Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 2667543629.

Cultura e Spettacoli Esce [...] the [...] jazz e rock uniti in [...] progetto ambizioso che va oltre ogni etichetta Un omaggio [...] Jimi [...] i dodici brani anche la [...] già eseguita a Umbria [...] doppio [...] due anni dopo. Un doppio album, [...] di musica perfetta, uno [...] che sembra l'indice dei nomi [...] del rock e un [...] della repressione cilena. [...] the [...] andrà nei negozi tra una [...] e già promette di portare in classifica il jazz, [...] rock, il vecchio reggae dei [...] e [...] di intelligenza che sa di [...]. ROBERTO [...] i Umbri! Leggere per credere: le [...] del nuovo disco di [...] sono già una specie [...]. Ci sono la voce [...] Ruben [...] le chitarre Incrociate di Mark [...] e di Eric [...] i vecchi compagni di [...] con [...] in prima (Ila. [...] ancora, Andy [...] che suona la chitarra [...] dei [...]. E allora esplode ed [...] del disco in tutto il suo acuto [...]. Non è difficile immaginare che [...] the [...] (la frase è tratta di [...] Macbeth shakespeariano) cominci da subito a scalare posizioni su [...] per [...] verso Natale in testa a [...] le classifiche possibili. Eppure non è esattamente [...] quello per cui [...] ha messo in pista [...] della musica contemporanea, campióni di jazz e [...] rock. Dodici canzoni distribuite su [...] chiedono un ascolto attento, visto che la [...] di sfumature. [...] si propone ancora una [...] di un genere che minaccia di mietere [...] il superamento della fusion, prende il jazz [...] del manico e lo trascina In mezzo [...] melodia, persino al reggae. E II basso di [...] molte delle canzoni sono evidentemente [...] pulsa senza conquistare mai li primo piano, ma regalando [...] una cadenzata energia quasi magica. Le prime due facciate [...] lento e arioso, assumono quasi una certa [...]. E ci si trova [...] chitarra di [...] gioca alla perfezione il [...] il basso pulsa, la voce domina. E addirittura, in [...] in New York, [...] riecheggia Gershwin. [...] dance alone è indubbiamente il [...] più intenso [...]. Nelle noie di presentazione [...] parla del suo Incontro, [...] gruppo di perseguitati politici cileni, dei loro [...] realtà. E di quelle donne, madri [...] sorelle o [...] di [...] che ballano da sole la [...] una danza popolare cilena, accompagnate soltanto dalla foto dello [...] fornisce uno dei più struggenti [...] musicali mai scritti. Dietro [...] lento della canzone (le: Teatro. Anche un [...] della «Gerusalemme [...] Pontedera per la rassegna «Passaggio» Torquato Tasso e il mattatore Da tre anni il [...] Pontedera propone una verifica autunnale di quel teatro [...] percorrere strade diverse (nel mercato come nella [...] battute dalla tradizione. Si chiama Passaggio, non [...] ma [...] per incontrare un teatro [...] ora rivoluzionando il proprio [...] un nuovo rapporto con il [...] NOSTRO INVIATO NICOLA [...] PONTEDERA. Arrivando [...] circondati da [...] di quella Piaggio che [...] Italia su due mole, (ulto si può [...] Incontrare il teatro: lo si dice da [...] quando, tredici anni fa, nacque II Contro [...] e la ricerca teatrale di Pontedera. E Invece il teatro (entità [...] mal [...] esiste. In modo [...] forse un po' elitario, forse [...] pretesa di [...] esistere una [...] ma esiste. In [...] modo In autunno, quando [...] Pontedera [...] alcuni spettacoli che cercano di tracciare l'Indice [...] teatro. Quale? Una volta lo [...] teatro»: era povero e gestuale, antropologico e [...] I modelli [...] e [...]. Oggi Te cose stanno [...] lutti (secondi, terzi, quarti teatranti) si sono [...] di ripensare il rapporto [...] alla luce della dramma-/ [...] sconosciuto bussa alla [...] della mente? 