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Il RICORDO Ciao Isabella [...] MAURIZIO COSTANZO A D I STANZA di poche [...] pressoché unanime con il quale il Con-gresso [...] Pds [...] approvato [...] il principio del pluralismo [...] iscritti di [...] vita a compo-nenti culturali [...] una propria struttura organizzata», il di-battito che [...] si è aperto intorno ai possibili rischi [...] aree, compo-nenti o correnti richiede senza dub-bio [...]. È evidente che si [...] preoccupazione per i guasti prodotti dalla degenerazio-ne [...] a partire dagli anni [...] caratterizzò la [...] e le altre principali [...] di governo. È al-trettanto vero, però, [...] delle correnti e [...] di un regime interno [...] e plebiscitario che [...] adottò nel Psi degli [...] Ottanta, [...]. Simili precedenti storici debbo-no [...] guardia -lo sottolineo per la mia responsabilità [...] Consiglio nazio-nale dei Garanti [...] che possano esserci regole [...] siano sufficienti per scongiurare i ri-schi opposti [...] o del fittizio unanimi-smo: ed anche per [...] che per un partito che viene dalla [...] de-mocratico è forse il più consistente, delle [...] a considerare le posizioni di mino-ranza come [...]. In realtà questi rischi [...] ossia pro-muovendo una dialettica democra-tica e pluralistica [...] riduca agli aspetti organizzativi, ma anche sia [...]. Queste considerazioni di metodo [...] col proble-ma più sostanziale posto da Alfredo [...] pubblicato su [...] di sabato scorso: ossia [...] perdurante assenza, nel Pds, di una vera [...]. [...] ha certamente ragione nel ritenere [...] una risposta a questo problema non può venire dal [...] dibattito fra [...] e [...]. Ma la questione che [...] non si pone è [...] mancare nel Pds una classe dirigente [...]. La verità è che [...] non sono mancati al partito né dirigenti [...] operative ampie e consistenti. Ciò che è man-cato è [...] la capacità di colmare una carenza iniziale di [...] di elaborazione programmati-ca: una [...] come quella che tende [...] politica con [...] coalizio-ne di centrosinistra oppure quella [...] più realistica, ma [...] di limitato respiro) che pun-ta [...] unificare in un solo partito altre forze e posizioni [...] praticamente già [...] schierate in [...]. Costruire una cultura politica [...] campo alla dominante cultura neoliberista, elaborare una [...] non solo ai problemi immediati ma al [...] fondamento ideale e programmatico alla formazione di [...] della sinistra, è impresa di ampio respiro, [...] oltre le manovre tattiche. Ma proprio queste sono [...] le quali deve misurarsi il plurali-smo che [...]. A VEN [...] OTTO ANNI Isabella Ceola è [...] di vecchiaia. Era stata ricoverata al [...] di Bologna per una grave [...]. Già prima di Natale [...] bene e [...] ricovera-ta al reparto di [...] le avevo parlato per [...] vol-ta, dopo che era [...] cin-que puntate del mio programma [...]. La malattia della quale soffriva [...] ragazza [...] un invecchiamento precoce e irreversibile. È la una ma-lattia [...] del mondo e Isabella sapeva [...] pur essendo nello spirito una ven-tenne, il fisico era [...] di una no-vantenne. Le sue cellule avevano comincia-to [...] invecchiare quando aveva sei [...]. Mi aveva scritto, nel [...] al programma. Voleva dimostrare a se [...] altri che la diversità era solo un [...]. E così è stato. Anche gli ospiti della [...] seconda puntata era seduta accan-to a Dario Fo) [...] conto che Isabella era coinvolgente e affasci-nante. Assolutamente in grado di far [...] la terribile anoma-lia. Ha detto un suo medico: «Una intelligenza vivacissima, chiusa [...]. Dopo la [...] prima partecipazio-ne televisiva, Isabella mi [...] che a Bologna o altrove veniva salu-tata con simpatia [...] con inquietudine e fastidiosa curio-sità. Era iscritta a sociologia, fre-quentava [...] profitto [...] amava [...] e malgrado i problemi che [...] si [...]. UNA VOLTA mi disse [...] piaciuto vedere New York e tramite la [...] questa opportunità. Desideravo che la [...] curiosità venisse appagata. Come quando a Roma [...] re-dattore del programma di [...] in discoteca. Questa è sempre stata [...] Isa-bella Ceola: voglia di vivere e ansia [...]. Spesso mi ripeteva: «da quando [...] che avrei superato i [...]. I suoi amici si [...] convinti che Isabella ce [...] fatta, che questa assurda [...] avuto ragione della [...] vitalità e [...]. A distanza di anni posto [...] che [...] e a [...] la soddisfazio-ne di ricevere in [...] una telefo-nata [...] Capo dello Stato, Francesco Cossiga [...] migliaia, dico migliaia di lettere e fax affettuosi e [...]. /// [...] /// Riccardo Cucci, pasticciere in [...] di Monaco di Baviera, presenta la [...] ultima creazione, un castello [...]. Il maniero, che è [...] di un collega, è [...] zollette e al giovane Riccardo è costato [...] lavoro. È la copia del [...] quello che compare più [...] pubblicitari [...] di turismo bavarese. LE ULTIME settimane ci [...] di una Europa che dopo un periodo [...] torna a mo-strarsi dubbiosa e smarrita. In-nanzitutto vi è oggi [...] Monetaria rimes-sa in discussione [...] più strenui promotori. Dopo un [...] macchiato solo da pochi di-stinguo, [...] macchina [...] monetaria pare infatti rallentare e [...] perché la stessa locomotiva tedesca si [...] e da un deficit, che [...] tendono ad accrescersi, anziché dimi-nuire. La vicenda della unificazione [...] dunque, non solo in Italia, [...] i paesi con il [...] disoccu-pazione, cosicché riemergono tensioni ovun-que per delineare [...] che di fatto permetta di affrontare il [...] del lavoro, specialmente nel Mez-zogiorno, ove al [...] problemi di difficile [...]. A questi due temi [...] in questo ul-timo periodo il riemergere dello [...] sulle coste orientali del nostro mare e [...] di una Europa che non riesce [...] economico, che però non [...] protagonista politico dei propri giorni. Que-sta ultima vicenda albanese, [...] guerra civile in Algeria, così come il [...] sanguinosa crisi di nervi, [...] e della pericolosità della situazione [...] di una solida posizione [...] proprio nella [...] fase di integrazione econo-mica [...]. E [...] sta la [...]. [...] del ministro tedesco [...] ed il rapporto mensile [...] hanno delineato uno scenario [...] cui la stessa Germania federale rischia di [...] rispettare gli impegni presi a Maastricht, [...] comunicazione èchei merca-ti finanziari [...] di fronte ad una prospettiva di unificazione [...] ad investire in solidi marchi tede-schi. La moneta tedesca si rafforza [...] quindi le monete più deboli, come la lira perdono [...] e mag-giori rischi di inflazione [...] questo spinge a [...] volta i tedeschi a giustificare [...] ritardo [...] in nome di una debolezza [...] altri e non pro-pria. Siamo di fronte alla profezia [...] si [...] cosicché oggi il rischio di [...] tedesca di fronte alla ne-cessità [...] a tutti molto caro, perché può implicare un ritorno [...] sulla realizzazione della nuova Europa. Tuttavia come si è [...] la nuova [...] può ridursi [...] moneta unica e agli [...]. La nuova Europa implica una Europa in grado di affrontare le tre emergenze interne, che [...] disparità territoriali, divergen-ze macroeconomiche. In questo senso biso-gna [...] problema della di-soccupazione, come grande impegno [...] che segnano negativamente [...] ed in particolare il Sud Europa. Per fare tutto questo [...] che abbiano una sostan-ziale coerenza tra loro [...] moneta uni-ca sia strumento, non fine, [...]. [...] storia europea come grimaldello [...] politica che non si riusciva ad [...] diretta, ma ogni volta che la via [...] ritro-vava i propri obiettivi politici, le proprie [...] si disperdeva in mille interessi conflittuali e [...]. In questo momento [...] ha grandi compiti da [...] Mediterra-neo, [...] un punto di riferi-mento per [...] globalizzazione non schiacciata sugli interessi dei più forti, riuscire [...] trasfor-mare la nostra economia senza creare fratture nella nostra [...]. Questi obiettivi richiedono una [...] reali-smo, è certo, ma anche la necessità [...] obiettivi lontani da inseguire, senza i quali [...] punitivo ed ogni tassazio-ne iniqua. In questa fase, il [...] af-frontando tutte assieme queste difficoltà: stiamo riordinando [...] ma nel contempo dobbiamo riorganizzare la mac-china [...] competitività delle nostre imprese, ma anche sostenere [...] ristrutturazione basato sulla necessità di [...] il sistema di sicurezza [...] le conquiste cumulate, affrontare la crisi [...] più in [...] mediterranea facendosi promotori di [...]. Tutto questo visto da [...] certamente una immagine confusa, ma la strada [...] tuttavia ben chiara. Non [...] rapidamente ma va portata [...] quella riforma amministrativa delinea-ta con [...] decreto Bassanini e con [...] nelle mani della Bicamerale. In que-sto quadro risulta [...] il senso del valore politico della sfida [...]. In questo [...] risulta necessaria per evitare [...] tedeschi si aggiunga una spirale specu-lativa che [...] passato po-trebbe pesantemente danneggiare tutti gli equilibri [...] un atteggiamento di [...] dei governi rispet-to agli [...] sviluppo [...]. MAASTRICHT Ristabilire al più [...] politico della sfida europea PATRIZIO BIANCHI DALLA PRIMA [...] una parte degli obiettivi che si vogliono [...]