→ modalità contenuto
modalità contesto
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE
Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato



INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2647892602.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Il sindaco: «Non ti [...] cosa accade [...] Da Napoli un avvertimento [...] «Sul Mezzogiorno rischiate un suicidio politico» ROMA. La Provincia di Pescara [...] Industriali, con [...] della Camera di Commercio, [...] il 20 marzo prossimo una giornata di [...] i dirigenti di associazioni industriali, imprenditori e [...] di sedici province del nord a visitare [...] nel territorio pescarese. Si tratta della prima [...] in Italia che rientra nel progetto generale [...] Confindustria [...] il partenariato e la promozione degli investimenti [...] Centro Sud Italia. La Provincia di Pescara e [...] degli industriali provinciale nel corso [...] presenteranno una pubblicazione nella quale, [...] alla mappa delle opportunità insediative, saranno illustrati i punti [...] forza e le condizioni di vantaggio [...] comprensorio. [...] alle imprese del Nord «Venite [...] ROMA. Un «movimento meridio-nale», trasversale [...] e schieramenti, per mettere in pri-mo piano [...] la questione del Sud con [...] di trasformare il Mezzogiorno [...] Nord-Est italiano». È [...] che il sindaco di Napoli, Antonio [...] indica in una intervista [...] «Cor-riere della Sera», alla vigilia dello sciopero [...] legalità e il lavoro in programma in Campa-nia [...] marzo («Il primo sciopero generale -sottolinea il [...]. [...] ri-badisce la richiesta al Governo [...] «assegnare da oggi al Sud la stessa priorità assicurata [...] agli obietti-vi economici per [...]. Una sorta di «Maastricht del Mez-zogiorno», insomma, senza la qua-le [...] intera non ce la farà, [...] lo stesso governo Prodi rischierà il suicidio politico con [...] cen-trosinistra». A Prodi, secondo il [...] Napoli, «non è del tutto chiaro che il [...] fon-damentale di una coalizione di centrosinistra», e «Roma [...] comprendere che il Mezzogiorno ha bisogno di [...] uguale a quella adottata per entra-re in Europa». Sul piano politico, [...] ritiene che «il Mezzo-giorno abbia [...] di un proces-so di autonomia politica, capace di [...] nuova soggettività «. Non un «partito del Sud» («Non [...] bisogno di un altro Masaniello») ma un [...] sappia essere trasversale, su-perare le differenze politiche, [...] piano la [...] dei problemi del Mezzogiorno». Sono convinto che tutti [...] propria au-tonomia, abbiamo [...] di da-re questo indirizzo [...] Paese. [...] del Mezzogiorno, sì, ma soprattutto [...]. Ernesto Stajano, portavoce di RI [...] posizione assunta dal sindaco di Napoli, Antonio [...] sul problema occupazionale nel Mezzogiorno. Sulla questione del meridione, [...] di governo di centro-sini-stra non si può [...] ci vuole tempo». Nel day [...] al «Corriere della sera», il [...] di Napoli, Antonio [...] con-ferma le critiche e replica [...] al ministro [...] che lo interpella. Il fac-cia a faccia [...] esponenti del Pds si è svolto a Nola, [...] dello stabili-mento [...] aerospazio. Ai giornalisti che lo [...] qualcosa di più, [...] conferma le dichiarazioni rilascia-te [...] «Corriere [...] sera»: «Niente di più e niente di [...] che avete letto». Intervenendo alla cerimonia, Bersani [...] di entrare nella mo-neta unica con il [...] di una «piena cittadinanza europea». Europa e mezzogiorno «sono [...] del governo», continua Bersani, il quale auspica [...] finanza pubblica che consentano di investire nel [...] tandem con i privati. Dal Meridione la richiesta di [...] incontro a Palazzo [...] non si può più aspettare «Basta con [...] Orlando: ora la ripresa, il Sud non può essere considerato un fastidio [...] Palermo assediata dai precari delle [...] a Napoli [...] ROMA. La finestra è romana, [...] Leoluca Orlando là fuori [...] lo stesso Palermo, con [...] i di-soccupati che manifestano, bloc-cano la città, [...] «Orlando ti abbiamo creduto, ti abbiamo votato, [...]