Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2672650104.

Il Mediterraneo sta tor-nando al [...] dei grandi traffi-ci mondiali di merci e [...] cancellata dalle mappe [...] internazionale fino a pochi anni [...] torna ad essere una primadonna corteggiata e appe-tita. [...] grande fermento nel tra-sporto marittimo [...] in particolare dei container. Le grandi compagnie armatoria-li, soprattutto [...] asiatiche, visto il costante incremento dei traffici tra [...] e [...] stan-no [...] le loro coordina-te. Con navi che costano [...] dollari al giorno (circa 120 [...] di lire) bisogna scegliere le vie più brevi per [...] sprecare ore preziose e servire il grande mer-cato europeo [...] Sud, entrando appunto [...] anzichè dai porti del Mare [...] Nord. Ecco perché i giganti [...] navi container, hanno ripreso ad attraccare sulle [...] a sbarcare in Italia. Me-rito della privatizzazione che, [...] affidato per legge le ope-razioni di scarico [...] merci ai privati, i terminalisti, [...] alla gestione pubblica, e [...] capitali sulla portualità italiana. Non sarà un caso se [...] relazione annua-le, il presidente [...] Giuseppe Tesauro, ha promosso i [...] italiani e la loro apertura al-la concorrenza, a pieni [...]. Negli ultimi mesi sono [...] stranieri dello [...] e della gestione dei [...] Genova sono sbarcati la [...] la [...] Authori-ty di Singapore (13 [...] lo scorso anno) e il suo diretto [...] internazionale, [...] «P [...] O [...]. La [...] ha acquista-to il [...] di [...] del gruppo Fiat rilevando [...] ter-minal container [...] di [...] ma anche del [...] di Venezia e diventando [...] del «Roma Container Terminal» di Civitavecchia. Il co-losso australiano [...] era già entrata prima [...] nel capitale della finanziaria [...] «Gip» [...] controlla il secon-do terminal container del porto [...] Genova, [...] ma è anche azionista [...] ter-minal di Cagliari, operativo nei prossimi mesi, [...] terminal nel porto di Napoli. Anche il terminal container [...] Trieste [...] in mani straniere, la [...] di Rotterdam, che ha [...] internazionale. Da ultima la [...] di Taiwan (con una [...] navi) che è però la prima a [...] il pro-prio terminal container: la com-pagnia asiatica [...] la-vorare anche per altri clienti. Sempre la Evergreen è [...] la privatizzazione del Lloyd Triestino [...]. Infine, poche settimane fa, [...] grandi terminalisti al mondo specializzato nelle merci [...] ha firmato il [...] per [...] del [...] en-trando per la prima [...] Me-diterraneo. I porti italiani hanno [...] ai grandi porti del Nord Europa che [...] in un angolo della ribalta inter-nazionale: se [...] a 3 milioni di [...] (i contenitori da venti [...] misura in-ternazionale), nel 1997 salivano a 5 [...] arriveranno a 6 milioni per toccare, dopo [...] Duemila, [...] 10 milioni. [...] torna ad essere la porta [...] più vicina e meglio organizza-ta per i traffici [...]. IL CASO Miracolo Gioia Tauro Dopo [...] mesi non ha più concorrenti ROMA. È il gioiello del Mediterra-neo, [...] container dei mira-coli. O dei primati, se [...]. Ma per capire [...] oggi il porto di Gioia Tauro [...] parlare i nu-meri: nel 1996, primo anno [...] come terminal container, ha movimentato [...] pezzi; nel 1997 è [...] milione e [...] pezzi diventando il primo [...] Mediterraneo nel settore superan-do la concorrenza spagnola di [...] nel 1998 arriverà a [...] ad [...] più che triplicato [...]. Vediamo altri numeri: la [...] Italia, terminalista di Gioia Tauro [...] la società operativa [...] ha avuto un forte [...] e nei primi tre mesi [...] ha chiuso in utile. A fronte di un [...] 700 milioni, [...] ha registrato nel trimestre [...] delle imposte di 3,2 miliardi, con un [...] 8,7 miliardi (a fronte di un obiettivo [...] grazie al forte incremento dei [...]. [...] di trasformare Gioia Tauro da [...] industriale, nato per [...] terminal container viene concepita nei [...] anni [...] da Angelo Rava-no, lungimirante uomo [...] genovese (scomparso prima di ve-dere [...] il suo progetto). Nel [...] sono iniziati i lavori [...] a fine [...]. ///
