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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2648921926.

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La ricerca scientifica e [...] posti dalla modernità: certi esperimenti allargano o [...] Un saggio di Nadia Urbinati Liberi, ribelli [...] Gli Usa, ovvero il paese delle meraviglie [...] individualismo Nel panorama della [...] ultimi [...] quella di Salvatore Natoli [...] una delle indagini più vigili soprattutto intorno [...] soggetto e alle forme [...]. Nei suoi ultimi testi, Natoli [...] offerto una riflessione originale sulla possibilità, per [...] di «abitare» diversamente la terra, [...] sulla scorta dei Greci, [...] del finito» in-tesa come capacità [...] compren-dersi a partire dalla coscienza del-la propria naturale finitudine. La [...] indagine etica è partita molti [...] fa da presupposti er-meneutici e da [...] del mo-derno e della secolarizzazione [...] secondo la lettura di Natoli, è stata provocata dal [...] cri-stiana di salvezza: di [...] di quella logica [...] occidentale, che ha mostrato alcune [...] assai marcate, [...] del po-litico a quello della [...] e del-la tecnica, provocando [...] scissione della modernità. Non [...] più un progetto «La mia [...] -ci dice Na-toli -voleva e vuole rispondere alla domanda [...] destino del sog-getto, attraverso [...] degli affetti e delle passioni; [...] men-tre nella modernità come tale il soggetto si costruiva [...] lo sviluppo della civiltà, nel tempo delle [...] una diva-ricazione: il soggetto deve [...] ad una costruzione senza più grandi quadri. Ecco, allora, la domanda: [...] possa ricostituirsi, realizzarsi. E se abbia ancora la [...] di [...] da sé». Conquistare il tempo Ma [...] una dinamica fiduciaria e come può avvenire [...] là dove non [...] più pro-getto o senso [...] «La mia proposta -risponde Natoli -è quella di [...] di [...] della finitez-za, partendo dalla [...] stata proprio questa passio-ne [...] nella dimenticanza della morte, [...] senso del limite, facendo emergere quel senso [...] portare diritti verso il delirio [...]. [...] del finito [...] invece, un atteggia-mento di [...] e di sé con gli altri caratterizzato [...] tempo: tocca a noi conquistare il tempo [...]. E noi siamo in [...] Natoli -dove sempre me-no chiare sono le [...] futuro non è più disegnato [...] del compimento». Un presente assoluto Nel [...] questa immagine di futuro non [...] più, insomma, non si [...] degradare il presente come ambito [...] su di sé. Quando dico fedeltà al [...] a ciò che ci cir-conda, come direbbe Nietzsche [...] Orazio: non carpe [...] ma pensare appena al [...]. Dovremmo metterci, dunque, [...] del giorno dopo, avere cura [...] delle cose, nutrire una [...] per la fragilità, senza [...] co-me debolezza [...] della potenza». Sta di fatto, obiettiamo, [...] a certi scenari ambigui evocati dalla ricerca [...] non sappiamo più come [...] quale criterio o confine [...]. La scienza ha fatto [...] una scienza che funziona ridu-cendo i vincoli, [...]. Ma quando essa la riduce, [...] qualcosa che non funziona più. Prendiamo il caso della [...] potesse servire per creare animali con un Dna [...] geni umani, e dunque potessimo disporre, ad [...] riserva illimitata di organi per i trapianti, [...] la clonazione? Al contrario, che senso avrebbe [...] che si pos-sa, e chi sarebbe il [...] operazione?» Il ruolo della tecnica «Non è, [...] scientifica come tale ad essere in discussione [...] Natoli. Io distinguerei fra la [...] condotta e [...] tecnologico che produce mito: [...] che la tecnica renda [...] onnipotente; molte vol-te, invece, [...] più al suo limite. Come quando essa ci [...] alle nostre ma-lattie da sovralimentazione [...] di fare una vita [...] vogliamo durare, dobbia-mo comprendere meglio la no-stra [...]. ///
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[...] libro di Nadia Urbinati, [...] di formazione [...] , e italiana a [...] ma da anni immersa nella cultura politi-ca [...] alla Columbia University) ci fa vede-re quante [...] siano [...]. Individualismo democratico è un [...] storia delle idee che co-mincia esattamente dove [...] si arrende: una socie-tà di individui, tanto [...] e inclini [...] per-sonale, e magari pie-na [...] è un congegno piutto-sto misterioso. Tendenzialmente dovrebbe sfasciarsi. E invece questi spiriti [...] regole e leggi comuni in maniera piuttosto [...] che ci sia bisogno ad ogni momento [...] repressivo dello Sta-to o della mobilitazione degli [...]. Tutto questo si spiega [...] quella comunità gli indivi-dui hanno in comune [...] quanto appare a prima vista. Que-sto quid che mantiene [...] e [...] senza sforzi ec-cessivi ha [...] con la cultura e con la morale. Ed è dentro questi [...] il libro della Urbinati ci conduce con [...] insospettati artifici, quanti dei ex machina ten-gano [...] sociale più individualistico che sia dato di [...]. Ma attenzione, non si [...] teorie politiche, si trat-ta piuttosto di seguire [...] culture che hanno costruito quel meccanismo, cercando, [...] dei grandi educatori, quel-lo che fa loro [...] vicina a quella del loro [...] quello [...] degli interpreti e delle guide del loro [...]