Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 2671546782.

Martedì 5 maggio [...] E [...]. Nostro servizio GINEVRA [...] Olof Palme ha una qualità [...] è un pragmatico. Pur mantenendo salde radici nella [...] cultura di dirigente e socialista è un uomo originale [...] indipendente. Ironico, dialettico, -personaggio inconsueto [...] esperienze [...] Olof Palme si è [...] le contraddizioni delle classi, dei blocchi di [...] consolidati ed emergenti in termini di creatività [...]. Cresciuto sul tetto [...] un osservatorio privilegiato per osservare [...] grandi movimenti sociali [...] ha acquisito una grossa esperienza [...] anticipando talvolta con le idee processi che, poi, hanno [...] di camminare con le gambe della storia. Basti pensare alla solidarietà [...] governi ai movimenti di liberazione e così [...] di stabilire un rapporto, alla pari, tra [...] ed i paesi in via di sviluppo. La nostra conversazione è [...] informale, in bilico tra [...] il futuro. Nelle elezioni del 1976 II [...] svedese, pur conservando la maggioranza relativa, dovette [...] II [...] ad una coalizione di centrodestra. Altrove in Europa si [...] restauratrici: liberismo [...] tagli a senso unico [...]. Nelle elezioni del prossimo [...] rientrerà a Palazzo Reale, visto che la [...] sopra II 59 per cento. Potrà questo suo rientro segnare [...] inversione di tendenza nel resto del [...]. Ed è una destra molto [...] quella che [...] è manifestata in questi ultimi [...]. [...] fiorita velocemente come se [...] serra, ma credo che abbia raggiunto, ormai, [...]. Perché [...] appaiono anche i segni del [...] fallimento. In [...] Il governo [...] ormai balla. Negli Stati Uniti il [...] Reagan incontrerà difficoltà crescenti al di là [...]. Del resto, [...] di destra non può [...] per gli effetti che ha prodotto. Le uniche cose certe [...] viste di tanti sbandierati programmi sono la [...] leader socialdemocratico Olof Palme mentre gioca a [...] Come [...] contro le armi nucleari » « La [...] Breznev [...] interessante » -« Negli anni 80 un [...] la pace »delle distanze sociali, la miseria, [...] destra ha giocato sulla paura della gente [...] burocratico ed ac-centratore che offendeva la libera [...]. Nello stesso tempo dava II [...]. La gente si è [...] di quanto era stato promesso si è [...]. Ecco allora che per [...] blocco sociale capace di fare uscire [...] dalla crisi non ti [...] diversa dal passato. [...] la sinistra nel suo complesso, [...] al suo interno il campo [...] come forza egemone, a [...] fare carico, perché ha le [...] vincenti, dei problemi della trasformazione. Eppure qualcosa di nuovo [...] continua a parlare nel mondo [...]. [...] sotterrato [...] nelle elezioni del 1978. Semmai ci sono [...] occidentale diversi partiti comunisti che [...] ciascuno originalmente, una propria linea. Ma anche affermando questo [...] qualcosa sta venendo fuori in funzione dal [...] europea. Mi sembra, per esempio, [...] con sempre maggior forza per tutti il [...] terza via una prospettiva che anche voi [...]. Intanto vuol dire difesa [...] affermazione del [...] : indipendenza dalle : [...]. [...] poi un modo concreto [...] diritto al lavoro, il benessere, la solidarietà [...]. Torniamo un attimo indietro [...] sinistra europea: pensi che le sue forze, [...] propria Identità, possano convergere unitariamente?« Penso di [...] condizione che ti dicevo prima, e che [...] democratico sia in grado di esprimere la [...] la propria egemonia sul movimento complessivo ». In tutti I modi, [...] Il problema di [...] che assuma piena coscienza [...] Identità. Mi riesce difficile pensare [...] raggiunte si. Anche la stessa polemica [...] necessità della ripresa dei negoziati [...] dimostra come aumentino di [...] che puntano sulla diplomazia e il dialogo [...] a caso anche dentro il quadro atlantico) [...] acritica e rischiosa di [...] dispositivi nucleari [...]. C'è una idea di denuclearizzazione [...] due Europe, promossa recentemente [...] dalla socialdemocrazia : [...] c'è una recenti proposta [...] Breznev -di [...] pensi? . Credo che proprio nel nord Europa possono prendere piede, tra non molto, le prime iniziative [...] per [...] ma ciò in vista di [...] processo [...] si allarghi [...] continente. La ragione è semplice: [...] preme . Quando io stesso posi [...]. [...] se ne discute in organismi [...] società internazionale. E la proposta di [...] moratoria Breznev?« Va presa in [...] seriamente. Mi rendo conto [...] che non ha attualmente [...] ma va considerata comunque con attenzione come [...] del dibattito internazionale ». Il bipolarismo, In questa [...] può avere?« Ma, le superpotenze hanno certo [...] pesò, ma credo che sarà sempre più [...] garantirsi la disciplina degli alleati nelle rispettive [...] ». Credi che sia veramente [...] nucleare in Europa? [...] che lo credo. E proprio [...] purtroppo in termini di [...] dei modi per mobilitare [...] pubblica contro questa drammatica [...]. Già, ma [...] è che, rispetto ad [...] anni fa, la gente appaia meno attiva [...] di un conflitto totale. La gente si interessa sempre [...] più ai problemi [...] pace. Guarda, per esempio, [...] che sta accadendo in Inghilterra, [...] Germania. Scandinavia, negli stessi USA, [...] cresce a vista d'occhio. Ritengo che il movimento in [...] della [...] sarà tra i più importanti [...] degli anni 80 ». Ma I governi? Sembrano [...]. [...] dimensione del dilemma [...] A lo stato del [...]. Un rapporto alla pari tra [...] metropoli Industriali ed aree. Sì può oggi sfruttare [...] paesi più ricchi per lina cooperazione di [...] stimoli i processi di autonomia del Terzo Mondo. In altre parole, penso [...] offensiva che ; solidarizzi con i paesi [...] a disposizione tecnologie e capitali ». E pensi che I [...] siano maturi per entrare In questo ordine [...] Sì. ///
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Purtroppo la nuova amministrazione [...] inquietanti pàssi indietro rispetto alla stessa disponibilità [...]. Carter, e la [...] politica tende a bloccare [...] liberazione (basta pensare al S. Salvador) nello stesso modo [...] le autonomie dei propri -alleati. Credo, tuttavia, che ! Dal nostro inviato VENEZIA [...] Con una eccezionale partecipazione di [...] curioso, eccitato, e che sembrava passare di sorpresa in [...] e si trattava soltanto degli [...] ufficiali, avanguardia del [...] pubblico che passerà per i [...] del Palazzo Grassi fino al [...] luglio [...] si è aperta stamani la [...] opere dal 1895 al 1971 [...] collezione Marina [...]. I manifesti riproducono la [...] figura di Olga dipinta nel 1923. [...] era più che giustificata: [...] della mostra di Picasso a Roma e [...] Milano, [...] si teneva, in Italia una [...] vera, grande mostra. [...] stata curata da Werner [...] e da Giovanni Carandente, [...] . E [...] vengono [...] fuori straordinari umori popolari, documentati [...] dipinti [...] Fioraie di [...]. E in giorni di [...] anche molto ambiguo ritorno della pittura e [...] realistica o visionaria o primordiale o muSeale. Le sale di Palazzo Grassi [...] ripristinate nel loro a-spetto e nella loro [...] e saloni di [...] fastósa dimora veneziana, e [...] e scenico è assai brillante e funzionale. Anche questa è una piccola [...] tanto male ci avevano abituato i sempre uguali allestimenti [...] a [...] hanno fatto eccezione quelli creati [...] e angoscia nella letteratura di Arthur Schnitzler Da tempo [...] e per merito anzitutto dì Chiarini, Magris a Farese [...] la figura di [...] è [...] sottratta alle raffinate ed esangui [...] che frettolose [...] avevano inventato . Semplicemente, il [...] fine secolo [...] delle gaie apocalissi non esiste [...] la [...] idea è comunque [...] del dramma [...] (la cui analisi è stata [...] centro, nei giorni scorsi, del [...] convegno di Bari organizzato da Farce). I-» Vienna di quegli [...] del secolo, cui Schnitzler appartiene, è una [...] e del gioco. Luttuosa è sempre [...]. E il lotto ri congiunge [...] gioco [...] anche [...] del gioco, e al distacco [...] produce. Girotondo [...] la [...] commedia più fortunata, quasi ad [...] la forma in coi il gioco si congiunge [...] al lutto [...] il gioco è [...] macabre » del ripetersi [...] il tempo della creatura che. Ma [...] chi si [...] alla [...] del « [...] » [...] rosi come chi lo assimilasse [...] ricorrenti [...] grandi autori della fi-nis [...]. II lutto di Schnitzler [...] sfumature, è tutto un balenio di diversi [...] inesauribile di variazioni. Nessuna differenza, in questa Vienna [...] lontana, per tanti aspetti, da [...] Idea un [...] monolitica, che ahimé comincia ad [...] di moda), [...] differenza è così essenziale e [...] così [...] come quella infinitesima. Per queste differenze, quasi di [...] di gesto, pressoché silenziose, si ripete il Girotondo [...] dall' Anatol del 1893 alla Con testina 1 tizzi, dal I. ///
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Prologo al Libro [...] (Io chiamava [...] e non commedia per [...] ai suoi occhi rivestiva): [...] E così noi facciamo [...] Teatro [...] recitiamo i nostri propri drammi / noi [...] e tristi / la commedia della nostra [...]. Ognuno ha la maschera [...] del suo linguaggio. Tutto è maschera in [...] gran [...] teatro del mondo », fuorché, [...] la morte. La morte interrompe il [...] sottrae al gioco della maschera. La commedia della nostra [...] sempre di fronte allo specchio ultimo: conosciamo [...] per [...] che siamo di fronte [...] le innumerevoli trasformazioni di ruolo e di [...] lontano). Anzi, il gioco degli [...] parlare, al dia-lo-gare. [...] esaurirsi della maschera pur dentro [...] regole del gioco, ciò costituisce [...] il -c ritmo [...] stesso, la struttura compositiva dei [...] monologhi interiori del [...] Cast/ e so-pratutto della Signorina Else (1924) : la [...] macabre » precipita alla [...] conclusione logica [...] tremendamente ( seria » finisce [...] la « logica [...] del gioco. [...] vita è costellata di punti [...] svolta, oltre i quali è il [...] si riparla di lui Il [...] «Doppio [...] ripubblicato recentemente, è «no dot [...] mancano negli [...] di una libraria [...]. A lui è atato [...] natio [...] un [...] che ai è svolto a Bari. Amato un tempo corno II [...] frivolezza del sentimenti, dello passioni effimero, o [...] Arthur Schnitzler [...] ai è andato [...] più affermando corno un [...] Impietoso della realtà umana, [...] dalla crisi di un [...]. [...] nella Vienna di fino [...] che Schnitzler [...] ancora [...] studente di medicina [...] comincia a scrivere. Capo [...] del movimento « Giovano [...]. Ma oggi [...] probabilmente la « [...] della crisi [...] quella che viene più amata In Schnitzler. Affascina II modello di [...] corno «loco o mascheramento, che egli [...] modico o psichiatra [...] sa penetrare con un [...]. Freud, che «li Inviò uno [...] un « timore del sosia [...] nel [...] confronti, e per questo non [...] mal [...] «li riconobbe la capacità di Indagare (e di evocare) quel mondo di « [...] » dove si confondono la [...] o I [...] fantasmi. [...] quasi, di questo ambiente, [...]. Un suo grande poeta Peter [...] amico di Schnitzler, ebreo [...]. Roth e tanti altri [...] di [...] ruote essere cosi i precocemente [...] turo» da assumere come nome quello della fanciulla amata [...] e del [...] di [...] dove la conobbe. Al gioco sulla scena [...] le parti paradossalmente si [...] precipitando verso Tanica [...] la mone, corrisponde il [...]. Schnitzler non ne di [...]. La [...] diffidenza verso [...] analista freudiana è in [...] simile a quella di [...] on altro [...] grande viennese del linguaggio »: [...]. Per entrambi la [...] intorno al [...] che cosa significa [...] è [...] ingenua, c Che cosa significa [...] il gioco? ///
