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[...] nato nel 1925, due [...] crollo [...] un anno dopo [...] del califfato e [...] in [...] di [...] II, [...] dei sovrani turchi, che [...] nostalgia, le pubblicazioni ufficiali definiscono « principe [...] grandi qualità umane e artistiche». Anche [...] è un artista, per [...] non è un passatempo. /// [...] /// Nella prefazione ad un [...] versi, pubblicato due anni fa, ha scritto [...] Scrivere poesie è un modo di pensare. Se avessi smesso di [...] versi, non sarei diventato quello che sono [...] politica [...]. Il volume contiene quaranta [...] oltre a traduzioni da Eliot, [...] e Tagore. Ne sono state subito [...] copie. Figlio di un famoso [...] una pittrice, [...] ha studiato letteratura inglese [...] impiegato presso [...] turca a Londra, nel [...] sanscrito e bengali. Nel 1950 entrò come traduttore, [...] d'arte e redattore notturno [...] dei partito repubblicano del [...] allora [...]. Per un certo periodo [...] al giorno. Fu giornalista anche In America, [...] mesi, ospite di un giornale di provincia. Poi studiò psicologia sociale e [...] del Medio O-riente e [...] ottomano [...] di [...]. [...] ebbe [...] per professore. Diciassette anni dopo, durante [...] di Cipro del [...] il discente e il [...] di riallacciare i rapporti. Una notte, [...] chiese alla segretaria di [...] della diplomazia americana. La conversazione, attraverso il Mediterraneo [...] fu lunga e cordiale. [...] quelli che lo conoscono [...] ha un grande fascino. [...] aveva sventato i piani [...]. Un giornalista turco ha [...] « [...] un uomo politico poco [...] ne ha lodato [...] il misticismo, la modestia [...] della diffusa miseria turca ». Certo è un uomo che [...] ha uso di mondo ». Ne ebbe la prova, [...] la poetessa inglese Kathleen [...]. [...] a cena, una sera. Erano ancora tempi duri [...] Gran Bretagna. Il cibo era razionato [...]. Con comprensibile emozione la [...] il futuro primo ministro, allora poco più [...] messo da parte le sue razioni durante [...] aveva fatto letteralmente la fame, pur di [...] buon pasto. La [...] continuò a [...] per anni. E, qualche mese fa, [...] un giornalista della [...] che si preparava ad [...] dicendo: «Peccato che non [...] ministri siano anche poeti ». Con cavalleria, [...] ricambiò il complimento: «Conoscevo Kathleen [...] attraverso i suoi versi, [...] andare a Londra. [...] una persona che ammiro e [...] molto ». E aggiunse cortese: « Il [...] il [...] inglese sopportava tutte le durezze [...] con uno spirito di solidarietà era una [...]. [...] ha sposato la pittrice [...] ex compagna di liceo. Si conobbero durante una rappresentazione [...]. Gli studenti dovevano mettere [...] « Dottor [...] ». [...] era la scenografa, [...] unico e solo membro del [...]. Fu durante le prove [...] sposarsi. Deputato a 32 anni, fu [...] sempre [...] rieletto. Ministro del lavoro dal [...] si adoperò per legalizzare i contratti collettivi [...] di sciopero e per allargare le libertà [...] le assicurazioni sociali. Questo lo dicono le [...]. Che siano veritiere lo [...] della storia. Nel 1966, fu con [...] « sinistra del centro» che [...] vinse un congresso e [...] del partito. Confermato in tale incarico [...] nel 1970, entrò in grave conflitto con [...]. La data (infausta) è [...] pesante intervento militare negli affari politici, di [...] furono responsabili solo gli [...]. /// [...] /// Frustrati da risultati elettorali [...] deludenti, che Il [...] politica [...] primo ministro alla testa del [...] repubblicano del [...] e le accanite resistenze delle forze [...] Un programma di riforme che punta su un nuovo [...] tra città e campagna -« Scrivere poesie è un [...] di pensare »mantenevano al potere la destra, alcuni membri [...] « [...] » ricominciarono ad accarezzare, [...] degli anni [...] il sogno (« folle e [...] », ammettono ora alcuni di essi) di una nuova [...] rivoluzione [...] una rivoluzione da imporre ad [...] « sempre immaturo, analfabeta e impolitico ». Sembra che una parte [...] si fosse lasciata sedurre dagli intellettuali avventuristi. Le conseguenze furono di [...] se molto meno sanguinose e non altrettanto [...]