Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 2602680444.

RIVOLUZIONE Il partito rivoluzionario, [...] potere, aveva egualmente conservato nello stile ufficiale [...] della rivoluzione. [...] co-sa che un partito [...] suo linguaggio, perché, presso i partiti come [...] fa la regola in materia di espressioni, [...] abbandona pio volentieri le idee [...] gli sono date, anziché [...] volta apprese. Quando si rileggono le [...] sembra che nulla potesse essere detto in [...]. Tutti i soldati di [...] guerrieri: i mariti. Non vi si parla [...] sempre della virtù: e non si promette [...] niente che morire per la patria e [...] Ed è ancora più miserevole il fatto [...] parte degli oratori, i quali tenevano quei [...] stessi quasi altrettanto stanchi, disillusi e freddi [...] altri; ma è la triste condizione delle [...] finiscono col lasciare la loro traccia nel [...] hanno perduto il loro [...]. Ad ascoltare I giornalisti, [...] credere di essere nel cuore della nazione [...] la [...] libertà e più assorta [...]. Mai II loro linguaggio [...] focoso come nel momento in cui si [...] per quindici anni. Se si vuole conoscere [...] della stampa, non bisogna mai fare attenzione [...] essa dice, ma alla maniera con la [...]. Sono i suoi ardori stessi, [...] volta annunciano le sue debolezze e fanno presagire la [...] fine. I suoi clamori sono [...] che la sovrastano: il grido della gloria [...] stessa voce del grido [...] disfatta. Essa grida cosi forte [...] suo uditorio diventa sordo, ed 6 questa [...] che un giorno permette infine di [...] impunemente al silenzio. [...] de Tocqueville [...] rivoluzione» [...]. [...] delle Azzorre bloccava alte [...] padane, invase da [...] compatta e gialla. La [...] purpurea», come nel romanzo [...]. Di questo si viveva: [...] disperati, convinti che la storia [...] fermata, che era impossibile [...] era [...] fortuna che ci veniva [...] il terziario era avanzato, che il privato [...] il pubblico era inefficiente, che la cultura [...] organizzarsi a cura della Fiat e di Palazzo Crassi, [...] era un intellettuale socialista, [...] non [...] nulla di meglio di [...] cresciuto alla Bocconi e vestito da finanziere. Poi è venuto [...] e le carte sono [...]. Il vento si è [...]. A [...] sono [...] gli studenti delie i università. Non è il caso [...] siamo . ///
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Peraltro il mondo, quello [...]. Se gli [...] demi a sorpresa si esprimono [...] possiamo [...] pensare che qualcun altro tomi [...] sostenere che la cultura si debba muovere [...] pub-: [...] e non dei [...] di immagine» aziendali, ! Altrimenti [...] mo immersi nella nube purpurea, [...] meno . Siamo ancora [...] e per [...] non c'è [...] finalità e i riferimenti della [...] società e del nostro sviluppo. Come aveva visto tanti [...] Manlio Rossi Doria (di cui ora Laterza pubblica [...] scritti e discorsi, [...]. Sosteneva Rossi Doria: «li [...] che qualcuno ha chiamato rivoluzione ecologica, consiste [...] che non si tratta di aggiungere alle [...] categoria di azioni con [...] e di difesa [...] bensì di realizzare tutte [...] nel pieno rispetto di quelle finalità. Non c'è altra via. Gli studenti lo hanno imparato: [...] sono affari e la cultura [...] è sempre una gran fregatura per chi . COLPI DI SCENA [...] -anzi sfoglio e butto [...] certo raccapriccio -due libri sugli [...] (intesi ovviamente come «uomini [...] preferi-bilmente artisti): [...] Paul Johnson per le [...] Longanesi, [...]. Il primo -Gli [...] -sembra un libro antico, da [...] fredda. Il secondo -La lune [...] Caudillo. La reve des [...] et le [...] -: tratta del rapporto tra [...] intellettuali francesi e Cuba, con sovrana superficialità. Dispiace che il . Predomina, a quanto si [...] posizione, o un atteggiamento, [...] ovvio, per chiare ragioni, [...] del comunismo e dello stesso socialismo, meno [...] per taluni riflessi che di tale atteggiamento [...] anche in una parte di coloro che [...] rinunziato a una critica sostanziale dei rapporti [...] dal [...] -rapporti [...] oggi appaiono largamente vincenti, [...] e nella stessa opinione comune diffusa. Troppo semplice, e [...] rozzo, quando pure non [...] questo [...]. ///
