Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1956»--Id 2636704585.

[...] Sovietica che una propaganda, fondata [...] quando non addirittura sulla malafede, si . Certo la famiglia di [...] Makarenko non è la famiglia borghese [...] nel senso peggiore del [...] rinchiusa in se stessa, in egoistica posizione [...] contro lutti gli altri; [...] quale dev'essere nella nuova società socialista, che [...] significato dal posto che occupa, dalla funzione [...] comune vita sociale. Nessun metodo, nessun espediente, [...] è buona, dice Makarenko, quando sia affidata [...] e virtù individuali e non [...] in [...] sociale che, anziché [...] ne affermi c ne [...]. I bambini, i ragazzi si [...] che si crea intorno a [...]. Nulla è insignificante nel [...] le cose minori [...] come il cibo e [...] passeggiata o il balocco [...] possono avere [...] fondamentale. Si tratta quindi [...] a principi ed ideali [...] vita della famìglia e del Paese; e [...] rappresenterà più un problema, perchè la vita [...] sarà di per se stessa educazione. Tutta la campagna per [...] familiare condotta in questi ultimi [...] dalle organizzazioni e dalla stampa democratica [...] pur adeguandosi alla situazione attuale [...] nostro Paese [...] ai « Consigli » c [...] di Makarenko. Da lui abbiamo tratto [...] quella giusta autorità dei genitori che non [...] sulla repressione, nè sulla distanza, nè sulla [...] un falso cameratismo e [...] che mai sulla corruzione [...] sia il castigo sulla base della cioccolata [...] sulla serietà, dignità e coerenza del loro [...] e fuori, sulla loro capacità di dare [...] nelle difficoltà. Da Makarenko abbiamo tratto [...] disciplina che non deve negare nè mortificare [...] creatrice del bambino ma, imponendo un ordine, [...] e svilupparsi, e che, invece [...] lo faccia partecipare attivamente [...] famiglia [...] in ogni cosa, piccola [...] quella onestà che è un « atteggiamento [...] verso i fenomeni economici e spirituali, mentre [...] un atteggiamento segreto, nascosto ». Ne abbiamo tratto, infine [...] convinzione che una buona educazione dev'essere positiva [...] via alla felicità. Ma sorge a questo [...] naturale. Il sistema educativo consigliato da Makarenko e fondato in massima parte sul valore [...] e [...] presuppone una società, se non [...] ideale e perfetta, animata però da spirito [...] collaborazione, di solidarietà fraterna. Sarà ugualmente efficace in [...] e malsicura come la nostra, in cui [...] troppo spesso esposto a esempi negativi di [...] risposta però non mi [...]. Per Impedire che sui [...] i cattivi esempi che si [...] dono attorno, i genitori [...] la propria condotta e [...] al principi e alla pratica di quella [...] e che stimano buona, cercando di fare [...] un nucleo cosciente e attivo che aiuti [...] distinguere criticamente gli elementi negativi del mondo [...] alla luce di quelle virtù che vedranno [...] praticate in casa loro. E sarà questo senza [...] e decisivo contributo alla creazione di questa [...]. Ada Marchesini Gobetti Ecco la [...] di quattro ragazzi vagabondi Si chiamavano: Vania Igor, [...] e [...] ri? sullo torri [...] Makarenko si possono scrivere altri [...] volumi di toni inculi (credo anzi che siano stati [...] per [...] pedagogica, [...] politica; ma non si è [...] tu In rosa più importante [...] non si dice che essi [...] uno dei libri più . Uno di quei libri che [...] rimane alzati a [...] tutta la notte e che [...] ci lasciano col desiderio di [...] da capo. Sembra superficialità dire che [...] scritta per mostrare come si crea [...] è divertente. Ma non è cosi. Il libro è divertente perche [...] umano, perchè non è mi [...] tua un roma uro in [...] i personaggi sono pipì, [...] e [...] a vivere con noi. Bandiere sulle torri è. Vania, Igor, [...] e [...] nei [...] anni dopo la [...] sovietica, sperduti in un inondo [...] senza [...] cosa, [...] nessuno che si curi di [...]. Non sono morii e [...] vivere. ///
