Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 2660330920.

[...] con i giornalisti dopo [...] il presidente [...] ha ripetuto più volte [...] suoi modelli del passato è Teddy Roosevelt [...] nascosto [...] a diventare come lui. Molti sono i tratti che [...] al repubblicano di [...] lasciò vistosamente la [...] Impronta sul primo decennio del [...] secolo. Tutti e due hanno [...] guelfa, hanno cercato fortuna nel West, hanno [...] e la natura, sono stati vicepresidenti prima [...] pieno titolo alla Casa Bianca ed hanno [...] interesse per la politica estera. Molti altri tratti comunque [...] in politica [...] ma in questi giorni [...] abbia voluto riesumare [...] di Roosevelt ripetendo a Panama [...] il suo idolo aveva fatto poco dopo [...] alla presidenza istigando una rivolta per assicurarsi [...] il controllo del Canale allora progettato. [...] della forza americana per [...] I [...] degli Stati Uniti nel sub continente, cioè [...] è stato definito cortile di casa», è [...] Teddy Roosevelt uno dei principi della politica estera [...] e si deve a Jimmy Carter se [...] trattato per il Canale è andato in [...] nel 1978. Ora (I caso» [...] e [...] militare americano riaccendono una [...] è difficile prevedere gli sviluppi. Ma soprattutto la decisione [...] solleva alcuni Interrogativi sui [...] estera americana in questo periodo di grandi [...]. Esistono -si sono chiesti [...] mesi -due pesi e due misure per [...] Esistono un [...] e una parte [...] disposti ad accettare la [...] magari concorrere alla [...] riuscita, e [...] anche una nazione che, [...] si riserva di applicàre una diversa filosofia [...] il [...] dibattito e nei commenti [...] da tempo gli sviluppi in Europa molti [...] riserve non solo sulla eccessive cautele» di [...] e sulla mancanza di [...] del nuovo mondo che dovrebbe nascere sulle [...] ma anche sulle ambiguità che tuttora caratterizzano [...] americano. Secondo [...] il «globalismo» di [...] e dei suoi più stretti [...] é ancora una eredità delta [...] e, [...] della [...] «dottrina [...] secondò là quale -còme scriveva [...] nel [...] America forte e decisa può [...] il mondo ad adeguarsi a Washington». Alcune delle analisi della [...] europeo e sulla politica [...] puntano su questa spiegazione, [...] la vocé gròssa Reagan avrebbe costretto ti [...]. Questa non è, tuttavia, [...] prevalente negli Stati Uniti dove si sta [...] culto» di [...] e della perestrojka. Ma quando si tratta [...] vecchi riflessi condizionati rientrano in azione come [...] de! Ancora pochi giorni fa [...] Washington [...] scriveva in un editoriale [...] circostanze» negli Stati Uniti sarebbe stato meglio [...] aspettando che le [...] cambino», ma [...] a conforto di [...] che a questo punto [...] minaccia adesso te vite americane» e addirittura [...] sul Canale». Sono le stesse cose [...] Quayle va dicendo da tempo alla destra [...] Netti York [...] è stato incaricato di [...] fanno gli accordi con [...]. Si deve considerare, dunque, [...] Panama come una concessione a questa destra [...] incidere su tutto il resto, oppure -come [...] professor [...] -siamo dinnanzi a una [...] «globalismo» che si riserverebbe una zona franca [...] nazionale»? in [...] di interdipendenza e di [...] schemi ci sembrano interrogativi [...]. Si parla di pace, [...] del mondo, ma gli Usa riprendono a Panama [...] della violenza. Dal 1856 una lunga [...] armati Da quella fetta [...] più di un secolo [...] B 11 primo intervento armato degli Stati Uniti [...] Caraibi avvenne a Panama il 15 aprile [...]. La cronaca di allora lo [...] «incidente della fetta [...] perché a [...] fu uno «yankee» -anzi uno [...] -ubriaco di whisky che non voleva pagare la mezzaluna [...] cocomero consumata [...] calore delle ore piccole, in [...] sobborgo della città. In pochi momenti, da [...] scoppiò la rivolta di quella gente povera, [...] le Antille per lavorare alla costruzione delia [...] e che poi, finito [...] rimasta sul posto a consumare la propria [...]. Quando tornò la calma, [...] morti e tredici feriti tra [...] popolazione nera e meticcia [...] morti tra i nordamericani. Questi erano arrivati in [...] Panama nel 1850. Fin da [...] il loro arrivo aveva [...] «nativi» e avventurieri provenienti dagli Stati Uniti. Panama era un territorio [...] di [...] Gra-nada, la Colombia di [...]. Un editto di chiara [...] nel 1850 un cittadino di Panama «a [...] gatto a nove code ogni due giorni». La storia ricorda che [...] anno si verificarono due incidenti di rilievo: [...] questi, alcuni nordamericani cercarono di liberare con [...] (oro connazionale imprigionato dalle autorità locali. Sii tentava di Imporre [...] da allora, una doppia giurisdizione: quella di [...] Granada e quella degli Stati Uniti. Qualcuno definiva Panama colonia [...]. Usci un giornale, Panama Star, [...] le posizioni della conquista nordamericana chiedendo ai [...] promotori di una campagna per chiedere a Washington [...] navi da guerra nel porto di Panama, [...] che continuano ad aumentare e si vedono [...] più compromessi dalle autorità della Provincia». Poi ci fu [...] di William Walker, che [...] tutti i libri di testo come esempio [...] che apri la strada [...] degli Stati Uniti in Nicaragua [...] Panama. E in seguito anche [...] SA VERIO [...] nella zona provocando e [...] la legge del Nord su tutta la [...]. Walker ebbe ragione dei [...] regione di San Juan del Norie con [...] mercenari. I «filibustieri» di [...] fecero il resto. ///
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[...] seguente -dopo [...] della fetta [...] -nacque un movimento di [...] si è prolungato fino ai nostri giorni [...] tuttora. [...] anni attraverso i quali [...] una parte il consolidamento della conquista da [...] Stati Uniti del cortile di casa» [...] centrale caraibica, [...] il moto indipendentistico di [...] vero e proprio movimento rivoluzionario, nazionale e [...] sue diverse ramificazioni da Cuba al Nicaragua, [...] Salvador [...] Santo Domingo. Fin [...] questo movimento ha avuto chiare [...] di conflitto sociale [...] e di opposizione [...] e antirazzista verso [...]. Nel 1885, il presidente [...] Stato [...] biano del [...] ringraziando la squadra navale [...] latto sbarcare 1 marines a Panama, si [...] i nobili comportamenti dei membri delia squadra [...] In aiuto a un paese amico ; ;r [...] Interessi seriamente minacciati dai comunisti, che in nulla [...] pubblica e [...] nazionale». Questo, nel 1885: decisamente, [...]. E siamo tutti comunisti. La avversione popolare per [...] subita nel profondo della [...] di Walker hanno segnato [...] sentiménti delia gente che abita il [...] di casa» degli americani. Ecco [...] di oggi contro il piccolo [...] riporta Indietro di lin secolo e mèzzo la storia [...] quelle regioni, proprio mentre si parla di [...] di riforme e di un [...] modo globale di governare [...]. Il presidente [...] ha ripreso la strada [...] violentemente nella regione centrale e caraibica [...] come quando gli [...] Cuba e Portorico e [...] Repubblica do-minicana e il Nicaragua, provocarono la secessione [...] Provincia [...] Panama dalla Colombia e si ritagliarono dentro [...] zona del Canale che adesso si vogliono [...]. Tra il 1898 e [...] interventi militari senza mai colonizzare veramente un [...] dividendo tra loro questi paesi per rafforzare [...]. Come allora Walker non [...] ma ristabilì la schiavitù, cosi oggi i [...] nessuna libertà, ma impongono soltanto la legge [...] più forte che vuole impedire a un [...] sganciarsi dal suo impero e di creare [...] indipendente. Tra [...] Washington mira a spostare [...] oppure alle Bahamas o [...] Vergini, quel centro di gravità finanziario che dava [...] Panama. La storia del [...] è tutta in questo [...] neanche i benefici di una colonia. [...] che esisteva a) tempo [...] del Guatemala e comprendeva [...] Panama, non è più stata ricostituita, né Panama [...] alla Colombia. Tutte le volte che Washington [...] lo ha fatto in modo da far [...] liberali e nazionalìtarie. [...] democratica» che adesso vuole [...] Panama è già stata sperimentata mille volte: nel Salvador [...] quando portò al potere il generale Martinez [...] massacro di venti o trentamila contadini comunisti»; [...] Nicaragua [...] quando il generale Sandino [...] che era riuscito a sconfiggere le truppe [...] al potere [...] («Quel figlio di puttana, [...]. La rivoluzione cubana aveva [...] tentativo riformista. Ma il Mercato comune [...] anni Sessanta, sotto [...] di Washington, privo di [...] doganale, spinse [...] un modesto sviluppo industriale [...] danno: saltarono le strutture [...] e ogni piccolo conflitto [...] una minaccia comunista. Cosi la reazione delle [...] ancora più feroce e spinse le organizzazioni [...]. Ora il conflitto per Panama [...] e ragione alla generalizzazione di una instabilità [...]. La giustificazione pretestuosa di [...] mercato della droga fa sorridere amaramente chi [...] oltre un secolo sempre la stessa violenza [...] pretesti. Le ragioni [...] militare contro le deboli [...] piccolo paese [...] sono molto più gravi [...] in parte resteranno coperte dal mistero. C'è di mezzo probabilmente [...] giapponese, che ha aiutato negli ultimi anni [...] a resistere alle sanzioni [...] Washington. Si muovono nel sottofondo [...] poderosi: la spartizione della torta di centinaia [...] dollari di investimenti Usa, previsti dal trattato [...] la privatizzazione prevista [...] del Canale, il faraonico [...] nuovo porto, la privatizzazione delle terre [...] al Canale, la presenza [...] soldati americani con ie loro famiglie e [...] alimentano la spinta che ha portato alla [...] Panama da parte dei marines. Ma sopra a tutto [...] il timore che [...] abbia dovuto cedere a [...] falchi di quel complesso industriale militare che [...] relegava in secondo piano. [...] di Panama può innescare [...] di destabilizzazione dei piani di pace stipulati [...] negli ultimi anni: un processo a catena [...] di nuovo anche il Salvador e il [...] e la stessa Cuba, [...] vorticosa di [...] centroamericano e dei Caraibi; [...] poi diventerebbe oggetto di altri [...] venti militari e diplomatici, [...] interessi di quei popoli e alla loro [...] determinazione. [...] Napolitano, la laicità è la [...] del pensiero [...] una risposta al compagno Napolitano [...] mi ha imputato, nella [...] intervista (su [...] di martedì scorso), di essere [...] dalla laicità al suo contrario nel tempo trascorso tra [...] riunione della Direzione del Pei del 14 novembre e [...] mia intervista a [...] di qualche giorno fa. Nella riunione della Direzione [...] -come scrìve Napolitano -che «il partito non [...] ma un mezzo» ma mi sarei poi [...]. Ribadisco a tutte lettere [...]. Il partito è un [...]. Ma la domanda laica [...] mezzo per fare che [...] riunione della Direzione, pur [...] metodo, certo non lievi, avevo cercato di [...] mio il senso della proposta. Dovevo andare più in [...] Vi [...] stato in me un riflesso di una [...] vecchio comunista? Può essere. Secondo una nostra abitudine, [...] «unitaria», ma che viene bollata come «unanimistica», [...] hanno inteso [...] responsabilità toro -più o [...] quella di chi cerca innanzitutto di evitare [...]. Viviamo in un paese [...] i partiti: ci pareva un fatto doveroso [...] compagine nostra. Abbiamo lavorato per decenni [...] interpretativi anche di fronte a posizioni che [...] non sempre condividevamo. Una fatica inutile? Forse [...] il risultato non è stato -fin [...] -tanto malvagio, se siamo [...] virtù di quel metodo -ad essere quello [...]. Sento ripetere che Giolitti [...] nel 1956. Anch'io, allora, còme altri, [...] tormenti amili ai suoi, sebbene fossi più [...] Decisi di restare nel Pei con tutti [...]