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Grande [...] per tutte le vittime [...] in contatto telefonico con Baghdad Nel [...] scrisse due lettere a [...] per fermare la Guerra [...] Golfo Il Papa duro: «È aggressione» Per la Santa Sede [...] internazionale NOSTRO SERVIZIO ALCESTE SANTINI CITTÀ DEL VATICANO La S. Sede ha definito, ieri, [...] angloamericano [...] ed ha chiesto che [...] e venga ristabilito [...] internazionale». Un giudizio durissimo affidato [...] Navarro [...] il quale, nel far [...] Papa non era stato preavvertito [...] ha detto che «la S. Sede condivide pienamente» quanto [...] Segretario generale [...] ossia che «oggi è [...] per le Nazioni Unite e per il [...]. Giovanni Paolo II, nel [...] mattinata di ieri alcuni ambasciatori, non nascondeva [...] tristezza», pensando prima [...] alle vittime innocenti dei [...] Baghdad. E, dopo [...] rilevato con grande preoccupazione [...] è di nuovo minacciata in Medio oriente», [...] «è più che mai urgente [...] attraverso «il dialogo, la [...] diritto di ciascuno come di ciascun [...] sicurezza e nel riconoscimento della [...] specificità». Ha, quindi, sollecitato la Comunità [...] assumersi «le proprie responsabilità» per «favorire le [...] e al rinnovamento della [...] e per evitare altri bombardamenti che farebbero [...]. Va ricordato, per comprendere [...] che Giovanni Paolo II [...] gennaio 1991 due lettere per-sonali [...] presidente statunitense George [...] ed al presidente iracheno [...] Hussein, perché evitassero quella [...] stata definita la«guerra del Golfo». Un conflitto che, come [...] Radio Vaticana, non ha rimosso le cause [...] né ha indotto [...] ad uscire di scena, [...] aggravate le condizioni divita della popolazione. Perciò, con molta forza, Papa [...] ha chiesto che sia [...] pace, per evitare altre vittime [...] e per eliminare [...] prodotte dalla guerra del 1991, [...] che [...] in questi otto anni, alla [...] di oltre due milioni [...] ed altri ventimila al mese [...] continueranno a morire se [...] sarà una svolta nel futuro [...] che, secondo il Pa-pa, non può essere ottenuta con [...] armi. Riferendosi, perciò, alle difficili [...] povertà e di ingiustizia, in cui vivono [...] come di altre aree mediorientali o africane, [...] Papa [...] detto che «tali situazioni sono un attentato [...] umana» fino a [...] «nuove forme di schiavitù [...] della Dichiarazione universale dei diritti [...]. Ed ha insistito sul «dovere [...] responsabili delle nazioni ad operare, [...] per [...] questi flagelli dalla faccia della [...]. Per tutta la giornata [...] Segreteria di Stato vaticana è rimasta in [...] Nunzio apostolico a Baghdad, mons. Giuseppe Lazzarotto, per conoscere [...] vittime, che sembrano numerose, e dei danni [...] situazione del Paese per organizzare, prima di [...] umanitari ed anche per favorire canali di [...]. Il Patriarca di Baghdad, Raphael I [...] da qualche giorno in Vaticano [...] non pensava che ci fosse [...] alla vigilia del [...] che inizia domani per [...] parlato di «attacco immorale eseguito da moralisti [...] morale, se non quella del più forte». Ha denunciato il persistere [...] «senza un esercito sul terreno non si [...]. Il Patriarca ha anche [...] i Paesi arabi non fossero divisi, gli Usa [...] sarebbero permessi questo attacco». [...] si è intensificato nei mesi [...] quando Baghdad ha deciso [...] la collaborazione con gli [...] dell' [...]. In un rapporto del [...] Congresso americano, la [...] intelligence [...] (Cia) ha sostenuto che [...] ispezioni, il paese arabo potrebbe ricostruire i [...] e batteriologici, e sarebbe comunque ad un [...]