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E la storia del «marxismo» [...] schematicamente nel nomi cui si faceva sopra riferimento, ma [...] realtà assai più ricca di apporti, e teorici e [...] ha avuto una troppo vasta risonanza nelle vicende politiche [...] culturali [...] e del mondo, perché un [...] di spugna possa [...] tout court, [...] negativo . Ben altro è il [...] lena e di severo impegno che perciò [...] -e non solo quella orientata in senso [...] ciò che più particolarmente riguarda chi, [...] del movimento operaio italiano [...] storia, intende ripercorrere, con [...] che tenga conto della [...] fatti, tale storia -ripeto teorica, culturale, politica [...] di un preciso, e del resto stimolante. La cultura italiana (non [...] sembra profondamente disorientata, alla ricerca di [...] da una necessità di -cambiare, imposta ed [...]. La fretta cancella e [...] disordinato I poli di attenzione. Ma c'è forse, ancora [...] In altri momenti, anche recenti, si era [...]. E non solo si [...] (o non cancellare) alcune figure ma anche [...] In questa luce, un proprio ruolo, dopo [...] la tentazione di ritrarsi, di [...] la possibilità di un [...] fosse strettamente disciplinare. Su questi temi abbiamo [...] Intervento a Mario Spinella. Per la tradizione comunista [...] si è mosso, esi muove, nella [...] area, [...] non può non essere [...] luogo, su Gramsci: e non solo per [...] per [...] crescente che la [...] elaborazione teorica del marxismo [...] in generale, In un orizzonte culturale «di [...] di là dei nostri confini e delle [...]. Su Gramsci esiste già [...] che non solo ha ampiamente sviscerato gli [...] talvolta le sfumature -del suo pensiero, ma, [...] momento. Basterebbe un esempio: da [...] libro del filosofo cattolico Augusto Del Noce, Il suicidio della rivoluzione ( 1978). O, su un altro [...] teoretico, la [...] esservi dubbi sulla netta [...] concetto gramsciano di «egemonia» e quello di [...] anche se, contro un uso corrivo e [...] che «dittatura», teoreticamente e [...] di Marx, è qualsiasi [...] dalle democrazie parlamentari più avanzate [...] Stato di Hitler) di [...] nel caso specifico della borghesia capitalistica. Un altro nodo cruciale [...] mi sembra vada oltre le stesse ricerche [...] Marx, [...] nella . Ciò che, in ogni [...] sia dai testi stessi di Gramsci, e [...] Quaderni del carcere, sia, in misura ancora maggiore, [...] di Paolo Spriano e [...] è la . E questo è un [...]. Cosi come non credo [...] e i rapporti di produzione capitalistici, e [...] già più aperta e [...] complessa di Lenin -è [...] accentuata, della tematica della «società civile», la [...] per individuare e perfezionare i modi della [...] partito») della multiforme [...] ricchezza che nella società [...]. È da [...] che mi sembrano [...] sia il concetto, fortemente accentuato, [...] per vari aspetti «cruciale» di [...] storico». Si tratta di un [...] fondante per ogni itinerario di prassi politica. Schematizzata, assai più tardi, [...] Louis [...] forse, vi è ancora [...] nella indispensabile rimessa in questione critica della [...] è detta marxista, occorrerà riprendere, anche non [...] proposito di Gramsci. Ve ne è un [...] forte, nella Relazione su Gramsci e il [...] Togliatti al Convegno gramsciano del gennaio 1958 [...] presente in altri suoi iscritti: mi riferisco [...] pensiero di Gramsci, della cultura dei settori [...] Intellettuali democratici italiani del secondo Ottocento e [...] Novecento (i molti riferimenti a Salvemini ne sono [...]. [...] è probabile vi sia da [...] di più, da [...] meglio, al di là della [...] presenza di Croce e di Gentile, [...] del pensiero gramsciano. E vi è da [...] da pensarsi -anche per [...] delle radici e delle [...] un «rinnovamento». PARERI DIVERSI Professione [...] a un gruppo dissidente, forse [...] nelle intenzioni (inviterei intanto i [...] rossi e le loro ricche agenzie a darsi una [...]. [...] parte si moltiplicano sui giornali [...] interventi prò e contro, le levate di scudi, le [...] per le convenzioni. La storia si è [...] con il suo seguito di sorprese e [...] quello [...] la storia può fare [...] ad assistere a qualche altra sorpreso». Von-negut in Comica finale). Naturalmente gli intellettuali non amano [...] e bonini: devono dire la [...]. Capita che ad una certa [...]. La scelta più difficile [...] parsa la prima. Ma cosi come esistono [...] esiste la vocazione della politica ed esistono [...] »farla» piace. Sempre di meno sono [...] alla politica ci arrivano perché [...] personale o collettiva dice [...] se ne può fare a meno», che [...] dovere di occuparsi della cosa pubblica. Sempre meno sono dunque [...] politica arrivano per esigenza profonda e morale, [...] dovere». ///
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[...] parte non scherzano neanche [...] e cugini [...] hanno scelto la carriera [...] meno potere, ma con minori rischi di [...]. Quelli che al potere [...] problemi sono in genere i giornalisti, i [...] -semplici appendici, perlopiù, del potere politico o [...]. Gli altri ogni tanto [...] vorrebbero dire la loro, consigliare e sconsigliare [...] sulle sorti generali. Tutto questo è sacrosanto. Ma può anche accadere [...] a diffidare di loro: perché sono [...] troppo supini e tranquilli [...] meno appariscenti e più delicati, perché hanno [...] chi non avrebbero dovuto (in patria e [...] loro pratica sociale è stata in genere [...] corporativa, perché raramente hanno rischiato qualcosa, e [...]