. Ma dopo trent'anni di [...] Psi, fino al massimo livello, Giolitti ha dovuto [...] meglio accompagnarsi a coloro i quali avevano [...]. Forse, dunque, anche nel [...] nel merito, non abbiamo fatto tanto male. In quella riunione di Direzione, [...] in. Per tutto questo in [...]. Ho dovuto convincermi che [...] che bisognava o prendere o lasciare, o [...]. Mi si può senz'altro [...] e lentezza di comprendonio: pazienza. Mi si può accusare [...] voluto credere subito a ciò che scrivevano [...] e per primo Scalfari, il mattino stesso [...] 14 novembre, si riuniva la Direzione del Pei: [...]. E tuttavia, per quanto [...] la conclusione, alla fine» non mi è [...] deve [...] re una «costituente» per [...] politica» che non sappiamo che cosa debba [...] deve cambiare il nome del Pei. Per [...] con Napolitano, in modo [...] di non sbagliare: «Stiamo discutendo non già [...] al Pei, ma di [...] vita a una nuova [...] naturalmente non potrà assumere lo stesso nome [...] Pei». Non sbaglio dunque: [...] cosa certa è il [...]. Mi pare laico [...] perché, per che cosa? Si [...] «dobbiamo voltare pagina» rispetto [...] comples-so [...] rappresentato da una vicenda [...] «La [...] reale di cui parliamo è quella dei [...] dopo il 1919 e dei nostri travagliati [...] e il movimento comunista». Questa risposta non mi [...] per «un attaccamento assoluto e -ben poco [...] originaria, alla [...] e al nome del Pei». Non trovo le tracce [...] assoluto nel rifiutare la nozione di una [...] come unica dei partiti comunisti nati dopo [...]. Rivendico del tutto laicamente [...] solo la nostra diversità, ma la opposizione [...] (certo, in modo travagliato, e con tanti [...] alle posizioni teoriche, morali, economiche, politiche di [...]. Noi abbiamo già voltato [...]. E lo abbiamo fatto [...] stesso nome in modo del tutto contrario [...] partiti, come tutti -e anche Napolitano, se [...] giustamente sostenuto mille volte. Napolitano mi imputa di [...] analogie tra storia dei cristiani e storia [...]. Riferivo -come ho detto [...] mio ma di parte cattolica: ma perché [...] scandalo? Se non crede a me, Napolitano [...] credito a quel che ha detto ieri [...] «Ogni grande idea porta [...] germi [...] che per la nostra [...] stalinismo. Ma nessuno ha mai [...] crimini commessi in nome dei cristianesimo, che [...] era superata». Il modello dispotico [...] è stato per me, [...] tutti noi, da decenni a questa parte, [...] delle nostre idee: ciò che dovevamo contrastare [...] azione politica e ideale, anche an-. Per questo ho citato [...] Gramsci. E oggi è pienamente [...] sento dire in ogni televisione e che [...] giornale; e cioè che noi abbiamo aspettato [...] di Berlino per capire come stavano le [...]. È una menzogna che non [...] avvalorare. Ma poiché dico questo, voglio [...] fermare che abbiamo fatto tutto ciò che dovevamo? Ho [...] e scritto , perfettamente [...]. Ma ciò che io [...] la forma sostituisca la . Quali sono le lacune o [...] errori nella politi-: ca [...] interna, [...] ca, sociale, culturale? Ecco il [...] ma vero. Con il «nuovo corso», per [...] tutti lavorammo, abbiamo cerca-to un più netto ascolto della [...] e delle sue contraddizioni, una linea più coerente per [...] opposizione che aspira a governare. Temo molto che, appena [...] si illuda sulla esistenza di una qualche [...] alla fatica dura della ricerca e del [...] rinnovamento reale e profondò di lì-nea, di [...] del partito. Laicità è, innanzitutto, [...] pazienza del pensiero critico, [...] le approssimazioni, lo sforzo e la umiltà [...] paziente. Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. Mennella berte, al n. Milano [...] Direttore responsabile Romano [...]