. Ci hai dimenticato». I cassonetti rovesciati e [...] la-stricate di cocci di vetro, i blocchi [...] sorpresa» [...] frenetici nel cellulare che [...] «Sindaco, [...] sono problemi, il pre-fetto. E lui: «Che il [...] ne occupi subito». Poi si volta verso [...] a da-re indicazioni sul da farsi. Chissà se ora Orlando [...] muri ocra del centro di Roma o [...] dei telegiornali della sera. Stava parlando di [...] Prodi, il governo, [...]. Gli pre-me far capire che [...] non ha di-menticato. Che, come gli altri sin-daci [...] ha solo portato pa-zienza: [...]. Ma adesso, gira la [...] striscione al governo: «Per entrare in Europa [...] sofferto e taciuto, adesso però la priorità [...] del sud. Guardi, io chiedo proprio [...] i sindaci e i presidenti delle regioni [...] Prodi. Ma da fare subito, [...]. Altrimenti il sud diventerà [...] di ribellismo e criminalità organizzata». E si as-socia [...] del «movimento me-ridionale trasversale». Sindaco, partiamo proprio da [...] e dal patto che [...]. Dobbiamo solo [...] po-sitivamente il governo nazionale e [...] paese. Per questo voglio quella [...]. Da cui secondo me [...] che il problema non è il sud. Il sud non esiste, [...]. E il problema è [...] la man-cata considerazione del fatto [...] il meridione è una parte importante per [...] sistema Italia. [...] nasce da due atteggia-menti ugualmente [...] considerare il sud un fastidio, o anche [...] una realtà tutta uguale. Sulla pelle del meridione [...] mistificazione di chi vede in ogni appello [...] assistenza. Il problema è [...] ma non dobbiamo cadere in [...] trappola: quel che serve davvero è sviluppo che crei [...]. Questo se vogliamo essere [...] europeo. Il chiarimento è essenzia-le [...] questa fase, ora che [...] entra in euro. Per questo, il sud [...] taciuto. Adesso, la nuova priorità [...] di-ventare il suo sviluppo». Di sviluppo del sud [...] sempre. Anzi-tutto, la sicurezza: ordine [...] garanzia dei tempi di procedura. [...] dei tempi alimenta [...] e fa fuggire gli investimenti, [...] sappiamo bene». Lei ha visto Prodi. Gli avrà po-sto le [...]. ///
[...] ///
Serve che tutti -governo, Ulivo, [...] sociali, comprenda-no che le vere priorità non [...] la moneta né le riforme istituzionali, ma [...] mezzogiorno». La moneta è cosa [...] no. Si potrebbe obiettare che [...] sud. E sono sicuro che il [...] a cui faccio i miei [...] auguri, non farà mancare la [...] voce per il sud, così [...] ha fatto per [...] e le riforme». Lei dice che tra [...] sud il patto [...] già, ma [...] parla di un movimento [...]. ///
[...] ///
Qualcosa manca, magari nei [...] sindaci e for-ze politiche? «Già. Manca che a livello [...] è ancora fatta per recinti e partiti, [...] i sindaci sono oltre i parti-ti e [...]. E questo è un [...]. [...] Orlando, non possono essere classificati [...] gli schemi del-le internazionali della guerra fred-da -socialisti, democristiani, [...]. I nostri interlocutori nazionali [...] restare ancòrati a quegli schemi. E questo produce delle [...]. Noi [...] parliamo e Palermo è bloccata [...] disoccupati. Ci spie-ga che succede? «Succede [...] Palermo in questi anni aveva lavorato per essere [...] la [...] una città ecci-tante e [...]. Ora questo sforzo rischia [...] dai vecchi riti della politica e [...]. Per esempio, è inammissibile [...] Regione non abbia ancora recepito i de-creti Bassanini, [...] continui ad essere incomprensibi-le e in dissesto, [...] non badi a quel che sta accaden-do [...] dove [...] concentrazione pubblica rischia di [...] ginocchio [...] siciliana, quando invece la [...] essere usata per aprire il mercato siciliano [...]. ///
[...] ///
Ma chi [...] oggi in strada? «Gli [...] quelli con assunzioni regionali a termi-ne, le [...] quelli dei lavori socialmente utili. Sono in fase di [...] ed hanno lavori precari, mentre vor-rebbero posti [...]. ///
[...] ///
Come in tutto il [...]. E lei, cosa vuole da Prodi, cosa rimprovera al governo? «Abbiamo tutti considerato [...] essenziale per il paese, che [...] si sarebbe spaccato, con il nord che avrebbe rimproverato [...] sud di [...] impe-dito [...] in Europa, con ri-schi di [...] e [...] finale, per il sud, di [...] tragedia sicura. Ora però [...] e non ci sono più [...] serve lo sviluppo». I rapporti tra Prodi, [...] Pds [...] i sindacati si stanno complicando, lei che [...] «Bisogna tornare [...] originaria [...]. Penso ad una grande, [...] demo-cratici, che richiami i laburisti di [...]. Quella coalizione che ha [...] sindaci [...]. E che noi crediamo [...] solo le grandi città, ma tutto il [...]. [...] della vittoria, invece, è [...] la vecchia di-stinzione tra partiti. Chissà che non sia [...] del sud, a spingere verso il buonsenso». ///
[...] ///
Che facciamo, a [...] il nord est, a [...] sostituiamo ai criteri della guer-ra fredda quelli [...] «È il modello dei grandi paesi europei. Baviera, Catalogna, Sco-zia, Vallonia, [...]. Si trat-ta di esaltare [...] ed affrontare la sfida [...] europea. Per [...] delle regioni e [...] delle città. È da tempo che [...] politici siciliani [...] di presentare la Sicilia [...] democratico di svilup-po, che superi la centralità [...] partito romane e fac-cia vedere che almeno [...] possibile restare uniti. E bisogna ricordare che il [...] è cresciuto, ha sconfitto [...] culturale del-la mafia, dato [...] diver-sa nel mondo. Ha visto crescere un [...] registra la presenza di imprenditori moderni, di [...]. Ma lo sviluppo economico [...]. Per questo, [...] di collocare al nord [...] per il non [...] è uno schiaffo inaccettabile. Perché non farla a Palermo? Servono segnali». ///
[...] ///
Ma con quali rapporti [...] e [...] E con quale garanzia [...] organizzata? «I partiti devono fare un passo [...] alle coalizio-ni dei sindaci di farne uno [...]. La richiesta di costruire [...] possibile tra tutti i demo-cratici non [...] da conve-gno, è una necessità. E il sud ci [...] questo, tramite scel-te concrete. Ma certo la sicurezza [...]. Bisogna sostenere i magistrati [...] Stato deve garantire il pieno controllo del territorio». Il ministro [...] ha det-to in questi [...] prima cosa ci vuole lo sviluppo. Basta che il governo [...] entrambe le cose. E presto». ///
[...] ///
È ormai diventata [...] della disoccupazione». Anche ieri mattina, alle [...] Palermo sono scesi in strada i precari dei [...] circa seimila perso-ne. Alberi [...] in via Ruggero Settimo, cassonetti [...] da-ti alle fiamme in altre [...] conte-nitori per il vetro riciclato svuotati lungo le strade, [...] stradali che fermano per ore il traffico in strade [...] e come viale Lazio o via [...] una città in stato [...]. Protagonisti di questa protesta [...] dei lavori socialmen-te [...] seimila, noti anche co-me [...] articolo 23». I manifestanti dicono di non [...] più del Comune e chiedono come interlocutore un [...] del [...] nazionale. Ed anche a Napoli, [...] gruppo di trecento disoccupati hanno fatto un [...] in piazza Municipio, [...] del Comune diNapoli. [...] di tensione con le forze [...] ma alla fine i disoccupati, che volevano parlare con [...] sindaco [...] sono stati ricevuti [...] al lavoro. [...] sciopero generale proclamato dai sindacati. [...] per cui molti treni saranno [...]. La protesta dei disoccupati palermitani [...] Lo sviluppo. ///
[...] ///
La protesta dei disoccupati palermitani [...] Lo sviluppo.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL