Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2637012744.

Mentre a Mosca ricomincia [...] per questa mat-tina è annunciato il primo [...]. A quanto si è [...] sul debito estero «congela-to» dal governo [...] non è stato annullato. [...] partecipano la banca centrale, [...] governo (dovrebbe essere [...] i delegati delle banche [...] -anche i rappresentanti dei gruppi industriali che [...] crediti. Al centro [...] il piano di conversione [...] di dollari di debi-to a breve termine [...] lunga scadenza. Morgan e [...] hanno predispo-sto una serie [...] fondate su un principio: gli investito-ri non [...] gli stessi diritti degli investitori russi. Solo gli Usa detengono [...] miliardi di dollari su [...] totale di 7 miliardi [...]. [...] che la Duma voglia [...] ai diversi tipi di investi-tori che hanno [...] bre-ve russi, oggi diventati quasi carta straccia. In maggio la Duma [...] legge che limita gli investimenti stranieri nel [...]. Se-condo gli esperti questo [...] dei segnali più forti che hanno raffor-zato [...] investitori internazionali sulla sicurezza degli affari in Russia. Le banche occidenta-li scoprono troppo [...] (come ac-cadde negli anni [...] in America Lati-na o a [...] degli anni [...] in Messico) di [...] puntato sugli alti rendimenti [...] guai. [...] governi del [...] a chiedere alle ban-che [...] è vero che in molti paesi è [...] Stato [...] fornire delle garanzie (è il caso della Germania). La conversione del debito a [...] in debito [...] è una misura indispen-sabile per [...] gli investitori ad accettare la «carta» di [...] e al-leggerire [...] del pa-gamento degli interessi da [...] russa. Se chi ha titoli [...] pre-sentasse per il rimborso, per Mosca sarebbe [...] e que-sto nessuno lo vuole. Prima della svalutazio-ne del [...] conversio-ne [...] debito a breve riposa-vano [...] governo [...]. Ma il gioco non [...] pubblica e per la Duma [...] che il gover-no si desse da fare [...] in-vestitori internazionali prima di pa-gare i salari [...] agli inse-gnanti russi. Nei giorni scorsi, tra gli [...] internazionali si era [...] delle sca-denze. I primi rovesci delle Borse [...]. Quanto alla moratoria dei debiti [...] contratti con [...] si tratta di una misura [...] dai magnati della finanza russa quando [...] avrebbe sospeso il mercato dei [...]. Di fronte [...] peggiora-mento dei loro bilanci, sono [...] ad [...] preteso la moratoria di novanta [...] dei debiti privati esteri. Il di-lemma di [...] è il seguen-te: come [...] degli investitori stranieri, dai quali dipen-de il [...] mer-cati, con [...] dei lavoratori russi che [...] lo [...] decidere se mantenere la [...] aggiungere altro denaro al pac-chetto di 23 [...] già stanziato e in parte già bruciato [...] difendersi dalla fuga dei ca-pitali. Il cancelliere Kohl ha [...] a [...] pacchetti di aiuto. Quantomeno in mancanza di [...] riforma a cominciare dal-la ripresa del controllo [...]. La Russia si trova [...] dop-pio debito, «tra banche e tra stato [...] Clifford [...] della [...]. Secondo Anders [...] ex consigliere del go-verno [...] è seria, ma non [...] perché ha abbastanza riserve [...]. Il Fondo Monetario Internazionale [...] svalutazione del rublo. Anzi, prima aveva acceso [...] esitante disco verde», poi avrebbe dichiarato il [...]. È quanto so-stiene il «Washington [...] ha ricostruito le ore [...] del governo russo, la scorsa settimana. [...] il ne-goziatore russo con [...] occidentali, e il primo mini-stro [...] avevano appena avuto un [...] al quale avevano confermato [...] per difendere il rublo era perduta. E che la svaluta-zione [...] da fare e il [...] aveva dato il suo [...] con molta cautela. Ma quando al suo [...] Mosca, [...] ha scoperto che i [...] avevano cambiato idea. [...] ha così trascor-so parecchie [...] convincere i dirigenti del Fondo monetario a [...] Russia, pena la bancarotta. Tra gli altri [...] ha avuto contatti con [...] Michel [...] il numero 2 Stanley Fischer, [...] al Tesoro Usa Lawrence [...] e il sottosegretario agli [...]. Usa e Fondo Monetario [...] governo di otte-nere dalla Duma un aumento [...] di aprire qualsiasi altro capitolo. La tensione era massima. La risposta [...] «Buona for-tuna». Così, sempre stando alle [...] quotidiano di Washington, la telefonata con [...] negli States. Di chi si è [...] «Washington Post» non lo dice. La svalutazione sa-rebbe dunque [...] conoscere la reazio-ne del [...] e degli Usa. Ma qualche ora più [...] del Fondo monetario [...] ha fatto di-ramare un [...] per la Russia in questo periodo difficile». Il [...] insiste nella linea: per [...] altri aiuti finanziari. Favorire i creditori esteri [...] stipendi? Ecco il dilemma Si teme un [...] Borse [...] Tutti in corsa a [...] stato Silenzio da parte della Cancelleria Ma [...] non prevedono di [...] in guai seri Agenti [...] Borsa [...] Mosca [...] ROMA. È il momento della [...]. Daranno i mercati fiducia a [...] Tutta [...] mattina è concentrata sulle Borse [...] e su quella russa. Le speran-ze sono due. La prima è che gli [...] giudichino il cambio della [...] della stabilità politi-ca o, quantomeno, [...] stata una tregua tra [...] e [...] (che controlla la Du-ma). Passerebbe in se-condo piano [...] piace poco per-ché non [...] privatizzazioni. Va be-ne qualsiasi mossa [...] rischio della completa perdita di controllo del [...] finanze statali. Ma, stando a [...] negli ambienti di mer-cato [...] si sia trovato praticamente [...] il fiasco economico ha spinto [...] a «sacrificare delle teste» [...] maggioranza dei deputati esige [...] del rigore. Se è vero che [...] Fondo Monetario Internazionale non è [...] con la svalutazione del [...] pubbli-camente avallata o che, come mini-mo, la [...] troppo peri-colosa, le sarà più difficile per [...] russo rimontare la sfidu-cia internazionale. La seconda spe-ranza è [...] asiatici seguano [...] che, alla chiusura della [...] oltre la metà delle perdite chiudendo a [...]. Come [...] si tratta di speranze [...] basi molto fragili. La [...] crisi di governo a Mosca [...] automatica-mente nessuno dei pro-blemi aperti. Il rischio default, il [...] Russia, le sue ban-che e le sue [...] non rispettino gli impegni finan-ziari assunti nei [...] è effettivo. E, in Asia come [...] America Latina motivi per preoccuparsi ce ne sono in [...]. Recessione profonda in Asia, [...] deludenti del nuovo governo giapponese, ri-schi di [...] in America Latina. Secondo il mini-stro della [...] Teodoro [...] il continen-te si trova [...] un uraga-no». Il governo ha chiesto al [...] poteri speciali per far fronte alla crisi e ciò [...] rafforzato [...] di una prossima svalutazio-ne del [...] invece di ottenere [...] contrario. È il classico caso [...] si [...]. Temono la caduta del bolivar Bra-sile e Colombia. Il giudizio corren-te in Brasile [...] i rovesci di que-sti giorni non sono [...] quelli dovuti [...] tequila» [...] 1995 e al crollo [...] lo scorso ottobre. Sta di fatto che Brasile, Argentina [...] Cile hanno accumulato in questi mesi riserve [...] parare i colpi dei mercati internazionali. Tutto questo fa pensare [...] borsistica sarà un terno al lotto. Impossibile fare previsioni. Una cosa è certa: [...] dei titoli pubblici americani ed europei diventati [...] eccellenza. Tanto che an-che per [...] comin-ciano a fare gli scongiuri. Secondo Christian de [...] professore [...] di Parigi, «sui merca-ti obbligazionari [...] cominciata una bolla speculativa». La crisi finanzia-ria in Asia [...] Russia, la convinzione che i paesi emergenti [...] Latina pagheranno un prezzo [...] massa enorme di capitali dalle aree sinistrate [...] ameri-cani ed europei. [...] 150 miliardi di dollari so-no [...] nel merca-to obbligazionario americano, in massi-ma parte provenienti dal Giappone che, bi-sogna sempre [...] è sempre il pri-mo creditore [...] mondo. Si sta scap-pando [...] e dalla svalu-tazione. Lo spostamento di capita-li [...] (borsa) [...] (titoli pubblici) ha fatto [...] delle obbligazioni e ridotto i tassi a [...] negli Usa sia in Europa. I tassi di rendimento [...] e francese a dieci anni hanno toccato [...] rispettivamente a [...] e [...]. Negli Usa il tasso [...] ha raggiunto il [...]. A non frenare le [...] Borse europee e americana è anche una valutazione [...] crescita delle economie. Se-condo [...] fran-cese Norbert [...] «il dinamismo della crescita [...] tedesca, fortemente esposta [...] della Russia, comincia a essere [...]. Invece, secondo Hervé [...] del [...] «per ora gli effetti [...] russo sulla cresci-ta europea sono limi-tati e [...] Borsa [...] riflet-te soltanto [...] sui risul-tati delle imprese». Cioè, si raffor-za la [...] profitti del-le imprese si ridurranno. Antonio Pollio [...] ROMA. Chissà se Kohl sarà contento [...]. Dalla cancelleria non trapelano [...]. Non si sa se nella [...] telefonata con [...] il leader russo aveva annunciato [...]. Sta di [...] tuoni e i fulmini della [...] e [...] Urss e, in partico-lare, della Russia. [...] della crisi del rublo, [...] quando a Mosca i tassi di interesse [...] la Borsa di Franco-forte non aveva patito [...]. La set-timana scorsa, invece, per [...] la batosta è stata dura. I tedeschi, lo Stato federale [...] le banche detengo-no il [...] bancario esterno della Russia, stimato [...] 72 miliardi di [...]. [...] ha prestato alla Russia 75 [...] di [...]. [...] tra de-biti vecchi e [...] banche private hanno dato 54 miliardi di [...]. Ma banche e Stato [...] essere nei guai dal momento che la Russia [...] i debiti in tempi lunghi. Inoltre, il [...] dei crediti delle banche [...] dal sistema Hermes, cioè è ga-rantito dallo Stato. Tanto per dare [...] delle banche tedesche in Russia [...] pari alla metà [...] in Asia. Le preoccu-pazioni per la [...] Sud Est e del Giappone, quindi, sono ben [...]. Secondo la [...] economico [...] i primi tre gruppi bancari, [...] crediti a rischio non [...] di marchi, cioè [...] miliardi [...]. Se la svalutazione del [...] profondità e dalla durata della svalutazione. La Russia importa dalla Germania [...] equipaggiamento industriale e automobili. Paga con la valuta [...] di petrolio e altre materie prime, le [...] sono ridotte dal calo dei prezzi. [...] scorso, la Ger-mania è il [...] partner commercia-le russo, superando [...] con 16,4 miliardi di marchi [...]. Investe poco: la quota [...] degli investimenti stranieri è 760 milioni di [...] 4,2 [...]. In America Latina paura [...] della crisi messicana del 1995 e [...] non arrivano segnali rassicuranti In Europa [...] punta sul mercato obbligazionario e [...] chi comincia a temere [...]. La crescita rallenta [...] Lo scetticismo [...] della City Il modo [...] ha suscitato non poche [...] gli analisti finanziari stranieri che restano molto [...] della Russia. Il cambio della guardia [...] Mosca [...] ha [...] di essere una cosa [...] Charles [...] fi-nanziere della City londinese, [...] rap-presentanza della Banca Mondiale a Mosca. Secondo [...] «è difficile dire che [...] Russia quando viene nominato un primo ministro [...] dimostrato nelle vesti di premier la [...] incapacità da-vanti ai problemi [...] Paese». Questa valutazio-ne riflette il [...] che, non ufficialmente, circola nella prima istituzione [...] il Fondo Monetario Internazionale. Ma riflette anche il [...] molti governi. Secondo altri economisti, [...] potrebbe fun-zionare solo a [...] fondata su un patto rigoroso tra governo [...] misure da prendere so-prattutto per controllare ed [...] ri-cetta sponsorizzata dal [...] le entrate fiscali. Ma è pro-prio questo [...] in dubbio. [...] era stato nominato primo [...] accelerare quelle riforme non fatte da [...]. Per ora a Londra [...] Francoforte e New York nessuno si sbilancia. La parola è ai [...]. ///
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Un ritorno precipitoso dalla [...] Mario Casoni, uno dei tanti imprenditori italiani [...] in territorio russo e che ora at-tendono, [...] sviluppi della crisi. Lo raggiungiamo [...] lo scalo moscovita per i [...] con [...] del Paese. Est, Sibe-ria, ai confini [...] Mongolia: è [...] che Casoni è entrato [...] locale per la produzione [...]. Cinquanta di dipendenti per [...] «entrata a regime solo [...] spiega. Preoccupato, sì, ma non [...] stato [...]. Le conseguenze politi-che e finanziarie [...] molto più [...]. Dalla Russia al mondo, [...] crack. [...] «Io direi di valutare [...] un attimo di serenità. La Russia è un [...] tradizione ci ha abi-tuati alla [...] complessità e alle deci-sioni [...]. Nei prossimi giorni vedremo [...] il governo. Credo che [...] non si possa permettere [...] Russia si destabilizzi, perché le conseguenze sarebbero devastanti. Non si deve trascurare [...] italiane in questo paese rappre-sentano lo 0,5 [...] Pil e non è indif-ferente per la nostra [...]. Ci so-no gli impegni [...] Germania, [...] Stati [...] potenza nucleare, con un [...] Visto che Clinton ha [...] in Russia per questa setti-mana e che [...] Kohl [...] promesso di fare la [...] parte, penso che se [...] moscovita risponderà in modo ragionevole, prendendo le [...] crisi potrà [...]. A proposito di cambiamenti [...] ha [...]. Probabilmen-te non è un fatto [...] situazio-ne. [...] cambiano la gente con [...]. Al posto di [...] è stato [...]. Chissà, forse non è [...]. Si è fatto [...] di quali [...] «Sono appena arrivato e se [...] ar-rivo in Siberia [...] certezza quali ricadute si prospettano. Noi co-munque produciamo a [...] quindi che la crisi ci toccherà [...]. Ma saprà se il [...] transazioni con le banche, [...]. La cosa grave è che [...] un russo oggi va a pren-dere un dollaro lo [...] piùe questo avrà fortissime ricadute [...] consumi». Ha sentito altri imprenditori [...] «Non ancora. Non siamo pochi, la Camera [...] è molto attiva. Probabilmente avran-no il mio [...]. Che certo non è [...] pazzi. Ma credo che se [...] saprà amministrare la crisi, ne ver-rà fuori. Ci sono importanti privatiz-zazioni, [...] petrolio e [...]. Hanno tutto [...] a [...]. Felicia [...] Mario Casoni è uno [...] hanno investito in territorio russo «Io imprenditore [...] cambiano la gente così [...]. ///
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Felicia [...] Mario Casoni è uno [...] hanno investito in territorio russo «Io imprenditore [...] cambiano la gente così [...].