. Il colpo « di [...] prevenuto da un colpo di destra, con [...] riformista. Fu un colpo durissimo [...] progressisti. Il colpo di [...] gloriosa figura di patriota, [...] delfino di [...] diventato conservatore in età [...] dei militari. [...] si schierò risolutamente contro. Messo in minoranza, si [...] anno dopo (maggio 1972), tornato alla carica, [...] (per il quale [...] « continuo [...] ha detto [...] a nutrire la più [...] il più grande rispetto»); lo costrinse a [...] prese il posto. Da quel momento, il [...] cominciò a risalire la china. Le elezioni del 1973 [...] la destra e premiarono [...]. Il partito salì dal [...] del 1969 al 33 per cento. Quattro anni dopo, superato [...] cento, [...] andò al potere. Per che farne? Abbiamo [...] nei giorni scorsi: per [...] della Turchia sul mondo, per liquidare un [...] il paese aveva vissuto, nel suo insieme, [...] paura, di sospetto, di ostilità [...] e [...]. Per salvare la barca [...] condurre in porto il « relitto » [...] governi. Ma anche per cambiare [...]. C'è, nel programma di [...] un aspetto originale che [...] la via turca [...]. In [...] a « [...] » [...] stesso primo ministro chiarì [...] in proposito, dicendo di [...] massimo impulso al « [...] finanziato in parte dallo Stato e in [...] dalle cooperative, dai sindacati, dai lavoratori stessi. Un intellettuale del partito [...] Mehmet [...] ha scritto in proposito [...] in cui il tema viene ampiamente sviluppato. Nonostante [...] « selvaggia », la [...] turco (60 per cento) vive ancora nelle [...] parla a Istanbul durante [...] dì pìccoli villaggi, anche di sole 30-40 [...]. Portare la civiltà ai [...] impossibile. Bisogna portare i villaggi [...] in [...] (in turco [...] di più vaste dimensioni [...] tutti i servizi necessari: strade, scuole, moschee, [...]. [...] sorgeranno due tipi di [...] di fornire prodotti (fertilizzanti, insetticidi) [...] e quelle capaci di [...] della terra. Il governo aiuterà le [...]. Le [...] autosufficienti e moderne, attireranno [...] torneranno alla terra [...] e dalle borgate che [...] città, incuba-trici di miseria, corruzione e violenza. Il partito repubblicano del [...] di essere quasi soltanto il partito delle [...] dei professionisti, operai, sindacalisti e diventa (o [...] partito dei contadini non però in modo [...] i partiti di destra; bensì in modo [...] prof. [...] dei « resti [...] centralismo che si degnava di [...] verso il [...] ». Del giacobinismo rimane la [...] svanisce [...] e si attenua il [...]. Pur senza rinnegare [...] di [...] ha detto: « [...] era personalmente molto attento [...] i sentimenti religiosi del [...]. La maggior parte dei nostri [...] di una vita nuova, non [...] ma dal basso, « dalle [...] stesse [...] ». Volontà « giacobina »Il [...] . Questo ha creato ciò [...] la questione religiosa della Turchia moderna. In questi ultimi anni, [...] si è dato una nuova strategia e [...] intellettuali che feriscono i sentimenti del [...]. Grazie a questa [...]. E inoltre: « Nella [...] mi ispiro alla psicologia del mio [...] anche alla religione islamica». Ha detto alla televisione [...] Se un uomo politico è impegnato solo in [...] non ha [...] vita intellettuale ed emotiva, [...] schiavo della vita politica, può inacidirsi anche [...] arrivare al punto di dimenticare il principale, [...] della politica, che dovrebbe essere [...] la [...] felicità ed emancipazione. Naturalmente non voglio dire [...] uomini politici dovrebbero scrivere poesie. Voglio dire che un [...] dovrebbe smarrirsi nella politica, non dovrebbe essere [...] politico, dovrebbe avere altri interessi che lo [...] più a fondo nella società e [...]. Può occuparsi di psicologia, [...] filosofia. Certo non dovrebbe smarrirsi [...] perdendo così di vista la foresta ». [...] continua perciò a scrivere versi. Ne abbiamo letti alcuni [...]. Per quel che ne [...] belli. Quelli sulla fratellanza [...] (scritti trentuno anni fa) [...] rinfacciati dalla destra. Vogliamo [...] altri dedicati ad una [...] uno dei più miserabili [...] dove tutte le successive civiltà sono state [...] guerre e terremoti, ed è rimasto solo [...] il passato. La vecchia sorride e [...] chi le chiede [...] età. Forse ha 80, forse [...]. Era ittita, [...] armena, curda, turca. Con lei persi il [...]. Con lei ritrovai il [...]. Nel suo palazzo dal pavimento [...] terra battuta, di una povertà meravigliosa, fui incoronato [...] scrive [...] dalla grazia di appartenere alla Turchia ». Arminio Savioli Il passato [...] Roma, alla fine del [...] Una [...] documentazione sulla vita quotidiana, i costumi e [...] capitale dei primi anni dopo [...] italiana [...] degli ambienti e la [...] dettaglio nei dagherrotipi del famoso [...] veduta di Roma dal Tevere [...] del secolo scorso Non esiste città al [...] di Roma. Forse solo Parigi, o Venezia [...] Firenze possono, in qualche modo, competere con [...] record della «città eterna [...]. Le ragioni [...] tra Roma e la [...] e anche tutte abbastanza ovvie. Prima di tutto il [...] splendori e i tanti segni della romanità; [...]. Infine, lo straordinario aggregarsi, [...] centro, di poeti, pit-tori, scultori [...] letterati di tante razioni. Per motivi politici e [...] Roma, [...] si sa. Non c'è bisogno di [...] sono noti anche per quanto hanno scritto [...] placida e molliccia città » fatta di [...] pastori, splendida e becera, dai tanti umori. Ultimo elemento [...] non certo irrilevante per i [...] la luce: la straordinaria luce [...] Roma, con tra-monti [...] anche ad ottobre inoltrato. Nel 1839 c'è [...] ufficiate, a Parigi, che [...] e [...] hanno « inventato » [...] dopo nemmeno un mese, i c meccanici [...] Archiginnasio già ripetono lo esperimento per strada, riprendendo [...] della città su lastrine d'argento. Da allora, sono decine [...] si aggirano fra i ruderi e nel [...] la macchina fotografica in mano e la [...] a scattare immagini. Attrezzature Gli antichi fotografi [...] Roma, [...] in breve tempo, diventano una [...] e agguerrita pattuglia: Victor Prevost, Giacomo Ca-neva, il prete don Antonio D'Alessandri, ì due [...] Anderson, [...] medico inglese John Ellis, Achille Morelli. Tuminello Lorenzo [...] Moscioni, [...]. /// [...] /// [...] e il principe Giulio Cesare [...] sono tra i primi. [...] per la fotografia è [...] Giuseppe Gioacchino Belli non può fare a [...] nel [...] Zibaldone », proprio alla [...] due o tre mesi [...] giornali e le accademie, tratto tratto di [...] che della meravigliosa scoperta del signor [...] scoperta per mezzo della [...] ma la natura stessa [...] sé medesima pittrice. Su questo periodo pionieristico Silvio Negro, [...] è noto, ha raccontato tutto con documenti [...]. Dopo la prima ondata [...] gli altri: i due [...]. Poi ci sono i [...] buttato alle ortiche la tavolozza come il [...]. Sulla Roma ottocentesca ci [...] foto che vengono, da [...] casa editrice «Quasar», di Severino [...] in splendidi [...] che hanno ormai ricomposto, [...] un quadro davvero completo e straordinario. Prima, di Bruno Brizzi. Ora, sempre di Bruno Brizzi. Brizzi, ormai uno specialista [...] raccolto in questo volume il lavoro portato [...] Franz fra a 1880 [...] 1890, [...] che Roma era diventata [...] cominciati, un po' ovunque, lavori e sventramenti [...] strade, palazzi e ministeri. [...] anche il periodo delle [...] edilizie e di alcuni scandali e le [...] giro in ogni angolo di Roma assumono [...] documento di prima mano. Ettore [...] Franz, nonostante il nome [...] a Roma da una famiglia di albergatori [...] nella città del Papa i loro commerci. Ettore, fino a trenta anni, [...] si era allontanato dai commerci, dimostrando una grande passione [...] disegno. Poi, finalmente, aveva deciso [...] e di documentare, con una serie di [...] Roma che stava sparendo dopo la breccia di Porta Pia. I suoi acquerelli avevano [...] e lo stesso Comune si era deciso [...] testimonianza della Roma che sarebbe scomparsa per [...]. Gli acquerelli Gli acquerelli, verso [...] 1890. Il bel libro di Brizzi [...] omaggio an-che a questo lavoro del pittore [...] attento, preciso e significativo di operare con [...]. Ogni angolo di Roma [...] e non solo dal punto di vista [...]. Anche la gente che [...] centro cittadino è colta nella vita quotidiana [...] strade e alle piazze. Particolare attenzione è stata [...] degli ebrei nel ghetto al Portico di Ottavia. [...] Franz, di famiglia e [...] volle evidentemente fare in modo che i [...] di un modo di vivere fossero fissati [...] lastra sensibile. Anche nel ghetto, dunque. Le foto, quasi sempre, [...] » con grande competenza e capacità. [...] Franz, da buon pittore, [...] di mettere in rilievo particolari e dettagli [...] diventano un vero e proprio modulo narrativo [...] tipo di vita cittadina che le grandi [...] sventramenti decisi dai « piemontesi » cancelleranno [...]. Anche la vita lungo [...] Tevere [...] sul fiume è colta con maestria: quasi [...] svizzero, anche se semplice dilettante [...] fotografico, abbia colto appieno [...] grandi fotografi paesaggisti [...] italiano. Niente, appunto, è mai lasciato [...] caso e tutto ha il sapore di una [...] quotidiana di altissimo livello. Di una bellezza davvero [...] il taglio del miglior [...] ottocentesco sono, per esempio, [...] che mostrano la vita in Trastevere e [...] Borgo. Persino il rapporto secolare [...] Roma cittadina e quella « burina » che [...] Ue grandi piazze [...] campagna confinante, è resa [...]. Molto importante è il [...] che Brizzi ha dedicato al confronto diretto [...] e gli acquerelli del pittore svizzero. In realtà, sono davvero [...] rimetterci perché in confronto alle immagini ottiche [...] e ben fatti, ma sostanzialmente di maniera [...]. /// [...] /// Settimelli Programmazione culturale e [...] Biennale: [...] da non perdere Nel [...] le reati possibilità di [...] «Iella futura Biennale veneziana [...] arti visive, e nel [...] resta fondamentale premessa orientativa [...] si dù del suo passato: non tanto [...] recente, dopo la sommaria e azzerante contestazione [...] è stato tutto un andare a tentoni, [...] meno recente, vale a dire gli anni Cinquanta [...] prima metà dei Sessanta. Malgrado tutte le critiche [...] potrebbero costruire e motivare, e gli inevitabili [...] cui tanto si potrebbe discorrere, resta a [...] che [...] quel perìodo la Biennale [...] importante manifestazione artìstica «lei mondo (mentre «la [...] Io è più), e lo fu perché seppe [...] funzione e«l esigenza, in relazione alla situazione [...] quegli anni e alla [...] irrequieta e tesa realtà. Era una situazione in [...] di novità e di proposte e la Biennale Beppe [...] lo specchio, sia pure con onci leggero [...] non poteva non comportare: [...] di quanto non si dica, ad tin [...] anche imparziale, ma era naturale che il [...] un [...] pur panoramico, dovessero [...] appunto le novità, per [...] polemica, che riuscirono [...] alleggerire della [...] stessa ufficialità [...] veneziana: tutti ricordano, spero, [...] gli anatemi «lei vari Patriarchi, Precidenti della Repubblica [...] le feroci invettive «Iella [...] critica accreditata. Né « trattava di [...]. Scusate dunque se è [...]. Crescita civile Questa vasta [...]. Oggi, altrettanto indubbiamente. I vecchi criteri non [...] essere [...]. Dopo gli anni Sessanta, [...] i. Siamo di fronte sem-mai [...] spesso faticoso, «li filoni paralleli di ricerca [...] premesse in qualche modo acquisite e la [...] è più quella, interna alla storia della [...] figurative o meno, ma è ormai divergenza [...] » neanche più accostabili; essi sembrano comunque, [...] due momenti, [...] centripeto, [...] centrifugo: «la un lato [...] la scultura) con il loro [...] specifico », [...] tutte le manifestazioni più [...] che invadono lo spazio e si affidano [...] media, [...] a installazioni n di [...]. Errato sarebbe non solo [...] n genere », ma [...] entrambi a titolo dì confronto. Sono cose [...] che possono convivere ina a [...] entro spazi ben distinti, sìa pure [...] di una stessa Biennale. Raccomandazione da condividere Per [...] la raccomandazione «li Antonello Trombadori di «lare [...] una pluralità di voci e «li correnti [...] condivisa, e mi sembra valida anche [...] raccomandazione. Non mi sento invece di [...] per 1« mostre tematiche: ne [...] «tato fatto un uso arbitrario, [...] ma ciò non esclude [...] se ne po«sa fare un [...] avveduto. Il coraggioso progetto di Tomas [...] «li trovare un collegamento [...] arti al dì là «Iella tradizionale suddivisione [...] attuabile, probabilmente, anche senza [...] delle stesse, in uno [...]. Non [...] dubbio comunque [...] questo « ulteriore » spazio. [...] invece, «lì già, con [...] dalle consuete manovre [...]. [...] Te nomine «lei direttori di [...] siano, ora. /// [...] /// [...] Te nomine «lei direttori di [...] siano, ora. (0)
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