Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 2600421144.

Epicentro del flagello la [...]. I morti sarebbero [...]. Stato [...] a New Delhi, [...] e altre città indiane. Ma le autorità esortano [...] «Situazione sotto controllo». Chi non è (uggito, [...] casa, paralizzato dal terrore del contagio, braccato [...]. È arrivata la peste, [...] un tempo infuriò in Europa e nel [...] ormai si credeva quasi definitivamente consegnato [...] medica. È arrivata di colpo, [...] ed ha colpito con devastante durezza. I morti accertati a [...] sono già 44, ma [...] ufficiosi la cifra effettiva supera il centinaio. In auto, in treno, [...]. Scappano nonostante centinaia di [...]. Scappano ; spesso senza [...] con un solo pensiero in mente: mettere [...] distanza possibile tra sé ed il flagello [...] città. Ho visto gente vomitare [...]. Quei pochi che si [...] per le strade, hanno un aspetto sinistro. Camminano avvolti in lenzuoli, [...] volto con grandi fazzoletti. Perché il germe della [...] un organismo [...] attraverso il re-spiro. E ogni passante, ogni [...] ogni amico, parente, conoscente potrebbe essere [...] ricettacolo del mostruoso . Si sono visti veicoli [...] circolare per le vie, diffondendo attraverso gli [...] consigli. Le autorità cercano di [...] di [...] che la situazione è [...] quello che il comune sentire lascia temere, [...] stesso governo centrale di New Delhi ha [...] affermando che la situazione 6 «sotto controllo» [...] alcun bisogno di una vaccinazione di massa, [...]. Ma intanto la vita [...] del [...] si è come paralizzata. Scuole, negozi, alberghi, cinema [...] battenti. Le fabbriche sono ferme. E [...] casi di [...] in due località limitrofe, segno che il [...] espandersi. E forse a [...] la diffusione sono proprio [...] queste ore fuggono per non restare infettati, [...] qualcuno di loro ormai ha già la [...]. Già duecentomila persone hanno [...]. Molti [...] la capitale economica [...] una megalopoli di dodici milioni [...] abitanti, [...]. E a mano a [...] profughi affluiscono, si insinua tra la gente [...] di un contagio invisibile [...]. Perché questa è peste [...] pericolosa di quella bubbonica che si trasmette [...] contatto fisico. La gente lo sa [...] terrorizzata. Tra il personale sanitario [...] ha talvolta il sopravvento sul senso del [...] segnalano casi di assistenza negata da parte [...] che temono il contagio. Il grosso dei malati [...] New [...]. Li si cura con [...] e con massicce dosi di antibiotici come [...]. E intanto, no-. La paura dilaga. Non solo [...] non solo [...] ma parecchie altre città [...] capitale New Delhi, sono da ieri in [...]. Intanto ci si interroga [...]. [...] prese in considerazione diverse ipotesi. Il male potrebbe essere [...] vicino Stato del [...] dove un centinaio di [...] bubbonica si erano registrati durante la settimana [...]. Secondo questa ipotesi le [...] cereali fatte dalla popolazione dopo il terremoto [...] zona un anno fa provocando diecimila vittime, [...] numero immenso di topi dalle vicine foreste. E dai topi, attraverso [...] peste si trasmette [...]. Ma questa ipotesi sembra [...] fatto che la peste esplosa a [...] è di natura polmonare [...]. Ecco allora alcuni avanzare [...]. Sarebbero state le alluvioni [...] scorso hanno colpito la città a creare [...] precarie da favorire il diffondersi del morbo. Del resto, scrive un [...] New Delhi, [...] è [...] delle città più congestionate [...] con servizi pubblici praticamente inesistenti anche in [...]. Da Manzoni a Camus [...] dannazione» del morbo Il [...] tutti i mali N OSTRO [...] Un flagello naturale visto [...] e momento della resa dei conti. ///