. E quindi se il [...] trova consen-si sufficienti, si può continuare ad [...] su un sem-plice meno semplice ma pur [...] scuso per la omofonia di questa frase). La proposta di Sarto-ri, [...] del [...] «dolce» alla francese (elezione [...] dello Stato, eventualmente con doppio turno, in [...] alle elezioni del Parlamento, con poteri morbidi), [...] di stampo leninista, illuminista, [...]. [...] nulla di male in una [...] che permette ai politici di avere strumen-ti per decidere, [...] indirizzare i comportamenti dei cittadini (Lenin aveva forse torto [...] su questo?), in una proposta che sia guidata dalla [...] illuministica [...]. Mi sembra invece di [...] in chi si è inna-morato di una [...] se di estrazione coreana o americana o [...] a [...] come un disco rotto [...] ascoltare i ragionamenti degli altri. E [...] il presidenzialismo statunitense o [...] del genere, allora è concretezza di piccolo [...] levatura. [...] della di-scussione [...] giorno in Bica-merale è stato [...] da qualcuno con [...] liberatoria: «È caduto [...] ipotesi di doppio turno fino [...] allora avanzato dalla destra. Il che è indubbiamente [...] ancora più vero che, forse, [...] giorno si è trovato [...] matassa. [...] ma almeno, forse, si è [...] a ragionare. Ai prossimi mesi, la [...]. E quelli che al [...] giornale per dire la propria sono, forse, [...] «sfaccendata» (dalle 11 alle [...] parte è al lavoro) ma le idee [...] chiare. La parola dunque a Franco [...] che ci dice le [...]. A Franco, impiegato della Usl [...] Molfetta, il nuovo giornale piace davvero, non riesce [...] co-minciare la giornata senza [...] Michele Serra. Se po-tesse si abbonerebbe, [...] esistono formule di abbona-mento semplici e sicure [...] edicole?». Perfino sul punto dolente [...] al giornale non ha di che lamentarsi. Se potessi scegliere finirei [...] i film più conosciuti. Così invece, ho avuto [...] di farmi una buona videote-ca». Nessuna lamentela? Una sì, [...]. Franco vive a Bari [...] i baresi progressisti po-tessero non essere «schiavi» [...] Gazzetta [...] Mezzogiorno. E poi il rapporto [...] Pds. Va bene essere autono-mi «ma [...] leggere il di-scorso di [...] da Gargonza [...] piuttosto che sul Corrie-re della [...]. Videocassette e gadget in [...] argomento molto di-scusso. Se Elisabetta Poggi da Genova, [...] amante del buon cinema, ne è stufa [...] Anna Serego da Firenze neanche le guarda, quelli veramente [...] pensionati. Renzo Franga, 73 anni, [...] partigiano e di «diffusore» [...] e Delfino Martini da Carna-te, [...] da Arcore», pro-prio non ce la fanno [...]. /// [...] /// Carlo Brandi, 29 anni, [...] Torre An-nunziata invece [...] la compra sol-tanto il [...] cassetta natural-mente»), gli altri giorni passa a Repubblica. Non è il solo [...] nonostante [...] della video-cassetta le vendite [...] «Non che il giorna-le non mi piaccia. Lo trovo un [...] faticoso. Anche Livio Asperti, da Carna-te, [...] appassionato raccoglitore dei nostri film. Il suo cruccio so-no [...] Quinto potere e Otto e mezzo. È stato [...] e li ha perduti. Non sa quali sono ma [...] vorrebbe ordinare (giriamo [...] rese). Del resto lui vive, [...] Mar-tini, dalle parti di Arcore e di [...]. Gadget a parte ecco [...] rinfusa. Con una premes-sa però. Ai lettori il nuovo [...] piace. Mar-cello [...] da Grottammare, provincia di Ascoli Piceno, [...] più spazio per i problemi [...]. A Ivan, 21 anni, [...] Massafra, [...] di Taran-to, non piace [...] e la parte cul-turale [...] interessa -la trova un [...] «dogmatica». Maurizio Bonacina da Pordenone [...] quelli che lamenta la scomparsa [...] libri. Cirillo Lo-to, da Cagliari, [...]. Accan-to ai dati della Borsa, [...] un breve commento. Luigi Soldi, da Torino, [...] ai problemi della Sanità. Vittorio [...] dalla pro-vincia di Treviso [...] pa-gine di economia assomiglino meno a quelle [...] Sole [...] ore e de-dichino più informazioni al mondo [...] in particolare alle opportunità per i giovani. Daniele Valente, da Roma, [...] pensione prima del 1980 dalla Banca [...]. E come tutti quelli [...] riceve un assegno forfettizzato perché la Banca [...] più i «ri-scontri documentali» per fare i [...]. Enrico Martina, da Genova [...] perché Adriano [...] non scriva più sul [...]. Per concludere, due note [...]. La prima è seria: [...] Dario [...] piacciono il giornale e [...] è la gente comune che lo ha [...]. La seconda è più [...]. Abbiamo scritto sul gior-nale [...] la cometa [...] volteggia nel cielo di Berli-no? Sbagliato, Emilio Pasquini, 59 anni, da Sassuolo, sono giorni [...] invece dal balcone di casa. /// [...] /// Abbiamo scritto sul gior-nale [...] la cometa [...] volteggia nel cielo di Berli-no? Sbagliato, Emilio Pasquini, 59 anni, da Sassuolo, sono giorni [...] invece dal balcone di casa. (0)
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