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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 2671178476.

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VENERDÌ 25 OTTOBRE [...] 17 [...] Istituti di cultura [...] ecco i sette [...] Il ministro degli esteri Gianni De [...] ieri ha presieduto la quarta [...] della commissione nazionale per la promozione della cultura italiana [...] intorniando che sette delle dieci [...] a suo tempo proposte por [...] istituti italiani di cultura [...] hanno accettato [...]. Furio Colombo a New York. Vittorio Strada a Mosca, Francesco [...] a Londra, Salvatore Sechi [...] San Francisco, [...] Mascioni a Zagabria, Carlo [...] Stoccolma e Vittorio Mathieu a Bruxelles. Claudio [...] si ò riservato una risposta [...] motivi personali. La commissione ha poi [...] alla proposta del ministro di nominare Paolo Fabbri [...] di Parigi. [...] dello studioso [...] vincitore del Premio Agnelli Intervista [...] George Mosse sui razzismi passati e [...] ROMA. Il professor George Mosse [...] Italia per partecipare al convegno che si svolge [...] a Roma, a Palazzo Giustiniani. Ha tenuto inoltre di fronte [...] un pubblico numeroso e vivace una conferenza [...] che è stata organizzata dal [...] Martin [...] e [...] Storico per la Resistenza. Siamo andati a [...]. Professor Mosse, possiamo cominciare [...] del convegno, In che cosa si differenzia [...] dagli altri modelli di emancipazione? La differenza [...] la Francia ha una tradizione nella Rivoluzione [...] Germania non ha avuto. Questa tradizione ha funzionato [...] ciò non esclude che [...] Francia [...] stata il paese più razzista ed antisemita [...] diciannovesimo secolo. Ma alla fine questo [...] funzionare, cosa che non è successa in Germania. [...] non più divisa da [...] assistendo proprio in questi giorni a ripetute [...] in Germania. [...] e [...] sono stati teatro di [...] di xenofobia, di sciovinismo nazionalista. Si stabilisce spesso un parallelo [...] la situazione [...] del [...]. Cosa [...] No, la storia non [...] si ripete mai, certo c'è un pericolo [...] nazionali domineranno tutte la altre. Per quanto riguarda queste [...] è determinante guardare lo stato di salute [...] società, come dicevo ieri alla conferenza; questi [...] entro certi limiti, come i giochi proibiti [...] che vanno a colpire punti deboli della [...] di [...] sotto controllo. Ma bisogna [...] dove siano le figure [...] gli Hitler ed i Mussolini, non ci [...] Iddio, leader carismatici di questo tipo. La storia [...] «moderno» [...] occidentale fu in gran parte [...] dal pro-cesso [...] ebraica. Pur presentando caratteristiche diverse [...] Francia, Germania ed Italia, [...] costituì ovunque un mutamento [...]. Un mutamento che poneva [...] fronte ad una situazione nuova, carica di [...] di dubbi e paure; occorreva costruire [...] nuova, fare i conti [...] e [...] equilibri, sia con se [...] proprio mondo di appartenenza, sia con il [...]. Di questi temi si [...] organizzato da Mario Toscano, autore di fondamentali [...] e da Francesca Sofia. Un incontro che ha [...] sul dibattito e sui problemi metodologici posti [...] Siena [...] organizzato [...] dal Ministero per i Beni [...] dalle Università di Gerusalemme e Tel Aviv. Prendono parte ai lavori [...] Renato Moro, Elena Mortara, George Mosse, [...] Niccolò Zapponi. Proprio allo storico George Mosse [...] alcune domande in merito ai temi trattati [...]. CLAUDIA HASSANE cosa pensa [...] di antisemitismo [...] c'è questo rischio, ma anche [...] bisogna distinguere il tipo e [...] del nazionalismo che è legato [...]. Il patriottismo ed il [...] distinti: il primo consiste in una identificazione [...] paese che ha carattere aperto, tollerante; il [...] carattere chiuso, intollerante, usa la dicotomia [...] e «outsider» per quanto [...] società. A proposito di questa [...] ha studiato a lungo I fenomeni della [...] della sessualità normale ed anormale, come hanno [...] a plasmare la [...] società ha bisogno di [...] definire se stessa soprattutto quando è in [...] di nemici per rinforzarsi. [...] che si vuole difendere [...] una società borghese sana e felice. La di-stinzione tra in [...] società è stato un fenomeno pericoloso per [...]. Un pericolo derivato dal [...]. Nazionalismo che lei considera [...] religione In età moderna? SI, certo, una [...] ha un evidente legame con il cristianesimo. La religione civica si [...] la laicizzazione della religione rivelata. Dopo 11 crollo [...] c'è stato ancor più [...] di na-zismo e comunismo, anche rispetto alla [...] ne [...] stare molto attenti. É innegabile che lo [...] e nazionalista, ma il bolscevismo prima maniera [...] gli ebrei infatti potevano inserirsi senza problemi. Al centro della [...] analisi del sistemi politici [...] sociale e culturale dei [...] pubbliche, nel culto dei [...] -cosa Intende per [...] nella natura del miti [...]. Ci sono miti di [...] di sinistra. È facile aggrapparsi ai [...] chiari e non ambivalenti c sono radicati [...] i miti sono attivati da condizioni politiche [...] precise. E cosa ci può [...] nelle [...] ci sono dei miti. Il libero mercato è, [...] mito. Non è det-to infatti [...] cura per qualsiasi male. Le democrazie stesse esistono [...]. Abbiamo visto venire fuori [...] nazionale durante la guerra del Golfo. É proprio vero: i [...] particolarmente vivi oggi. Le questioni nazionali ripropongono [...] dei singoli e delle Identità collettive. Crede che In questo [...] dibattito così vivace sia in Israele che [...] che quello che sta [...] sia molto importante, conosco molto bene la [...] Stati Uniti, non so in altri paesi, ma [...] anche per [...]. Questa ricerca può essere definita [...] una nuova emancipazione, la ricerca di una identità ebraica [...] che risalga indietro, fino [...]. Tutto ciò deve essere ancora [...] fuori completamente ed 6 uno dei problemi fondamentali [...] giovani. Che prospettive vede per [...] Conferenza [...] pace sul Medio Oriente? No, non sono [...] una parte si può certo dire che [...] che si aprono delle possibilità -vede -ai [...] poteva pensare che la Francia e la Germania [...] amiche, eppure lo sono diventate; questo potrebbe [...] gli israeliani e per gli arabi, ma [...] punto [...] devo dire che nulla [...] da nulla, capisce ciò che le voglio [...] Ho [...] timore che siamo circondati da fanatici, da [...] questa non è una cosa buona. Mi sembra di essere [...] secolo quando si ragionava in termini di [...] sventolare orgogliosa una bandiera. Ci sono ancora molti [...]. A [...] Dahrendorf il premio annuale Fondazione [...] 6 di [...] Dahrendorf la terza edizione [...] Premio Senatore Giovanni Agnelli, un riconoscimento della Fondazione omonima [...] etica nelle società avanzate». Dopo quella di Isaiah Berlin [...]. Dopo Berlin e [...] un altro pezzo di [...] politica e sociale contemporanea. Il pensiero di [...] Dahrendorf è infatti legato [...] vincitori del Premio Agnelli in maniera molto [...]. Se Berlin è il [...] dei limiti deliri politica, il sostenitore di [...] e tollerante della democrazia, il critico [...] e [...] liberale (oltre che il [...] della scelta) che difende con forza la [...] nei confronti del mercato, al contrario dei [...] Dahrendorf 6 l'autore che [...] lavora a una sintesi degli elementi più [...] politico e sociale contemporaneo: da Berlin (e [...] trae [...] della "società aperta" e [...] conflitto democratico come portatore di progresso, da [...] lo stesso concetto di [...] la titolarità dei diritti di cittadinanza, la [...] ai beni. [...] idea ha una parte fondamentale [...] visione della politica, come arena [...] quale la destra pone perennemente [...] sulle [...] sulla produzione di beni, [...] della ricchezza, e la sinistra [...] vale a dire sul-a facoltà [...] cittadini di [...]. Dahrendorf è oggi cittadino [...] nato e si è [...] in Germania. Figlio di un militante [...] fu arrestato giovanissimo dalla Gestapo, ha studiato [...] Berlino, Amburgo (dove è nato nel [...] e a Londra, Si [...] piano scientifico con "Classi sociali e conflitto [...] società industriale" . Le sue ultime, di [...] largamente [...] anche su questo giornale, [...] II [...] sociale nella modernità (1988) e Riflessioni sulla [...] Europa (1990). Ha dedicato una parte della [...] alla carriera politica, ne! La strada di sir Dahrendorf [...] separata da quella della socialdemocrazia tedesca (con [...] un [...] a distanza, non c'è [...] Brandt o [...] in cui non si [...] amico, e viceversa) non certo per ragioni [...] perchè in lui [...] critico del modello socialdemocratico [...] forma più esplicita e [...] che il secolo socialdemocratico [...] spalle, che quella esperienza appartiene al passato. In verità, anche se [...] vengono respinte dai dirigenti della [...] la ricerca di questo [...] mossa in direzioni non tanto lontane da [...] Dahrendorf: una ridefinizione della sinistra che assuma [...] di cittadinanza e che combini la preziosa [...] con una visione più [...]. Già, perchè il punto [...] sociologo [...] ha dato [...] incisivo negli anni recenti [...] la messa a nudo delle ragioni della [...] negli anni Ottanta, sotto rincalzare del [...] di cui Dahrendorf ha [...] elementi di radicale novità rispetto a una [...]. A lui si deve inoltre [...] sulla necessità di «un cambiamento strategico» [...] politica progressista, che liberi la [...] progressista dai vecchi vizi dello statalismo e dei burocratismo, [...] dalla sordità verso i temi [...] delle nuove povertà, [...] dall orbita dei diritti di [...] «sottoclasse» che affligge in maniera crescente le aree più [...] del mondo. Al centro di tutto [...] Dahrendorf può essere posto il concetto dì [...] da Marshall e che introduce nella politica [...] far crescere le [...] di vita per il [...] di persone. Da questa prospettiva, quella [...] della civilizzazione, egli è portato a valutare [...] nazionalismi come un fenomeno, prima di tutto [...]. [...] tedesca e la memoria [...] DE [...] Viviamo in [...] in cui viene data [...] ai problemi che concernono la violenza verso [...] gli immigrati, verso i cittadini etichettati e [...] Questo accade non perchè è aumentata la [...] si è sviluppata in maniera eccezionale [...] sociale ad ascoltare i [...] esigenze dei più deboli: anzi, [...] per questi beni e [...] e le risorse destinate al loro incremento [...] considerate a fondo perduto e non un [...] vita umana. Bensì questo accade perchè [...] con maggiore frequenza sul significato del vivere [...] della vita di gruppo e sempre più [...] la violenza come uno dei fattori che [...] una vita sociale democratica, come un segnale [...] su-peramento di quella soglia oltre la quale [...] dei rapporti umani. Prevenire? i comportamenti violenti [...] indicatore della qualità della vita di un [...]. [...] non a caso. Infatti gli effetti della [...] vivi nei ricordi e nelle esperienze delle [...] distanza di molti decenni, come documentano [...] psichiatri Rita e Philipp Newman [...] Short Hill, New Jersey (Stati Uniti), con una [...] reazioni psicologiche indotte dalla riunificazione tedesca su [...] sopravvissuti [...] i cui risultati sono [...] meeting annuale degli psichiatri americani. [...] è stata condotta un [...] crollo del muro di Berlino ed ha [...] di 30 soggetti ciascuno; il primo era [...] la cui età era [...] anni ed il secondo, [...] era composto [...] media di 55,6 anni, [...] Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale. Entrambi i gruppi, quello [...] quello dei non sopravvissuti, sono stati [...] individualmente oppure in gruppo. Hanno risposto ad un [...] ed in più i sopravvissuti hanno riempito [...] che prendeva in esame i sintomi determinati [...] ad eventi traumatici. I risultati sono molto [...] alla luce del fanatismo, della violenza e [...] in questi giorni vengono manifestati verso gli [...] di giovani tedeschi per certi versi anticipatori [...]. I sopravvissuti temono che il [...] della vecchia Germania determini una situazione che favorisca raffermarsi [...] tratti e delle caratteristiche nazionalistici; quali sono questi tratti [...] queste [...] temuti? Il [...] dei [...] identifica nella crudeltà, nel barbarismo, [...] militarismo, [...] in un complesso di superiorità [...] in una devozione ed attaccamento molto rigido alla disciplina. Al contrario, soltanto il [...] del gruppo di controllo, i [...] sopravvissuti, cioè, teme queste caratteristiche, Questi danno maggiore importanza [...] di pensiero, ad una totale ed assoluta ostinazione, [...] al bellicismo ed [...] per [...]. Entrambi i gruppi considerano [...] formazione come il modo migliore per contrastare [...] per favorire un processo di integrazione tra [...] differenti livelli di vita. Molti sopravvissuti erano stati [...] sopra e in alto, due immagini della [...] unificata tra memoria storica [...] da adolescenti, quando furono [...] famiglie e trasferiti nei campi di con-centramento [...] psicologiche e fisiche sono ancora vive in [...]. Non c'è da sorprendersi, [...] alcuni di loro i giorni della riunificazione [...] orrore ed una vasta gamma di emozioni [...]. Questi particolari stati [...] venivano cosi rappresentati: tristezza e [...] dei casi, pensieri automatici ricorrenti [...] non controllabili nel [...] nel [...] intensificazione dei sintomi di cui [...] sofferto nel passato nel [...] delle persone, depressione nel [...] sensazione che [...] è un evento ricorrente nel [...] comportamenti aggressivi e violenti nel [...] e sogni ricorrenti nel [...] dei casi. Queste scoperte sono in [...] ricerche sulle vittime di traumi devastanti le [...] gli effetti della massiccia [...] ancora vivi e si [...] oltre 40 an ni [...] e che le conseguenze [...] maggiori si evidenziano nella tarda età. Gli autori di questa [...] delle loro considerazioni insistono su due raccomandazioni [...] La [...] riguarda il fatto che gli esperti di [...] psicologia dovrebbero dare maggiore importanza ed attenzione [...] cura dei bambini osservate in differenti contesti [...] favorire [...] e la valutazione di [...] militaristiche presenti nei vari modelli educativi e [...] esistono ad un livello profondo e quali [...] avere di generazione in generazione. La seconda concerne la [...] di educazione centrati sulla eliminazione del pregiudizio [...]. Questi programmi dovrebbero essere [...] primi anni di scuoia, come accade nello [...] New Jersey dove esiste [...] in tal senso. Questo programma prevede [...] e lo studio del [...] suoi effetti sulla vita individuale, su quella [...] nelle relazioni sociali; [...] di questo programma educativo [...] insegnare ai bambini a ridurre il pregiudizio. Il programma viene sviluppato [...] superiori dove sono oggetto di studio il [...] alcuni casi di pregiudizio. Queste lezioni sulla tolleranza [...] sociale per le differenze razziali, di religione [...] sono contenute in un modello [...] che la Germania potrebbe [...] dicono gli studiosi, come base per avviare [...] riunificazione e di rieducazione in virtù della [...] I metodi pedagogici e quelli che concernono la [...] dovrebbero entrare a lare parte dei diritti [...] tali, difesi e garantiti. ///
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Queste lezioni sulla tolleranza [...] sociale per le differenze razziali, di religione [...] sono contenute in un modello [...] che la Germania potrebbe [...] dicono gli studiosi, come base per avviare [...] riunificazione e di rieducazione in virtù della [...] I metodi pedagogici e quelli che concernono la [...] dovrebbero entrare a lare parte dei diritti [...] tali, difesi e garantiti.

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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