Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 2675774886.

PAGINA II [...] LUNEDI 25 MAGGIO [...] TRE DOMANDE [...] domande ad Emilio Tadini, pittore, [...] e narratore (Tre poemetti. [...] armi [...] L'Opera, La lunga notte). Cominciamo dalla narrativa. Che cosa ha letto [...] lo ha di più colpito e che [...] lettori? Un libro non freschissimo, pubblicato da Feltrinelli, [...] scrittore russo. ///
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Il titolo: Mosca sulla [...]. [...] letto ovviamente tradotto, in [...] ma non nego che mi sarebbe piaciuto [...] originale, per gustare meglio una scrittura che [...] e con tanto equilibrio sa [...] tra il comico e [...]. Vorrei citare anche alcuni [...] Esercizi dì tiptologia (Mondadori) di Vittorio [...] per la varietà dei [...] A mosca cieca di Franco [...] (Einaudi), perchè vi ritrovo [...] uno sguardo emozionato nel cogliere i diversi [...]. Ed infine vorrei citare [...] gli Inni di Sant'Ambrogio. Mi sembra sia stata una [...] ottima [...] nella collana Oscar Mondadori, grazie [...] alla bellissima traduzione di Mario [...]. Lei è pittore e forse [...] è la [...] attività prevalente. Che cosa cerca nel [...] libri In genere [...] legge proprio In rapporto [...] Potrei dire che non cerco nulla in [...]. O per lo meno [...] trovare qualche cosa che possa servire alla [...]. ///
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I libri tornano quando [...] leggo per dipingere. Neppure i saggi critici. Cerco un linguaggio, qualcosa [...] dichiarato apertamente dalla pagina, qualcosa che vive [...] perfetta tra forma e contenuti. E che ho ritrovato [...] illustrando per conto di Einaudi il Paradiso [...] Milton (pubblicato nei Millenni). Diciamo che quella poesia [...] spazi bianchi, tra il detto e il [...] questo sintetizza in fondo [...] scrittura di quel poema. Diceva di saggi critici. Ne potrebbe consigliare uno? Ne [...] proprio tenendo conto di quanto ho sin [...] La cicatrice di [...] (Einaudi) di Mario Lavagetto. [...] il critico approda ad una [...] scrittura, che motiva [...] secondo [...] di ricerca che non è [...] condiviso dalla maggioranza dei media. Si parla sempre di [...]. Ma il linguaggio per [...] Un esempio. Si dice che la [...]. Perchè, quando anche in [...] buone idee? Perchè -io credo -la televisione [...] linguaggi [...] perchè la televisione rinuncia alla [...] perchè alla televisione poco importa la forma [...] esprimersi. Ed allora che cosa [...] Che cosa è meno banale? Magari la pubblicità [...] spot italiani però) e magari certi video [...] formale diventa indispensabile per «raccontare» certa musica. Emilio Tadini SCUOLE DI [...] coscienza e buoni maestri FULVIO PA PI Nello storico 1945, in [...] di [...] che, con il [...] diventa una stampa sfocata, Ludovico [...]. [...] al margine estremo degli [...] Venti [...] del successivo decennio, fu la figura universitaria [...] giovane Ludovico, già ospite del Casellario politico [...] antifascista, affidò il ruolo numinoso del maestro. [...] meritava a pieno la [...] degna scuola neokantiana di Carlo Cantoni e [...] suo curriculum filosofico nella «Rivista di filosofia» [...] antiche vicende consentono di avvicinare molto bene [...] , un Kant in Italia recitato nella [...] quella spiritualista. [...] mise in mano una cultura [...] (una minuta filigrana di queste vicende nel [...] libro di [...] Dialoghi sulla pace e la [...] che aveva forti radici in un positivismo interpretato da [...] rigoroso razionalismo analitico di ascendenza [...] entrambi, contenuti e stile, lontani [...] filosofia idealista. A Torino, patria di [...] la verità [...] era poco consistente, in [...] figura "filosofica, con cui io. In etica si possono [...] tutti gli elementi che compongono la possibilità [...] ma. Que-sto è il limite del [...] e la [...] forza, è la certezza [...] ed è anche la ragione [...] cui [...] riesce ad essere un vero [...] di vita. Non dimenticherei che fu [...] che [...] entrò nel cenacolo di Martinetti, [...] potente simbolo di religiosità laica, tutt'altro che [...] etiche del giovane filosofo della scienza. Le ragioni teoriche per [...] lavori di [...] sono quelle che ho [...] dire, con in più un certo impegno [...] dopo la [...] che il filosofo aveva [...] anni, certo più di altri autori «scientifici» [...] come Enriquez e [...] che, [...] aprivano molte più porte [...] si potesse pensare. Queste ragioni sono valide [...] da parte di Veca [...] tema della «società giusta»). Dal canto mio aggiungerei [...] di vedere gli spazi di autori come Spencer, [...] James, e persino di Nietzsche, il che dice [...] delle vicende filosofiche. Dal punto di vista [...] abbia letto il libro di memoria, [...] dolce e sbrigativa, di Lalla Romano, Una giovinezza inventata, (Università di Torino, stessi anni, [...] che il mondo, anche [...] piccolo, sia una pluralità di mondi, e [...] di sentieri. Enrico [...] limiti del razionalismo etico», [...] Ludovico [...] con una premessa di Salvatore Veca, Einaudi, [...]. Ludovico [...] -Fabio [...] sulla pace e la [...]. Lipsia: incontro con i [...] più prestigiose case [...]. Dopo la riunifìcazione, alla [...] mercato [...] culturale che lo Stato [...] misura consentito Muro di carta A Lipsia, [...] stand [...] e occupato dal [...] quello adiacente, il [...] dal «Philipp [...] jun. [...] sembrano andare d'amore e [...] un piccolo segno dei tempi? Di case editrici [...] infatti siamo abituati a [...] due ben distinte, quella [...] e quella [...] ovest. [...] consulente editoriale della sede [...] Lipsia, [...] spiega che la [...] -fondata [...] anni fa proprio in [...] perchè non si era compromessa troppo con [...] fu espropriata né dalla forza di occupazione [...] governo della [...]. Il titolare tuttavia, probabilmente [...] un intervento prima o poi ci sarebbe [...] si trasferì a Stoccarda dove riprese e [...] attività. La vecchia sede rimase [...] senso senza padrone: [...] i locali, i collaboratori, [...]. Il governo della [...] decise quindi di proseguire [...] parziale esposizione: solo il [...] del capitale rimase alla [...] passò allo Stato; esempio assai raro, la [...] rimase sino al 1990 [...] accomandita con tanto di utili che in [...] alla famiglia su conti bloccati della [...]. La [...] di Stoccarda non accettò mai [...] Fiera del libro di Lipsia: [...] della Germania [...] alla prova del mercato. La sopravvivenza economica e la [...] di una autonomia progettuale. Seconda puntata della nostra [...] differenziare il nome e quello di rinunciare [...] collana che resterà appannaggio [...] ai Stoccarda. La soluzione sembra quindi [...] parte 1 autonomia e il patrimonio «spirituale» [...] che ebbe sempre un ruolo a sò [...] della [...] la [...] era una collana di [...] scelte coraggiose (fu la [...] a pubblicare ad esempio Nietzsche, Adorno, [...]. Adesso naturalmente è tutto [...] media ò scesa a 6. Dai 60 collaboratori (una [...] limitata per la [...] dove [...] GANNÌ Gerhard Wolf, la [...] dà voce ai [...] tedesca [...] soprattutto della redazione che [...] un ottimo catalogo ò riuscita a [...] uno spazio anche nella [...] la casa madre non ne abbia colto [...]. Diverso il cammino del [...] con sede a [...] fondato nel 1946 come «Società [...] limitata», dopo la fondazione della [...] divenne proprietà statale. Negli anni 50, ci [...] E. Gùnther, alle varie case editrici [...] assegnati precisi ambiti [...] il [...] doveva occuparsi dei giovani autori [...] giovane Stato. Fu [...] che [...] C. ///
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Braun , e molti [...]. Dopo gli esordi ; [...] passavano ad altre case editrici i cui [...] coincidevano con quelli del [...] il cui ruolo comunque [...] alla letteratura nazionale con tutti i problemi [...] questo implicava. Non è difficile immaginare [...] le . [...] si è seguita la via [...] con [...] anche [...] conquistarsi gli spazi, non [...] facile. In una situazione simile [...] specializzata in opere di [...] « [...] prima della riunificazione, e, [...] responsabile [...] un mercato sempre disponibile [...] le cose sono cambiate per motivi in [...] disponibilità economica [...]. Dal punto di vista [...] editrice è ancora nelle mani : della [...] ma il signor [...] ritiene che si possa [...] una conclusione con [...] di : capitali estranei [...] correre il rischio di diventare -una «semplice [...]. In prospettiva si vorrebbe arrivare [...] una sorta : di tripartizione: un terzo autori tedeschi, [...] terzo stranieri occidentali e un terzo [...] stranieri [...] sguardo infine, con [...] di [...] a quella che era forse [...] realtà più nota della Germania est: [...] fon-. Diversa la situazione degli [...] grado di decidere per chi pubblicare: in [...] si è regolati in via quasi sempre [...] di accordi bilaterali. Si inserisce in questo [...] sui diritti non pagati cigli editori occidentali [...] sulle tirature che erano più alte di [...] cui si parlò alla Fiera di Francoforte [...] vicenda, ci spiega E. [...] non ha ancora trovato [...] è ancora nelle mani della magistratura. Una soluzione di-: versa, [...] E. [...] non era praticabile, poiché non [...] erano ! A nostro parere, tuttavia, [...] -e questo non vale solo per [...] -si sarebbero forse potute [...] crollo del muro e [...] i ministeri, le organizzazioni [...] tutte le altre strutture che di fatto [...]