. La sconfitta del 1991, [...] «Tempesta nel deserto», non avrebbe avuto grandi effetti [...] di Baghdad. Secondo David [...] ex ispettore [...] sarebbero [...] gli scienziati ed esperti in [...] al programma iracheno perlo sviluppo di armi di distruzione [...] massa e [...] è sospettata di avere nascosto [...] almeno 16 missili Scud e [...] di gas nervino [...]. Sostengono le fonti che [...] nel 1997 gli [...] della Commissione speciale [...] trovarono «indizi credibili» del [...] di Baghdad di tre o quattro «strumenti [...] solo il nocciolo di uranio arricchito per [...] 20 chilotoni. Praticamente delle bombe atomiche, [...] componente fondamentale [...] (uranio altamente arricchito), il [...] Baghdad in grado di produrre ordigni nucleari [...] settimane. Tali «indizi», che poi erano [...] realtà informazioni fornite [...] irachena attraverso un «paese nord [...] sarebbero poi stati notificati al [...] della DI BAGHDAD [...] di [...] chimiche [...] e Lon-e batteriologiche [...]. Secondo ma anche [...] a cui [...] in [...] solo so di [...] arricchito [...] non arricchito, e di «colture» [...] o [...] di uranio, un precursore [...] arricchito. Dalla fine della Guerra [...] 1991, [...] ha supervisionato la distruzione [...] Scud, sei batterie lanciamissili e 30 testate [...] tonnellate di agenti chimici, [...]. Nel [...] aveva firmato il trattato di [...] proliferazione. Ma intorno al 1971 [...] cantiere un programma nucleare clandestino. Il problema erano le [...] che nel paese scarseggiavano. Giocando [...] scelse di condurre le ricerche [...] a cielo aperto, ad [...] distrutto poi durante la Guerra [...] Golfo. [...] per un centro di [...] a farvi affluire tecnologie, materiale fissile e [...]. Per quindici anni, nessun [...] di nulla. [...] dispone anche di un [...] anche se fortemente ridotto rispetto a prima [...] Golfo del 1991. Con quattrocentomila soldati, può [...] 580 aerei da combattimento, compresi 50 [...] e [...] più alcuni [...]. Possiede un sistema missilistico [...] e alcuni Scud con [...] grado di mettere a segno attacchi chimici [...] ad un raggio di 700 chilometri. Pressoché inesistente la flotta [...] fregate e un piccolo numero [...]. Un deposito di grano [...] bombardamento nel villaggio di [...] DALLA PRIMA UN DURO COLPO. Le ispezioni non sono [...]. Esse hanno lo scopo [...] distruggere le armi batteriologiche e chimiche. Che questo problema non [...] mera invenzione americana lo conferma il fatto [...] anni, le ispezioni hanno condotto alla distruzione [...] di armi superiore a quanto non fosse [...] guerra del Golfo. E tuttavia la comunità [...] la strada per liberare gradualmente [...] dal peso delle ispezioni [...]. Era stato il Consiglio di Sicurezza [...] a prospettare in una [...] risoluzione, [...] la possibilità che si potesse [...] ad una revisione delle sanzioni [...] e alla fissazione di un [...] entro cui considerare esaurita la necessità delle ispezioni, nel [...] in cui Baghdad avesse garantito una leale collaborazione agli [...]. Ecco perché gli ostruzionismi [...] Hussein sono apparsi non [...] frutto della logica, come scriveva ieri [...] sul Sole 24 Ore, [...] tribale che si fonda solo sulla forza» [...] bisogno per sopravvivere di un nemico con [...] lotta senza quartiere da condurre sul filo [...]. Questa è la logica [...] alla prova di forza di queste ore, [...] inevitabile. Risponderebbe tuttavia ad una logica [...] e velleitaria [...] intenzione statunitense di abbattere a [...] bombardamenti il regime tirannico di Baghdad. Sarebbe un errore drammatico. Accrescerebbe le sofferenze del [...] la possibilità di rinsaldare [...]. Ecco perché, a questo [...] militare e riaprire [...] politica e diplomatica, permettendo [...] Nazioni Unite di riprendere il filo del dialogo. Infine, occorre considerare le [...] scelta di bombardare [...] e di mettere [...] di fronte al fatto [...] sul quadro della sicurezza internazionale. Siamo alla vigilia di [...] la Nato, per la sicurezza comune europea, [...]. Esiste il rischio concreto [...] complesso quadro di istituzioni sovranazionali, impegnate a [...] di sicurezza nel mondo [...] si ripercuotano negativamente scelte [...] statunitensi e britanniche. Così come dobbiamo temere [...] chiusura che potrebbero venire da una Russia [...] dai dilemmi del proprio nuovo ruolo internazionale. È [...] rapporto di sicurezza [...] ad essere in via [...]. Sarebbe grave se la [...] irachena costituisse un motivo di attrito tra Stati Uniti [...] Europa, proprio mentre sono entrambi impegnati a [...] contributo alle strutture di sicurezza internazionale. E se intervenisse una lacerazione [...] con una Russia scossa da una crisi di ruolo [...] di identità. Sono questioni delicate, da [...] futuro degli equilibri internazionali. La loro sottovalutazione potrebbe [...]. Ecco perché occorre tornare [...] riforma delle Nazioni Unite e su meccanismi [...] della forza che siano affidabili e condivisi. Non c'è altra strada [...] mondo sempre più complesso in cui ci [...] non precipitare in un drammatico disordine internazionale. ///
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Nel frattempo, prima che [...] la seconda ondata di missili e bombe, [...] Baghdad [...] proclamava festosamente la ricorrenza [...] «Giorno [...] Trionfo». Senso comune vorrebbe che da [...] parte o [...] qualcuno non ce la conti [...]. Dicono che i bersagli [...] stati scelti con estrema cura, in modo [...]. Ci hanno lavorato per [...] Pentagono. Ieri il segretario alla Difesa USA Cohen e il capo di Stato maggiore generale Shelton [...] solo due esempi: la distruzione a Baghdad [...] dello spionaggio militare e di una caserma [...] della Guardia repubblicana, quelli che si presume [...] i suoi più sporchi [...]. Sappiamo da Baghdad che [...] Rais [...] visitato le rovine della casa della figlia Hala. Se fosse vero che [...] c'è la [...] roccaforte natale, [...] le [...] più fedeli, [...] che gli sono più vicini, si può [...] fare terra bruciata attorno alle basi del [...]. Il problema [...] difficilmente anche obiettivi limitati come [...] possano essere conseguiti con una campagna militare necessariamente limitata. La guerra del 1991 [...] giorni, con 2. Ora ne usano qualche [...] giorno. Nel 1991 avevano colpito [...] obiettivi. Non si vede come [...] anche se ne colpiscono altrettanti. Così come ci sono [...] bombardando [...] si riesca ad arrecare [...] sue ambizioni nucleari, chimiche, biologiche, più danni [...] gli erano già stato arrecati dagli [...]. In entrambi i casi, [...] che finiscano invece per rafforzare [...]. Non meno complessa è [...] in cui si svolge la nuova tornata [...]. Nel 1991 [...] aveva il Consiglio di [...] compatto dietro [...] della coalizione. Ora invece si ripiomba [...] in una situazione di guerra [...] con la Russia che richiama il suo ambasciatore negli Usa. E mentre anche la Cina [...] raid, il terzo membro permanente, la Francia, [...] americani hanno sbagliato. [...] è divisa tra le [...] sono al governo forze politiche omologhe, con [...] e [...] che appoggiano [...] a Londra e Bonn [...] D'Alema [...] dubita della [...] «utilità» a Roma. Peggio forse, di come [...] mese fa, quando [...] fu disdetto in extremis. Sul tutto pesa infine [...] le circostanze hanno associato [...] militare che poteva essere [...] di Clinton. Per fortuna è sempre [...] Clinton di [...] fatto apposta: il blitz [...] sul tema appena 24 ore di respiro. ///
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Per fortuna è sempre [...] Clinton di [...] fatto apposta: il blitz [...] sul tema appena 24 ore di respiro.