. [...] democratico, di cui parla la Urbinati, è infatti una cul-tura più che una teo-ria, è [...] di vivere di gente comune più che invenzione di [...]. È «credenza» o somma [...] più o meno in-genue, più o meno [...] detto Alexis de Toc-queville raccontando le abitudini [...] società negli anni Trenta del secolo scorso. Lui sapeva bene come [...] «solo quando gli uo-mini considerano un gran [...] nello stesso modo, quando hanno una stessa [...] gran numero di [...] quando, infine, gli [...] nascere in loro le stesse impres-sioni e [...]. Lo stesso atteggiamento creden-te [...] grande tradizione del pragmatismo americano che il [...] Ralph Waldo Emerson fino a Richard [...] molto più gli aspetti [...] religiosi che hanno fatto da cemento socia-le, [...] logici e analitici che hanno accompagnato lo [...]. Nelle pagine della Urbinati [...] e a fondo con [...] educativa di John [...] il quale non solo [...] agli occhi nostri, smasche-ra il contenuto pedagogico [...] rivela quanta scuola, quanta formazione cosciente ci [...] apparente anarchia. Se per Renan la [...] plebi-scito da rinnovarsi quotidiana-mente, per [...] la democrazia è un [...]. Lo è già nei [...] im-perfetta, non in un suo astratto modello [...]. Non dun-que un «meccanismo [...] modo personale di vita in-dividuale. Un modo che significa [...] continuo di certe attitudini che formano il [...] determinano desideri e fini di tutte le [...]. Ma a cementare una [...] altre insospet-tate sostanze culturali: la tradizio-ne romantica [...] gran-di slanci individuali trapiantata [...] di Hegel, [...] Carlyle e Coleridge sul [...] Emerson e dai suoi se-guaci del [...] Club. Una cultura fatta di [...] di anticonformismo, di slanci mi-stici, in cui [...] tradizio-ne complessa, che va dal [...] della disobbedienza civile fino [...] appartenenza (e di setta) che tuttora accompagnano [...] quella società. Certo di indivi-dualismi ce [...] quello egualitario per cui [...] titolati a benefi-ciare dei diritti umani, [...] quello [...] che fa da supporto [...] quello che spinge al [...] ro-mantico) della diversità e unicità di ciascun [...] quello che tutela il «libero esame». Gli intrecci sono molteplici [...] contraddittori, come quando scopriamo che la libertà [...] da una parte, la colti-vazione morale della [...] lo zelo che esaspera le differenze e [...] conflitto. E talora alla follia. Il viaggio tra gli [...] Nadia Urbinati non ha conclusione. Il frutto della lettura [...] visti, trovati e seguiti per qualche pagina, [...]. A ciascuno la scelta [...]. Giancarlo Bosetti Storico del [...] Salvatore Natoli è ordinario di Filosofia teoretica [...] di Bari. Dopo essere stato docente [...] Logica [...] Venezia e poi di Filosofia della politica [...] Milano, [...] è occupato di problemi di storia del [...] attenzione alle questioni epistemologiche e metodologiche. Da più di un [...] interessi si sono orientati verso temi al [...] ed etica. Ha pubblicato, fra [...] del dolore» (Feltrinelli 1989), «Vita [...] felice» (Feltrinelli 1990), «I [...] pagani» (Il Saggiatore [...] «Soggetto e fondamento» (Bruno Mondadori 1996) e «Dizionario [...] delle virtù» (Feltrinelli 1996). Individualismo democratico di Nadia Urbinati Donzelli [...] 1997 [...]. Nulla di più lontano [...] generale, cui molti pretende-rebbero di [...]. Trappola in cui, invece, [...] Filosofia e politica, antologia dei «Quaderni del [...] Antonio Gramsci, curata da Franco Consiglio e Fabio Frosini [...] da la Nuova Italia . [...] condotta con [...] analisi diacronica e ge-netica [...] capitoli, che rende conto di come Gramsci [...] autore assai noto ma as-sai poco conosciuto. E, dal punto di [...] viene fuori in tutto il suo spessore [...] e appas-sionato condotto dal pensatore sardo, «filosofo [...] di Benedetto Croce, filo-sofo «speculativo puro». Da questo punto di [...] di Filosofia e politica sono davvero consistenti [...]. Gramsci ap-pare un pensatore [...] per altro verso distante [...] Croce. [...] perché il capitolo centrale del [...] («Il confronto con Benedet-to Croce») si dimostra una chiave [...] volta per ricostruire concettual-mente [...] percorso [...] restituito [...]. Mille miglia distante, perché [...] vita e di pensiero [...] nei «Quaderni» -di questo [...] di note e appunti, od ope-ra [...] frammentaria -si rivela tale [...] di vista [...] democratico, rivolu-zionario che si [...] cambiamento di segno pro-fondo, a volte repentino [...] tante prese di posizione, discussioni, riflessioni indotte [...] o addirittura interna che Gramsci compie di Croce. In questo senso, [...] dà un valido esempio [...] e debba rappresentare lo studio del [...] nelle scuole superiori: atten-zione [...] da mode e un esercizio di metodo, [...]. ///
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In questo senso, [...] dà un valido esempio [...] e debba rappresentare lo studio del [...] nelle scuole superiori: atten-zione [...] da mode e un esercizio di metodo, [...].

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .