Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 2678067304.

LUNEDÌ 27 APRILE [...] REVELLI Una terza via assieme [...] individualismo è [...] la causa principale della crisi [...] sta travagliando il capitalismo americano. ///
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Rovescia dalle fondamenta buona [...] comuni [...] stato spirituale e materiale [...]. Non solo a destra o [...] centro, ma ormai anche a sinistra quasi tutti sembrano [...] che : [...] sia la principale risorsa 1 [...] la ragione [...] vera della [...] vittoria sul so-; [...] reale. Che esso costituisca [...] effettiva della ricchezza delle [...] ritmi di produttività e di consumo. Orai James [...] uno che di crisi [...] se ne intende -nel 1973 [...]. Le «forme [...] hanno costituito [...] uno dei caratteri fondamentali del [...] sia dal punto di [...] sta ideologico (come fonte ; [...] legittimazione) che dal punto di vista pratico, plasmando la [...] delle relazioni sociali e produttivo. Esse [...] hanno cosi improntato di sé [...] tanto il meccanismo [...] cumulazione . Ma, da un punto [...] poi, : hanno incominciato a di-: ventare [...]. A ; produrre disturbi [...] cuore stesso ! E ciò in tanto maggior I misura negli Stati Uniti, dove ; la forma individualistica [...] è [...] espressa nella dimensione [...] più totalizzante. Nessun livello ne rimase [...] ! Sindacalismo [...] di mestiere, movimenti dei consumatori, [...] sociale, le esperienze più radicate nella pratica conflittuale dello [...] movimento operaio americano 1 rinviano, [...] tutte, [...] alla centralità [...] individualistica -interiorizzata: : «in una [...] di possessori -di proprietà individuale, inclusa in particolare la [...] individuale della forza lavoro c dei mezzi di [...] mo, la lotta dei lavoratori [...] , se stessa" prese necessaria-. Fu questa la forza [...] della [...] grande coesione ideologica. Ma anche il suo [...]. Essa comportò infatti costi [...]. La [...] soddisfazione mercificata dei bisogni [...] di lavoro salariato e la definizione delle [...] di ruoli e di gerarchie funzionali, nel [...] competitivo della carriera -le forme più tipiche [...] sottosistema economico " una domanda crescente di [...] una funzione strategica di integrazione sociale che [...] prestazioni. E che andava per molti [...] aldilà delle sue possibilità effettive. Da una parte, infatti, [...] consumo la trasformazione dei bisogni in bisogni [...] la dimensione del paniere dei consumi». [...] nella sfera produttiva, le ideologie [...] frenano la [...] e la variabilità dello sfruttamento; [...] rigidità, difesa di ruolo e di [...] urtano con il carattere «sociale» [...] processo di lavoro. La «crisi da sovraccarico [...] caratterizzò la fine degli anni 70 e [...] 80 -la «crisi fiscale» -può essere letta [...] dì quella pressione crescente, e della difficoltà [...]. Cosi come la crisi [...] anomia propria degli anni 80 può essere [...] volta, come [...] del progressivo lavoro della [...] del suo passaggio dal livello economico a [...] e della stessa identità personale: «Se gli [...] definiti in termini dei loro ruoli ideologici, [...] incominciavano a perdere la loro identità al [...] quando la disintegrazione economica, [...] nella gestione della crisi [...] stato, ecc. Alla domanda «Chi sono?», [...]. Povertà, riduzione dei consumi, [...] del lavoro e crisi di status, mobilità [...] finiva per risalire dalla sfera economica a [...]. Per essere vissuto come sconfitta [...] f crollo [...] individuale, dissoluzione. Per questa via -che [...] molti aspetti, del carattere «esistenziale» della crisi [...] quel desolante senso -di «perdita del futuro» [...] i testimoni indicano come il vero elemento [...] situazione presente [...] può procedere in modo [...] tanto della teoria ortodossa marxista (e leninista) [...] «crisi oggettiva», [...] esclusivamente «strutturale», quanto della [...] attenta al ruolo della soggettività, e [...] identificazione di sistema economico, [...] integrazione sociale. E lo fa a [...] teoria delia lotta di classe capace, per [...] di tenere insieme teoria della crisi e [...] («crisi della coscienza» e «coscienza della crisi»). [...] «oggettivistico» [...] aveva finito per assolutizza-re [...] Partito come monopolista [...] rete di relazioni soggettive, [...] di «produrre» coscienza della crisi e soluzioni [...]