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Una malattia «furiosa, tempestosa,. La peste di manzoniana [...] al finale ; dei Promessi Sposi, quando Lucia, [...] Renzo credeva perduta, guarisce e si salva, mentre [...] Rodrigo muore. La malattia, che la [...] letto come nemesi democratica, non ! È la peste, tra [...] storiche, ad acquistare anche un senso traslato [...] dove si cercherà di [...] e rinchiudere i colpiti [...] meno forza simbolica. Il «lazzaretto»: estremo «rifugio» [...] di «normali» tende a rinchiudere i portatori [...] «appestano» «valori», e pregiudizi, condivisi dalla «maggioranza». [...] è un malato colpito [...] nel profondo [...] suo. Don Rodrigo era in [...] prima di avere vere piaghe sul corpo [...] male era [...] contagioso per molti di [...] erano [...]. È attraverso la malattia [...] diventa metafora del passaggio tra la nascita [...]. [...] durante [...] a colorare di nero [...] di Venezia, proibendo in particolare le bianche, [...] conserveranno quel colore. Davanti alla [...] forza ignota, prima che [...] scopra le cause, la superstizione crea il [...] male. Illuminanti in proposito sono le [...] della Storia della colonna [...] in cui Manzoni ricostruisce un [...] processo per dimostrare alla luce della ragione come la [...] nascere solo [...] e dalla paura. Lo scrittore indaga cosi [...] anche gli animi umani, le psicologie, e [...] coscienza personale alle prese con pressioni esterne. Perchè mai come davanti [...] «Peste», [...] è «nudo», e mostra di sè la [...] non più mascherata da orpelli e [...] Manzoni a Daniel Defoe: [...] a Londra l'autore del Robinson [...] redige un Diario della [...] a riflessioni personali tiene il [...] morti e riporta, straordinario [...] dicerie che si diffondono più veloci della [...] nella «Peste» emergono i due estremi della [...] eterno conflitto: la solidarietà e [...]. [...] è solo davanti alla [...] resa dei conti è inevitabile. Una riprova è nella [...] Jean [...] di Victor Hugo: [...] la [...] fa il suo ingresso [...] ondata purificatrice e assieme maledizione per i Miserabili. Retaggio di un passato [...] No, non è cosi. Ancora oggi, infatti, quando [...] o appare, sotto controllo, la peste, appena [...] degradato luogo del mondo, evoca fantasmi, archetipo [...]. La peste come metafora [...] nazismo che ha invaso [...] piagando gli animi e [...] speranze ed esaltando la bestialità della «razza [...] come metafora [...] alle peggiori situazioni, malattia [...]. La vita continua sempre, quotidiana, [...] accanto a chi lotta senza [...] arrendere, c'è anche [...] che approfitta della tragedia. Un untore «moderno» che [...] miserabili panni manzoniani e che alberga, sicuro, [...] del potere. La peste come oblìo: [...] apre la corsa a dimenticare: dimenticare che [...] e che bisogna sempre [...] vigili, coscienti: il fascino [...] in agguato e la ricerca di un [...] impresa ardua, dolorosa, Ma necessaria. È il messaggio del Manzoni, [...] che viene da Auschwitz: è necessario che [...] epoca, continui sempre a [...] quale è la peste [...] vivere e come [...]. I servizi sociali sono [...]. In quarant'anni i progressi [...] sono stati assolutamente marginali». Certo c'è un nesso [...] ed il tipo di sviluppo economico in [...]. E evidente come certi [...] indiana continuino ad essere ignorati. [...] può essere una manifestazione di [...] trascuratezza. La cosa che colpisce [...] che si tratta di una malattia quasi [...] angolo della terra. Ed Invece in India [...]. Questo le suggerisce ulteriori [...] Bisogna [...] che [...] parsa dalla maggior parte [...] mondo non garantisce che la peste possa [...] nel mondo la coscienza della necessità di [...] adeguati. E ciò vale per [...] qualunque altro paese in cui prevalga una [...] le condizioni di vita della [...]