1 un [...] cosmo? È Dio ? li [...] fondo dell' oceano [...] e misteriosa sfera rivela [...]. [...] o [...] Dopo «Congo» il nuovo magistrale [...] di Michael Crichton, Una straordinaria ipotesi scientifica. Cosi, per esempio, in [...] di Passaggio, a Pontedera hanno convissuto varie [...]. Cioè la parola e il [...] il gusto per il racconto e quello per le [...] popolari antiche dell [...]. [...] uno spettacolo nuovo di Leo De Bernardini, per esempio, intitolato [...] capovolto che andava a [...] del grande rito teatrale. Un po' come Leo [...] qualche anno. Ma stavolta in modo [...] (e, magari, più disperato). La tragedia prima di [...] come la intendevano (anche religiosamente) i greci. Con [...] insomma. G [...] versante [...] anche il tendone sotto [...] avuto vita Zingaro, stravagante cabaret equestre e [...] francese: [...] di un circo lontano [...] matti come cavalli e da cavalli matti [...]. Atmosfere zigane e vaghe [...] non la ricostruzione filologica di un vecchio [...] il tentativo di rinnovare un rito (ancora [...] SI quale verificare [...] fra spettacolo e [...]. Poi [...] Judith di Eugenio Barba con Roberta [...] due vecchie produzioni del Centro [...] Pontedera, Quentin con Luisa [...] e Laggiù [...] Roberto Bacci. C erano i francesi [...] e il Teatro Tascabile [...] Bergamo. Ma forse [...] centrale di Passaggio è [...] di una nuova produzione del Centro di Pontedera: Gerusalemme [...] interessante adattamento teatrale del grande poema di Tasso. A cominciare da Toni [...] ottimo protagonista -con un [...] con il Teatro Studio di Caserta e [...] Mario Martone per i più recenti spettacoli di Falso Movimento. E, [...] fronte, [...] la Compagnia del Maggio [...] Buti: [...] di antichi riti propiziatori pagani dove la [...] mescola alla mitologia contadina, Il tutto è [...] Buti, nel delizioso teatrino, appena restaurato, Francesco di Bartolo, [...] a una sessantina di spettatori per sera. [...] Tasso, [...] i suoi versi, [...] le armi e gli [...] tentativo di una drammaturgia diversa Leo De Bernardinis [...] testo, non dimentichi il [...] Nella [...] disadorna (il palcoscenico e la platea del [...] ferro di cavallo) gli attori dicevano e [...] descritte da Torquato Tasso, [...] poetico e la passione [...] narrativa. C'e« [...] gli episodi centrali e [...] eroi del poema risaltavano con giusto colore. [...] e di regìa, sostanzialmente, sembrava [...] riscattare soprattutto i suoni di Torquato Tasso, le sue [...] di temperamento lirico, Pochi gli oggetti di scena; nessun [...] teatrale (al di là di un uso discreto delle [...] e la presenza [...] dei sette della Compagnia del Maggio. Un contrappunto continuo e [...] «alti» di Tasso. [...] sono di [...] e di [...] la voce quasi recitante [...] è di [...] c'è una energia trattenuta. E le strofe hanno [...] mister Pino-chet. Le altre due facciate [...] più leggere, ritmate, decisamente più vendibili al [...]. A cominciare da [...] quasi musica nera adatta alle [...]. Non poteva mancare il [...] di casa [...] e quindi stabile frequentazione [...]. Cosi come è presente la [...] sussurrata, di [...] ballata scura, quasi lunare, condita [...] un sussurro di voce da uno [...] che sembra sempre più una [...] di asso pigliatutto. Quel che è certo [...] cantante inglese sembra ormai avere imboccato una [...] che, se risulterà imi-tata dai grandi musicisti [...] sortire effetti molto Interessanti. Ancora in questo disco, [...] agisce da solo e [...] una corte di splendidi comprimari ai quali [...] appieno. Quel che ne esce [...] di stili strumentali diversissimi e [...] di [...] risiede essenzialmente nel creare [...] Un modo anche geniale di difendersi dalle eventuali [...] perché dai tempi delle Tartarughe blu (il [...] che fa [...] e mischiare stili che [...] mantenere intatte le loro peculiarità. E nella quarta facciata, a [...] che in questo modo rileggere [...] classici è tutt'altro che proibitivo, [...] di Jimi [...] che [...] esegue accompagnato al piano da [...] Evans, fornendo una replica di [...] a quanto si sentì ad «Umbria [...]. Le piccole inevitabili infrazioni [...] dopo ripetuti ascolti. Per ora [...] è che la perfezione [...] suoni il basso e si chiami [...]. ///
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Sceneggiatura: Vittorio [...] romanzo di Gina Basso). Interpreti: Gianluca Schiavoni, Riccardo Cucciolla, Lello Arena, Leopoldo Trieste, Enzo Cannavate. ///
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Roma: Rialto e [...] A poca distanza dal Mimi [...] film di Co-mencini, ecco un altro «ragazzo [...] Calabria». Si chiama Vin-cenzino e [...] per iniziativa congiunta [...] Luce e del Centro [...] in tempo per inaugurare a Roma il [...] «a luce verde» (sono cinema destinati ad [...] taglio giovanile). Se aggiungete che [...] per la stampa è [...] battesimo da) [...] Ente dello Spettacolo e [...] Leandro Castellani (da non confondere con Renato, [...] Due soldi di speranza) sta girando a Torino [...] figura di Don Bosco, il quadro si [...]. Deve essere per questo [...] soli personaggi positivi del film, insieme [...] ragazzino figlio di pescatori [...] coraggio di denunciare ai carabinieri un boss [...] e rispettato, sono due sacerdoti: il primo (Leopoldo Trieste) [...] nella cittadina calabrese all'insegna di una agra [...] (Lello Arena) s'è trasferito a Busto Arsizio [...] stretto contatto con la classe operaia di [...]. Vin-cenzino (Gianluca Schiavoni) sta [...] del [...] vediamo, inconsapevole, smerciare droga [...] per portare qualche soldo a casa; pòi, [...] soave Don Carmelo (Riccardo Cucciolla) gli chiede [...] della [...] il ragazzo taglia la [...] ne va al Nord. Il che non salva la [...] pastorello Fortunato, colpevole di [...] visto ciò che non doveva [...] cioè il nascondiglio in cui viene tenuto. Parlerà forte e chiaro, [...] in finale [...] si capisce, lo tacciano di [...] la solidarietà dei giovani e della [...]. Il coraggio di parlare [...] didascalico, di forte impianto civile, che mira [...] del problema: se il messaggio è lodevole [...] semi della speranza, solo da loro può [...] mobilitazione) meno convincente risulta però la confezione, [...] televisivo e santino consolatorio. Pare che durante le [...] di Castellani abbia ricevuto velate minacce da [...] infastidito bos»s calabrese. Se fosse vero sarebbe [...] vanto. Ma allora perché non curare [...] più attenzione i dettagli e il contorno sociologico, magari [...] -nel doppiaggio -di non far parlare tutti come delle [...] («Ti [...] «In casa tuia. Una scena di «The [...] boys» in programma a Sorrento Cinema. Le novità di Sorrento Argentina [...]. Segni e sintomi di [...] essere sono in esso filtrati in forme [...] più contradditori. Fin [...] poco male. Potrebbe essere proprio questo [...] della rinnovata vitalità, del processo di trasformazione [...] vivendo con la riconquista della democrazia. ///
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Dinnanzi ai primi film proposti [...] edizione degli Incontri sorrentini sorge [...] sospetto che le cose non stiano davvero così. Troppo il vistoso divario, [...] che mostrano, [...] di quelle pellicole, sciatterie, [...] a [...] sofisticate realizzazioni [...]. Come spiegare tale fenomeno? Per [...] valutando caso per caso le discrepanti sortite [...]