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[...] nato in una famiglia poverissima. Suo padre, Moses, ha [...] della scuola elementare per lavorare nei campi. La [...] ambizione era quella di dare [...] suoi dieci figli [...] di cui lui stesso era [...] privato, e sette di loro sono entrati [...]. James Meredith ha prestato [...] che ha lasciato col grado di sergente. [...] un uomo calmo che non [...] lascia intimidire dai pericoli. La dichiarazione seguente, raccolta [...] dal suo corrispondente americano Simon [...] è una commovente testimonianza [...] di coraggio. No, non ho paura. Lasciare [...] E perchè? Perchè il Mississippi [...] segregazione? Perchè il suo governatore e i [...] i negri? Perchè la maggior parte degli [...] rifiuta di salutarmi e di parlarmi e [...] insultano? Perchè sono sempre accompagnato da agenti [...] con uno di loro ? Perchè sento, [...] la volontà di farmi del male? Ma [...] deciso di iscrivermi a questa Università? Perchè [...] cosa mi sarebbe accaduto. Tutto ciò non mi sorprende [...]. [...] molto tempo che conduco una [...] solitaria con mia moglie e il mio bambino. Sono nato in questo [...] James [...] so in quali condizioni [...] sfruttato, perseguitato, umiliato nella [...] dignità; beffato nei suoi [...] Ma [...] che avviene [...] è più importante per [...] me. Mi guardo attorno e [...] carichi d'odio, questi gesti insultanti, questi visi [...]. Non capisco perchè i [...] classe sono furiosi contro di me. [...] cosa ho fatto? Hanno [...] Di vedere se sono [...] Se il mio colore mi rende più [...] meno [...] non ho nessuna intenzione [...] anche se questa situazione durasse per dei [...]. Se avessi contribuito, con [...] a guidare la lotta per il rispetto [...] a suscitare [...] del [...] americano innanzitutto, [...] mondiale, mi riterrei soddisfatto. Perchè ho scelto questa Università? Molto [...] perchè è nel Mississippi dove io sono [...] durante tutti gli anni di giovinezza e [...] sempre voluto studiare in questa Università. Spesso, quand'ero bambino, ci [...] mi dicevo che un giorno sarei stato [...] studenti. [...] il mio Stato, e lo [...]. Ci sono affezionato. E mi hanno sempre [...] scolastici, che noi siamo tutti uguali e [...] Costituzione americana assicura e garantisce questa legalità. Certo, avrei potuto chiedere [...] ammesso a una delle altre Università, al Nord per esempio. Molte di esse mi [...]. Ma [...] del Mississippi e Università [...] disegnatore del [...] di [...] cercavo nè [...] nè [...] nè Columbia; ma [...] del Mississippi, [...] del mio Stato, di [...] io non voglio abbandonare. Certe « anime caritatevoli [...] per domandarmi perchè mi sono accanito a [...] iscrizione proprio a questa Università. Mi chiedono come potrò [...] atmosfera irrespirabile. [...] ho ricevuto numerose offerte [...] Università: « Venite da noi », mi [...] Ghana, dalla Nigeria, dal Senegal e da tanti [...]. Ne sono toccato e [...]. Ma non è la [...] in una Università che manca in questo [...]. E il significato della [...] americano non ci guadagnerebbe da un atteggiamento [...] di passività. Noi siamo stati a [...]. Abbiamo troppo a lungo [...] dei cittadini di seconda classe. Abbiamo troppo sofferto in [...] è il nostro e per il quale [...] hanno versato il loro sangue nelle due [...] più recentemente, in Corea. Alcuni mi dicono che [...]. Io non sono di [...] di diventare dei martiri, amo troppo la [...] una piccola famiglia che ha bisogno di [...] ai suoi bisogni. Ma penso che se [...] sorte che mi attende, non perchè ho [...] una donna, ma perchè Dio mi ha [...] vorrei ripetere, che non ho paura. Questa folla urlante che [...] negli ultimi giorni, è malata. [...] malata perchè [...] resa irrazionale e perchè [...] i nostri dirigenti non hanno voluto far [...] fatto così poco perchè i nostri diritti [...] dignità siano rispettati. E io non posso [...] mi come possiamo pretendere di difendere la Causa [...] nel mondo dal momento che essa è [...] noi. Io compatisco spesso coloro [...] questo stendardo e [...]. James Meredith" Un uomo [...] di [...] ha osservato Meredith durante [...] del mese scorso ed ha scritto per [...] questo « ritratto » del giovane studente [...] Mississippi. Non si può fare [...] essere colpiti dalla grande dignità personale di [...] è nè impudente nè egocentrico, eppure ha [...] una fantastica, intima energia e disciplina. Un uomo, ad esempio, [...] scosso nemmeno quando i petardi scoppiano attorno [...]. [...] piccolo, (poco più di [...] sessanta), e di ossatura e lineamenti delicati;, [...] sono scuri, grandi e luminosi. Ha dei baffi sottili [...] quasi sempre di scuro, con la camicia [...] fazzoletto ripiegato in [...] taschino della giacca. Quando si sente osservato [...] smorzato sorriso. Ma gestisce vivacemente con [...] quando [...] per ciò che egli [...] o un cattivo trattamento dei negri. [...] così intento a rettificare [...] non si occupa molto delle teste che [...] la [...] stessa gente. [...] completamente dedicato a ciò che [...] e quando ha deciso che una cosa deve essere [...] agisce con un senso di fermezza che sorprende gran [...] delle persone. Ciò spiega, io credo, [...] e la [...] per il progresso della [...]. Dopo il suo sfogo [...] aveva deluso il ministero della Giustizia, mi [...] «Oggi non ho preso il mio solito [...]. La [...] abitazione a Baxter Hall è [...] semplice: possiede un letto [...] e lavora su un tavolo [...]. Un lampadario rosso è [...] colore della stanza. Vi sono anche altri [...] al suo, usati dai funzionari del ministero [...] Giustizia; [...] inoltre una cucinetta e un bagno privato. [...] parte del bagno c'è una [...] con sei letti metallici in cui dormono le guardie [...]. Alcuni studenti lo chiamano [...] Jim [...] jungla » o « Mora selvatica », [...] scherzi di questo genere: «Lo sai perchè [...] Ragno [...] moglie di Meredith? Perchè sta per diventare [...] ». Che effetto gli fanno [...] ed epiteti? «Non li sento nemmeno », [...] non me li ricordo nemmeno ». Si preoccupa della possibilità [...] «Non mi lascio andare nemmeno a pensarci. Non so se posso [...] impossibile per me vivere nella paura ». Come va a scuola? «Credo [...] » dice sorridendo. Quanto al futuro di Meredith [...] un [...] mi ha detto : « Non sarà uno dei primi della classe perchè vi è [...] deficienza nella [...] educazione, ma è un essere [...] e credo che andrà bene. Non lo piegheranno mai, questo [...] certo. [...] uno degli esseri umani più [...] che io abbia mai incontrato ». /// [...] /// [...] uno degli esseri umani più [...] che io abbia mai incontrato ». (0)
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