Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2608178582.

[...] prossimo, secondo quel che [...] Luigi Berlinguer ha in mente e ha proposto, [...] cambiare sostanzialmente. Più prove scritte e [...] le materie di studio del quinto anno. Staremo a vedere che cosa [...] se [...] da circa [...] troverà sul suo cammino [...] che riuscirà a [...]. Non è che proprio [...] cambiamento. [...] chi, per ragioni non [...] che le cose restino come sono, e [...] pensieri di infinita gra-titudine al democristiano Riccardo Misasi, [...] Pubblica [...] tipo di esami di [...]. Gli studenti innanzi tutto [...] continuismo e vorrebbero, negli anni futuri, affrontare [...]. [...] che nel prossimo anno [...] anno di liceo o di istituto tecnico, [...] la tremarella [...] di dover studiare più [...] appena maggiori di un anno; maledicono il [...] nascita; accendono ceri e rivolgono calde, sentite [...] S. Giuseppe da Copertino, [...] Berlinguer degli esami di ma-turità [...] vada in porto. Magari or-ganizzeranno riti apotropaici [...] faci-le. A loro la tenuta di Prodi e [...] al governo interessa quanto un [...] secco: [...] è sperare che [...] prossimo [...] rimanga in-tatto. Anche una parte degli [...] cuor proprio che le cose non cambino. Questi esami, tutto som-mato, [...] immani fati-che. Sì, ci sono da correggere [...] la seconda prova scritta, [...] da stare lì a far [...] (gira gira, sempre le stesse! Ma, se tutto va [...] riesce a beccare una sede al mare [...] le vacanze tra la metà di giugno [...] di luglio, magari allungate fino ai primi [...] assicurate e in parte pagate. Poi, ad agosto, si potrà [...] dai suoceri in campagna: ai bambini [...]. [...] farebbero ponti [...] ai par-lamentari di qualunque parte [...] pronti ad opporsi [...] (chissà che non lo stiano [...] facen-do! Per loro questi esami sono [...] manna che dal [...] ogni anno, cade dal cielo. Con questa formula di due [...] mari e monti ai candidati: [...] esem-pio, fare [...] anni in uno, oppure, in [...] crescendo che non conosce [...] tutti in un botto e [...] an-no da frequentare -dicono -«per [...] da solo. E i candidati li [...] a centinaia. [...] pulita di aspiranti a un [...] di studio di [...]. Ma quando e come [...] tutto questo sperare e gioire per gli [...] Nel 1969, precisa-mente il 15 febbraio di [...]. Titolo: «Riordinamento degli esami [...] Stato [...] maturità, di abilitazione e di licen-za di [...]. Il primo articolo prescrive [...] della legge che «le modalità stabilite negli [...] intendono valide, in via sperimentale, fino al [...]. Poi tutto cambierà, [...]. [...] sperimentato quel che [...] da speri-mentare gli esami di [...] cam-bieranno in meglio, grazie proprio ai risultati della sperimentazione. [...] affatto. La sperimentazione è [...]. Se ne dimenticò il [...] Misasi e se ne scordarono i mi-nistri che [...] parte de-mocristiani, qualcuno non democri-stiano, da Malfatti [...] Falcucci, [...] a [...] e Lombardi. La speri-mentazione ha cavalcato [...] anni Settanta, [...] decennio Ottanta, questi anni [...] Duemila. Aspirerebbe forse [...]. [...] tuttavia, avranno dato qualche frut-to. Qualcosa di utile per [...] ministero, prov-veditorati, si sarà pure ricavato. Si so-no sperimentate le [...] proteste degli insegnanti per le retribuzioni da [...] per i ritardi nei pagamenti. Fra agosto e settembre non [...] giornale che non [...] di commis-sari [...] contro le pastoie burocratiche della [...] istruzio-ne. Succederà anche [...]. Gli uffici paganti sono [...] non sono cambiate le retribuzioni, inevitabili saranno [...]. Si sono sperimentate le [...] rinunce alla nomina di commissario di maturità [...] che attestano esaurimenti nervosi, pres-sioni basse, riniti [...]. Tutti malesseri che, do-po [...] insegnamento, posso-no pure insorgere. Chi oserebbe [...]. Si è sperimentata di [...] la lunga fila di giovani laureati disoc-cupati, [...] dei provvedi-torati aspirano a una nomina qual-siasi [...] poche [...]. Si è sperimentato [...] nume-ro di sostituzioni per le [...] fatte [...] minuto dai provveditorati con giovani [...] alcuna esperienza [...]. [...] del professore rappresentante di [...] unicamente a portavoce e patrocinatore dei «desi-derata» [...] per il colloquio sia la prima sia [...]. Si è sperimentata -chissà [...] intenzioni del ministro Misasi -la diffusa pratica [...] buon voto, ma al massimo, al ses-santa. E a questo fine [...] tutto. Si è sperimentato il complicato [...] spesso grottesco -gioco finale che si svolge tra commissari [...] seduta conclusiva degli [...] possibile evitiamo i 36, sono [...] mortificazione, dice generosamente un commissario; non si possono re-galare [...] 60, sostiene severo un altro; [...] ma [...] conta quel che [...]. Carmine De Luca [...] 5. Tanto totalizzante mentre la [...] dimenticata non appena se ne esce. La serie storica dei promossi [...] bocciati negli ultimi sei anni [...] tranquillità: i promossi oscillano dal [...] del luglio [...] al [...] del luglio [...]. Ma inutile [...] ai [...] studenti che oggi affronteranno la [...] e domani quelle differenziate per [...]. A loro il ministro [...] Luigi Berlinguer, ha rivolto un [...] di «successo» ma anche di «serenità», perché [...] dovesse [...] male non per questo finisce [...] mondo». [...] della maturità coincide con [...] del Senato del testo di [...]. Una prova anche per senatori [...] deputati, se ce la faranno o meno a cambiare [...] «sperimentazione effimera che dura da [...] secondo una definizione di Berlinguer. Se sarà un addio [...] facile, si saprà a chiusura [...] delle Camere. Se entrambi i rami [...] Parlamento [...] approvata, potrà andare in vigore con il [...]. Si prevedono tre prove [...] di due) e orali su tutti le [...]. La valutazione sarà in [...] più in sessantesimi; il voto finale sarà [...] tre valutazioni: fino a 45 punti per [...] a 35 per gli orali, cui si [...] formativo fino a 20 punti [...] triennio. Secondo [...] corso del ministero che cerca [...] rigore e equità. Debiti e crediti formativi [...] che si stanno sperimentando nella scuola. Dai primi dati sugli [...] sembra che la percentuale di promossi e [...] discosti dagli anni precedenti. I respinti furono il [...] prima [...] degli esami di riparazione, il [...] nel [...] anno della loro soppressione per [...] al [...] dello scorso anno e al [...] di [...]. Aumentano, invece, (rispetto alle [...] rimandati) i promossi con un debito formativo, [...] rosso». Un fatto positivo per [...] Berlinguer, perché rende esplicito quello che prima non [...]. E vuol dire che [...] formativo sta entrando nella scuola senza scombussolare [...]. Ieri i ragazzi venivano [...] i professori non debbono più porsi solo [...] bocciare o promuovere ma anche sapere cosa [...] che sono promossi pur in presenza di [...]. Invece di ripetere [...] per tutte le materie, [...] anni un uno nella materia in cui [...] è stata lacunosa. Il ministro ha polemizzato [...] giornalistiche sul «sei rosso». Ma se le novità [...] modi tradizionali di fare gli scrutini -un [...] scrutinio finale comporta [...] della bocciatura, così si [...] «sei rosso» -ai giornali non resta che [...]. Forse il sistema dei [...] formativi mal si concilia con quello decimale [...]. ///
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Parte [...] maturità «vecchio stile» Un esperimento [...] nel [...] e proseguito per [...] Ora cambierà? E, soprattutto, chi [...] davvero [...] Due scrittori ci raccontano il [...] esame Oggi cominciano gli esami: sopra, una studentessa milanese [...] insegue il fatidico 60 in una vecchia maturità Dopo [...] anni di tribolazioni (soprattutto per i miei genitori, che [...] subire lo sputo in faccia di un figlio unico [...] ri-mandato: vera, silente, inconfessabi-le, loro via crucis) finalmente, [...] del [...] venne il mattino celeste della [...]. ///
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Così andammo tutti insieme [...] un editto, il mio cognome fra i [...] sul muro. Ab-bate, il primo [...] ce [...] fatta. In verità, non vi [...]. Mia madre, a quel punto, [...] mi raccomando, campione, è [...] atto, vedi di passare, [...] di perdere proprio adesso, al [...] Mio padre invece non [...] chi speri di non dovere [...] disfatta familiare. Quanto a me, sinceramente, [...] preoccupato, ero bravo ormai, anche grazie alle [...] matema-tica, ma soprattutto perché pensavo a [...] neppure tre mesi prima [...] avevo perso la brocca per una ragazza: Angela, [...] falegname, smeraldo del [...] bocca e gambe [...] dea Diana; io, allora, pensavo soltanto a [...] se [...] chiesto di parlare della [...] avrei volato alto, più dei Sorci Verdi [...] Frecce Tricolori. Invece, ahimé, do-vevo rispondere [...] Svevo [...] Chateau-briand. Venne il giorno della [...] italiano, e, senza neppure il voca-bolario [...] fui lì. Fra i miei compagni, [...]. Ave-vo pensieri profondi, suonavano [...] volta che li vedo tutti [...] una [...] sol-tanto cognomi nel vento, [...] le fotografie, quelle fatte du-rante la gita [...] Roma, [...] quasi demolimmo il Domus [...] ostello cattolico di via Torre Rossa. Il tema che scelsi, [...] male, dove-va trattare di storia, tipo: [...] fat-to il nostro paese [...] Io scrissi che, sia [...] riusciti comunque a im-broccare la tangenziale giusta, [...] difficile, comun-que ormai eravamo in salvo nella [...] medio: cinture quasi nere. Scrissi pure di quando [...] in cooperativa, per fi-nire citai un pensatore [...] venire dai boschi neri e quindi «fin-ché [...] dei boschi sarà [...]. Ancora adesso, certi giorni, [...] fine avrà fatto quel mio compito, e [...] del [...]. Chissà cosa [...] di classe più poveri, [...] che nel frattempo erano diventati testimoni di [...] come me senza vocabolario, [...] oltre la finestra [...] il sole colava giù [...] intanto, mentre noi stavamo a buttare le [...] moriva Ezra [...]. Ricordo anche il tormentone di [...] noi fabbricato artigianalmente in at-tesa [...] commis-sione, faceva così: Hailé [...] se [...]. ///
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In verità vi dico, nessuno [...] noi sapeva se il Ne-gus, una moglie, [...] davvero. Tuttavia fu proprio grazie [...] che riuscimmo ad arri-vare tranquilli al giorno [...]. Cosa mi torna in [...] prova? Poco, pochissimo, soltan-to che fui uno [...] e che il prof [...] do-mandò a bruciapelo di fare il nome [...] poeta maledetto di tutti i tempi. ///
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Il prof scosse la [...] Pallo. Io, i libri di Pinco [...] letti e non avevo dub-bi, ma quello [...]. ///
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La prof do-manda a tutti [...] andata. Siamo già ai titoli [...]. ///
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Il liceo scientifico Galilei, a Palermo, è ormai nella luce dissolvente del [...] le scritte degli anarchici sui [...] sono già remote assieme [...] del bar dove [...] i miei compagni di classe [...] le risse. [...] Forse soltanto di quando, dopo [...] e [...] guidata da Pierluigi [...] lun-go il tragitto ci disse: [...] state sbagliando tutto, non è così che si fa [...] ragazzi cercate di essere un [...]. ///
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Fulvio Abbate Lo scientifico No, [...] paura pensavo soltanto alla figlia del falegname A [...] mezza è squillato il telefono. Un bisbiglio [...]. [...] stanotte tiene sotto controllo tutti [...]. Mi raccomando, non [...]. Ho fatto subito il [...] Ridol-fi: «Foscolo, lo danno su Foscolo», ho mormorato [...] amico di un [...]. Ridolfi è scoppiato a [...] «Anco-ra [...] Foscolo stai? Ma adesso si è [...]. La donna delle pulizie [...] una figlia che va a [...]. Ho messo giù, umiliato. ///
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Scoppio a ridere: «Ma [...]. ///
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Ho passato il resto [...] antologie di saggi e repertori critici, piluccavo [...] avevo in casa su Foscolo e Pirandello. [...] sono crollato su Filippo Tommaso Marinetti: mi ero messo a ripassare pure i futuristi, perché [...] si sa mai, le soffiate non vanno prese sotto-gamba, [...] che meno quando [...]. [...] dopo, aperte [...] il [...] chiede-va una riflessione globale su [...] italiano, se mi ricordo bene, [...] un occhio particolare agli esiti decadenti di fine secolo. Stravol-to dal sonno, in [...] scritto due paginette striminzite, record perso-nale negativo [...] ele-mentari; di un intero secolo di patrie [...] in causa solo «Macchia grigia», uno [...] raccontino di Igino Ugo [...]. Ho fatto [...]. Clas-sica, in una scuola di [...] tutta ma-schile. Evento [...] assai delicato, perché [...] se-zione del nostro istituto [...] anno in anno, a rotazione, ne-gli altri [...] città per so-stenere gli esami, con le [...] scuole pubbliche: i preti dovevano dimostrare alle [...] avevano fatto la scelta giusta [...] a studiare da loro. In effetti, se [...] di matu-rità mi ha [...] qualcosa, è stato in questo: ho capito [...] si gareggia sempre per conto di qualcun [...] ciò accadeva proprio durante la cosiddetta ultima [...] nella nostra società, [...] che mi sfidava a [...] la sola che [...]. [...] rifatto in greco. Venticinque righe [...] di Platone, mi pare, ambigue [...] una recensione di An-gelo Guglielmi. Ma il vero incubo [...] lento avvicinamento agli ora-li. Avevo scelto italiano e [...]. Stra-tegia: di storia non [...] ho aperto libro, ma la commissione me [...] scritti e due orali umanistici. [...] mi tolgono storia e me [...] cambiano con matematica, [...] materia scientifica uscita [...] ma io [...] matematica [...] messa come quarta materia, [...] della lista. Ho il diritto di [...] mi chiederanno quattro acche di trigonometria, non [...] chiaro che non è umanamente possibile [...] studiato la quarta ma-teria! Un ansito dalle catacombe: «Dicono [...] si sta dando da [...] matto perché la commis-sione non cambi materia [...]. [...] deve portare a casa una [...] di 60. Nessuno sotto il 50. Sai [...] i voti pubblicati sui giornali [...] la campagna iscrizio-ni per [...] prossimo. ///
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Sono corso fuori a [...] di storia. Dal congresso di Vienna [...] Resistenza [...] 35 minuti netti dodici volte al giorno [...]. ///
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Tiziano Scarpa Il classico Foscolo [...] futuristi? Ma il peggio fu [...] della quarta materia. ///
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Tiziano Scarpa Il classico Foscolo [...] futuristi? Ma il peggio fu [...] della quarta materia.