. I [...] Stiamo per entrare [...] decennio del secolo XX e [...] secondo millennio cristiano. Secondo una leggenda, Il Mille [...] con terrore come [...] della line del mondo [...] più [...] drammatica, molto bella, di [...] David Turoldo ribalta il senso leggendario di quella oscura [...]. La terra non sari [...]. Noi ci avviciniamo al Duemila [...] della fine nucleare, consapevoli che possibilità inedite [...] sono a pollata delle nostre mani, ma [...] con malesseri contusi, Ricchi e infelici, ha [...]. Almeno a livello di [...] sono più scelte di vita per le [...] pena di [...] interamente. Aldo Schiavone, in un [...] settimana la, coglieva il senso profondo del [...] anni. Per la prima volta [...] in una parte del pianeta. Queste strutture di violenza [...] diverse, a tempi anche molto remoti e [...] di comportamento collettivo col relativi meccanismi. Siamo preparati al [...] meno di tali modelli? Slamo [...] un salto di qualità nella vita associate, [...] la non violenza come struttura nuova e [...] Stiamo vivendo una rivoluzione culturale di enorme portata, [...] della storia, senza [...] pienamente conto. Oli strumenti istituzionali per [...] planetaria, oggi possibile, ci mancano ancora. Tanto è vero che [...] violenze nuove. [...] interessata dal mutamento: criminalità organizzata [...] degrado urbano da droga [...] decennio del secolo [...] bisogni indotti; distruzione della natura [...] sviluppo presunto illimitato; particolarismi etnici e religiosi. [...] esportazione verso il Sud [...] violenze vecchie con [...] della morte per fame [...]. I giovani sono investiti [...] particolare acutezza: su di loro, infatti, gli [...] come [...] e controllori ma anche [...] vita che alla vita davano senso. Concludeva Schiavone: [...] definiti [...] obiettivi, compiti [...] più mature per lo Stato e i [...] nuove persuasioni di massa. Purtroppo siamo ben lontani [...] presente travaglio dei comunisti [...] colloca in questo ampio orizzonte o rischia [...]. Si tratta di restituire [...] speranza. Che è poi il [...] politica, altrimenti ridotta a gioco dei potenti. Ma allora la diatriba [...] sia morto o no, se il nome [...] da buttare, si dimostra di respiro corto. Certo che è morto, [...] (non violento) di [...] in quanto dittatura [...] economia statalizzata e burocratizzata, concezione assoluta del [...] reo di lesa laicità un [...] che, per salvare il [...] cristianesimo, sempre vivo nonostante tradimenti infiniti: comunismo, [...] ancora religione più che progetto politico [...]. Ma non è affatto [...] verso [...] del genere umano, come [...] da tutte le (orme di dominio [...]. D'altronde, [...] nasce dal grembo comunista: e [...] relativizzando sia il [...] Inio [...] sovietico, [...] anzi serenamente dissolvere, sia il [...] del [...] -la perestroika. Mi sembra opportuno il [...] Procacci all'. Tenendo conto che oggi, [...] con la fine di [...] siamo entrati in un [...] precedenti, dei tutto Inesplorato: la gestazione di [...] dalle tre violenze di [...] a cominciare, appunto, dalla [...]. C'e chi non ci [...] invece, sente che la novità e possibile. Che dipende da noi farla [...]. Progresso e conservazione sono [...] Procacci. ///
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Democristiani [...] e [...] riuniti a Strasburgo, si rallegrano [...] il comunismo fallito ma rifiutano il materialismo consumista [...]. [...] marxista non è ma il [...] dal segretario [...] di cercare una soluzione [...] dèi paesi del Sud, se [...] riuscisse, sarà una forte spinta in [...]. No, non si può [...] comune europea. A cominciare da; gli [...] Salvador e dalle complicità americane con gli assassini, Ma [...] né certezze assolute, come [...] ci Insegna. In tal senso «la [...] può essere un obiettivo [...] sé avrà di mira, [...] Roma, la novità da Istituzionalizzare nel mondo. ///
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In tal senso «la [...] può essere un obiettivo [...] sé avrà di mira, [...] Roma, la novità da Istituzionalizzare nel mondo.