Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 2624390707.

[...] 4 DICEMBRE [...] fondato da Antonio Gramsci nel [...] e referendum PAOLA [...] che la stampa «indipendente», quella [...] fatti separati dalle opinioni, registri ora ciò che finora [...] è rifiutata di registrare, e cioè il forte impegno [...] Pds a sostegno del referendum. Mil Fe tavoli, fra [...] il 23 ottobre, in condizioni di tempo [...] sacrificio dei militanti e impegno degli organi [...] dato, ad un primo ed incompleto totale [...] 80 federazioni circa sulle più di cento [...] che raggiunge le 150. Non è tutto naturalmente. Questo è solo il [...] targati Pds. Accanto a questo c'è [...] democratici di sinistra nei Comitati unitari, c'è, [...] piccoli comuni della Toscana e dell'Umbria, la [...] direttamente nelle segreterie comunali. Il Pds ha continuato [...] con una giornata di mobilitazione il 2 [...] luoghi di lavoro, e continuerà con una [...] nel Sud, il 6 e 7 dicembre, [...] una giornata il 12 dicembre. Contiamo per la raccolta [...] luoghi di lavoro sulla disponibilità dichiarata dalla Confindustria [...] Samarcanda, purtroppo non sempre è cosi: ci giungono [...] di Firenze [...] associata alla Confindustria), di [...] raccolta, in azienda, anche se fuori orario [...]. Dunque nello battaglia referendaria [...] Pds [...] di fatto, per il sostegno collettivo, per [...] donne e dei suoi uomini, per la [...] per i risultati che ottiene. Ma c'è soprattutto di [...]. C'è di diritto perché [...] Pds [...] da una esigenza di riforma della politica, [...] sistema dei partiti, da un giudizio storico [...] sulle ragioni e costi di una democrazia [...] alternativa, nasce dalla consapevolezza di dover fondare [...] rispetto al [...] di ideologismo e di [...] stato anche legato al sistema proporzionale. C'è di diritto perché [...] elettorale che, al di là delle differenze [...] va nello stesso senso (collegio uninominale, correzione [...] delle proposte referendarie. Questo la dice lunga [...] Pds assente perché [...] alla partitocrazia, secondo [...] di Montanelli coinvolto nel [...] difesa di vecchie logiche come farebbe comodo [...]. Se ancora non è [...] (ma se c'è Brescia e c'è anche Fiuggi) [...] trainante e aggregante del Pds nella battaglia [...] (la riforma elettorale, la riforma della politica, [...] senso civile e [...] collettiva di questo paese), [...] per i troppi nostri ritardi, ma c'è [...] responsabilità di una informazione partigiana e parziale. Ma io credo, e voglio [...] che [...] del Pds nei referendum vada [...] nel suo legame con un altro tema [...] del giorno, quello [...] conferito ,ai gruppi parlamentari in [...]. S" i è detto di [...] scelta che [...] un segno della vecchiezza, [...] . [...] sui referendum dice che il Pds non insegue nessuno. A me pare che [...] cinismo [...] o ai calcoli [...] di che le forze [...] di fronte alla crisi e al degrado [...] picconate di [...] un partito di opposizione [...] non assumere una iniziativa politica forte, caratterizzata [...] tale, che fosse cioè più di un [...] un invito. Solo cosi lo stimolo [...] parlamentari ad uscire dalle loro pilatesche lamentazioni [...] e coerenza istituzionale. Una tale iniziativa è [...] la più rispettosa del presidente, cui fa [...] sul serio. Ne conosciamo i limiti: [...] procedure possono [...] anacronistico nella fase terminale [...] difficile pensare di [...] raggiungere in Parlamento i [...] dibattito fra giuristi su cosa significhi «attentato [...] Costituzione» [...] un dibattito ancora aperto. È tuttavia senza una [...] fondata nelle cose, come questa il Pds [...] distinguersi sul terreno della coerenza costituzionale nella [...] stretta fra le picconate di Cossiga e [...] Leghe [...] una parte e [...] del sistema [...] come un partito di [...] previste dalla Costituzione e non fuori. Ciò che dunque dobbiamo [...] fronte [...] pubblica è le coerenza [...] al referendum e [...] ferma, [...] ad un processo che [...] riforma ma di degrado e regressione istituzionale [...] gioco di umori, di dispetti, di paure, [...]. Nei giorni scorsi abbiamo [...] doppio ruolo del Pds come forza popolare [...] e come forza parlamentare impegnata in precise [...] che la firma ai tavoli del Pds [...]. Ora forse, pensando che [...]. C'è il tentativo di [...] oscuri e antidemocratici la crisi della Repubblica Il Pds [...] deve perdersi più in dispute astratte, ma [...] funzione nazionale I vescovi, Orlando, La Malfa? Noi [...] di più al [...] Arrivati, come siamo, a [...] di asprezza -e di pericolosità -dello scontro [...] principale per noi è rendere molto chiaro [...] per cui ci battiamo. Si tratta, prima di [...] uno «sfascio» i cui effetti cominciano ad [...] che non c'è bisogno di dire. [...] giorno in Calabria ho [...] gli effetti delle «picconate» contro i giudici, [...] come cresce nei giornali e nella insolenza [...] giornalismo da spazzatura, e vedere [...] parte -con quanta prudenza [...] muovono [...] perbene. Altro che difesa della [...] della partitocrazia. Nella rottura di ogni [...] diritti e dei doveri non vincono i [...]. Bisogna [...] chiaro a chi vede in Cossiga [...] della [...] rabbia. Si tratta, dunque, prima [...] porre un alt a questo degrado. Ma perché è cosi [...] Perché [...] gente (ancora oggi la maggioranza, io credo) [...] rischi non si fa sentire e disperde [...] mentre le forze politiche democratiche (che ci [...] paralizzate oppure -peggio -pensano di utilizzare il [...] politici a [...] poco meschini? Attenzione, queste [...] polemiche. Rispondere ad esse a [...] per capire quale problema abbiano di fronte [...] cosa c'è da correggere nella nostra politica [...] più -nella cultura e nel modo di [...] «Noi [...] a un colpo di Stato, [...] un tentativo di pilotare verso esiti oscuri [...] processo di fuoriuscita da quella che è [...] Repubblica. E noi saremo tanto [...] difesa dei principi fondamentali quanto più ci [...] che cosa essi sono minacciati, e cioè [...] di questa Repubblica. Intendendo con ciò non [...] tanto le sue istituzioni formali ma il [...] tipo di assetti sociali e di potere [...] periodo) e la [...] nervatura costituita da un [...] non solo perché senza alternative di governo [...] visto per decenni al suo centro un [...] è un partito come gli altri, ma [...]. La De è, di [...] di incontro di [...] sociali e di quegli [...] poteri: dai servizi segreti, alle grandi burocrazie, [...]. Perciò la crisi 6 [...] perché è la crisi di un regime, [...] molto tempo qualcuno di noi dice. E quindi non c'è [...] non bastava cambiare nome (giusto) e dichiararsi [...] riformisti (giusto) per sbloccare il sistema politico [...] sinistra. Il fatto è che [...] anni 90 è con questa crisi [...] che deve misurarsi, non [...] aveva diviso nel 1921 o negli anni [...]. Né bastava far leva [...] sociale. E ciò che per [...] che questo regime ha profondamente segnato i [...] italiana, la natura delle classi dirigenti ma [...] masse popolari, nonché il modo [...] dei partiti, di tutti [...]. Una sorta di «partito [...] alla De è difficile [...] vero che questo partito ha galleggiato [...]. Esso è diventato una [...] in quanto, in luogo di riforme vere, [...] rivoluzione passiva molto grossa per cui è [...] insieme quella che al Nord è stata [...] modernizzazione di tipo europeo e quello che [...] Sud [...] milioni di abitanti) è stato un finanziamento [...] alla capacità produttiva di proporzioni senza paragoni [...]. La [...] dello Stato e delle sue [...] non 6 un incidente di percorso. È [...] faccia di questa operazione, [...] compiuta grazie a un uso discrezionale [...]. E bene uscire da [...] la partitocrazia. È vero che il [...] governo è diventato molto potente, ma nel [...] si muove foglia. In realtà esso è diventato [...] come ALFREDO [...] autonomo rispetto alle logiche corporative [...] poteri [...] come capacità di interpretare gli [...] generali, la neutralità della legge, [...] dello Stato. Dunque, è questo il [...] ci muoviamo e su cui si gioca [...] democrazia. Del resto, lo ha [...] Cossiga quando ha ammesso che in un paese [...] lui sarebbe stato cacciato dopo cinque minuti. Se questo non succede [...] motivo terribilmente allarmante e su cui dovrebbe [...] considera improponibile il ricorso al Parlamento e [...]. Questo motivo riguarda [...] del garantismo, cioè il [...] il chi risponde a chi. Perché -per [...] con Panebianco -quando un [...] al capolinea, il più importante segnale [...] ò dato dalla politicizzazione [...] neutrali»: dal monarca (o presidente della Repubblica) [...] funzionario giù fino [...] questurino, una serie di [...] (più o meno) «neutrali» sin quando il [...] vengono trascinati dallo stesso processo di disgregazione [...] la politicizzazione aperta, per cui i conflitti [...] si drammatizzano. Basta questa fredda analisi [...] di chi chiude gli [...] alle «picconate». Essa, al tempo stesso, [...] problema -fondamentale che sta di [...] noi e alle forze [...] non può consistere solo nel processare Cossiga. Un problema che si [...] le istituzioni democratiche non sono più difendibili [...] stesse ma non solo (quella costituzione materiale [...] e le strutture economiche e sociali non [...] riformare le istituzioni. Se ragiono cosi e [...] due anni di fuoco, vedo benissimo il [...] dispute astratte, ideologiche, e vedo i limiti [...] troppo . Un [...] se ragiono così non [...] i successi di Orlando, Segni, Bossi, La Malfa, Rifondazione. ///
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Essi, piuttosto, dovrebbero farci riflettere [...] fatto che quando una crisi è «sistematica» e investe [...] un [...] di disperati ma un paese grande, ricco, [...] se la gente non trova [...] risposta «sistemica» non crede [...] non si fida. Ed è su questo [...] De. Ma questo è il [...]. Riuscire, per [...] con Gramsci [...] riflessione sulla scissione del [...] a non essere e non [...] come un semplice elemento -detta" crisi ma come [...] suo superamento. Tutti ci attaccano? Lo [...]. La nostra diversità [...] tanto più chiara quanto [...] fonda non sul fatto che strilliamo di [...] diciamo al paese qualcosa di più dei [...] pur sempre i sostenitori della De), qualcosa [...] padroni (che tra tante denunce giuste pensano [...] tutto spremendo ancora un po' i [...] COSSIGA [...] SOTTO [...] GUI HO pri), qualcosa [...] Orlando [...] tra tante sacrosante denunce [...] non ha una proposta capace di ricostruire [...] il rapporto tra Nord e Sud ) [...] più dei socialisti (che vomitano sulla Finanziaria [...] ingoiano); e anche qualcosa di più [...] La Malfa, il quale [...] di credere, che nel debito pubblico abbia [...] solo Cirino Pomicino e non anche la [...] grande industria, e che non propone una [...] spara sulla sinistra senza comprendere che senza [...] equa politica dei redditi non andremo in Europa [...] ciò richiede un patio sociale e un [...]. Non condivido, quindi, la [...] -come Michele Serra -pensa che a noi [...] scegliere tra il «stare soli» o il [...]. ///
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Perciò insisto: opposizione a [...] una manica di ladri e di [...] o a un sistema [...] ramificato? Dopotutto, è il fatto oggettivo che [...] più che crea le condizioni per incontrare [...] e diverse che non si sentono più [...]. Ma ciò richiede un [...] una forza che assuma questo volto, che [...] chiara in questo drammatico passaggio della vita [...] la coincidenza oggettiva tra la questione sociale, [...] strati laboriosi [...] e che pensano, e [...] nazione. Alla crisi di un partito [...] suo modo nazionale si risponde col [...] in campo un diverso parito [...]. Sento già [...] ma la questione socialista? Rispondo [...] con [...] quando dice che [...] non può essere una [...] eterogenee e che bisogna [...] vita a un forte [...]. Ma 0 clamorosa la [...] contraddizione quando non fa nulla [...] creare le condizioni perché ciò avvenga. E anzi si prepara [...] la De un patto di governo. Questo vuol dire che [...] la natura della crisi italiana e quindi [...] clic sta di fronte alla sinistra e [...]. Noi -o una parte [...] capimmo quando dicemmo che rifondavamo noi stessi [...] Stato e la democrazia essendo questo il [...] riunificare la sinistra. Quali che siano le [...]. Il risultato elettorale non [...]. Ci saranno, comunque, abbastanza [...] a condizione però che questo «noi» sia [...] con le idee ben chiaro, orgogliosa della [...] nazionale, Perciò non potevamo chinare la testa [...] Cossiga. Diritto di replica [...] comunicativo di Francesco Cossiga DANILO [...] è un aspetto [...] di erosione costituzionale in cui [...] impegnato Francesco Cossiga che merita una riflessione attenta, perché [...] un punto molto delicato, sul [...] le oggi si gioca il [...] della democrazia. Mi [...] che il presidente della Repubblica [...] dei mezzi di comunicazione di massa -in particolare della [...] -per promuovere la [...] strategia istituzionale e, molto probabilmente, [...] preparare una [...] personale candidatura politica. Sia la quantità che [...] esternazione «mediale» del presidente sono nel nostro [...] questo secondo dopoguerra. E lo sono anche [...] del più ampio contesto europeo. Si tratta di un [...] solo si colloca al di fuori di [...]. Ciò che non è stato [...] percepito e denunciato, dagli uomini di cultura prima ancora [...] dagli uomini politici, è il vero e proprio «eccesso [...] potere comunicativo» che consente ad un esponente politico di [...] profondamente sui meccanismi di formazione [...] pubblica [...] ari [...] le premesse cognitive e valutative. Ed oggi anche ì [...] del pluralismo democratico vedono nella autonomia [...] pubblica -e quindi nella [...] e degli altri mezzi di [...] pubblica -la frontiera invalicabile [...] democrazia dal dispotismo. [...] apparato rappresentativo è un [...] a vuoto se i vertici del sistema [...] dal giudizio di [...] pubblica indipendente dal loro [...]. Nel tentativo di garantire [...] ordinamenti democratici hanno classicamente abolito la censura [...] cercato di contenere le tendenze monopolistiche presenti [...] e privati [...]. Ma oggi nelle società [...] pubblica è minacciata, in [...] con una intensità che non ha precedenti, [...] mezzi di comunicazione, la «ricerca comunicativa» ha [...] il carattere unidirezionale e asimmetrico della comunicazione [...] modo tutto particolare della comunicazione politica che [...] mezzo televisivo. La televisione si presta [...] per investire il pubblico con un flusso [...] e di informazioni politiche pre-selezionate e in [...]. E può svolgere con [...] funzione [...] perché strutta gli effetti [...] ripetizioni, perché salda fra loro le affinità [...] dissonanze, e perché, in definitiva, è percepita [...] legittima e onnipresente «sfera pubblica». In un saggio sul [...] delle sue istituzioni democratiche, recentemente tradotto in [...] Jacques [...] ha denunciato con grande [...] censura» che minaccia le società democratiche, poiché [...] comunicativa sono in grado [...] silenzio» tutto ciò che non è commisurato [...]. E ha individuato nel diritto [...] più ampiamente, nel diritto di [...] il vero «diritto fondamentale» in una democrazia moderna. La comunicazione politica di Francesco Cossiga [...] è specializzata nel violare, in forme arroganti [...] il «diritto di replica» di esponenti politici, [...] magistrali e di semplici cittadini, [...]. Orlando a padre Pintacuda, [...]. Onorato, al giudice [...] e a infiniti altri. Siamo in presenza, anche [...] di vista, di una vera e propria [...] deboli che esercita, in forme illiberali e [...]. Reagire fermamente a questa [...] metamorfosi informatica [...] di potere, rivendicando un diritto [...] replica dei cittadini e [...] società civile, è oggi una [...] di sopravvivenza della democrazia e dello Stato di diritto. Quotidiano del Pds Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. ///
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Milano -Direttore responsabile SIMo Trevisani [...]. ///
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Nel primo c'è una [...] ricevuto da Livorno sul tema del volontariato. Questa forma di partecipazione [...] impegna quasi un italiano su cinque; spazia [...] a quelle sportive, [...] ai [...] al sostegno agli immigrati, [...] speleologia: soddisfa in ogni campo esigenze molto [...] al tempo stesso volontà di vita comune [...] solidarietà; in molti casi copre il calo [...] partiti e le lacune [...] dello Stato, in altri [...] integrativa, oppure esplora e soddisfa bisogni non [...] politica né compresi dalle istituzioni. Ma ecco quel che [...] Roberto Malfatti: «Carissimo compagno, mi permetta di sottoporre alla [...] seguenti riflessioni. Finalmente il volontariato ha [...] legge un rico-noscimento che meritava da tempo. Si è capita la [...] sia per il servizio da esso offerto [...] per la positiva funzione di convogliatore di [...] che lo praticano. Credo però che non vada [...] una cosa: tanto più esso sarà lodevole, quanto più [...] di essere [...] dei suoi compiti. Ho potuto invece constatare [...] buona volontà e tantissime buone intenzioni non [...] quel minimo di preparazione tecnica e di [...] essere veramente utili. Sarebbe perciò auspicabile che [...] precise, per mettere in grado di funzionare [...] fenomeno di massa che è il volontariato. Sarebbe perciò importante [...] di sensibilizzazione svolta da [...]. Scusandomi per il disturbo, [...] miei cordiali saluti». IERI E DOMANI GIOVANNI BERLINGUER Facciamo [...] il volontariato Ho [...] a Roberto concordando sia con [...] volontario, sia con [...] ai rischi di improvvisazione e [...] faciloneria che comporta la [...] rapida estensione. Chi fa educazione degli [...] i giovani a uno sport, chi assiste [...] chi aiuta gli [...] chi lavora con gli [...] non solo di buone intenzioni, ma eli [...] strumenti specializzati. [...] buona volontà, in certi casi, [...] più guai [...]. Qualche settimana dopo Ilo [...] di incontrare Roberto a [...] della sezione «P. Togliatti», nel quartiere [...] Rosa di Livorno; e [...] nel bollettino della sezione intitolato Sempre dritto [...] sinistra, le sue ragioni per la recente [...] Pds, riassumibili in una soia parola: gli altri: «Si [...] uomo solo ò troppo piccolo, ha bisogno [...]. Ha bisogno di unirsi [...] come lui, vogliono difendere se stessi, la [...] proprio mondo, il mondo che verrà. Tutto ciò provavo, tutto ciò [...] agitava nel mio animo fino al giorno in cui, [...] mesi fa, il mondo intero e la [...] Italia, quella che [...] avrebbe dovuto adoperare le armi, [...] fece nel Golfo. Non voglio discutere se [...] no. Non è questo il [...]. Ciò che non riuscivo a [...] era come ciò fosse accaduto. Mi rifiutavo di accettare [...] mondo ricadesse nel solito. Non mi vergogno a [...] fui sconvolto, arrivai a vergognarmi [...] ciò clic stava accadendo. Che cosa avevo fatto, [...] che questo avvenisse? Mi accorsi di non [...] ii sentire queste cose; mi misi ad [...] furono le voci che sentii: quella del Papa [...] del Pds. Volli capire meglio, e [...] Partito democratico della sinistra, appena nato e [...] giusta. Mi accorsi che avevamo [...] sentimenti in comune: troppi per [...] fuori. Oggi sono orgoglioso di farne [...] orgoglioso delle sue radici e del suo presente». Più che commentare, vorrei [...] che emergono da questa piccola cronaca. La più banale sembra [...] il pronome di terza persona: usato, cosi [...] come [...] allocutiva di cortesia». Temo che sia uri [...] differenza di età con i miei interlocutori; [...] lo usano anche, in sostituzione del tu [...] ma anche uniforme, e [...] i telefonisti che rispondono cortesemente al centralino [...] Pds [...] de [...]. Lo accolgo quindi volentieri [...] più aperta, più libera, [...] solidale. [...] novità è nel rapporto [...]. Un tempo era mosso [...] oggi anche da una volontà laica tesa [...] è avvenuto (con successo! Infine, la testimonianza di Roberto [...] e percorsi di adesione ai Pds che [...] battaglie recenti. Mi è capitato, girando [...] assemblee e dibattiti, di incontrare [...] giovani che si sono avvicinati [...] al Pds. Non molti, ma ovunque [...]. [...] ora, è [...] alle loro aspettative; evitare, [...] altre volte, che si ritraggano delusi nella [...] lavorare «con gli altri e per gli [...]. ///
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[...] ora, è [...] alle loro aspettative; evitare, [...] altre volte, che si ritraggano delusi nella [...] lavorare «con gli altri e per gli [...].