Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 2630523126.

Così si potrebbero titolare, [...] famosi oratori di Johann [...] Bach, [...] editoriale e la mostra [...] state realizzate, per 1140» della Liberazione, [...] di Bologna. Un modo assolutamente nuovo [...] manifestazione celebrativa non celebrando ma andando alle [...] quello che divenne un grande movimento popolare [...]. [...] straordinaria è stata offerta [...] dattiloscritti, con una nota vergata a mano [...] dal figlio Agostino tra le carte di Renata Viganò, [...] Indimenticabile de [...] va a morire». Nella nota è scritto: «Libera Interpretazione [...] quindici misteri del rosario scritta da me, [...] puro amore di leggenda e poesia». Sono [...] versi divisi In quindici strofe, [...] I misteri, di [...] dolcissimi versi che a [...] mi hanno richiamato alla memoria II lamento dì [...] mater dolorosa. Furono scritti, questi versi, [...] del romanzo famoso [...] va a morire» che [...]. Il fascino e la [...] versi della [...] secondo Agnese» stanno nel [...] di un dramma, prima esistenziale e poi [...] Maria, madre popolana, che prefigura e vive [...] figlio. È dichiarato subito il [...] della prima strofa del primo mistero gaudioso: «Ave Maria, [...] piena. Ad apertura di strofa [...] strofa ci sono sempre due versi che [...] Immagini di natura pacifica e morbida, direi emiliana [...] In [...] quadri di Agostino Carraccì e del Quercino, [...] che entra in scena [...] del dramma della piccola madre Maria. Questi due ultimi versi [...] della solitudine del Cristo, 11 primo mistero [...]. Fin [...] la natura con le sue [...] le sue ore, la luna e 11 sole, te [...] e 11 [...] lieve delle nuvole, ha fatto [...] scena al crescere del figlio di Maria; [...] In poi I colorì della [...] si mescoleranno con quelli della tragedia di Maria. Dico Maria perché è [...] coscienza di donna al [...] la novità poetica e [...] Maria, di Agnese che sarà lei consapevolmente [...] alla morte. E davvero singolare poeticamente [...] credente per amore di leggenda e di [...] di Interpretare liberamente I quindici misteri del [...]. Ma non è più [...] poetico che artisti come [...] e [...] abbiano scelto 11 tema [...] della crocifissione per dare forma alla tragedia [...] del fascismo. Anzi, si può dire [...] sia stato artista Italiano ad esemplo moderno [...] ad un certo punto del suo ricercare [...] o scolpito una crocifissione [...] 11 significato. Una volta avute tra [...] preziose carte con le poesie della Viganò, [...] di [...] attorno un commento per [...] sedici pittori e scultori di Incidere [...]. Ne è venuta fuori [...] di Immagini incise di Renato [...] Luciano [...] Alberto Sughi, Gino Covili, Ilario Rossi, Vittorio [...] Tono [...] Emesto [...] Augusto Murer, [...] Olla, Francesco [...] Umberto Folli, Laura [...] Giulio [...] Claudio Capelli e [...]. I versi e le [...] stati riuniti In una cartel-la con presentazioni [...] Arrigo [...] Giuliana Ricci [...] e Andrea Emiliani. Tutto il materiale è [...] Sala Consiliare di Palazzo [...] e viene posto in [...] fondo per Iniziative culturali nel ricordo di Renata Viganò [...] del marito, lo scrittore Antonio Meluschi, comandante [...] che la Resistenza sia oggetto di ricerche [...] soprattutto da parte del giovani. [...] grafica è stata curata [...] Alcide [...] Paolo [...] e Sauro [...]. Si può dire che [...] abbiano commentato le parole in versi della Viganò [...] che sono un ostinato, liricamente ossessivo, ritrovamento [...]. Andrea Emiliani giustamente parla, [...] una memoria come «senso carnale di un [...] moderno». Per Guttuso 11 [...] è ancora lo schianto [...] partigiani fucilati contro un muro: un contrasto [...] di volumi e ombre come sotto un [...]. Con la grazia [...] figura di Reni, emerge [...] Sughi, una bellissima figura di fanciulla, forse [...] Maria [...] della Viganò. Covili vede un gigante [...] in un bosco sognando come un fanciullo, [...] stretto in mano. Zancanaro vede il Cristo, [...] emergere da una siepe come un caruso [...] messo la barba come figura dipinta [...] vaso greco. Ilario Rossi rimanda il [...] Maria alla natura, a un paesaggio emiliano con [...] e la luce che scivola dolce su [...]