. Resta da chiarire, ci [...] che ne sarà del [...] ceduto, si presume, alla famiglia, ma su [...] trattative con la [...] sono ferme, il che [...] problemi a livello economico, perchè tutti i [...]. Fra gli accordi già [...] ad esempio 190 dipendenti, [...] 200) si è passati a [...] i titoli pubblicati sono circa 50 [...] comprese numerose riedizioni. La [...] con [...] avverrà a livello della [...] di evitare momenti concorrenziali, con [...] della sede di Stoccarda [...] classici della letteratura e al mondo dello [...]. Se si pensa che [...] editrice riassorbita dalla vecchia proprietà, [...] a Lipsia sono rimasti [...] collaboratori, la situazione della [...] appare tutto sommato soddisfacente. Merito, a detta [...] esterni, estranei tuttavia al mondo [...]. La situazione però, [...]. Ma, conclude E. Gùnther, si 6 ancora in [...] fase di transizione: abituarsi [...] a Berlino da privati e [...] trasformato in un cosiddetto [...] (ossia di proprietà di una [...] organizzazioni di massa della [...] sindacati, ; [...]. Anche in questo caso i [...] sono -rilevanti: basti pensare che [...] al 1990 [...] deteneva i diritti per un [...] numero di autori [...] (Mann, » Hesse, , [...] Marquez, Christa Wolf : e [...] ma erano diritti di [...] . Solo fra qualche tempo [...] quali scelte, quali intuizioni avranno avuto la [...]. A me che ho [...] professione, qualche centinaio di diari e memorie [...] resistenza e il dopoguerra, la presentazione sembra [...] tanto riguardo a questo testo di Geno Pampaloni [...] era, [...] parte, il suo assunto) [...] qualunque altro testo: non esistono opere che [...] sole una generazione; esistono «vite» singolari, e [...] un affare del destino. La stessa architettura del testo [...] di [...] Ira il 1945 e il [...] e montati a posteriori in una storia (quella, appunto, [...] fa [...] che un individuo appartenga a [...] generazione) -sembra dare priorità ai momenti singoli più che [...] storia, [...] soprattutto. Quella che si chiama [...] -per un gioco del [...] anche chiamarsi calcolo divino (c'è una religiosità [...] questo autore che comunque non si perde [...] una cordata che lo lega a diversi [...] e in questo caso le asperità sono, [...] estrema difficoltà: fascismo, guerra, 25 luglio e [...] poi la ricostruzione, la miserie dei giornalisti [...] GIOVANNI [...] collaboratori di fogli gloriosi [...]. Poi il lavoro per [...] Olivetti, e infine (ma [...] non è raccontata) [...] di critico e giornalista [...] ricercate e riconosciute. Date quindi traumatiche, quelle [...] tuttavia ricordate con un [...] che a volte gioca [...] a volte no. Non direi che il [...] tocco leggero e aggraziato di questi frammenti, [...] distanza dai fatti (la maggior parte sono [...] quanto piuttosto da un approccio alle cose [...] dire che Pampaloni ha preso la vita [...] giusto. La [...] filosofia è ben riassunta in [...] di noi è come una [...] della ruota dei vecchi mulini: sospinto dalla corrente dà [...] spinta alla macina del grano, [...] poi scompare [...] della roggia che corre verso [...] mare. Uno della generazione di Pampaloni [...] 1918) non ha di questi problemi: semplicemente [...] è un modo anche per [...] fino ad un certo [...] e [...] hanno comunque giocato un [...] . Quando ho letto le [...] libro ho ritrovato quella misura antica e [...] ricordare che nasce dalla convinzione che le [...] semplicemente perchè sono oggettivamente state; quella tendenza [...] cronaca storia che è solo toscana. E quel gusto per [...] sapori, e V amore per persone e [...] del concreto che [...] E DINTORNI Fior di Loto [...] mafia FOLCO [...] domando che effetto farebbe [...] di Gigante, o di [...] o di [...] . E se invece di [...] trattasse di un romanzo alla maniera di De Roberto? Sarebbe medesimo lo sconcerto? Ma tra i due [...] soprattutto una continuità tematica e stilistica del [...] convincente e coinvolgente di quella degli omonimi [...] attori: quella storia, proprio quella, va [...] macabra e tragica fatalità siciliana. Dunque anche [...] tra Palermo e dintorni, [...]