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[...] aLa Spe-zia, sono presenti il [...] di Ravano e la tedesca [...] di Thomas [...] grande amico di [...]. Molto soddisfatto dei primi [...] di [...] «Daremo corso a un nuovo [...] di impegnativi [...] di assunzioni. Abbiamo promes-so professionalità, professionalità, [...]. È una [...] che manterremo perché nel nostro [...] è [...] cosa che conta. [...] Mezzogiorno». Gli addetti diretti del [...] Gioia Tauro sono circa seicento. Altrettanto soddisfatto, [...] ovvio, Thomas [...] (presi-dente della [...] società di [...] che opera nel porto di Amburgo, e della [...] con sede a Brema) che [...] visi-tato il porto [...] di maggio. Gioia Tauro è al centro [...] e per i paesi africani: [...] presta quindi alla creazione di centri di conferimento e [...] e di ridi-stribuzione di merci [...] tipo. Ecco perché si può [...] terminal container, di innescare una fase di [...] della zona, dove [...] dei prodotti da imbarcare [...] accade già in altri porti. Nella visita della scorsa [...] Visco, ha annunciato che sta [...] la creazione di una zona [...] costituirebbe [...]. Il rimorchiatore si stac-ca [...] ruo-ta su sè stesso e si dirige [...] aperto. È una splendida giornata di [...] e il porto e [...] Taranto sfi-lano lentamente sotto gli [...] del ministro [...] Bur-lando, [...] delega-to della Evergreen Italia, uno [...] maggiori colossi armatoriali del mondo, del presidente [...] portuale, Giuseppe [...]. Gru, carrelli, merci ammonticchiate [...] le ciminiere [...]. In una [...] si arriva: eccolo là il [...] alla fine [...] e profondo arco naturale [...]. È difficile [...] ora ma [...] nel giro di diciotto mesi, [...] alze-ranno gru enormi, una nuova [...] prenderà corpo il terminal con-tainer [...] Evergreen che servirà tutto il Mediterraneo, uno dei più [...] del Sud. La compagnia arma-toriale di Taiwan [...] scelto per la [...] collocazione strategica e vuol farne [...] dei [...] perni delle grandi rotte marittime internazio-nali delle [...]. Una rivoluzione nel mondo [...] acqua, perché significa che i [...] in Europa non più [...] Nord, via Rotterdam e i porti [...] settentrionale, ma da Sud, [...] Mediterraneo. Taranto per noi è strategi-ca [...] ci consentirà di rifornire verso Est tutte le repubbliche [...] so-vietiche del petrolio, la Turchia, la [...] e verso Ovest tutta [...] la Francia, la [...] la Libia e la Tunisia. [...] più piccole, i cosiddetti [...] nei porti del Mediterra-neo, del Mar Caspio e del Mar Nero». Questa che Ever-green, con [...] del governo italiano e delle [...] locali, sta [...] la scintilla che [...] di lavoro, non solo nel-la [...] di Taranto, ma in tutta la Puglia. Una scintilla alla quale ha [...] in prima per-sona il presidente [...] capo della Evergreen a Taiwan. Che su questo porto [...] lo te-stimoniano anche i cento miliardi (dei [...] giorni il mini-stro Burlando ha reso disponibili [...] della città per ab-breviare gli iter burocratici [...] e dei ne-cessari via libera per iniziare [...] e propri, [...] delle Ferro-vie dello Stato [...] diciot-to mesi il collegamento ferroviario dal molo [...] per [...] treni merci dei container [...]. È [...] contro il tem-po perché Evergreen [...] assolutamente far arrivare le prime [...]. Nella prima fase Evergreen [...]. [...] su cui intervenia-mo è di [...] un milione di metri [...] a luglio: parte dei lavori [...] di competenza [...] portuale, [...] lavori sulla banchina, noi dobbia-mo [...] per gli uffici amministrativi e [...] servizi per il [...] metri quadrati e [...] ri-parazioni per un totale di [...] posti di lavoro». A cui se ne [...] indotto fatto di spedizionieri, agenti marit-timi, officine [...] e servizi generali, come uffici viaggi, alberghi, [...]. In totale quasi mille [...]. Dei [...] addetti diretti, 190 saranno [...] servizi del termi-nal, 60 saranno impie-gati, 20 [...] ripara-zioni, 30 al magazzino merci e 50 [...] au-tisti. La Evergreen, tra-mite il [...] Taranto Contai-ner Terminal, Lin [...] Ko, ha già contattato [...] della zona per scegliere i di-plomati da [...] dureranno [...] direttamente dalla società taiwa-nese [...] Bari [...] Civitavecchia. A que-sti si affiancheranno [...]. La costruzione del nuovo [...] le tante imprese pu-gliesi, due nomi per [...] Divella [...] spedire le proprie produzioni [...] e Gioia Tau-ro. Non è escluso che [...] stessa Evergreen aumenti il proprio investimento scegliendo [...] in loco le navi più piccole, i [...] sviluppo [...] armatoriale pugliese. E [...] ancora un altro inve-stimento [...] in moto, quello delle Officine reggia-ne. Non sarà un caso se [...] proprieta-rio, Luciano [...] era della [...]. A giorni [...] la commessa delle prime [...] cui se ne dovrebbero ag-giungere altre tredici. Se vincerà [...] le Reggiane potrebbero insediarsi [...] un proprio stabilimento. Per la pri-ma volta [...] visto che finora le grandi compagnie ma-rittime [...] moli e banchine già attrez-zate nei nostri [...]. Il Mediterra-neo torna al centro [...] trasporto delle merci: per [...] che è una banchina naturale, [...] unica di crescita e di [...]. ///
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Morena [...] Una veduta del porto [...] Taranto Fausto Giaccone Il terminal Evergreen servirà tutto il Mediterraneo, [...] dei più importanti del Sud grazie alla [...] I container arriveranno in Europa non solo [...] Nord, [...] Rotterdam e Atlantico settentrionale, ma da Sud, [...] Mediterraneo Dalla Prima Dalla Prima che difficile dire chi [...] chi ha perso, al punto che mi [...] argomentare che sono soprattutto I vincitori serbi [...] ricercati come criminali. I tribunali criminali [...] quindi rappresentano un passo [...] civile interna-zionale come fino ad oggi non [...] fatto. La società civile internazio-nale [...] per questo. Tri-bunali dove i giudici [...] vinci-tori e tribunali dove i giudicati posso-no [...] vincitori. Franca-mente non avrei mai [...] fa che avrei potuto vedere un tale [...] interna-zionali durante la mia vita. Certo, i due tribunali [...] di vario tipo, ma è sufficiente di-re [...] ricercati non ancora catturati sanno che la [...] azione è assai limitata. Dove può ve-ramente andare [...] Non certo in Francia [...] Australia e spero neppure in Grecia (sarebbe umi-liante [...] Atene [...] questo succedesse). Un tribunale internazionale perma-nente [...] tutto il mondo è più di un [...] la concretizza-zione di una [...] una visione che contribuisce al miglioramento del [...] società civile inter-nazionale. Molto di più, sarebbe [...] cultura [...] che è una conseguenza [...] della guerra fredda: quella im-parzialità che voleva [...] of-fendere né Mosca né Washington, cioè non [...]. Quella cultura che ancora [...] sia rappresentata [...] e che inve-ce è [...] per non decidere, non per essere efficaci [...]