. Se poi si passa ai [...] giovani, ai [...] dalle biografie le più pacifiche, [...] colpisce [...] del moralismo facile, senza contesto [...] un [...] esteta; dagli altri la perenne [...] a [...] ragioni per chi comanda. Cosi, senza [...] dietro a questo o a [...] sono in tanti che finiscono per [...] sospetti o per non piacere [...]. Mentre [...] perfino voglia di andare a [...] Gramsci, le cui teorie furono disattese soprattutto dai seguaci [...] di separatezze e doppiezze e [...] di privilegi, sotto spettro politico [...]. [...] tristezze e trasgressioni GRAZIA CHER CHI Chi legge sa come i propri occhi siano [...] prova da certi libri e certe riviste [...] carattere piccolissimo. Tra le riviste penso, [...] due che seguo ogni mese: Linea d'ombra [...] L'Indi-ce, [...] cui responsabili dovrebbero rendersi conto del fatto [...] dei lettori aumenta inesorabilmente, mentre gli occhi [...] lo più di non lettori, sono da [...] cale. Quindi o si decidono [...] corpo» dei loro articoli (magari [...] alcuni, il [...] renderebbe le loro pagine [...] o. [...] comportamenti / La [...] 90» apparso su Panorama della settimana scorsa, [...] moda della trasgressione, quello che è stato [...] 80, e che dovrebbe ora entrare in [...] a tutti i costi. In tv, osserva quel [...] (personalmente Io trovo deplorevole) che è Piero [...] «nessuno reagisce più alle [...] Anzi [...] spingono a esagerare e ti autorizzano a [...]. E Roberto D'Agostino aggiunge: [...] trasgressivi finisce per diventare un gruppo di [...] del buffoni che tanno solo dei buffetti». Troppo giusto, anche se [...] ma chi ha incominciato? (e intanto già [...] nuova moda anni 90: «Trasgredire le trasgressioni [...] 80: tornerebbe quindi utile non [...] in precedenza trasgredito, cosi [...] e a capo). Anche nelle critiche librarie [...] è impazzata, accanto alla routine [...] di sempre, la stroncatura [...]. Invece la critica ha [...] ovvie) solo se sta addosso al libro, [...] preamboli al cuore del testo (spesso invece [...] il cuore né il testo: è sempre [...] anche in questo settore, la passione: il [...] abbia-mo o la recensione [...] ca, di una noia [...] sciatteria [...] svogliatezza di chi sbriga [...] con la mano sinistra, per cui un [...] cosi come tante altre cose sono [...]. Recentemente ho letto due [...] modo secondo me giusto, cioè quello già [...]. Una [...] sventurato Salman Rushdie e riguarda Il pendolo di [...] di Eco: apparsa [...] (del 15. La conclusione della stroncatura [...] Rushdie [...] aveva iniziato affermando a proposito del pendolo: [...] humour, non ha carattere, manca completamente di [...] rassomigli a un discorso credibile, [...] di ogni sorta di [...]. Caro lettore: [...] odiato») è che se [...] Anthony Bur-gess sul retro di copertina [...] inglese "questa è la [...] sta andando il romanzo europeo", faremmo bene [...] un auto-, bus nella direzione opposta il [...]. Alfonso [...] che affronta Citati anche [...] osserva tra [...] «. Citati ha plasmato la [...] del saggista sacerdotale, ispirato [...] delle Cose Originarie ed Ultime. Insomma, due critiche, per una [...] da leggere. Ultima, telegrafica digressione: risulterebbe [...] che gli impegnati [...] -politici, storici, sociologi, militanti [...] passati anni e bagagli a leggere narrativa [...]. ///
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Ma mi par proprio [...] preso a [...]. Almeno i non pentiti [...] tre anni di distanza [...] romanzo. Marguerite Duras è tornata [...] con un libro affascinante e Insolito. ///
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Il nuovo romanzo é [...] periodo difficile della più che settantenne scrittrice [...] coma e poi nove mesi di ospedale, [...] al giugno del 1989). Ho scritto la [...] d'ete più ancora degli altri [...]. Viene da me questo [...] sconosciuto che è il mio«. Cosi sullo stendo di [...] meno letterario che si [...] Marguerite Duras racconta dei loro fratelli minori (i [...] e dei due genitori [...] italiano e una polacca), che, per inseguire [...] della loro vita, non esitano ad abbandonare [...] loro destino. In questo universo sottoproletario. La [...] sfrutta uno stile molto [...] regge su un parlato felicissimo (gran parte [...] occupato da dialoghi), su cui si innestano [...] verbali, battute infantili, spunti ironici che sconfinano [...] ora nel grottesco. Parlando di tale scelta, la [...] francese ha dichiarato che si tratta di «un linguaggio [...] che [...] scappare i professionisti, [...] degli attuali [...]. [...] parte, essa ci ricorda, [...] «scoprire ciò che si scrive, da un [...] tradurre in un linguaggio convenzionale [...] che nasce da tale [...] rigorosamente personale». ///
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[...] parte, essa ci ricorda, [...] «scoprire ciò che si scrive, da un [...] tradurre in un linguaggio convenzionale [...] che nasce da tale [...] rigorosamente personale».