. Prendiamo, ad esemplo, in [...] giornata del cinema argentino a Sorrento. Dopo [...] prologo della mattinata riservato [...] proiezione dei film della retrospettiva dedicata allo [...] Leopoldo Torre [...] in parte a cose [...] . Ci riferiamo sìa al [...] Eliseo [...] Un uomo che guarda [...] alla ridanciana, piuttosto risaputa commedia di Bebé [...] Una ragazza dì periferìa. Ma andiamo con ordine. Il poco più che quarantenne [...] bonaerense Eliseo [...] realizza [...] la [...] «opera prima. E soltanto [...] che riesce ad allestire [...] la [...] seconda prova, appunto Un [...] a sudest, singolare commistione di apologo morale, [...] coloriture [...] di polemico pamphlet contro [...] Istituzioni totali (il manicomio) e della società . La traccia narrativa si [...] duplice [...] della presenza inspiegabile in [...] di un tale chiamato [...] a suo dire venuto [...] mondo per capire come funziona davvero [...] enigma che è il [...] su quella del suo immediato interlocutore o [...] lo psichiatra dottor Denis, in aperta crisi [...]. Entrano in campo poi, a [...] il quadro di una storia dai risvolti visibilmente simbolici [...] più sfumati personaggi, ma il senso, [...] del film si sublimano, ci [...] in una lezione austera, [...] per sé stessa eloquente. Cioè, la saggezza, [...] la solidarietà non [...] questo mondo. E colui che tenta, [...] Gesù Cristo, di contravvenire a un [...] stato delle cose è [...] Inesorabile rovina. Questo il messaggio, a [...] metà pragmatico, proposto In questo Un uomo [...] sud-est, [...] di matura Ispirazione che [...] parte eccellente misura espressiva, salvo forse ad [...] quando In quando da fastidiose, [...] prolissità e ripetizioni. C'è davvero da trasecolare [...] la farsa affiorante da un film mal [...] recitato come Una ragazza di periferia di Bebe [...]. Non vogliamo sembrare più [...] che siamo. Sappiamo bene che, in Argentina [...] Il cinema si fa, sopravvive anche grazie [...] mediocri realizzazioni. CIA che troviamo per [...] è piuttosto II fatto che proprio Sorrento [...] spazio [...] per irrilevanti questioni come [...] In Una ragazza di periferìa, [...] scipita, abusata tulle smanie, [...] di una giovane donna che, per lungo [...] Ira tre pretendenti, convola infine a nozze col [...] costoro. Visti, Inoltre, nella rassegna [...] cinema italiano due lavori [...] ma dai pregi e [...] circoscritti. Parliamo di Mara-mao di Giovanni Veronesi, [...] esordiente di Prato tenuto a battesimo dal [...] cineasta compaesano Francesco [...] e parliamo altresì di Chi [...] c 'è di [...] Natoli, quarantenne autore romano [...] devono i film Armonica [...] (1979) [...] Confusione (1980). In estrema sintesi, [...] tavoletta [...] forse persino leziosa ed edificante [...] casi [...] di alcuni ragazzetti che, [...] delle vacanze estive, sperimentano e [...] slanci e tenerezze fino [...] respiro. Quanto a Chi c'è [...] parlato già da San Sebastiano), si tratta [...] più articolata tra [...] maturo, disamorato Mercurio, scrittore [...] e il resto del mondo, cioè [...] piccola, sbriciolata, affetta da [...] vegeta, si butta via, smania, straparla sempre In [...] vitalismo Insulso e un'Intima, [...] desolazione. Raccontato con mestiere calibrato, [...] Film [...] Piero Natoli è disinvolta e gradevole, a [...] di troppo. Per Toni Servillo, in [...] trattato di una prova di grande rilievo, [...] mostra come uno degli attori più forti [...] un teatro che -almeno alla [...] nascita -ha lavorato soprattutto [...] tecniche consuete [...]. Un esperimento riuscito, dunque, [...] Ironie [...] quale la memoria va al memorabile Orlando Furioso [...]. Sarebbe auspicabile, insomma, rivedere [...] Gerusalemme [...] un po' in giro per [...] luoghi adatti e inconsueti [...] di Buti, del resto, non mancano dalle [...]. ///
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Sarebbe auspicabile, insomma, rivedere [...] Gerusalemme [...] un po' in giro per [...] luoghi adatti e inconsueti [...] di Buti, del resto, non mancano dalle [...].