. La deriva neo-marxista aveva [...] di fuori della sfera produttiva, sul terreno [...] «luogo» della contraddizione. Questo nuovo approccio può, [...] riuscire a saldare crisi [...] sociale e crisi della personalità riconducendo alla [...] soggetti, alle loro ambivalenze e scissioni, la [...]. Una buona direzione in [...]. James [...] addio? Classe, conflitto, rivoluzione [...] crisi e dalla ristrutturazione?», [...]. [...] è stata fornita dalla [...] di Feltrinelli del suo «Diario scritto di [...]. A proposito di [...] Libri del 13 aprile, [...] intervento di Arminio [...]. Su [...] scrive ora per [...] Goffredo Fofi. [...] un [...] prologo, due brani «dai vecchi [...] chiariscono subito entro [...] coordinate il Diario scritto di [...] di Gustav [...] si muoverà. Il primo è una riflessione [...] terremoti, più . E su quanto delle [...] («è morale [...] (Cassino, tra [...] e, sopravvissuto, si è [...] Napoli, in appartata laboriosità interrotta dai soggiorni parigini [...] della rivista e casa editrice [...] organo dal [...] della cultura polacca in [...]. È un personaggio insolito [...] civile e letterario -che di stranieri, di [...] con-. Ci sono infine i [...] Conrad a Gom-browicz, e c'è Kafka, [...] l'autore italiano che egli [...] di più, Leonardo Sciascia. A brani [...] veri e propri succedono [...] senza interruzione, e di fatto con felice [...] il diario e . Ce ne sono di [...] troppo lungo ::. [...] discute il concetto di santità [...] partire dalla canonizzazione di [...] e dalla morte del laico [...] laico, a [...] e dalla conversazione tra [...] e [...]. Natura e storia ci [...] con i loro volti estremi, terribili. E il tema della [...] e letteraria di Camus e altri scrittori, [...] storia di Napoli e di altre storie [...] fatica, si potrebbe dire «naturalmente», con quello [...] lotta per il potere, della gestione del [...] il potere, come due volti speculari [...]. [...] ha sperimentato gli effetti [...] propria pelle, nei gulag : sovietici dei [...] Quaranta, ha poi visto la guerra [...] ormai di più culture [...] moltissimi e sono forse i più dolenti [...] nello stesso tempo coloro che anticipano,. Di loro egli parla [...] ricordando aneddoti, discutendo le loro posizioni. Ma la galleria degli [...] diario cita è ampia, non enorme, e [...] per i contemporanei, a quella dei tre [...] Camus e Orwell, la [...] e la Mo-Le frequentazioni [...] sono ovviamente più vaste [...] ì nomi che ricorrono più spesso, e [...] di significato. Sono questi, a mio [...] autori (ne aggiungerei qualcun altro) che possono [...] a orientarci nel passato del secolo, ; [...] dei criteri [...] per orientarci nel presente [...] badare [...]. Se si dovesse individuare il [...] filo che li congiunge, non [...] difficile [...] nella vi--gilè intelligenza e diffidenza [...]. Diventando ; per questo, [...] «perdenti» essi stessi, o quantomeno, fortuna aiutando, [...] secolo, dei [...]. ///
