KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
[...] In [...] si potranno comprare a [...] confezionati appositamente per le mamme [...] ma non libri; vi-ceversa [...] potranno com-prare a buon prezzo libri dedicate [...] non cioccolatini, a meno che qualche libraio [...]. Da qualche anno (diciamo [...] e librai si sono accorti che gli [...] Salone del libro pro-ducevano cattivi effetti sulle [...] italiana ha affilato [...] delle «feste del libro» [...] dei libri» per promuovere la lettura. O, meglio, per vendere con [...] sconto (dal 10 al [...] a seconda [...] titoli altrimenti difficili da smerciare. [...] della «festa del libro» o [...] -onore al merito -è di Silvio Ber-lusconi che intravide [...] faccenda la possibilità [...] della [...] Mondadori. Il problema non riguarda [...] o i titoli co-munque di buon richiamo, [...] libri di minor impatto di mercato che [...] i magazzini delle case editrici. I quali magazzini, come [...] per gli edi-tori la più nera fra [...] nere di bi-lancio: sono capitale immobilizzato, come [...] gergo, con [...] che la loro immobilità [...] esponenziale nel tempo. E allora, come si vuotano [...] magazzini? [...] pro-dotto dallo svuotamento dei [...]. Servono veramente alla [...] della lettura, queste feste? Servono [...] a coloro che, mettiamo, aspetta-no occasioni del [...] li-bri costosi risparmiando qualcosa. Ma non risolvono, né [...] nodi centrali della nostra editoria: si stampano [...] dei quali del tutto privi di reali [...] sia di mercato. [...] so-vrasta la richiesta, per [...] prima è assai più nebulosa della seconda: [...] il libero mercato, tan-to invocato, non alberga [...]. [...] domenica 17 avrà il patrocinio [...] Dipartimento per [...] presso la Presidenza del Consiglio, [...] la Rai, [...] e il Coni hanno offerto [...] loro appoggio perché la festa [...]. [...] Rai e su quelle [...] con qualche probabilità circoleranno [...] libri, mentre i cinema, i teatri e [...] pieni di manifesti di ré-clame editoriale. Ribattere che [...] generale nei confronti della lettu-ra [...] essere costante e non [...] rasentare la demagogia. Ma [...] davvero [...]. Per esempio: trasmissioni dedicate [...] spazi di vendita di [...] nei teatri e negli stadi; e soprat-tutto, [...] editori, la scelta di pubblicare meno e, [...]. Nicola Fano PENTITI, BOBBIO! Dopo i reiterati tor-menti [...] Ernesto Galli Della Loggia, adesso è Massimo De Angelis [...] incalza, più sottilmente. E che lo accusa [...]. Malgrado poi Bobbio, di [...] nazismo e comunismo. Bene, dice De Angelis, [...] Bobbio [...] spieghi a chi anco-ra la rifiuta, [...]. E soprattutto -aggiunge -cominci a [...] con la destra, e si de-dichi a [...] De Felice, da Bobbio «la-sciati [...] per la [...] «scelta» di dedicarsi alla «mediazione» [...] il comunismo. E tutta-via, punto primo: Bobbio [...] solo det-to, giustamente, che non si può [...] salvando il ca-rattere «ideale» del comunismo. Poiché, di fatto, nel [...] sempre prevalso le «degenerazioni». Dunque Bobbio in poche [...] legittimità di una «comparazione». Non entra ancora in [...] storico sui due totalitarismi, non tira le [...] un saldo mondiale di essi. Certo è una novità, rispetto [...] «rimpianto» [...] del Bobbio del 1989. Ma la questione non [...] prendendo per oro colato le poche righe [...]. E poi Bobbio va [...] stimolato a dire di più. Non strattonato per farne [...] nuo-vo conio, un «ex» di lusso e [...] contro la sinistra. Come che sia, Bobbio è [...] della [...] storia. Parlerà sempre più volentieri [...] alla destra. Ed è ridicolo [...] ar-ruolare in un orizzonte problematico [...] dal suo [...]