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I genitori sono morti. Oli rii [...] abbandonato: [...] mandato 11 comprare mezza libbra [...] carne e (tumido è tornato non [...] più. Costruisce con le sue mani [...] cassetta da [...] e vivi: lucidando [...] neri, perchè non ha [...] Incido [...]. [...] già un uomo [...] tenace volontà di vivere, di [...] la propria [...] la pulizia del [...] e della coscienza, ed è [...] nella [...] tragica debolezza, nel desiderio di [...] nel bisogno di aiuto, di consiglio, di simpatia. Igor ha sedici [...]. Lungo, secco, col berrettino « [...] e la giucca [...] fino [...] occhiello per [...] la mancanza della camicia, la [...] larga e ridente, [...] acuto e beffardo, entra in [...] dando uno spintone a un prepotente e mostra la [...] abilità riscuotendo un vaglia falsificato [...] postale. ///
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[...] una tosa clic molti approvano. Sotto la patina del [...] sentimentale pieno di candore, capace di butterai [...] pronto a proteggere il debole, facile a [...]. Vanda, la piccola prostituta [...] miseria, [...] chiusa in sé stessa [...] più nulla dal mondo. [...] molto carina e lunaria non [...] pettina. Si disprezza troppo per [...] il proprio aspetto. Obbedisce a [...] lia [...] energia per imporsi, ma si [...] in sé quando ti cerca di [...] del bene perchè è [...] convinta di non valere più [...]. [...] il Indro, capace di [...] bambino come a Vania la mia cassetta [...] togliere gli ultimi copechi a Vanda, vile [...] di lui. Questi » quattro personaggi [...]. Li troviamo assieme sul [...] treno, lanciati alla ventura (. Riusciranno, fa II ira [...]. Vania non ci preoccupa: abbiamo [...] per lui, per la [...] fragilità, f [...] seguito nel mondo con la [...] cassetta da lustrascarpe, ma quand'egli entra, [...] nella colonia sappiamo che ormai [...] superato ogni pericolo. Cosi pure per Igor, [...] tratta soltanto di comprendere che anche nel [...] di tutti i! La Colonia lo respingerebbe [...] e oppressiva, quali sono le vostre Case [...] Correzione. Egli vi trova invece [...] di letizia, di umorismo, di spietata concorrenza [...]. La [...] prima ribellione cade ne! ÌVon [...] lavorare perchè si sente [...] viene proposto per. Lo sportivo è sfidato [...] nuovo, ma non può [...]. Vania faceva il lustrascarpe La «Colonia Primo Maggio» Più difficile invece per [...] inserirsi in una vita [...] Ridiventare [...] bambina che è dopo essere stata calpestata [...]. Ella entra in colonia [...] coltello perché non vuol più rivere. Si sente umiliata di [...] a cucire gli occhielli. Teme che il suo [...]. Vi sono le altre [...] e soprattutto ri è quella sensazione quasi [...]. Nello svecchio ridotto del [...]. Makarenko proietta [...] del grande mondo sovietico: di [...] socie [...] nuova in cui nessuno è [...] file, in cui titillino [...] per quello che è. Il I(i-I voro più [...] quando se ne compre»-] de In necessità, [...] più soltanto fatica materiale e; abbruttente. Vanda ritrova se stessa [...] scopre [...] ancora donare. Il suo [...] scompare in un mondo che! Manca il danaro, [...] lavorano per [...]. Manca una nuova fabbrica [...] per [...] malica omisi tutto, in [...] ottengono quasi tutto in una specie di [...] cui la giovinezza, il coraggio, [...] della vita vincono sempre. Soprattutto si di vertono [...] gara sportiva che ha per traguardo un [...]. E questo divertimento si [...] e [...] e quasi lo rende [...] vita senza scosse, senza fucilate coi banditi, [...] nel mondo inesplorato delle macchine di precisione. Tutto è avventura, [...]. [...] stesso ritrova una [...] luce delicata e romantica, in [...] clima semplice e primitivo. Ecco il primo bacio di Igor alla [...] coi rami di fiori che [...] si conficcano in un occhio [...] o il matrimonio di Vanda [...] preceduto da un vero e [...] rapimento sul furgoncino della colonia che è il moderno [...] dei cavalli romantici: episodi delicati, affettuosi, [...] ti di un [...] senso [...] nato da una saggezza su [...]. Costruirono se stessi lavorando per [...] In questo [...] il [...] (intento di [...] è ine. ///
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Cosi tra i fischi [...] il minio delle locomotive verniciate di fresco. [...] passò la [...] infanzia. Erano ancora gli anni [...] zarista e la vita degli operai e [...] era quanto mai dura [...] difficile; anche [...]. E [...] frequentò la « scuola [...] «Coito pedagogico» e a diciassette anni entrò. Egli portò [...] il suo spirito innovatore e [...] a-vanzato. Creò i suoi primi [...]. [...] fu il creatore della concezione [...] del mondo ». L'opera innovatrice del gio-I [...] la reazione zarista che. Solo nel 1914. [...] che lo trova la grande Rivoluzione [...] di cui scriverà: [...] avvenuto qualcosa di meraviglioso nella [...] del mondo, dopo decine di anni di lotta di [...] nasceva radioso sulle. E ancora: «Dopo [...] si aprirono di fronte [...] prospettive e fu con irrefrenabile slancio che Makarenko. E laceri e affamati, dediti [...] furto [...] al vagabondaggio. Ma furono proprio [...] ragazzi, a formare ii [...] -Colonia ! Essi riuscirono attraverso la disciplina [...] lo studio f il lavoro a [...] gradatamente quello [...] Makarenko considerava . [...] della «Colonia [...]. Makarenko la descrive nel suo -Poema pedagogico-: una epopea [...] di eroismi senza retorica, di [...] e di sacrifici. Costoro scambiavano per «sovietico» e [...] il mito [...] secondo natura», e la romantica [...] di qualsiasi tipo di disciplina. E" vero che la [...] di caserma» del periodo zarista era giusta [...] non capivano [...] non volevano capire). Ci vollero anni perchè gli [...] fossero messi a tacere. Ci volle tutta la [...] Makarenko che. Continuò la [...] opera alla -Comune [...] cui già aveva assunta [...] 1927. La storia della [...] Comune. Makarenko la racconta nel [...]. Bandiere sulle torri». Oltre alla preziosa opera «Libro [...] di cui noi conosciamo una scelta («Consigli [...] al [...] pedagogico, e a -Bandiere [...] Makarenko ha scritto altre opere come [...] cui pagine si ispira [...] padre). Per lui [...] di scrittore [...] con quella di educatore: «Non [...] professione [...] egli diceva [...] ho cambiato solo il tipo [...] arma-. Improvvisamente, nel pieno della [...] attività e produttività. Anton [...] Makarenko i moriva. [...] conferenza, [ [...] tenuta due giorni [...] ina, agli insegnanti della [...] la ferroviaria di [...] a Mosca: In una scuola [...] aveva incominciato il suo nobile lavoro e in una [...] ferroviaria lo aveva nobilmente chiuso. Il [...] EDITORI RIUNITI hanno pubblicato un» [...] libro di MARINA [...] giorni della [...] un lancio eccezionale [...] di un milione [...] copie al [...] di ! [...] sta a significare che non [...] deve [...] un» [...] nel nostro Parse che non [...] questo commovente e semplice documento [...] vita. Migliaia di iniziative sono [...] la diffusione dei « [...] della nostra vIU . Migliaia di donne [...] acquistato, molte ne hanno [...] loro amiche in ogni campo delle loro [...] hanno donato copie alle sezioni, alle compagne, [...] povere [...] Sud [...] del Retta Padano. La Pagina della Donna invita [...] le sue lettrici a far si che non passi [...] giorno senza dare alla diffusione di questo libro lo [...] più entusiasta e concreto. ///