. [...] vede un contadino curvo [...] gli alberi: frammento del cosmo come ce [...] I quindici misteri gaudiosi, a far da [...] sguardo di Maria sul figlio. [...] come se scrivesse, ha [...] di tutti I giorni, un popolano, Inchiodato [...] sulla croce. Murer tende dal presente [...] quasi a toccare quel Cristo crocifisso così [...] riaprire [...] ferita. [...] Olia, Iraniano, vive troppo [...] terra e del suol [...] Incidere un Cristo massacrato che aggetta sul [...]. Inventario della morte [...] ahi [...] pittura ferrarese! Un corpo, 1 corpi Intatti [...] Uberi nello spazio Folli: «Nella piccola stanza [...] /La [...] siede a filare. Una barca scivola nella [...] ricorda il compagno partigiano [...] melanconia e [...] della veglia In palude. Il grido, i chiodi, [...] gente lontana e vicina: è Ieri oppure [...]. Un uomo che ricorda intensamente [...] un autoritratto? [...] ha Inciso Capelli e gli [...] fantasmatica, un po' classica a lui [...] una figura di partigiano. È notte fonda per [...] con tre vecchie mostruose [...] filo: che orrore in quel segno che [...] notturno come lama assassina! [...] corallo rosso del rosario [...] Renata Viganò, dopo tanto dolore, riporta al sole: [...] nuovo seme di parole, [...]. La parola, buon seme [...] anche quando cade da un rosario e [...]. Dario Mìcacchì NELLE FOTO: [...] II quadro del pittore Gino Covili, nel tondo, [...] di fanciulla eseguito da Alberto Sughi« Quota [...] del [...] il dollaro raddoppiava il [...] lire. In quel 1981 i [...] milione e 900 mila, oggi sono 2 [...] mila. Se prendiamo solo i lavoratori [...] la riduzione ha sfiorato il [...] tutta [...] e [...]. Il potere d'acquisto effettivo [...] a quello di [...] anni fa; è come [...] di un lavoratore a fine anno fosse [...] di un mese. Certo, [...] è scesa dal 20 [...] cento. Ma la produzione industriale [...] faticosamente tornando agli stessi livelli quantitativi del [...]. Nei primi dieci mesi dell'anno [...] cresciuta del [...] con un buon recupero ad [...] 11 [...] ), però in volume produciamo [...] stesse merci di 5 anni fa. Il debito pubblico, sempre [...] periodo, è raddoppiato anche a causa degli [...] lo Stato ha pagato. Mentre chi ha dovuto [...] banca si è visto soffocare da tassi [...]. Insomma, il [...] ha avuto un prezzo [...]. Di tutto ciò non ha [...] solo Reagan (stiamo attenti a non [...] diventare a nostra volta [...] del Male). Anche i governi italiani [...]. La rottura della simbolica [...] diventare [...] occasione per riaprire in [...] dibattito sulla politica economica, [...] uscirò dalle secche della [...] quale il governo lo ha [...] hanno provato, la [...] scorna, alcuni autorevoli personaggi. Innanzitutto Carlo De Benedetti. In [...] al «Corriere della Sera» [...] questiono di fondo: [...] interventi sulla scala mobile [...] di rappresentare una distrazione rispetto al problema [...] la ricerca della competitività attraverso la modifica [...]. Il tentativo di conseguire tassi [...] sviluppo più elevati si è sempre [...] gli ultimi 15 anni [...] ha aggiunto [...] con crisi della bilancia dei [...] svalutazione della lira, ripresa [...]. Ecco, [...] italiana è tornata di [...] critico indicato da De Benedetti: il deficit [...] si fa più acuto [...] più ed esportiamo di meno. [...] importiamo dì più perché [...] interno merci meno buone ed esportiamo di [...] stessa ragione. A questo motivo strutturale [...] «monetario»: le nostre importazioni [...] più perché il dollaro è così alto, [...] esportazioni non hanno seguito il passo della [...] sui mercati europei perché la lira è [...] del marco e del franco francese. Altro che costo del [...] ancora il ministro del Tesoro si attacca [...] crisi di bilancia con [...] che in gran parte [...] politica fatta (quella del cambio e la [...] alla politica non fatta (quella industriale e [...]. Luigi Spaventa sulla «Repubblica» [...] scenario che ci aspetta [...] una crescita dei mercati [...] tre punti [...] del 1984; un rallentamento [...] prodotto, e perciò della domanda, negli Stati Uniti; [...] della domanda interna in Europa e in Germania [...] al 2 per cento. Quale premio otterrebbe [...] ha scritto [...] dalla richiesta, e indubbiamente [...] e salariale congiunta ad una virtù valutaria [...] cintura monetaria? Certo, non si allenterebbe, e [...] ancora, il vincolo esterno alla crescita interna». E la velleità di [...] America» [...] come dice Spaventa [...] si scontra con [...] realtà dei fatti: là, [...] Oceano, [...] aumenta, [...] si rivoluziona, ma soprattutto [...] privilegio di battere la moneta con la [...] la maggior parte degli scambi mondiali. Dunque, la strada del [...] un vicolo cieco. ///
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Lo stesso dicasi per [...]. [...] scelte fondamentali che darebbe [...] di manovra [...] (e anche [...] verso il dollaro sarebbe il [...] dello [...] il rilancio [...] di conto europea [...] come vera moneta, fino ad [...] alla Banca europea che propone [...]. Ma gli ostacoli da [...] anche nella Cee. Il primo viene dalla Germania. Ieri uno dei due [...] Wilfried [...] pur mostrandosi preoccupato per [...] dollaro, ha ribadito [...] dei banchieri tedeschi ad [...]. [...] ha ora il semestre [...] Cee. Ebbene, cosa dice su [...] Il ministro Romita ha scritto a [...] preoccupato per il costo [...] (pagata in dollari) e ha proposto di [...] di usare [...] come moneta per acquistare [...] contratti ufficiali. Potrebbe essere un passettino. Ma, come si può [...] a dei piccoli vagiti. Per mutare indirizzo occorre [...]. E per aumentare il [...] bisogna giocare alcune carte forti, come una [...] aggressiva e una politica monetaria più attenta [...] crescita del paese (senza perdere di vista [...] non fermandosi ad essa). Davvero, altro che scala [...]. La vera bomba distruttiva [...] potrà venire dalla incapacità di far fronte [...]. Stefano [...] capigruppo al Comune, che [...] funerali, il vicesindaco è stato raggiunto dai [...] ascoltato a lungo, gli [...] comunicazione giudiziaria per omicidio colposo plurimo. Con questa, salgono a [...]. A lui, che è [...] Lavori Pubblici, erano state smistate due lettere [...] dello stabile al sindaco «podestà» del paese. Sono lettere di cui [...] conoscenza e che la dicono lunga sulle [...] sciatteria che hanno causato questa strage. A [...] adesso mettono i brividi addosso. Preghiamo pertanto la S. Questa lettera è datata [...]. Seguono ventuno firme: la [...] quei [...] sono ora gli stessi [...] sulle bare, nello spiazzo ventoso del campo [...]. Arriva [...] e ora la gente [...]. Il presidente è teso, [...]. Prende posto di fronte [...] vittime, poco distante dalle bare. Il vescovo di Castellaneta, [...] Ennio Appignanesi, celebra [...] funebre tra il coro [...] di Taranto e 150 «caschi rossi» dello [...]. Quali sono le sue cause?». Una voce nuda e [...] folla riesce ad avere ragione dei potenti [...] «È [...] comunale la causa della tragedia! Il vescovo legge il [...] alle famiglie e agli abitanti spedito dal [...]. Poi ringrazia il presidente [...]. E ringrazia anche quelle [...] che, curvi sulle macerie per 48 ore [...] che non si dimenticano, tentavano di portare [...] quei ragazzi [...] della manna, dell'esercito, della [...]. Il presidente [...] resta in piedi per [...] funebre, anche quando il [...] stare seduti. Vicino a lui il [...] Signorile. A portare [...] saluto alle vittime di [...] è venuto ai nuovo anche il compagno [...]. La messa funebre sta [...]. Mentre [...] suona il presidente si [...] avvisa gli uomini della [...] scorta che non vuole [...]. Lentamente da solo si [...] bare, a salutare tutte le salme, ad [...]. Compie [...] giro con lentezza. Quando arriva al lato [...] familiari in lacrime, scoppia un applauso lungo, [...] autentica. Una donna, elegante e [...] aggirava come [...] in pena davanti alla [...] delle vittime, ne approfitta per consegnare di [...] busta chiusa a [...] il quale, senza vedere, [...]. Dentro, su un foglio di [...] intestata [...] comune di Castellaneta, c'è [...] del sindaco del paese, [...] Uomo Qualunque Gabriele Seme-raro, raggiunto [...] una comunicazione giudiziaria per la strage. Ci ha scritto sopra: «Chiedo [...] signor presidente della Repubblica se non possono [...] vicino, quale [...] Castellaneta, alla cerimonia funebre, [...] è stata notificata comunicazione giudiziaria. Sono comunque vicino ai [...] tutti i miei concittadini che sono i [...] mio operato». Se fosse stato presente, [...] dolore dei suoi concittadini non gli avrebbero [...] come Castellaneta giudica il suo operato. Tutto è finito ora. Il dolore sordo dei [...] essere un fatto intimo, privato. Le responsabilità di queste [...] invece pubbliche, conosciute da tutti. Per queste, adesso sta [...] in queste terre fertili tra Taranto e [...] Me-tapontino [...] fare il bello e il cattivo tempo. Ma già nel [...] con gli americani alle [...] antifascista. In paese ora dicono [...] fu così repentina per via di quel [...] che allora possedeva. Con la [...] amica poteva fermare i treni [...] prendersi tutti i carichi di grano che gli servivano. E il pastificio, in breve, [...] una gallina dalle uova d'oro. Sindaco nel [...] avendo vinto le elezioni [...] qualunque e [...] con i monarchici, presto [...] luì e la Democrazia cristiana ci può [...] di interessi profondo. Il blocco sociale è lo [...] la vecchia razza padrona degli agrari che arrivano a [...] per [...] a Roma (qualcuno sussurra che [...] Banca Nazionale [...] nel [...] si indebitò massicciamente). [...] e poi sottosegretario niente [...] Turismo e lo Spettacolo. Ma la [...] carriera nazionale finì presto [...] Fanfani, suo padrino, lo mollò per un discorso [...] della Mostra del cinema di Venezia, quando [...] «Siamo [...] venuti a celebrare [...] cinematografica». E cresceva Castellaneta in [...]. Venivano su i palazzi [...] fosse. Per i vecchi braccianti [...] possedere un appartamento con servizi veri si [...]. E venivano su, questi [...] lo sputo e con il fango. Poi la crisi, ai [...] tantissimi, il declino delle campagne. Ma non c'è problema: Semeraro [...] può essere il futu-ro, il «suo» futuro. Si trattava di mettere mano [...] commenta ora il senatore Cazzato [...] al bosco della [...] zona di Castellaneta marina. Duemila lottizzazioni sono pronte [...] qualche mese. Costano poco quei centinaia [...] in riva al mare. E costa ancora meno [...] splendida casa. Di nuovo il sogno [...] possedere la «villa al [...]. Arrivarono anche stavolta frotte, [...] da Bari e da Brindisi, ricchi commercianti [...] stabilirsi [...] e arrivarono da Lecce [...] barese i [...] padroni [...] che con il loro [...] su terre vergini di altissima qualità. Ecco un nuovo ceto [...] Se-meraro [...] e unisce. Anche lui a Castellaneta Marina [...] suoi bravi affari costruendo due o tre [...] procurano nel giro di qualche anno centinaia [...] milioni. Favori, piani regolatori che [...] che si chiudono. Castellaneta così cambia. Il «corrompimento», la mutazione della [...] sociale, toccano tra gli anni [...] e [...] il massimo. E lui è sempre [...] comando. Ovviamente non fa nulla [...] Castellaneta. Ancora oggi la cittadina [...] qualsiasi struttura culturale: ne un cinema né [...] teatro. Nuove forze [...] nella democrazia cristiana e [...] Semeraro [...] il sipario. Ma lui è paziente, [...] che troppa gente gli deve qualcosa e [...] rientro e con la lista civica. Andò così: [...] guidata dal democristiano romano si [...] in serie difficoltà per una [...] siccità e Semeraro si presentò come il salvatore della [...]. In effetti poi piovve [...] di seguito. A Castellaneta, purtroppo, la [...] è generale, e lo scorso anno il [...] a più riprese «Questa amministrazione da marciapiede [...] Semeraro definì la giunta da lui presieduta [...] suoi pittoreschi comizi [...] vedrete [...] tutto a posto». Ora probabilmente Semeraro ha [...]. Il prezzo pagato da Castellaneta [...] elevato. Quelle 34 bare sono [...]