. Quanto a [...] e De Felice, è [...] culturale ri-lanciato da De Angelis. Di [...] è stato Bobbio a [...] Italia per primo. E De Felice lo ha [...] proprio [...] comunista Giulio Ei-naudi. Ma allora, quando finisce [...] IL CRISTO DI VASSALLI. È un [...] che Vassalli, [...] dà i numeri. Sul «Corriere» scri-ve cose [...]. Come quando ha detto [...] minavano il potere della mafia. Adesso annota sulla sacra Sindone: [...] è il mio Gesù, è un guerriero [...] Gesù della [...] un Brambilla morto alle [...]. Non si capisce il [...] di Vassalli. La Sindone è «vichinga» [...] To-rino, o che altro? Brutto [...] in-terista, «passato per i [...] becero, anche lui facendo finta di niente [...] ammettere mai nulla di importante: le bugie [...] odiose, la tartuferia ar-rogante dei capi, le [...] compagni fi-niti con la pistola in mano. Madonna mia e chi sarà [...] nerazzurro? Ma è il povero Gad Lerner, aggredito a «Bestiario» armato da Giampaolo Pansa. /// [...] /// E che aveva fatto [...] Aveva [...] gli juven-tini, sulla «Stampa», ad ammettere i [...] arbitri. E allora Pansa lo [...]. [...] di inoltrare [...] proprio dalle co-lonne del giornale [...] Agnelli, «sue (di Gad) be-stie nere di gioventù». Ohibò, è un attacco [...]. Da juventino stalinista. Altro che [...]. Roasio contro i rinnegati Tasca, Leonetti [...] Ravazzoli. Quando scrive: «abbiamo visto molte [...] tut-ta Gad. Via Pansa, stavolta sei [...] pro-prio «smarronato», mescolando con livore calcio e [...]. Che ammetto-no i «regali» alla Gobba, accogliendo [...] di Gad. Senza folli esami del [...]. /// [...] /// [...] un luogo, a Firenze, [...] alle mode letterarie, conservando il suo stile [...] scrittori». Parliamo della libreria Inter-nazionale [...]. Nel corso della [...] più che secolare esistenza la [...] è soprav-vissuta alle distruzioni della [...] guerra mondiale e alle devastazioni [...] del 1966, quando le acque [...] la invasero trascinando via li-bri [...]. Dal 1865, quando [...] tre grandi vetrine nella [...] Tornabuoni, la [...] non ha più cam-biato [...] oltre 130 anni lo stesso look, lo [...] con i grandi scaffali in quercia e [...] uffici illuminati dalle fine-stre a mezzaluna che [...]. Fu aperta dalla famiglia Loescher [...] appena tre lustri, la cedette al-lo [...] Bernard [...] per poi passare, dopo [...] mon-diale, alla famiglia Mauri che ancora la [...]. È questa continuità che [...] di arrivare, viva e [...] nostri e di non essere sfratta-ta, grazie [...] fondo è di proprietà [...] Banca Commerciale e che la libreria è [...] proprietà della famiglia Mauri. Dal 1865 in poi [...] centinaia di artisti e letterati, di filo-sofi, [...] scienziati che si incon-travano per conoscere le [...] e [...] o [...] ultima fatica (così come [...] ad un pubblico che affollava (ed af-folla) [...] della sala, sgom-brata dalle bacheche mobili. Scomparse con [...] le testimonianze scritte, la memoria [...] affidata agli [...] Milli e a storici personaggi [...] mondo li-brario come Guerrando Salvi che, alla [...] entrò nel [...] come fattorino per [...] alla fine degli anni Cinquanta [...] responsabile di settore. Salvi è una vera miniera [...] ricordi: da Benedetto Croce, «che arrivava con il suo [...] Laterza e, da miope [...] si gettava avido sulle [...] novità, a Giovanni Pa-pini e Ardengo Soffici, «che alla libreria [...]