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Chiuso tri se, ostile [...] a tutti, preoccupato sol-tanto del proprio vantaggio, [...] e non ruote uscire dal suo ristretto [...] ladro fallito. Mentre gli altri ragazzi [...] lavorando per tutti, egli si [...] di collaborare e casca [...] del primo provocatore che si pre senta. Dopo [...] di [...] alla disciplina comune, ricomincia a [...] a sottrarre gli attrezzi, il prezioso patrimonio di tutti. Ricade cosi nella [...] abiezione e la condanna [...] assume un significato e una tragicità [...] ranno [...] di là della stia [...] figura: è la condanna di quel mondo [...] soffocare la nuova vita, incapace di vedere [...] la realtà che sorge. Per uno che si [...]. Dimentichiamo [...] per salutare Igor che [...] con . Rubens [...] nata la nuova fabbricaI GUAI [...] sala [...] del gabinetto medico era piena [...] gente. E tutti ripetevano la [...] Dopo [...] non ho voglia di [...]. Dopo un [...] cliente, [...] propose. Tanto hanno tutti la stessa [...] astenia influenzale Il medico la guardò male e [...] una bella [...]. Se è vero che [...] a lavo raro Vorrei sapere da te [...] mamma [...] andare a lavorare tutti [...] di restare a casa come piacerebbe a [...] -Carla [...] via Mac [...]. ///
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Ho un po' idea [...] tanto se [...] mamma restasse sempre a [...] la domestica a Cario ed ai suoi [...] le loro scarpine, a lavare i loro [...] altri eccetera [...]. Non so che lavoro [...] mamma, ma sarà certo un lavoro utile: [...] (per i soldi che può [...] e utile a tutta [...]. E voi dovreste [...] ancora di più. Le scarpe le [...] potete lucidare da soli, i [...] li potete dare alla [...] poi vi potete mettere alla [...] ad aspettare che la mamma torni per [...] -Che cos'hai fatto oggi? [...] del tuo lavoro e [...] a diventare bravi come te. La luco dulie [...]. Carbo-nia i Cagliari». Le stelle sono corpi [...] il Sole, ecco perchè brillano: sono tanti [...] Soli Sembrano piccole perchè sono lontane, ma ce ne [...] grandi che per loro il nostro Sole [...] bruscolino in un occhio, i Oltre alle [...] ci sono quelle del cinema: qual-cuna di [...]. I capricci del [...] sapere perchè qualche volta [...] il sole --Alba Calderoni, via [...] 135. ///
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Niente paura, è una [...] non tanto grande da nascondere il sole, [...] far piovere proprio sopra la testa di Alba. Allora il sole ride [...] come Alba quando non ha del tutto [...] i capricci. I problemi dei [...] ci danno problemi [...] diffidi» a scuola? Spero di [...] presto [...]. Ti [...] ro con [...]. ///
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Io te la faccio, [...] dire che ti ho canzonato . Cannetta [...] per [...] tatti altri m?aia [...] . Tetti [...] altri [...] a finire. Guarda quella che è [...]. [...] le ha lasciato una nefrite. La nefrite le ha fatto [...] la pressione: una vicina le aveva consigliate delle gocce [...] rimettersi, perché a lei. Sai che gocce erano? [...] stricnina e fosforo. Se la seconda malata le [...] prese, la [...] pressione si sarebbe innalzata art [...] di più. Xon ho voglia di [...]. A metà mattina sono [...] cotto -. Quando gli [...]. Devi ricostituirti ma allo [...] anche calmarti. Fai un po' [...] di fegato e prendi [...] gocce di valeriana. Ma torna a farti vedere [...] a una decina di [...] malato. Mai abbastanza il medico dovrà [...] che il [...] non [...] prendere i cosiddetti ricostituenti senza [...] di un medico. [...] è una malattia subdola e [...] lasciare una [...] di strascichi. ///
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E spesso le cure [...]. [...] è pura. Se [...] si accompagna insonnia o [...] tendenza al nervosismo, è beve [...] calmanti, [...] da cure generiche, tipo fosforo. Se il malato è [...] nel suo sangue, e mostra anemia, si [...] fegato o ferro. Se è colpito il [...] imo che [...] avuto [...] deve farti esaminare le [...]. Cosi [...] può "influenzare" una vecchia tubercolosi. E" classico [...] di fatti reumatici :n persone [...] ne [...]. [...] visitare [...] e non considerate [...] la partita col cadere delia [...]. Proprio in questo momento una [...] può parare guai piccoli e [...] Dottor Albero PIETRO INGRAO, direttore [...] Coppola, vice [...]. ///
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[...] -Roma [...] autorizzazione a «. Responsabile: Aniello Coppola. ///
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Responsabile: Aniello Coppola.