Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2616570697.

I piloti non sapevano [...] gli uomini di Cherubino [...] aveva da poco conquistato [...] la pista [...]. E [...] ha ormai firmato un [...] governo di Khartoum. Nel dare la notizia, senza [...] particolari sui sequestrati, un quotidiano sudanese, [...] citava anche un esperto militare [...] cui [...] testimonia con chiarezza il sostegno [...] le Nazioni Unite danno [...] che viene fornito di armi [...] munizioni per combattere contro le forze governative, in violazione [...] missione umanitaria [...]. [...] viene anche considerato una violazione [...] spazio aereo sudanese da parte [...] che, scrive ancora il giornale, [...] essere neutrale». Infine, si fa riferimento [...] precedenti, come [...] nel sud di un [...] uno sudanese, accusati di ingresso illecito, lo [...]. Precipita la situazione in Pakistan. Dopo le proteste di [...] nei giorni scorsi, il presidente [...] ha destituito la premier [...] unica donna rima-sta alla [...] stato orientale stretto tra frizioni etni-che e [...] anche di avere armi nu-cleari. Sciolti anche parlamento e [...]. I militari presi-diano diversi [...] la residenza della signora [...]. Convocate le elezioni per [...]. ///
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Da ieri [...] non è più primo [...] Pakistan: lo ha deciso il presidente Farouk Ahmed [...] che ha [...] sciolto [...] nazionale e indetto nuove [...] 3 febbraio prossimo. Al posto della signora [...] per [...] degli affari correnti, [...] Khalid, già presiden-te del [...] cor-so del primo governo della [...] tra il 1988 e [...] venne esau-torata. La destituzione, accompa-gnata da [...] movimenti di truppe e dal crescere della [...] dove il confronto tra clan potenti e [...] tra [...] dei fondamentalisti islamici che [...] dei [...] nel vicino Afghanistan, segue [...] sulla presidenza di [...] accusata a più riprese [...]. La stessa [...] prima leader donna della [...] nei giorni scorsi affermato che soltanto il [...] eletta avrebbe potuto [...] a lasciare il potere [...] scia delle accuse di corruzione, aveva scelto [...] prerogati-ve conquistate con la rielezione nel 1993. La defenestrazione seguita dal [...] regolari che sarebbero state ammassate intorno alla [...] nella ca-pitale, arriva comunque [...] sfida tra il clan [...] e i suoi oppositori [...] il tiro verso il premier soprattutto quando, [...] scorso, il fratello di [...] venne ucciso in circostanze [...] polizia a [...] durante una manifestazione di [...] governo. Il fratello di [...] era infatti uno dei [...] della lea-dership della sorella, forte soprattut-to nelle [...] Sud. Movimenti di truppe sarebbero [...] alcune testimo-nianze, anche nelle adiacenze della sede [...] stato mentre secondo un giornalista della [...] di Londra la signora [...] potrebbe essere addirittura agli [...]. Non si conoscono infatti [...] drastico provvedimento che apre in Pakistan, al [...] già stabilita prossima consultazione po-polare che sembra [...] di salvare il sistema democratico, una crisi [...]. [...] 42 anni, figlia del [...] Alì [...] uno dei leader carismatici [...] Pakistan, [...] in-carcerata quando il padre venne pri-ma destituito [...] il 4 aprile 1979, dal generale Moham-med Zia [...]. Liberata, si recò ne-gli Stati Uniti, [...] completare gli stu-di in scienze politiche iniziati [...] Oxford. Tornata in Pakistan nel [...] politica nel Partito del [...] pachistano [...]. Quando il generale Zia [...] fine del 1988 libere ele-zioni [...] bella e nubile, per [...] fu costretta a sposar-si: nella consuetudine islamica [...] la donna trova una [...] collocazione sociale. Il matrimonio fu celebrato [...] 1987 con [...] Ali [...] proprietario terriero e giocatore [...]. [...] vola in Francia [...] soldati per soccorrere i profughi [...] vuole promuovere una conferenza per [...] una missione umanitaria in Africa sostenuta da «appropriati strumenti», [...] da forze militari. Italia, Spagna e Belgio [...] per salvare i profughi allo stremo. Timido assenso di Londra. I ribelli [...] stabiliscono una tregua, i capi [...] dicono di [...] accogliere gli sfollati. [...] paga il conto [...] in Svizzera e vola in Co-sta Azzurra. ///
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Chretien Raymond, [...] di [...] che sta aspettando il [...] di mettersi in viaggio verso [...] aveva del resto ammesso [...] internazionale si sta muovendo con grande ritardo, [...] è meglio «tardi che mai». È [...] a condurre [...] mentre gli americani sono [...] le elezioni. Il capo [...] ha precisato ieri i [...] «senza alcun ritardo» una confe-renza internazionale «per [...] possibili di un inter-vento di sicurezza nella [...]. E secondo [...] occorre mettere in campo i [...] cioè una forza militare che [...] umanitaria. Il presidente francese si [...] dovrebbe sponsorizzare la spedizione ed estende gli [...] africani, [...] e, da ulti-mi, agli Stati Uniti. [...] ha già raccolto alcune [...] europei, anche se non mancano i distinguo [...]. Gli spagnoli per bocca [...] Esteri Abel [...] hanno fatto sapere che [...] considerazione «la possibilità di mandare truppe» per [...]. Il governo ita-liano è [...] di princi-pio» a partecipare ad un intervento [...] ha spie-gato ieri il sottosegretario agli Esteri Piero Fassino [...] ha ribadito la [...] di un cessate il [...]. Il Belgio, antica potenza [...] zona [...] non intende offrire soldati, [...] logistico e sostegno finanziario. A Bruxelles non dimenti-cano [...] belgi furono massacrati il 6 aprile del [...] a Kigali. Faranno tutta-via la loro [...] missione decol-lerà. Più sfumata la posizione [...]. Secondo Londra è opportuno [...] ma resta-no perplessità sulla creazione della forza [...] ogni ca-so dovrà scendere in campo sotto [...]. Ad una settimana [...] della crisi i ripetuti e [...] appelli della signora [...] Alto commissario [...] per i rifugiati, hanno [...] un tardivo riconoscimento. Ma la distanza tra [...] politica e quelli [...] è sempre mol-to grande. I profughi non sono [...] alcun soccorso, vagano tra il lago [...] e le foreste [...] minacciati dalla fame e [...]. Secondo alcune fonti [...] vi sono state alcune [...] fuga. Le organizzazioni umanita-rie incalzano [...]. [...] ha ribadito ieri la necessità [...] un intervento milita-re per sbloccare la situazione. Af-fermazioni analoghe sono venute [...] impegnate nel soccorso. I ribelli [...] intanto hanno proclama-to, almeno a [...] un loro porta-voce che si è fatto vivo in Burundi, una tregua unilaterale di tre setti-mane per permettere [...] degli [...] umanitari e il rimpatrio volon-tario [...] profughi. In singolare sintonia con [...] il presidente ruandese Pasteur [...] ha af-fermato ieri che [...] tornare. Noi li aspettiamo, per-chè [...] vivere nel-la miseria dei campi e [...]. Il loro posto è [...] Ruanda [...] non altrove». Ma questi buoni propositi [...] conti con molti problemi: il ricatto delle [...] tratten-gono i profughi per [...] come scudo e merce [...] reciproco radicato, i propositi di vendetta che [...] scampata al massacro. E due anni fa [...] tornati in Ruanda in [...] dei tanti appelli dei capi [...] vennero massacrati [...]. Ieri intanto il maresciallo [...] il conto [...] svizzero dove ha allog-giato [...]. Le au-torità elvetiche gli [...] «governare» dalla Svizzera. [...] con una ventina di guardie [...] corpo, è volato con [...] personale a Nizza e si [...] diretto probabilmente nella [...] residenza in Costa Azzurra, a [...]. [...] potrà ricevere emissari e [...] per permettere un intervento straniero nel suo [...]. Il Sudafrica non venderà [...] Ruanda Il Vaticano non pagherà [...] «È abortista» Il Sudafrica [...] venditi di armi al Ruanda se ciò [...] una soluzione di pace nella regine. Lo si è appreso [...] vicine al presidente Nelson Mandela. Il Sudafrica dovrebbe fornire [...] Kigali [...] per un valore di oltre diciotto milioni [...]. [...] che ieri ha lanciato [...] bloccare le vendita di armi in tutta [...] Grandi Laghi si era rivolta a Mandela. Un appello al presidente [...] con il suo «peso morale e la [...] per tentare di evitare una catastrofe umanitaria [...] Zaire, [...] stata lanciato ieri [...] ministro della Sanità francese Bernard [...] attuale presidente della commissione [...] e la cooperazione del parlamento europeo. Nuova bordata polemica della Chiesa [...] politica della comunità internazionale per la famiglia [...] controllo delle nascite. Il Vaticano ha deciso [...] proprio contributo simbolico [...] (duemila dollari nel 1996), [...] per [...] -questa la motivazione fornita [...] alle Nazioni Unite -ha deviato dalle proprie [...] propagandare programmi per il controllo delle nascite [...]. Ma la portavoce [...] Madeleine [...] assicura che [...] non mette le proprie risorse [...] disposizione per [...] o per alcun metodo di [...] in alcun paese». Un botta e risposta [...] difficoltà nei rapporti tra strutture e politica Onu [...] popolazione e la Santa Sede che non [...] occasione per polemizzare e stigmatizzare il proprio [...]. [...] Lo scrittore israeliano ricorda [...] avvenuto un anno fa Amos Oz: [...] di [...] non è perduta [...] colpi, sparati a bruciape-lo, [...] vita di [...] il primo ministro israeliano [...] il processo di pa-ce con i palestinesi. Era il 4 novem-bre [...]. Ad assassinare il premier [...] giovane oltranzista ebreo, [...] Amir, prodotto di una [...] dalla destra israeliana contro [...] il traditore». Fu uno choc non [...] Israele ma per [...] comunità internazionale. È trascorso un anno [...] notte di sangue: ora al governo [...] Israele [...] un esponente della destra [...] Benjamin [...] il processo di pace [...] si è arrestato e alle frontiere con [...] Siria [...] a spirare venti di guerra. Israele un anno dopo [...] è un Paese diviso, [...] suo futuro. Di questo parliamo con Amos Oz, [...] dei più conosciuti e apprezzati scrittori israeliani [...] di quella parte [...] che crede ancora nel [...]. [...] di [...] aprì una ferita profonda nel [...]. A un anno di [...] tragico evento, la ferita san-guina ancora? Sì, [...] ancor più in-tensamente di un anno fa. Questo perchè solo oggi [...] a rendersi pienamente conto di quanto profonda [...] e di quanto grave sia il trauma [...] nella co-scienza collettiva del Paese. Non è solo la [...] 4 novembre [...] Amir abbia anche ucciso [...] pace e il sogno di rendere anche Israele [...] Paese «normale». È qualcosa di più: [...] la morte di [...] ha rotto per sempre [...] scritto tra ebrei che aveva tenu-to unito Israele [...] nasci-ta. Da quel giorno, tutto [...] la peggiore nefan-dezza. Il pozzo [...] è sta-to aperto e [...] si vede an-cora. Fu proprio così? A [...] e del processo di [...] Medio Oriente è stato dav-vero [...] Amir? No, a determinare [...] destra è stata soprattutto la paura che [...] pub-blica israeliana a seguito [...] di attacchi terroristici scatenata [...]. È [...] per i civili inermi [...] che ha scatenato la [...] di una parte della società israeliana, quella [...] aveva pregiudizi ideologici nei confronti di [...] con i palesti-nesi. Certo, la sinistra israeliana [...] campagna elettorale piena di errori, non ha [...] inchiodare alle proprie re-sponsabilità la destra, [...] la pochezza progettuale: ma [...] di [...] iniziate con [...] ancora in vita, [...] non avrebbe mai vinto. La sinistra israeliana fa [...] dalla sconfitta elettora-le. [...] chi si appella [...] po-litica di [...]. In che cosa consiste [...] del pre-mier assassinato? [...] di [...] consiste nel rico-noscere che [...] alternative al compromesso territoriale con i palestinesi. Vede, la forza di [...] stava nel realismo che ispirava [...] azione: lui aveva combattuto per [...] vita gli arabi, e proprio per-chè aveva conosciuto la [...] in ogni [...] piega, era stato creduto da Israele, o almeno dalla [...] maggio-ranza, quando aveva stretto la [...] a Yasser Arafat. Il realismo aveva avuto [...] suggestioni messianiche di cui era imbevuto il [...] alla de-stra ebraica. Per questo era entrato [...] oltranzisti: non per-chè minacciava la sicurezza [...] ma per avere osato [...] giustificati in nome della Torah. Ma la [...] le-zione non è andata [...] sono altre vie al dialogo ed ora [...] comincia a [...] conto: aveva giurato che [...] la mano ad Arafat ed ora e [...] è con lui che Israele dovrà ricercare [...]. Leah [...] ha accusato il [...] e il suo leader, [...] ministro, [...] di [...] alimentato la campagna di [...] ma-turò [...] del premier labu-rista. Un anno dopo, la [...] rifletto sulle sue re-sponsabilità in quel drammatico [...] È [...] meglio evitare facili [...] tanto più quando si [...] a tragedie nazionali come questa. [...] di [...] ha traumatizzato tutto Israele, anche [...] componente di destra. Una parte della quale [...] se-ria autocritica per la propaganda selvaggia fatta [...] contro [...]. Questa parte della destra [...] non [...] cavalcare im-punemente il fanatismo [...] si trova di fronte al-la necessità di [...] più estreme che annunciano la ri-volta armata [...] di sangue il giorno in cui [...] attuerà il ritiro da [...]. Con questa destra è [...] punto [...]. Diverso è il discorso con [...] inte-gralisti ebraici: costoro rivendicano con orgoglio [...] di [...] e rappresentano una minaccia mor-tale [...] Israele. Per questo vanno combattuti [...] gli integralisti palestinesi di [...]. È una ferita nella nostra [...] nazionale che sanguina ancora». A [...] è Amos Oz, il [...] gli scrittori israeliani. ///
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A [...] è Amos Oz, il [...] gli scrittori israeliani.