. SI purtroppo, sono estremamente [...]. Ci sono stati miglioramenti solo [...] degli ultimi quarant'anni. La politica attualmente seguita [...] la salute di alcune fette della società [...] c'è sufficiente attenzione alle condizioni sanitarie del [...]. Il governo In carica [...] volontà di modernizzare Il paese. Forse questo indirizzo viene [...] In [...] vorrebbe un economista per [...] ed io non lo sono. Ma molti specialisti della [...] sul fatto che la linea seguita attualmente [...] al nostro problema. Per quel che mi [...] ciò che sta accadendo, sono preoccupata nel [...] cui si persegue il fine di rendere [...] più ricchi. Non si presta abbastanza [...] in-feriori della società, a quel cinquanta per [...] indiani che vivono ancora al di sotto [...] della povertà. [...] che i fautori delle [...] a difesa di quegli orientamenti, è che, [...] gli strati superiori avranno raggiunto uno stato [...] i vantaggi si ripercuoteranno anche sul resto [...] la ricchezza ricadrà verso il basso, lo [...] che ciò avverrà cosi automaticamente. Bisognerebbe invece che venissero [...] mirate a favorire effetti simili. E non penso che [...] muovendo in quella direzione. Quali dunque le cause [...] Ignoranza di norme [...] che, lacune nella politica [...] comportamenti del singoli o delle [...] c'è una molteplicità di [...] riassumerei in una generale mancanza di consapevolezza [...] del sistema sanitario come degli utenti. Lei ricorda nella storia recente [...] del paese una situazione altrettanto allarmante dal punto di [...] sanitario? No, non nel passato [...] prossimo. Come sa, abbiamo avuto [...] e anche di vaiolo. Nulla però di così [...] fenomeno attuale. Perché in un paese [...] non ci sono controlli in grado di [...] di espandersi rapidamente. E ciò incute davvero spavento. Le sembra che la [...] coloro che abitano nelle zone direttamente colpite [...] pericolo con un giusto senso [...] oppure sia diffusa la [...] per la relativa lontananza [...] Infetta? Non so, ma [...] che la piaga interessi solo una zona [...] nei giorni scorsi si diffusero notizie su [...] ancora più a sud di [...] nella regione di [...] quella devastata dal terremoto [...]. Dunque il rischio non [...] in una parte del paese. La prima volta fu ad Atene Per oltre trecento anni il morbo devastò [...] Sessanta milioni i [...] La più famosa pestilenza [...] quella di Atene, di cui [...] conservata una lucidissima cronistoria attraverso le parole di Tucidide. [...] (forse causata dalla peste, [...] e da shock tossico) [...] migliaia di morti in Grecia fra il [...] 427 A. A Roma nel 262 A. Durante il Medioevo e [...] tutta [...] fu devastata da ondate [...] attraverso i crociati e gli avventurieri dilagò [...] Asia Minore, fino a raggiungere la Cina. Nel [...] un quarto della popolazione [...] da questa epidemia. Nella sola Londra, fra [...] il 1665 la peste provocò [...] morti. In Italia [...] causò centinaia di migliaia di [...]. La peste del 1628, [...] Alessandro Manzoni nei Promessi Sposi. [...] si calcola che in tutta Europa dal [...] al [...] la peste abbia ucciso 60 [...] di persone. Le pandemie di peste [...] quando si comprese quale ne era il [...] e si cominciarono a prendere misure di [...]. Ma ciò non impedì [...] la peste ricomparisse a Hong Kong (dove [...] isolato da [...] e da [...] dilagasse in India, dove [...] anni morirono di questa malattia oltre 10 [...]. ///
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Ma ciò non impedì [...] la peste ricomparisse a Hong Kong (dove [...] isolato da [...] e da [...] dilagasse in India, dove [...] anni morirono di questa malattia oltre 10 [...].