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Perciò il sogno trascolora [...] viceversa, [...] trapassa [...] come in [...]. La [...] della creatura [...]. Solo r Uomo difficile [...] le si può avvicinare. Sono commedie [...] non tanto [...] la situazione sentimentale, i [...] rilievo, quanto il principio del fraintendimento e [...] ogni parola, in ogni gesto, in ogni [...]. Parlare è [...] assumere maschere, cercare di dite [...] già tradirsi. Questo prora Casanova (la [...] tanto spesso toma sia in Schnitzler che [...] Hofmannsthal, [...] affine alla maschera, alla città della maschera, Venezia, [...] quella proiezione fantastica di Venezia che spesso [...] Vienna di Maria Teresa, del Canaletto e [...] Bellotto) [...] ormai quasi vecchio, ha nostalgia della patria [...] farri [...]. [...] giunto alla fine dei suoi [...]. Gli rimane soltanto la [...]. Ma Io riconosce e Io [...]. I c precocemente maturi [...] non . A differenza [...] ipocrita -» naturale. E che la scena è [...] ». E quando, in [...] squarcio di Venezia ormai prossima [...] fine. Casanova è finalmente solo, nel [...] della [...] stamberga, egli ri appresta a [...] la [...] ma giornata, spoglio di ogni [...] tore del Don Giovanni [...] Fui-. [...] tanto in vivibile da non [...] quasi mai direttamente pronunciato [...] ossessiona l'opera di Schnitzler. E tutto cerea» di [...] con limpida voce. Massimo [...] Scarpa [...] di tante, troppe mostre, antiche [...] moderne. Ecco le prime opere [...] Barcellona nel clima di « [...]. Picasso è da poco a Parigi, dipinge nel [...] stringe le prime fondamentali amicizie [...] da Apollinare a Eluard [...] e brucia le tappe per [...] processo creativo solitario (anche se legato a Matisse, a [...] a [...] a [...] a Rousseau) che lo porterà [...] primo quadro che farà epoca: « Les [...]. [...] troviamo un prezioso gruppo [...] ci fanno entrare nel grande cuore [...] cubista, che da sola [...] grande, anzi unico, Picasso e che tra [...] momento sintetico, metterà a soqquadro tutta o [...] pittura moderna. Singolarmente gli resisterà, [...] la [...] « profondità abitata [...] di segni [...] che entrino [...] spazio [...] il solo Giorgio De Chirico, [...] è un po' [...] occhio sgranato del nostro secolo. Nel 1917, Picasso viene [...] Italia [...] seguito dei balletti russi di [...] le scene di « [...] » di Satie. Il Mediterraneo Picasso [...] sempre portato dentro di [...] in Italia che esplode come luce, come [...] come nostalgia di bellezza e di classicità [...] con una volumetria poderosa che Picasso sèmpre [...] la pittura, dalla scultura. Il surrealismo negli Anni Venti [...] Trenta, popolerà queste spiagge di creature incedibili e [...] spazio nella gran luce meridiana resterà quello [...] e felice Mediterraneo per [...] contemporaneo, dove con [...] si ritroverà anche il Picasso [...]. Si vede, o si [...] momento capitale per la pittura contemporanea, quello [...] dei mostri, nel ciclo della x Tau-romachia [...] quello che fonde surrealismo e politicità rivoluzionaria [...] il fascismo di Franco nei già ricordati [...] menzogna di Franco [...] e nelle teste di [...] urlanti. A mano a mano [...] nella sala cresce dentro di noi lo [...] gioia per il sublime operaio della pittura [...] a [...] le cose dèi mondo [...] le tecniche, e [...] demone rin ogni materiale [...] diremmo inerte, morto (anche Giorgio de Chirico [...] in ogni cosa). Le armi, si: ma [...] una età bestiale e primordiale. Seguire Picasso nel suo [...] fuori e dentro [...] è una meravigliosa avventura, [...] di avere presto il fiato grosso. [...] monito vien subito fuori [...] visita al Palazzo Grassi: se si vuol [...] pervasi, non la si [...] un punto di vista fisso, bensì bisogna [...] rapidamente cambiare il punto di vista e [...] perchè la realtà che ora sembra ferma, [...] moto [...] pazzesco [...]. Può, certo, sollevare motti [...] dubiti [...] di Picasso e il [...] storia delle forme: qualcuno [...] definito un [...] di un altro [...]. E certo, senza la [...] Cézanne neanche Picasso avrebbe potuto aprire attraverso [...] le strade e tutti i punti di [...] aperto. Ma, come Vomico e [...] Henri Matisse, Picasso ha portato nella pittura un amore [...] che vanno oltre Cèzanne. ///
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Ma, come Vomico e [...] Henri Matisse, Picasso ha portato nella pittura un amore [...] che vanno oltre Cèzanne.