. In [...] di media-zione e di Onu [...] convinto che ciò che conta è la capacità di [...] ciò che si promette e non [...] da-vanti alle violazione del diritto [...] che permette di risolvere conflitti e tensioni. Il tribunale inter-nazionale contro [...] guerra e quelli contro [...] perpetrati an-che in tempi [...] la accettazione da parte della comuni-tà internazionale [...] più al-ti di quelli che vigono oggi [...] stati e popoli. Per [...] di guerra fredda abbiamo [...] dove la forza faceva il diritto: questo [...] del de-terrente e questo era anche il [...] nel terzo mondo. Chi oppone oggi una corte [...] criminale che abbia una certa indi-pendenza di azione dal Consiglio di Sicurezza [...] vuole in realtà an-cora difendere [...] mondo dove la forza fa il diritto. Il cuore del dibattito [...] Roma, a parte i 1700 punti sulla [...] parentesi, cioè dove non [...] ancora ac-cordo, sarà proprio [...]. La corte in-ternazionale che verrà [...] sarà ma-novrata dalla volontà politica dei cin-que membri permanenti [...] in altre parole, essi potranno porre un ve-to alla [...] della corte, oppure no? Dice [...] che «nella pro-spettiva di una [...] criminale inter-nazionale [...] la promessa di una giu-stizia [...]. Molti hanno scritto che [...] essere pace senza giu-stizia. Io sono un [...] meno estremi-sta. Penso che la maggioranza [...] sia così esigente: forse la giu-stizia universale [...] questo mon-do, ma dubito che si possa [...] senza la speranza di giustizia. La conferenza di Roma [...] for-za è ancora creatrice di diritto nel [...] esiste una speranza che, almeno per i [...] della razza umana, il comune denominatore della [...] un [...] più elevato di quanto [...] nel 1948. Un tribunale anche per [...]. [...] nazionale delle associazioni [...] merci [...] ha annunciato il blocco delle [...] per il primo luglio, data fatidica [...] vacanziero, se il governo non [...] una risposta entro mercoledì sul decreto legge 454 di [...] in particolare [...]. Lo ha reso noto Elio Cavalli, [...] nazionale della [...] Trasporti. [...] parte della nostra popolazione [...] probabil-mente esclusa dal mondo del lavoro a [...] difetto di cultura, di qualifica-zione professionale e [...]. Con il progresso tecnologico [...] in Europa si riduce [...] lavoro dequalificato; ma di lavoro qualificato, di [...] un bisogno inesauribile, in Italia come in [...] del mondo. Il problema è che [...] questo bisogno occorrono persone più qualifi-cate, più [...] attaccate al proprio campanile di quanto non [...] i due milioni di disoc-cupati relegati ai [...] del lavoro, e i molti altri disoccupati [...] provano ad [...]. Occorre un grande salto [...] grande investimento su que-sto terreno. I due anni di [...] decisi nei giorni scorsi dal Governo possono [...] rifor-ma «di facciata» (come ben mostra Lu-ciano Gallino [...] Stampa del 23 mag-gio); ma possono essere anche [...] di sviluppo, a patto che il sistema [...] attrezzato e che esso si colleghi organi-camente [...] del lavoro. La nuova scuola dovrà [...] non soltanto a capire la società circo-stante [...] con il maggior nu-mero possibile di persone, [...] «leggere» il mercato, per [...] le tendenze, per orientare [...] la pro-pria formazione; e a stimolare la [...] disponibilità a spostarsi dove le loro capacità [...] va-lorizzate. Che significa, in sostanza, [...] uscire dal guscio, a mettersi più coraggiosamente [...] al servizio del prossimo. ///
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Che significa, in sostanza, [...] uscire dal guscio, a mettersi più coraggiosamente [...] al servizio del prossimo.