. [...] Orioli al Ponte alle Grazie [...] prende-re la prima edizione [...] di La-dy [...] stam-pata a Firenze. Ricorda che [...] Lawrence, «arrivava spesso in li-breria [...] ad una donna bella e formo-sa». Alla [...] si pote-vano trovare le [...] «Ossi di sep-pia» di Montale e, più [...] «La bar-ca» di Luzi. Oreste [...] «emergere nel corso [...] Novecento per ricchezza di [...] e paese», tanto da farne [...] grande «mediatrice di ogni letteratura». Ci pas-sava [...] Lukàcs, spesso accompa-gnato da Contini. Ci arrivavano pun-tualmente Damaso Alonso, [...] Rafael [...] Angel Crespo e Jorge Guillen, [...] conosciuto la [...] grazie ad Oreste Macrì. Incontri che Carlo Bo defi-nisce: [...] della mia vita. Per-ché proprio [...] di [...] di trovare una serie [...] per me sco-nosciuti», e cita Pio [...] e Azorin, conosciuto con [...] Josè Martinez [...]. La libreria era diventata [...] incontro anche per i redattori [...] la celebre rubrica radiofonica [...] da Leone Pic-cioni eda Adriano Seroni. Si ri-trovavano lì Angioletti [...] Die-go Valeri, Longhi e Baldini, Ungaretti e Mario Luzi. Fino ad un anno [...] erano frequenti le in-cursioni di Piero Bigongiari [...] su una sedia come in un salotto [...] discutere di tutto. Negli anni Trenta la [...] fu una sorta di [...] quel particolarissimo e irripetibile centro di cultura [...] Giubbe Rosse. Co-minciarono così le frequentazioni [...] molti degli scrittori e dei pittori che [...] per la maggiore. /// [...] /// Ce lo ricorda [...] diret-trice Carla Rossi: «Sono [...] ed ho fatto in [...] i grandissimi vec-chi commessi che, a loro [...] testimoni di stagioni che intorno alla libreria [...] pezzo della storia della lette-ratura e [...] italiana ed europea. Per esempio, gli anni [...] quando Eugenio Garin e Valentino Bompiani, [...] mille difficol-tà portavano [...] la loro ricerca [...] degli autori». [...] si allunga e si [...] prezioso: da Gadda a Piovene, da Romano Bilenchi [...] Geno Pampaloni; da Alessandro [...] a Montale, a Giulio Parronchi, [...] Leone Traverso, a Giorgio Zampa, da Giaco-mo Devoto [...] Giovanni [...] da Roberto Longhi a Cesare Brandi, [...] Ranuccio Bianchi Bandinelli, a Giulia-no [...] di Francia, da Giulio Preti [...] Cesare Luporini. Oggi è la volta [...] Sergio Givone (cui la [...] ha dedicato una vetri-na [...] li-bro, in bilico fra il rac-conto autobiografico [...] e di gio-vani autori come An-tonio Loria [...] Enzo Fi-leno Carabba. Ancora oggi, al di [...] la tradizione e, perché no, il mito [...] di incontro, di scambio di idee e [...] discussio-ne su [...] che dalla letteratura [...] dalla filosofia alla storia, [...] politica, continuano a fare della [...] un te-stimone del tempo. Renzo Cassigoli [...] 2. Romano Bilenchi fu uno [...] amici della Libreria Internazionale [...]. E la [...] nel 1989 volle celebrare [...] di Romano Bilenchi [...] dedicando allo scrittore fiorentino una [...] vetrina con tutte le sue opere nelle diverse edizioni. La [...] dedicò [...] vetrina a Bilenchi nel [...] dopo la scomparsa. Il profondo legame con [...] non convinse mai lo [...] Romano Bilenchi a partecipare alla presentazione dei suoi libri. [...] unica [...] presenza pubblica, comunque muta, [...] quando, Mario Luzi e Bruno [...] presentarono alla sala di Luca Giordano [...] Palazzo Medici Riccardi il suo «Bottone di Stalingrado». Non andò neppure a Viareggio [...] libro fu premiato, nè [...] dei Lincei a ritirare [...]. /// [...] /// Non andò neppure a Viareggio [...] libro fu premiato, nè [...] dei Lincei a ritirare [...]. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|