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Dopo Hitler [...] Stalin (e, aggiungo, Hiroshima) , [...] della storia, la [...] ha diritti e doveri [...] che nel [...] e non può es--" sere [...] contro la «storia», ma con la difesa sino in [...] di un rapporto rigido tra fini [...] mezzi che è quanto la [...] 1 -quella di destra come quella Questa domanda mi [...] terribile, e terribilmente giusta. La ricerca dì una [...] semplicemente di [...] piena per e della [...] sostanzia e giustifica, è una strada difficile, [...] trascendente e insieme [...] della chiesa polìtica, r. Anche e soprattutto per chi [...] ancora «fare politica», continuare a preoccuparsi, nel suo piccolo, [...] destino del [...] del [...] rileggere Neera 85 anni dopo Donne e amori di successo Un esempio istruttivo di [...] del passato ci viene offerto [...] stampa di Creval-core, anno 1907, [...] una premessa di Gina Lagorio e una ricca, lucida [...] di Antonia Ar-slan. A prima vista, si [...] un semplice prodotto di furberia artigianale, se [...] stile enfatico e approssimativo, [...] delirante [...] alla profusione dei luoghi [...] decadentismo imbastardito. Invece a [...] è stata una scrittrice [...] la milanese Neera, che tra i suoi [...] Benedetto Croce. Ma pure altrove la [...] sensibilità notevole nel rappresentare la psicologia e, [...] la fisiologia femminile, compromesse da una repressione [...]. Ciò ha potuto indurre [...] un suo femminismo, sia pure involontario, anzi [...] sede di dichiarazione ideologica. Ma in realta Neera non [...] mai femminista, è piuttosto [...] che non è la stessa [...]. Per lei la missione [...] quella di angelo del focolare: il guaio [...] uomini, nella loro ottusità brutale, non gliela [...]. Ed essendo la società [...] alle femmine non resta che chiudersi in [...] oppure tentare una qualche rivolta sbagliata, inevitabilmente [...]. Si trattava di una [...] modo coerentemente borghese e cautamente illuminata: potevano [...] denuncia e protesta, sempre però [...] di un moderatismo morale [...] v, Crevalcore chiarifica questi atteggiamenti con molta [...] li proietta su un piano di esaltazione [...]. A tenere il campo [...] entrambe di lignaggio aristocraticissimo, diverse per età [...] accomunate dalla delusione per [...] di amare degli uomini. La prima, Renata, rimedita torvamente [...] suoi [...] errori di gioventù, nella -: [...] del decrepito [...] di famiglia, a Ferrara. La ; seconda, la [...] il suo errore lo [...] un principe austriaco, che [...] la : ama ma [...] stato non la sposa, e la abbandona [...] poverina lascia che il padre le cerchi [...] : squattrinato disposto a contrarre un matrimonio [...] lauto [...] compenso. Renata, saputo-, lo, decide di [...] maritare al [...] propio fratello Mene, senza però [...] al corrente del ; mercimonio: cosa possibile, [...] in quanto costui ò un [...] un sognatore che vive [...] nelle idealità più disincarnate, ignaro [...] ogni tur-pitudine mondana. Naturalmente il pasticcio va a [...] male: il credulo Meme però reagisce bene, alla rivelazione [...] subito dopo [...] sposato la ragazza, nobilmente si [...]. [...] interessante di un libro [...] i lettori d'oggi, è che [...] simpatizza egualmente per entrambe [...]. ///
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La storia di Eglanti-ne [...] le convinzioni del sentimentalismo rosa più oppiaceo, [...] davvero [...] Renata invece ha una [...] in-/ tensa: a [...] non è tanto la [...] quanto la sete di rivalsa, il desiderio [...] sorti King, la macchina e il bambino ALBERTO ROLL O La «regalità» del cognome King se l'è [...] le . Non c'è rinnovamento, si sa, [...] una vigorosa immersione nella tradizione. Pare che da Carrie [...] It, [...] a A volte ritornano. King [...] setacciata, quella tradizione, con [...]. [...] storico, cosi almeno par di [...] è stato, negli anni di formazione, il [...] bagaglio ci [...] moli che la comunicazione di [...] massa gli ha messo a portata [...] di mano. [...] del suo successo [...] King raccoglie il suggerimento di [...] amico editor e racconta [...]. [...] a dieci anni dalla [...] Usa, prò-pone in Italia con la consueta [...]