. Mauro [...] per chi il pluralismo lo [...] lo sostiene davvero»), al [...] della teoria della omogeneiz-zazione delle [...] diverse [...]. Ma a 1 centro del [...] sono soprattutto le [...] direttamente legate al [...] sulle riforme istituzionali. Il punto di partenza [...] Nilde Jotti è in una risposta al [...] «Tirreno», Luigi Bianchi. E [...] le prime battute anche polemiche. [...] del voto segreto? «Ho [...] bianchi per ricordare come i parlamenti [...] dove si vota per [...] fossero portati ad esempio di finzione democratica. Perché mai in Italia [...] dovrebbe essere esempio di modernità? Quando per [...] voto alla Camera ci sono cento parlamentari [...] votano contro le indicazioni governative, sì è [...] un fenomeno politico che [...] più senso definire di [...]. E [...] cosa». Governare per decreti? «Il Parlamento [...] decreti; e così non può esercitare il [...] legiferare. Ha ragione Elia. Una pallida speranza di [...] che pure il governo [...] aveva dato nei primi [...] è purtroppo già svanita. Il tema della governabilità, [...] serio e su cui dobbiamo discutere, non [...] puro volontarismo, senza fare i conti con [...] e con i poteri che la Costituzione [...]. Governare è allora capacità [...] Parlamento, avendo in ogni minuto presenti i [...]. Neppure chi avesse il [...] può dire alle Camere: voglio questo, e [...]. Ma il sistema, i meccanismi [...]. Che senso hanno non [...] bicameralismo perfetto ma anche le deboli proposte [...] nettamente i compiti delle due Camere? Volere [...] rapido, [...] significa agire su questo [...] le questioni del numero dei parlamentari [...] e dei tempi di [...]. Allora tutto il sistema [...] efficiente, più razionale, più rispondente ai bisogni [...] E [...]. Ma non sarà che i [...] chiede Giulio Giustiniani della «Nazione» [...] rifiutano riforme radicali perché son fermi al sistema consociativo [...] in fondo non vogliono [...] verrò subito. Intanto, sono [...] consociativa quando si parla [...] Costituzione [...] in essa dobbiamo riconoscerci tutti: la Carta [...] fatta a misura delle [...] di governo (e là [...] in Europa, è stato giocoforza mutare le Costituzioni [...] pie' sospinto) ma esprime, deve esprimere, la [...] fondamentali del paese. Altra cosa è la [...] quindi il processo [...] e in genere il [...] delle decisioni». E [...] allora il discorso si [...] Antonio [...] del «Corriere della Sera», [...] egemonia politica. Ecco da dove vengono [...] continui vertici, gli scollamenti, le crisi sempre [...]. Si arriva al dunque: [...] e PCI alternativi o in [...] di essere protagonisti della già abusata formula della «rivoluzione [...] Il [...] Camera è netto: «Credo profondamente [...] democratica, cioè in una democrazìa che non sia più [...] come lo è stata in questi [...] anni. Ma [...] è una linea di movimento. Non c'è contrasto tra [...] fondo e [...] per esempio, di basare [...] sui programmi, di [...] sopra ogni altra cosa. Anche e proprio su [...] verifica la capacità di superare il distacco [...] istituzioni». [...] Nilde Jotti colloca la [...] osservazioni sulle trasformazioni del ruolo del capo [...] Stato [...] negli anni di [...]. No, non credo si [...] la gente sente che un rapporto nuovo [...] le istituzioni è possibile». Venerdì pomeriggio alla «Breda» [...]. Nilde Jotti visita i [...] lungamente con la direzione e con il [...] dice francamente della [...] «profonda preoccupazione per il [...] fabbrica ad altissima tecnologìa che ci invidiano [...] Stati Uniti ma che non riesce a dare In Italia [...] suo pieno contributo allo sviluppo del trasporto [...] di adeguate e coraggiose scelte in questo [...]. Ieri mattina, poi, una [...] vivai a Case Nuove di Masiano dove Nilde Jotti [...] ancora incredula le inimmaginabili proporzioni del disastro [...]. Intorno a Pistoia si [...] della produzione nazionale di piante. Di questa produzione, il 75 [...] cento è stato distrutto, 150 miliardi dì danni solo [...] ma il danno va moltiplicato [...] sei [...] sette anni, il ciclo necessario [...] per far crescere un albero (e gran parte di [...] piantati alla festa [...] di Roma, [...] scorso, venivano da [...]. Cinquemila addetti, senza contare [...]. Nilde Jotti non nasconde la [...] agricoli pistoiesi che avevano nel decenni costruito una grande [...] produttiva». È importante capire che [...] Pistoia è una grande questione che investe [...] nazionale». Giorgio Frasca [...] e al tempo stesso [...] il pubblico con una ande [...] di decine e [...] di portate. Ci sembra sorpassato, a questo [...] anche [...] dilemma, tipo [...] se siano i gusti del [...] ad abbassare il livello [...] viceversa. Perché, ed è questa [...] a Sanremo [...] tutto e il tutto [...] indeterminato per definizione. Il tutto non ha un [...] ma [...] livelli possibili. Nìnnoli melensi e piagnoni [...] Christian, [...] look» per famiglie alla [...]. E addirittura, nel pupazzo [...] forse la vera anima [...] Sanremo [...] la convivenza di un cosmopolitismo arguto e [...] pianerottolo: perfetto. Sanremo Proprio da questo [...] ci sembra che Sanremo abbia riconfermato anche [...] (spesso solo presunta) capacità di fotografare in [...] una consistente fetta del costume nazionale. Bello e brutto, artistico [...] e banale sono concetti tritati nel contenitore [...] di massa, che esalta se stesso e [...] solo sulla base dei numeri: milioni di [...] voti, milioni di ingaggio. In [...] insieme lussureggiante e paurosamente povera [...] punti di riferimento tocca orientarsi, ciascuno con la [...] bussola impazzita. I giornalisti, per esempio, [...] Premio della Critica (uno fra i tanti [...] Matia Bazar e, [...] ai giovani Mango e Cristiano De André. Chi riesce a spegnere il [...] ha già trovato una [...] soluzione, [...] forse lungimirante. Tutti gli altri, » [...] che vogliono continuare a guardare e ad [...] continuare a capire, si muniscano di stomaco [...] fervida e si preparino a cento [...] serate: la famosa «Italia [...] paese delle rose, dei gabbiani, delle mamme, [...] del bel canto, facile da amare e [...] tutte le cose che si capiscono subito, [...] luogo sterminato ed [...] tutto è possibile, sesso [...] bacetti sul portone di casa, famìglia e [...] trasgressione, carine-ria e volgarità, passione e indifferenza. Tutto, tutto, [...]. Affascinante o [...] Forse dipende, ancora una [...] che sapremo scegliere noi, cittadini di un [...] ci dà [...] Sèrra Già in vendita [...] Napoli [...] abusivi del Festival NAPOLI [...] I «pataccari» napoletani non [...]. Non era neanche finito [...] Festival [...] Sanremo che già avevano messo in vendita [...] musicassette [...] naturalmente fuorilegge [...] relative alla prima e [...] manifestazione canora. Gli uomini della Guardia [...] Finanza [...] normali controlli hanno notato che sulle ban-carelle [...] musicassette contraffatte erano esposte già quelle relative [...]. Visto che non sono [...] i dischi ed i nastri relativi alle [...] questi tre giorni, si è sospettato un [...]. Invece le canzoni erano [...]. E scattata così una [...] portato al sequestro di 2. Franco Di Mare Direttore EMANUELE MACALUSO Condirettore ROMANO LEDDA Direttore responsabile Giuseppe F. Mennella Editrice S. Iscritto «I numero 243 [...] Registro Stampa del Tribunale di Roma. Direziona, redazione a [...]. Dirai, a uffici: Via [...] Taurini. Roma, 10 febbraio [...] anniversario de scomparsa del compagno DECIO DI [...] moglie Antonietta [...] con sempre vivo rimpianto sottese [...] L. Roma, 10 febbraio [...] 35» anniversario della motte i [...] papi -GIACOMO [...] figlia Rosetta nel [...] affetto sottoscrìve L. Bruna Carlo e [...] Marco le più sentite [...] Milano, 10 febbraio [...] 12» [...] della [...] compagno TOMASO CANTA TOla moglie [...] le figlie nel [...] con affetto sottoscrivono in si [...] 100. ///
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Bruna Carlo e [...] Marco le più sentite [...] Milano, 10 febbraio [...] 12» [...] della [...] compagno TOMASO CANTA TOla moglie [...] le figlie nel [...] con affetto sottoscrivono in si [...] 100.