreti: Lino Ventura, Marlene Jobert, Michel Constan-tin Francia 1969; Creazioni Home [...] del rosario Regia: Fred Walton Interpreti: Donald Sutherland, Charles Durning USA 1987: [...] Mario Camerini Interpreti: Gino Cervi, Dina [...] Carlo [...] Italia: 1941: [...] Bob Fosse Interpreti: Usa [...] Michael York, Joel Grey USA [...] Italiane Regia: Memé Peritai Interpreti: Geneviève Page, Lindsay [...] Cristiana Borghi Italia 1987; [...] Marco Ferreri Interpreti: Christopher Lambert, Eddy Mitchell, Flora [...] Francia 1986; [...] rivincita del Nenia Regia: Joe Roth Interpreti; Robert Carradine, Curtis Armstrong, Larry [...]. ///
[...] ///
[...] IONIO IN [...] domicilio [...] José Giovanni Interpreti: Lino Ventura, Marlene Jobert, Michel Constan-tin Francia 1969; Creazioni Home [...] del rosario Regia: Fred Walton Interpreti: Donald Sutherland, Charles Durning USA 1987: [...] Mario Camerini Interpreti: Gino Cervi, Dina [...] Carlo [...] Italia: 1941: [...] Bob Fosse Interpreti: Usa [...] Michael York, Joel Grey USA [...] Italiane Regia: Memé Peritai Interpreti: Geneviève Page, Lindsay [...] Cristiana Borghi Italia 1987; [...] Marco Ferreri Interpreti: Christopher Lambert, Eddy Mitchell, Flora [...] Francia 1986; [...] rivincita del Nenia Regia: Joe Roth Interpreti; Robert Carradine, Curtis Armstrong, Larry [...].