. Celebrazione di sè e [...] della [...] fanno di [...] un ibrido [...] straordinario. Il più autobiografico dei [...] King e ; il più utile strumento per [...] sorgiva [...] r americano. Che gli Stati Uniti [...] Cinquanta avvertissero lo sgretolamento della loro condizione [...] è un dato di fatto, ma [...] che da questa sensazioni? [...] configurandosi uno di -, quei «punti di [...] dai quali discende la tenuta allegorica del [...] ce lo rammenta King citando un episodio [...] zione della proiezione di un film fantascientifico [...] Terra [...] contro i dischi volanti) e [...] del direttore [...] cinema che annuncia la [...] del satellite spaziale [...] lo «spirito americano [...]. Quando lo scrittore [...] attinge a [...] narrativa [...] corpo, senza compiacimenti intellettuali [...] a questo incrociarsi di ansie metafisiche, incertezze [...] storiche, [...] è entrato nel suo [...] lìngua, come forma, come stile. Dalla forza [...] discende la bontà [...]. Una «bontà» che. Un giudizio, questo, che trova [...] trasparente conferma [...] raggio di influenza di un [...] romanzo qua) è [...] di Mary Shelley. King è uno scrittore [...] narratore di genere, un autore intelligente. Tre aspetti che in [...] macabre emergono insistenti, e [...]. L'«autore intelligente» tira le [...] pur sempre pensose) : «Dopotutto il romanziere [...] di Dio. Il «narratore di genere» [...] sapienza e umiltà centinaia di intrecci (di [...] di sceneggiati radiofonici, di serie televisive), mostrandoci [...] del repertorio in cui egli attualmente, abita, [...] voracità con cui egli scruta quel ben [...] lontano dal credere che la ricchezza [...] sia un sintomo di [...]. Lo «scrittore di successo» [...] un americano che si è fatto dal [...] amministratore di [...] al quale vien chiesto [...] serie di lezioni sulla letteratura del terrore [...] al proprio genere preferito e «di essere [...]. C'è molta arroganza in [...] anche molta ruvida franchezza. In tal senso [...] macabre è un «romanzo [...] per questa arroganza che per i concreti [...] dello scrittore. [...] fra autore intelligente e [...] c'è quel concetto, continuamente ribadito nella [...] ostentata essenzialità, secondo il [...] una qualsiasi opera di lavoro creativo dalla [...] riceve più di quanto dà». [...] fra scrittore di successo [...] genere c'è [...] ribadita convinzione che «per [...] ci vuole anche il gusto della spazzatura». Non perchè somiglia a una [...] di talento. Semmai perchè la confonde [...] acuto per non [...] consapevolmente -cor [...] bino che è in [...]. E in fondo i [...] più spaventosa di un [...] o di una [...]. Stephen King [...] Theoria, [...]. ///
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Per i tempi, non [...]. Quanto agli uomini che [...]. Ma, e il : candidissimo Meme? Lui fa eccezione, per il buon motivo che non [...] nessun attributo classico della [...] la [...] casta purezza ne fa un [...] essere verginalmente femmineo. [...] gesto di forza della [...] vita io compirà infatti contro [...] stesso, per [...] fede ai suoi [...] eterei: solo cosi potrà tramutare [...] sconfitta in una vittoria morale, in nome di un [...] della, rinuncia e del sacrificio. Il maschio insomma può [...] natura solo attraverso una sublimazione dei bassi [...]. Siamo di s fronte a [...] curioso ibridismo di estetismo dannunziano [...] connotato però da una religiosità [...] non cattolica. Cosi Neera rimetteva in [...] suo, i fondamenti de! E insieme illustrava i [...] non solo [...] le trepidazioni sentimentali ma [...] le risorse energetiche anche se indirizzate a [...]. Il livello di elaborazione del [...] è mediocre; ma Neera da prova di abilità [...] suggestivamente una somma di motivi [...] turbamento diffusi [...] collettivo [...]. Crevalcore conferma ancora una [...] di successo rappresenti sempre un fenomeno tutt'altro [...] abbia una complessità di implicazioni non inferiore [...] opere più qualificate. ///
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Crevalcore conferma ancora una [...] di successo rappresenti sempre un fenomeno tutt'altro [...] abbia una complessità di implicazioni non inferiore [...] opere più qualificate.