. E medesimi i [...] con medesime motivazioni e modalità [...] . Non solo, ma le affida [...] di governo reale dell'isola, un buon ava Ilo per [...] r futuro. È in questa situazione [...] e condizionante, è in [...] esto ambiente che si [...] i due protagonisti della [...] storia, Giovanni, un giovane [...] mafia avvia alla politica, [...] per fame un suo [...] Tindari, il rappresentante della legge dello Stato [...] è lo schema, non senza sussulti e [...]. Per dire [...] che non è diviso in [...] cosi netto il mondo. Fin [...] il discorso potrebbe [...] un trasferimento dal precedente [...] differenza, per il lettore ma forse anche [...] le cose narrate sono più vicine alla [...] ne sente [...] ormai, è cronaca sperimentata [...] nostro corpo. Giovanni e Tindari sono [...] parte della Storia, con il sindaco, [...] podestà e quel Pippo [...] della [...] che discende lui pure, [...] Saro Chi-menti, [...] delle Femmine. Ma rispetto a [...] il borghesi; moderato e [...]. Poi il libro prende [...] storia arriva da sé. E con essa arrivano le [...] periodo del fasci-: [...] settembre e sul Corpo italiano [...] Liberazione di [...] cui Pampaloni fece parte. Ma sono raccontate come [...] la tragedia che pure era in quei [...] un lettore che . [...] sulla morte, nelle pagine finali [...] libro, si legge: «Se Dio esiste, esiste come memoria, [...] e universale. Una sorta di infinito [...] sono raccolti tutti i gesti e i [...] più apparentemente insignificanti, anche i più segreti, [...] uomini di tutti i tempi» (p. Il che lascia aperta [...] raccontare tutto o, meglio ancora, di tutto. Da [...] anche il rischio di [...] assottigliamento di alcune figure, ridotte quasi a [...] ricordo di [...] Pintor. Mentre il ritratto di [...] ben scolpito, come quello di Giovanni Ansaldo. Ma anche son [...] differenza c'è. Ad una minore felicità di [...] corrisponde un maggior turgore stilistico, [...] come una concertazione più complessa. Certo che la nostra [...] a caso, corre a leggere [...] il grande affresco morale, [...] sviluppi un altro dramma, individuale, magari con [...]. Accanto al dramma collettivo, [...] ; respira un altro, quello delle [...] solitudini. Tindari è solo, direi [...] e immutabile della [...] funzione, a lottare : [...] ma resta solo . E sola è Fior [...] di Loto: è [...] la novità del romanzo, nelle [...] apparenti i dal reale verso il magico : (qualche [...] si presagiva : in precedenza), una dimensione alla quale [...] affida per intero una giovane, ballerina di varietà, che Giovanni ama [...] ed è riamato, ma che [...] ragione politica gli im-pone di lasciare per la ricca [...] di un capo mafioso. [...] nome la dirotta per [...]. È una [...] benché altro non sia che [...] modo di oggettivare [...] pulsione, a mezzo tra [...] e sogno (credo proprio che Giovanni sia abbondantemente autobiografico). C'è poi un al-. Da scriverci su pagine [...]. Alla fine, [...] si chiude il triangolo [...] del romanzo, quello [...] privato di Campana, con questi [...] vertici, [...] di [...]. Eccessivo intervento o ingerenza del [...] sotto specie ; [...]. ///
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Ciò che non 1 distoglie, [...] drammatizza il : discorso politico ideologico, [...] reso tra cattolicesimo progressista (quello [...] e istituti mafiosi (speculari tra [...] Nord e Sud), occupazioni dell'isola [...] ansia di indipendenza: una moralità attraversata, [...] da una primordiale [...] dei [...] si, mescolantisi alle strategie e [...] alle astuzie, alle tele di ragno [...] intessute, dal privato al [...] co, dalla famiglia alla politica. Un romanzo complesso, . Domenico [...] giardini della Favorita» (Einaudi, [...]. Trasferendo il discorso sul [...] potrebbe dire che è [...] che a [...] preme sia [...]. E [...] sa, è [...] 1 sempre diseguale. Il bestiario, in questi [...] minore, per esempio, del ritratto morale umano [...] tradizione letteraria, un forte rilievo della moralità [...] soprattutto alle pagine su Noventa e, ancor [...]. Non ci sono invece [...] di poeti e scrittori (tranne i nomi [...] sopra). E questo gli conferisce una [...] dimensione privata e volutamente non clamorosa: sembra di [...] capire che per Pampaloni non [...] rende mai una testimonianza ; sugli altri, ma solo [...] se stessi, perché [...] di un uomo deve giustificarsi [...] sé. È la filosofia del [...] che un individuo può dire alle generazioni [...] legge nel passo di [...] messo in epigrafe al [...]. Geno Pampaloni« Fedele alle [...]. ///
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Geno Pampaloni« Fedele alle [...].